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Autore: tbhhczerwony    20/08/2016    1 recensioni
[crossover con Pokémon] [comico, spero] [nomi europei perché non ricordo alcuni nomi, lol] [datemi un titolo migliore se ce l'avete pls]
dalla prima parte:
"Il mondo dei Pokémon, un mondo dove gli umani e queste creaturine chiamate Pokémon stanno fianco a fianco da molti anni. Dai dieci anni in su i ragazzi cominciano a viaggiare insieme al loro primo Pokémon, catturandone molti altri nel corso del loro viaggio e molti hanno svariati obiettivi.
I Pokémon aiutano sempre i propri Allenatori, e naturalmente gli Allenatori aiutano sempre i loro Pokémon, e da sempre hanno un legame indissolubile.
"
Genere: Comico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Aoi Sorano
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Petali di stelle'
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Oh yeah, questa fanfiction è conclusa, ma ci metterò anche un extra che saranno le scene tagliate o comunque inedite (?) ggh spero che questo capitolo vi piaccia e vi possa divertire ;_; (ci sono anche dei momenti seri, ma sono brevi ohoho)


Precedentemente su Pokémon Raimon! Mentre ha Subaru alle calcagna, Skie continua la sua avventura, incontrando Aitor per l’ennesima volta e uccidendo di nuovo i suoi Pokémon; incontra Rosie, che a quanto sembra è la manager di Gabi, Capopalestra e Intenditore di Pokémon, lo sconfigge solo di notte, facendo anche evolvere il suo Eevee in un bellissimo Umbreon! Alle due di notte torna a Riverside, incontrando tre Capipalestra OP e una ragazza con carente intelligenza, ma molta forza, purtroppo però non abbiamo ancora visto i suoi Pokémon. Skie sfida uno dei tre Capipalestra, Michael, specialista dei tipi Veleno, ma soprattutto dei serpenti. Uscendo dalla Palestra incontra per l’ennesima volta il rivale Aitor, aiutandolo a sconfiggere Aum e Maxim. Che cosa succederà in questo episodio con tanta suspance che nemmeno c’è?
 
