Cap.35:
Yuki in azione
Yuki in azione
-Cosa?! Ho sentito bene, Yuki?- domandò Nate dopo aver sentito ciò che aveva detto la lupa -Vuoi davvero andare a sfidare quello squilibrato?-
-Proprio così- disse la stessa Yuki con tono di conferma -Penso che sia finalmente giunta l’ora di dare sfoggio del mio vero potere-
-I-Il tuo vero potere?- ripeté il giovane Pine -Yuki, non vorrai mica…?!-
-Beh, hanno detto che si poteva usare qualunque cosa pur di vincere, no? E direi che questa sia l’occasione giusta per fare “quella cosa”…- rispose semplicemente la lupa mentre si dirigeva verso il ring.
-Ma come, prima una debole donna e adesso un lupo? Cazzo, e io che speravo di confrontarmi con qualcuno più degno…- si lamentò Mark mentre osservava Yuki raggiungerlo sul campo di lotta.
-Non fermarti troppo alle apparenze, socio…- lo avvertì Charles da fuori ring -Può darsi che quella lupa si riveli più forte di quanto pensiamo-
-Sì, come no…- ribatté il moro, prima di mulinare un po’ le braccia e aggiungere -In ogni caso, se proprio vuoi affrontarmi, sono tutto tuo… ma poi non piangere se ti farò male com’è successo con la tua amica-
-Fossi in te darei retta a ciò che dice il tuo collega- si limitò a dire la Lupa Guardiana -Non puoi mai sapere quali sorprese possa riservarti l’avversario che hai davanti-
-Bla, bla, bla… perché non la fai corta e mi mostri subito cosa sai fare, eh?-
-D’accordo, ma ricordati che l’hai voluto tu…-
E come la Lupa Guardiana finì la frase, improvvisamente il suo corpo si circondò prima di alcuni misteriosi simboli recanti quelle che sembravano essere rune, e poi di un’intensa luce bianca che la avvolse completamente e per un po’ abbagliò sia Mark che il resto dei presenti. Quando la luce iniziò a scemare, al posto della lupa vi era invece la figura minuta ma snella di una giovane donna dai corti capelli color miele e i profondi occhi color ambra, il cui unico capo di vestiario erano una semplice gonna di pelliccia, una sorta di reggiseno di tela e un paio di braccialetti in metallo che le cingevano polsi e caviglie.
-Non ci credo… quella sarebbe la vera Yuki?!- domandò uno stupito Nate.
-Così pare… ed è più carina di quanto mi aspettassi, in effetti- commentò Rin, osservando un po’ troppo rapita il nuovo aspetto di quella che poco fa era una sarcastica lupa parlante.
-Beh, almeno abbiamo avuto la conferma che non stava scherzando…- disse invece Cuja, il quale ne approfittò per chiedere a Yuki -Ah, nessun problema se mi occupo io delle cure per Heather, vero?-
-Ma certo che no, fai pure con calma- rispose lei, prima di mettersi in posizione e aggiungere -Anzi, direi che possiamo fare gioco di squadra… tu ti occupi delle sue ferite fisiche, e io penso a vendicarla-
-Mi raccomando, Yuki! Sistemalo anche da parte mia!- aggiunse Nate.
-Non preoccuparti…- disse l’altra con tono piuttosto sicuro di sé -Magari da adesso in poi non avrò più le zanne, gli artigli o la pelliccia bella morbida… ma questo non mi fermerà dal dare il meglio di me-
-Allora, ci muoviamo sì o no?- disse un già spazientito Mark mentre mostrava ancora una volta il mazzo di Chiavi d’Argento di Heather -Ti avverto che se non mi attaccherai subito spaccherò queste Chiavi una per una, così la tua debole compagna perderà per sempre la sua Magia e piangerà amare lacrime-
-Ah, davvero? Ma che bella minaccia…- disse Yuki con tono piuttosto indifferente prima di richiamare una modesta quantità di neve su entrambe le mani -Peccato che non è che così che funziona… se vuoi che un Mago degli Spiriti Stellari non usi più la sua Magia devi ucciderlo-
-Oh… questo non lo sapevo, in effetti- disse con sorpresa il moro mentre si metteva in tasca le Chiavi -Allora vorrà dire che prima le spaccherò le Chiavi e poi, una volta finita questa pantomima di torneo, provvederò io stesso a toglierle la vita-
-Dovrai passare sul mio cadavere!- gridò subito dopo la ragazza scagliando addosso a Mark una vera e propria ondata di neve, con la quale lo travolse e lo seppellì con un colpo solo -Ma che…?! Non era così che volevo attaccare!- disse poi osservandosi le mani leggermente tremolanti -Oh, fantastico…-
-Ah! E questo me lo chiami un attacco?! Non mi hai fatto nulla!- fu ciò che gridò l’avversario pur uscendo da quella coltre di neve già visibilmente ammaccato -Ma se hai già finito ti faccio vedere io come si attacca!-
-Non credo proprio!- fu ciò che replicò la “non più lupa”, muovendo le proprie braccia in maniera circolare e chiamando a sé una raffica di palle di neve, che non mancò di lanciare contro il nemico “Non sono più abituata a questo corpo… ma se riesco a mandarlo giù prima che se ne accorga, forse…”
-Ma come, prima la bufera e ora le palle di neve?- commentò il mercenario coi gauntlet, schivando agilmente buone parte di quelle palle -Mi sa che qui c’è qualcuno non mi sta prendendo sul se…- fu sul punto di aggiungere prima di venir zittito a sorpresa da una nuova raffica, che lo spinse via con forza.