 
Skie era ancora seduta sulla panchina dietro la fermata del pullman, appunto per aspettare il mezzo di trasporto pubblico; non le sono mai piaciuti, ma in quel momento era necessario se voleva arrivare a sfidare la Palestra di Adé. Si mise a guardare il suo portamedaglie e ancora non riusciva a credere che aveva conquistato già sei medaglie in due giorni, doveva prendere solo la settima e l’ottava per partecipare alla Lega Pokémon, che si domandava ancora dove si poteva svolgere.
«Beh, sicuramente dovrò prendere un altro pullman per la Lega» disse, sbuffando. Dopo poco tempo il pullman arrivò, si sedette in prima fila vicino all’autista e dopo pochi secondi partì. Successe di nuovo, era tutto buio e si sentiva solamente uno strano suono proveniente da non si sa dove e, dopo pochi secondi, lei senza volerlo uscì dal pullman, trovandosi davanti allo Stadio Roulette.
«È stato scioccante» disse, con gli occhi spalancati, incamminandosi verso l’interno dello stadio. Un bambino di almeno dodici anni – che sembrava essere un bimbominchia, anzi, forse senza “sembrava” – si avvicinò a Skie, con espressione seria. «Ehi Allenatrice, ti sfido ad una lotta!» esclamò il bambino, «Fottiti, sono venuta qui per la Palestra, non per i bambini» rispose lei. Il bambino si trasformò in uno Zorua, che se la stava ridendo fino alle lacrime. «Sì, sì, benvenuto in team» disse, prendendo una Poké Ball e catturandolo, poi riprese la sfera in mano, guardandola, «Sembra un bel tipetto» poi lo tirò fuori, facendogli fare amicizia con Charizard.
Non appena arrivò allo Stadio Zattera – precisamente dopo aver battuto tutti gli Allenatori che la intralciavano e a volte facendola bestemmiare Kyurem – si mise a cercare Adé, ma fu inutile, dato che sentì qualcuno parlare proprio con lui. Era Samguk, che sembrava essere arrabbiato con lui per qualcosa.
«Quando batti gli sfidanti i tuoi Pokémon non devono necessariamente uccidere quelli avversari, Adé!»
«Ucciderli? Ma i miei Pokémon gli sparano semplicemente addosso dell’acqua!».
Skie storse un sopracciglio ascoltando la conversazione, pensandoci lei nel suo viaggio aveva ucciso chissà quanti Pokémon, o almeno, il suo Charizard e il resto del team lo fecero. Samguk si avvicino a Skie, prendendola per mano e portandola da Adé.
«Provami che il tuo team non è killer sfidando questa ragazza! Come ti chiami, Allenatrice?».
«Sono io, Samguk--»
«Ah, ti chiami Io, non so come tu faccia a sapere il mio nome, ma vabbè».
Skie poggiò il palmo della mano destra sul suo volto, «Ma perché questi non si ricordano di me?!».
«Aspetta, ma è Skie, la tizia che c’era ieri al fiume» disse Adé, «Aspettavo da un po’ la tua sfida, pronta a vedere la potenza dei miei tipi Acqua?».
Charizard si tirò indietro, dopo quell’esperienza accaduta quando era ancora Charmeleon ad essere sconfitto da Wartortle, non voleva più avere a che fare con i tipi Acqua. Skie tirò fuori Zorua, dato che voleva vedere che cosa sapeva fare in qualità di illusionista e, appunto, in quel momento era trasformato in Pidgeotto.
Adé invece tirò fuori dalla sua Poké Ball un Jellicent femmina. Skie intanto cercava di concentrarsi, doveva prendersi l’abitudine quando Zorua era trasformato in altri suoi Pokémon della squadra di chiamarlo proprio con altri nomi e non “Zorua”; nel frattempo guardò il suo Pokédex, per ricordarsi le mosse del Pokémon.
«Pidgeotto, usa Ripicca!» esclamò la ragazza, e il Pokémon eseguì, mettendo al tappeto Jellicent. Adé guardò la scena, un po’ sconvolto, poi però sorrise, facendo ritornare nella Poké Ball il suo Jellicent e, al posto suo, mandò Relicanth.
«Il tuo è stato solo un colpo di fortuna, Skie! Preparati a vedere la forza di Relicanth!» esclamò il ragazzo, ridacchiando. I due ricominciarono a lottare, e dopo aver mandato quasi al tappeto Zorua dopo il suo turno – che era rimasto Pidgeotto nonostante stesse per svenire – Adé sorrise, poi si mise a ridere.
«E ora perché ridi?!» domandò Skie, perplessa.