-Stavi dicendo qualcosa, per caso?- replicò Yuki con velato sarcasmo -No, perché mi sono distratta un secondo e non ho sentito un bel niente-
-M-Maledetta…- imprecò Mark, ripulendosi come poteva dalla neve che aveva addosso -Adesso mi sono proprio rotto i coglioni…- aggiunse prima di girare le manopole dei suoi guantoni in maniera quasi maniacale e non curandosi del fatto che gli sbuffi erano diventati costanti e non solo occasionali.
-Ma che vuoi fare, sei pazzo?- gli gridò Charles, intuendo dove volesse andare a parare il moro -Guarda che se usi tutta quella forza finirai con lo spezzarti entrambe le braccia!-
-E allora? Tanto questi fottuti Lupi ci servono morti- ribatté l’altro, iniziando a scagliarsi contro Yuki -E perciò poco importa se per ucciderne un paio non userò più le braccia… almeno potrò dire che ne è valsa la pena!- aggiunse tenendosi pronto a colpire la ragazza usando entrambi i pugni corazzati.
-Mi dispiace per te, ma morire non rientra nei miei programmi…- si limitò a dire Yuki, abbassandosi quel tento che basta per schivare i pugni di Mark, per poi puntargli due dita allo sterno e dire -Non adesso che sono di nuovo umana, per lo meno- prima di scagliargli una vera e propria tormenta di neve a bruciapelo.
-Merda…- fu l’unica cosa che riuscì a dire il mercenario prima di venire letteralmente spazzato via dal nuovo attacco di Yuki, ritrovandosi per la seconda volta in vita sua con i gauntlet distrutti e il corpo pieno di ferite ingenti e pesanti, oltre che sconfitto e con la testa fuori dal limite del ring -Porca… puttana…-
-A quanto pare ho vinto… che bello- disse Yuki prima di avvicinarsi a Mark e dirgli -Coraggio, ora fa’ il bravo e restituiscimi le Chiavi che hai rubato alla mia amica…-
-Restituirle? Vorrai… scherzare?- sibilò il moro -Piuttosto che ridare il mio trofeo di guerra ad una cagna come te preferisco farmi baciare il…- fu tentato di aggiungere prima di ricevere un’ultima palla di neve dritta in volto, la cui distanza ravvicinata gli fece perdere i sensi.
-Bah, gli uomini… i soliti orgogliosi…- commentò con tono indifferente l’ex lupa mentre recuperava le Chiavi di Heather e successivamente tornava dal suo lato del ring -Mai una volta che qualcuno decide di arrendersi e accettare umilmente la sconfitta… ma no, meglio continuare a far prendere aria alla bocca-
-Cavoli, chi si immaginava che Yuki fosse così forte?- fu ciò che commentò invece Nate una volta finito di assistere allo scontro -No, sul serio, è una vera forza della natura-
-Ora non esagerare, Giovane Lupo- gli disse invece Natasha -Certo, la forza e l’abilità non le mancano, ma dovresti fare conto che è appena tornata umana dopo tanto tempo, perciò potrebbe aver ancora bisogno di tempo per dare il massimo-
-Lei dice?- fu ciò che domandò Rin con tono poco convinto -A me è sembrato che sia partita a tutta forza fin da subito, altrimenti non mi spiego il perché abbia usato attacchi così… incisivi-
-Forse perché non vuole che il nemico se ne accorga e ne approfitti- suppose invece Sasha, notando che Mark era stato adeguatamente trascinato fuori dal ring e ora al suo posto si era fatto avanti Charles, il quale stava già tenendo pronte le inseparabili pistole -Oh, grandioso… ora tocca a lui-
-Hm? Perché dice così, signorina? Teme possa rappresentare un pericolo?- chiese Nate, prima di notare Yuki lanciargli le Chiavi di Heather, cosa che lo spinse ad afferrarle al volo e metterle in tasca.