«Relicanth, usa Abbatti-roccia!» esclamò il ragazzo, senza rispondere alla domanda. Relicanth eseguì, mandando completamente al tappeto Pidgeotto, che ritornò ad essere Zorua. Skie lo fece ritornare nella sua Poké Ball, tirando fuori invece Umbreon, che fu sconfitto, insieme anche a Pidgeotto e Kadabra. «Ma che razza di mossa è quella?!» esclamò Skie, stupita.
«È una combinazione tra Abbattimento e Spaccaroccia. Finché non riuscirai a capire come battere il mio Pokémon non potrai accedere alla prossima Palestra e alla Lega Pokémon!».
Gli unici che poteva usare erano Charizard e Graveler, ma Charizard non voleva lottare, quindi poteva benissimo provare con Graveler, così lo tirò fuori, quest’ultimo non vedeva l’ora di lottare.
Adé si mise nuovamente a ridere, «Speri davvero di battermi con un Pokémon di tipo Roccia e Terra?» domandò, «Relicanth, usa di nuovo Abbatti-roccia!» - «Graveler, usa Protezione!».
I due Pokémon eseguirono i comandi degli Allenatori, mentre Relicanth attaccava con l’attacco combinato, Graveler si proteggeva. «Mossa astuta» mormorò il corvino, «Adesso usa Pietrataglio!» - «Schivalo, presto!».
Quella lotta fu più difficile rispetto alle altre, anche Skie voleva provare a far fare a Graveler un attacco combinato, ma non aveva mai provato a farglielo provare prima della lotta, quindi era un po’ difficile inventarne uno al momento; ma lei ebbe un’idea.
«Graveler, usa un attacco combinato tra Battiterra e Terremoto!» esclamò la ragazza.
«Contrattacca con Abbatti-roccia, Relicanth!».
I due Pokémon scagliarono gli attacchi, in quel momento nello Stadio Zattera stava avvenendo un terremoto da quanto erano potenti le mosse dei Pokémon, Adé cercò di arrampicarsi verso le panchine degli spettatori, mentre Skie non sapeva cosa fare, si mise semplicemente nell’entrata dello Stadio vicino al suo Charizard, guardando la scena.
Relicanth e Graveler mentre si attaccavano erano finiti in acqua e, i due Allenatori, impazienti di vedere ciò che stava succedendo, guardarono le onde dell’acqua preoccupati. Dopo poco tempo, Relicanth cercava di mettersi su una piattaforma di legno, privo di forze, mentre Graveler, stanco, cercava di tornare da Skie. Il Pokémon di tipo Acqua-Roccia svenne, mentre Graveler rimase insieme all’Allenatrice, gioendo.
Mentre le piattaforme di legno tornarono al loro posto, Adé – mentre faceva ritornare Relicanth nella sua Poké Ball – si avvicinò a Skie, sorridendole e consegnandole la medaglia. «Te la sei meritata» le disse, mentre lei prese la medaglia mettendola nel portamedaglie, «Ti manca solo una Palestra per entrare alla Lega Pokémon».
«Sì, sì, questo è diventato un momento troppo serio per troppo tempo, io devo andare ora» disse Skie, andandosene via dallo Stadio Zattera.
«Allora ciao, eh! Chiamami se vuoi lottare ancora, poi!» esclamò, salutandola da lontano.
Skie storse un sopracciglio, mentre camminava dirigendosi all’entrata dello Stadio Roulette, «Ma se non ho nemmeno il suo numero» mormorò. Non appena arrivò all’entrata notò che c’erano Gabi e Michael davanti a delle persone, che si rivelarono essere Quentin Cinquedea e Fivier Saviola, che stavano lottando contro i due Capipalestra.
«Non riuscirete mai a sconfiggerci! Ora noi, grazie alla nostra vittoria e alla vittoria di tutto il Team Dragon Link riusciremo finalmente a dominare le lotte Pokémon grazie a mio padre e al Quinto Settore!» esclamò Quentin, Fivier sorrise, «E preparatevi a passare dei guai!».
«Tsk, che stronzata» commentò Michael, che insieme a Meowstic di Gabi e il suo Seviper riuscirono a battere Florges di Fivier e Lucario di Quentin. Skie guardò la scena e storse un sopracciglio, «Adesso il Quinto Settore invece di dominare il calcio domina le lotte Pokémon?» mormorò tra sé e sé.
«Non finisce qui, nanetto e ragazzina! Noi domineremo questo posto e le lotte Pokémon, costi quel che costi!», i due sparirono, mentre Skie si avvicinò a Gabi e Michael. «Cos’è successo?» domandò. I due si voltarono verso di lei, «Sono ritornati gli stronzi del Quinto Settore, a quanto pare non si vogliono arrendere» rispose l’azzurro, scrollando le spalle. Gabi rise, «Con un motivo sempre più stupido per tornare poi… dominare le lotte Pokémon, che assurdità».
Skie li guardò sconvolta, «E dire che quando era il calcio a essere dominato non erano così» mormorò tra sé e sé, «E io che dovrei fare mentre voi battete quei tizi?» domandò poi.
«Intanto vai a battere Eugene, poi magari sarai pronta a lottare con loro» disse Michael.
«Cosa? In che sens-» la ragazza fu bloccata e i due le misero le mani sulle spalle, «Se non conquisti l’ottava medaglia non sarai forte abbastanza da battere il Team Dragon Link e infine il Quinto Settore insieme a noi» spiegò Gabi.
Skie assottigliò gli occhi, «Che motivazione stupida, e poi non so nemmeno dov’è la sua Palestra».
Michael rise, «Allena i tipi Volante, la sua Palestra non è altro che la Torre Inazuma, cara niubba!», Gabi intervenne, sorridendole, «Ti conviene utilizzare il tuo Pidgeotto per lottare, sai, lui adora le lotte aeree».
«Sì, sì, come vuoi, adesso toglietemi le mani di dosso, mi mettete ansia» disse, spostando le mani dei due dalle sue spalle e riprendendo la sua strada verso la Torre Inazuma, «Userò quel che cacchio voglio io nella lotta» mormorò poi.
Non appena arrivò alla torre grazie al Teletrasporto di Kadabra – ed evitandosi tutti gli Allenatori da uccidere battere, dato che non ne aveva voglia – cercò il Capopalestra, chiamandolo. Eugene apparve davanti a lei, cadendo in piedi dalla torre. Skie lo guardò sconvolta, «Mi dici come cavolo hai fatto senza farti male?!» esclamò.
Lui non lo avrebbe mai ammesso, ma sentiva un forte dolore alle gambe, e da come tremavano leggermente, si vedeva. «Anni e anni di allenamento» disse, guardandola dall’alto al basso cercando di fare un’espressione convinta – con il dolore che aveva alle gambe sembrava che avesse un’espressione mezza addolorata e quasi quella di uno che stava per mettersi a piangere dal dolore – e seria.
«Ma le tue gambe stanno tremand-» — «Smettila e che cavolo, tutti che guardano le mie gambe, farsi un po’ di affaracci propri no?» subito dopo sospirò, tirando fuori dalla Poké Ball il suo Togekiss, «Adesso lottiamo, abbiamo perso abbastanza tempo».
Skie tirò fuori dalla Poké Ball il suo Charizard, che era pronto per lottare. «Vuoi fare fin da subito una lotta aerea? Sai, solitamente la faccio quando lo sfidante e io siamo arrivati all’ultimo Pokémon» spiegò lui, «Stai zitto e lotta, non avevi detto che abbiamo perso troppo tempo?» - «Hai ragione. Togekiss, usa Metronomo» il Pokémon eseguì, usando subito dopo Abbattimento su Charizard, che fu subito sconfitto. Skie fece ritornare Charizard nella Poké Ball, tirando fuori invece Umbreon, che utilizzò Lucelunare su Togekiss, che non ebbe tanto effetto, mentre quest’ultimo utilizzò Forzasfera, che sconfisse subito Umbreon.
«Tutto qui ciò che sai fare? Sto praticamente mandando al tappeto tutta la tua squadra con una sola mossa per ognuno» disse Eugene, con tono abbastanza arrogante.
Skie sospirò, «Sono ancora inesperta, in soli due giorni sono arrivata qui, non è facile, sai?» commentò, mentre tirava fuori dalla Poké Ball il suo Zorua.
«Potevi almeno andare in una Scuola per Allenatori prima» ridacchiò lui, «Togekiss, di nuovo Forzasfera».
E anche Zorua con quel solo colpo fu fatto fuori. Skie tirò fuori Graveler, gli fece usare Abbattimento, che sconfisse in un colpo Togekiss. Eugene sospirò, facendo ritornare il suo Pokémon nella Poké Ball e tirando fuori Pidgeot, che utilizzò subito Tossina verso Graveler, che fu avvelenato.
«Un tipo Volante con una mossa di tipo Veleno?!» esclamò scioccata l’Allenatrice.
«Mai usate le MT? Non sono così inutili come pensi» disse.
Graveler utilizzò Abbattimento, ma proprio mentre Pidgeot stava subendo il danno, utilizzò Trespolo e tornò in piena salute per lottare; subito dopo il Pokémon di tipo Roccia utilizzò Breccia, mentre il tipo Volante utilizzò Tifone, che lo fece arrivare a metà della sua energia. E subito dopo un altro colpo di Breccia, Pidgeot utilizzò nuovamente Tifone, che sconfisse Graveler.