-In linea di massima no, dato che come saprete predilige gli attacchi a distanza- rispose la rossa.
-Tuttavia, dato che possiede proiettili di vario genere per le sue pistole, il suo schema di attacco potrebbe variare più e più volte- aggiunse Natasha, per poi voltarsi verso Cuja e chiedergli -Come vanno le cure della Fanciulla Stellare?-
-Direi bene- rispose il ragazzone, mostrando Heather avvolta dentro gigantesche foglie verdastre -Grazie al primo intervento del mio Involucro Terapeutico sono riuscito a curarle buona parte delle ferite, ma ci vorrà del tempo prima che si riprenda-
-Signorina, lei crede che dovrei…?- fu ciò che chiese Nate rivolgendosi a Natasha, osservando ancora preoccupato il viso privo di sensi di Heather.
-Ovviamente… lei è la tua amata, o sbaglio?- rispose la donna accennando un lieve sorriso -Dovresti stare al suo fianco in momenti come questi-
-Ha ragione, sai?- si intromise Sasha, pizzicando leggermente le guance al ragazzo -E poi, sarebbe carino se la prima cosa che vedesse una volta sveglia fosse questo tuo bel faccino-
-Eh? Ma dai, così mi mette in imbarazzo- replicò il Mago della Luna arrossendo visibilmente, salvo poi interrompersi non appena sentì degli spari provenire dal ring -Ma che cavolo…?!- aggiunse voltandosi e notando con stupore che Yuki era già stata ferita parecchie volte da Charles.
-Maledizione…- imprecò Yuki, sentendo non poco dolore a causa delle ferite da arma da fuoco subite ad un braccio, ad una spalla, al fianco destro e alle gambe -Speravo di colpirti con un attacco di neve, e invece…-
-E invece così facendo hai abbassato la guardia- replicò il cowboy, facendo volteggiare la pistola con cui aveva da poco sparato -Stando a quanto ho visto contro Mark ti serve una posa specifica per scagliare i tuoi incantesimi, giusto? Allora immagino che il problema non si ponga se ti impedisco di posare… eh eh eh-
-Oh, povera me, mi hai già scoperta… ma che sfortuna- replicò tagliente la ragazza dai capelli color miele, cercando di rimettersi in piedi come poteva -E adesso che farai? Mi ridurrai ad un colabrodo man mano che mirerai ad altre parti del mio corpo?-
-Beh, il piano è quello, in teoria- rispose Charles, prima di puntare entrambe le pistole contro Yuki e aggiungere -Ma sai, se sparassi contro un bersaglio che si muove sarebbe una bella fregatura, perciò…-
-Ti sei già portato avanti col lavoro… astuto…-
-Che vuoi farci, modestamente sono molto più sveglio di Mark se si tratta di strategie-
-Ah, immagino… ma hai già pensato a come contrastare una strategia come questa?-
E come disse tali parole, Yuki fece un lieve gesto con l’indice e il medio della mano destra e, a sorpresa, scagliò contro il pistolero degli Ice Devil buona parte della neve che era rimasta sul ring dopo lo scontro con Mark, colpendolo alle spalle. A differenza dell’avversario precedente, però, il cowboy non era uno sprovveduto, e infatti una volta rialzatosi riprese a spararle addosso, costringendola a invocare uno scudo di neve per proteggersi. Per niente preoccupato, Charles ricaricò subito le pistole con delle nuove munizioni e ritornò a sparare con molta più veemenza di prima.
-Se speri di creare una breccia con delle normali pallottole hai sbagliato avversario- disse la Lupa Guardiana, cercando di far fronte al dolore per le ferite e al non ancora completo controllo del suo vero corpo per aumentare gradualmente le dimensioni e la densità della sua difesa.
-Oh, ma queste non sono pallottole normali, mia cara… qualunque cosa tu sia- replicò il pistolero, smettendo di sparare dopo un po’ -Bensì Proiettili Incendiari… e non credo serva spiegarti cosa fanno-
-Proiettili Incendiari? Oh, no…- fu l’unica cosa che disse Yuki prima di vedere il suo muro sciogliersi e iniziare a produrre scintille prima di creare un’esplosione che la travolse in pieno e la sbalzò via di un paio di metri.