Skie tirò subito fuori Pidgeotto, che prontamente utilizzò Sostituto mentre Pidgeot stava utilizzando Gigaimpatto, per poi subito utilizzare Volo insieme, e da lì si preparò una lotta aerea tra i due Pokémon; inaspettatamente, dopo mezz’ora, vinse Pidgeotto, volando verso l’Allenatrice, mentre invece Pidgeot stava cadendo a terra e Eugene lo fece tornare subito nella Poké Ball.
«Congratulazioni, Allenatrice. Ecco qui la tua medaglia» disse, porgendole la medaglia.
Lei la prese, poi lo guardò, assottigliando gli occhi, «Suppongo che adesso dovrò aiutarvi nella lotta contro il Quinto Settore, giusto?».
«Scherzi, vero? Non abbiamo bisogno di te».
Skie sospirò, pensando ai volti sorridenti di Gabi e Michael, pensando “Quei due stronzi mi hanno mentito”. «Almeno puoi indicarmi la strada per la Lega?» domandò poi.
«Sta allo Stadio Roulette, i Superquattro stanno nei campi restanti, escludendo ovviamente lo Stadio Zattera dove Adé ha deciso di metterci la sua Palestra, mentre nello Stadio Zenith avrai la lotta finale con il Campione» spiegò lui, aggiustandosi gli occhiali nel volto.
«Spiegazione lunga, ma grazie» disse Skie, andandosene via, utilizzando Teletrasporto di Kadabra per ritornare nuovamente allo Stadio Roulette, dove si stava svolgendo un’ennesima lotta con il Team Dragon Link. C’erano sempre Gabi e Michael che stavano lottando contro Aimé Quintet e Eljas Viisi. In quel momento i Meowstic di Gabi stavano attaccando i Pokémon avversari con Incantavoce, mentre il Seviper di Michael stava attaccando con Velenoshock. I Pokémon degli altri due invece erano Druddigon e Haxorus, che stavano attaccando entrambi con Dragopulsar.
Skie guardò la scena, «Ancora lottate?» domandò. Tirò fuori Charizard, che utilizzò Ira di Drago su entrambi i Pokémon degli avversari, che finirono subito al tappeto insieme agli Allenatori.
«Vedo che sei abbastanza forte da aiutarci ora!» esclamò Michael.
«Eugene ha detto che devo battere la Lega Pokémon, prima» disse la ragazza.
«Fregatene delle sue opinioni, lui è-» Michael fu bloccato da una voce a Skie familiare.
«Ehi tu, stronzetta! Finalmente ti ho trovata!» esclamò Aitor.
«Ma porca miseria, non c’è mai pace!».
Charizard e Blastoise cominciarono a lottare tra loro, senza attacchi né altro, come al solito, semplici attacchi fisici e, come di consueto, vinse Charizard.
«Beh, questo non determina che sei tu la vincitrice! Adesso andrò a battere la Lega e vedremo se sarai tu, oppure io, il Campione!».
«Fa’ pure come ti pare, io tanto devo--».
Aitor bloccò ciò che stava per dire Skie, correndo velocemente verso l’entrata dello Stadio Roulette.
«Quel tuo amico è proprio strano» sussurrò Gabi.
«È un rompipalle, ecco cos’è» commentò lei, «Dove dobbiamo andare per sconfiggere i tizi di quel Team… di cui non ricordo il nome?».
«Dicono che si dirigeranno verso la Lega per sconfiggere il Campione, Aitor da solo non riuscirà a sconfiggerli, ma non è questo il punto» continuò Michael, «Il punto è che da prima che tu ti mettessi a viaggiare, come abbiamo già detto, il Quinto Settore mira a dominare le lotte Pokémon e-»
«Non è quello il punto, vai avanti» sbuffò Skie.
«Dobbiamo ucciderli sconfiggerli tutti e basta» disse semplicemente Gabi.
«Perché hai censurato ciò che stavi dicendo per davvero?» domandò la ragazza.
«Censurato?».
«Oh, vabbè, andiamo».
Prendendo il treno arrivarono alla strada per lo Stadio Turbina, dove era pieno di Allenatori, ma anche di membri del Team Dragon Link – e in realtà erano tre. Gabi si voltò verso Skie, «Tu vai a battere il primo dei Superquattro, noi intanto ci occupiamo di loro qui».
Skie annuì, utilizzando nuovamente il Teletrasporto di Kadabra per arrivare allo Stadio Turbina, dove la attendeva Jude, che allenava i tipi Acciaio; infatti con Charizard lo sconfisse subito – poveretto.
Uscì dallo Stadio e ritornò da Gabi e Michael, che stavano ancora lottando. «Ha già finito?!» esclamò l’azzurro. Il rosa si avvicinò a lui, «Sai, è facile battere i tipi Acciaio se si ha un tipo Fuoco» sussurrò il rosa. Michael scrollò le spalle, poi i due chiamarono Skie verso di loro per aiutarli a uccidere sconfiggere i tre membri del Team Dragon Link che stavano lì. Con una mossa ognuno di tipo Folletto, Ghiaccio e Drago fu davvero facile batterli.
Andarono nello Stadio Iceberg, dove successe quasi la stessa cosa. Skie batté facilmente Shawn, che allenava i tipi Ghiaccio, sempre con Charizard e sconfissero facilmente anche i membri del Team Dragon Link che stavano in quel percorso.
Successe la stessa cosa con gli altri due stadi, sconfisse facilmente anche Celia, che allenava i tipi Folletto e Nathan, che allenava i tipi Buio.
«Ma come mai sei sempre così veloce?!» esclamò sconvolto Michael.
«Sai, Charizard è abbastanza OP-» rispose con aria seria Skie, che guardò Charizard sorridendo. Subito dopo andarono verso lo Stadio Zenith, dove stava avvenendo una battaglia con dei membri del Team Dragon Link, Aitor – che in quel momento stava solo guardando ed era appena arrivato - e Mark.
«Beh, almeno siamo arrivati in tempo» commentò Gabi, ma proprio nel momento in cui lo disse, Gyan Cinquedea riuscì a battere Mark e classificarsi con il titolo di Campione – non ufficialmente, ma praticamente le cose stavano così.
«Per quale fottuto motivo tu non stai mai zitto?» domandò Michael, fulminandolo con lo sguardo.
«Ah, ma per favore! Certo che sono proprio sfigato» borbottò il rosa, mettendosi a braccia conserte.
Skie guardò male i due, «Non dovremo lottare con quello stronzo lì insieme ad Axel Blaze?» domandò poi, indicando Gyan Cinquedea e Alex Zabel – che ormai si era capito che era Axel – e quest’ultimo si voltò verso di lei, sconvolto, «E tu come facevi a saperlo?!».
«Sono circondata da idioti senza memoria» mormorò la ragazza, mentre vide arrivare Adé, Eugene, Jade e… Beta? Guardò perplessa quest’ultima, domandandosi perché era lì, ma in fondo non era tanto importante – scrollò le spalle, sospirando, «Beh, tanto ormai non c’è più da stupirsi qui».
Eugene guardò Skie, assottigliando leggermente gli occhi, «Ma lei non era inutile stando con noi?» domandò, indicandola. Lei lo fulminò con lo sguardo, mentre Michael rise, «Ma stai zitto, l’hai visto o no il suo Charizard quant’è forte?» - «Ah, sì, io gliel’ho sconfitto in un colpo», Adé ridacchiò, «Lui non ha voluto lottare contro di me». Skie guardò male i due Capipalestra, «Lasciatelo stare, certo a volte può avere i suoi momenti, ma è normale, anche gli OP fanno degli errori» - «Questa è una tipica cosa che direbbe una principiante» ridacchiò Jade, mentre Beta guardò perplessa Eugene, «Ma durante la lotta tra voi due non è successo nulla, vero?» - «La vuoi piantare? E poi come potrei stare con una niubba?».
«STIAMO SOLO PERDENDO TEMPO!» gridò improvvisamente Michael, poi si schiarì la voce, «Vieni a batterti se ne hai il coraggio, Gyan Cinquedea!». Ma dopo l’esclamazione dell’azzurro, lo Zoroark di Gyan riuscì ad ammazzare in un solo colpo il Seviper di Michael, che invocò Arceus, Dialga, Palkia, Giratina e chi ne ha più ne metta – mentre piangeva, tra l’altro.
Skie guardò con aria di sufficienza Gyan, «Ah, ma per favore, io so fare di meglio», l’uomo la guardò sorridendo, «Voglio proprio vedere».
Charizard e Zoroark cominciarono a lottare, ma sembrava più un corpo a corpo più che una lotta Pokémon come tutte le altre, poi anche gli altri Pokémon dei due cominciarono a lottare tra loro, Graveler con Houndoom, Pidgeot con Goodra, Kadabra con Mismagius, Zorua con Conkeldurr e Umbreon con Beheeyem. I quattro Capipalestra, Aitor, Mark, Beta e Jade guardarono la lotta, stupiti. Era come se Skie e Gyan riuscissero a comandare i loro Pokémon con il pensiero.
Alla fine – o almeno così sembrava – Gyan riuscì a battere Skie, mandandola letteralmente al tappeto, dato che Zoroark buttò Charizard addosso all’Allenatrice. Gli altri suoi Pokémon erano a terra, stremati. Lei sembrava come se avesse perso i sensi, ma sgranò gli occhi, ricordandosi di quei due giorni passati: anche se erano abbastanza assurdi, le avevano insegnato un sacco di cose.
 
«Non saprei, prova a usare qualche strategia»
 
«Mia cara, non riuscirai mai a superare tutte queste difficoltà che non ti aspetti senza delle Pozioni!»
 
«Relicanth, usa Abbatti-roccia!»
 
«Mai usate le MT? Non sono così inutili come pensi»
 
«È vero» mormorò lei, rialzandosi e curando i suoi Pokémon con delle Ricariche Totali. La sua squadra si rialzò, carica per lottare. «Ehi, Rosita!» esclamò Skie. Gyan si voltò verso di lei, anche i suoi Pokémon erano ancora pronti per lottare, ma non sapevano a cosa stavano andando incontro. Graveler riuscì ad usare la sua mossa combinata tra Battiterra e Terremoto, Charizard utilizzò Ira di Drago, Zorua e Umbreon riuscirono a creare un attacco combinato tra Neropulsar e Lucelunare, Pidgeot utilizzò Baldeali mentre Kadabra utilizzò Psichico e Psicotaglio, e poco dopo riuscì a battere Gyan, che rimase sconvolto, facendo ritornare nelle Poké Ball i suoi Pokémon.
Ma subito dopo rise, portando via dalle mani di Aitor il quadro dove c’era il titolo di Campione e scappando via, con ancora quella risata malvagia.
«TORNA SUBITO QUI!» gridò Aitor.
Mark rise divertito, «Rilassati, Aitor, quel titolo era falso, quello vero ce l’ho io!» gli disse, tirando fuori dietro alla schiena il vero quadro dorato con su scritto il titolo di Campione. Tutti tirarono un sospiro di sollievo. «Quindi adesso il titolo a chi va, Aitor o Skie?» ridacchiò Gabi.
«A nessuno, perché altrimenti tutto ciò ricomincerebbe daccapo e dovreste battermi in loop quando non avete abbastanza soldi» disse Mark.
«Che furbo» commentò Aitor.
Mark si guardò in giro, notando che i membri del Team Dragon Link erano spariti. «Ehm… ma sono spariti tutti, anche Axel…». Skie lo guardò assottigliando gli occhi, «Ma non mi dire…» disse in tono sarcastico.
«C’è solo una cosa da dire, tutto è bene quel che finisce bene!» esclamò Mark.
Michael sospirò, «Sì, ma ora torniamo a casa, mi fa venire l’ansia questo posto» disse, e tutti tornarono a casa propria a modo loro. Mark rimase con il sorriso, fissando ciò che aveva davanti «Ehm… ciao?».
 
 
 
Skie spalancò gli occhi, svegliandosi di soprassalto. Si guardò in giro, perplessa; era a casa sua, coricata per terra.
«Ehi» disse qualcuno, toccandole la spalla destra, era Arion, «Hai dormito fino a poco fa… hai sognato… qualcosa? Ti dimenavi nel sonno…». Lei guardò a destra e a sinistra, era con lui e JP fino a quel momento e aveva dormito tutto il tempo. «Era tutto un sogno…» mormorò lei.
 
«Sembrava tutto così reale…»

 
 
   
 
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