-Visto? Sono uno che pensa a tutto, io- riprese a parlare il mercenario con le pistole mentre si avvicinava ad una malconcia Yuki -Non importa chi sia il mio avversario… se ho i proiettili giusti posso battere chiunque-
-Sono stata… un’ingenua…- disse invece Yuki, cercando di rialzarsi ma invano “Gli anni passati a vivere come una lupa devono avermi arrugginita… e non poco” disse poi tra sé e sé, prima di osservare la sua mano ancora tremante “E il mio corpo ancora non vuole collaborare… devo escogitare qualcosa, e subito”
-E adesso non fai più la splendida come prima, eh?- disse Charles, caricando nuovamente le sue pistole e puntandole entrambe verso la testa della ragazza -Nessuna battutina, nessun colpo alle spalle… sei già a corto di idee nonostante questo sia il tuo secondo combattimento? Che delusione…-
-Ma durante lo scontro con il tuo collega hai detto che potevo riservare non poche sorprese e che non andavo sottovalutata… come mai questo cambio d’idea così repentino?- domandò lei.
-Come mai, dici? Beh, perché vedendoti all’opera sia contro Mark che contro di me ho notato che sai usare molto bene la tua Magia della Neve- spiego lui -Passi dalle semplici palle di neve alle più forti tormente nel giro di pochi attimi, crei muri difensivi, puoi manipolare neve già usata… ma immagino sia tutto qui, vero?-
-Che intendi dire?-
-Intendo dire che se questo è il massimo che sai fare, allora sappi che per me è molto poco… soprattutto se nel giro di poco tempo sono bastati pochi semplici proiettili magici e non per metterti già alle strette-
-Questo è vero… ma chi ti dice che io non sappia fare anche altro?-
-Ah, no… non ci casco in questo trucco. Tu vuoi che mi avvicini a te così che io finisca col subire uno dei tuoi attacchi a distanza ravvicinata, giusto? Beh, mi dispiace, ma non intendo darti corda-
-Trucco? Darmi corda? Non capisco di cosa tu stia parlando…-
-Ma a chi vuoi darla a bere? Pensi davvero che uno sano di mente si metterebbe a parlare con qualcuno che sta per sparargli non uno ma ben due proiettili in fronte?-
-A parte che sei stato tu a cominciare il discorso… non credi che se avessi avuto in mente qualcosa mi sarei già messa all’opera fin da subito?-
-Mh… hai ragione, in effetti… ma sì, lasciamo perdere queste chiacchiere e facciamola finita-
-Sì… ben detto… facciamola finita… e subito!-
E proprio quando Charles fu sul punto di premere il grilletto e la vittoria sembrava favorire gli Ice Devil, Yuki decise di lasciar perdere il dolore delle ferite e i rischi del suo corpo umano e tentò un’ultima mossa. Schioccando infatti le dita la Lupa Guardiana prima rilasciò una folata di vento e neve che sbalzò via il pistolero, e poi invocò a sé un’enorme quantità di neve da sotto i suoi piedi, plasmandola poi in un golem di neve che, dopo aver appoggiato la sua padrona su una spalla, provvide a calciare via il mercenario cowboy con una singola e potente pedata, così forte che per frenarlo ci vollero le Sabbie Nere di Alì.
-Per mille vacche da marchiare…- imprecò Charles, visibilmente ammaccato a causa dell’inaspettato attacco del golem -Dicevo tanto di non sottovalutarla, e invece…-
-Ti sei fatto fregare come un pollo- gli disse Alì, per poi voltarsi verso Fyodor e chiedergli -Non credi sarebbe molto meglio per tutti noi se risolvessimo la faccenda aizzandogli addosso le mie Sabbie Nere, Stinger o il Leader in persona?-
-Non sia mai, mio giovane Alì…- ribatté il mercenario dai capelli brizzolati -Anche se sono effettivamente forti, anche dei Maghi come i Lupi hanno i propri limiti… e lo scopo di questo “torneo” è solo un modo come un altro per sfiancarli e attendere il momento giusto per calare il colpo di grazia-
-Ma se ci sconfiggono tutti quanti questa stronzata non ha il minimo senso!- si intromise un irritato Olaf, prendendo mano alla propria ascia e iniziando a camminare verso il ring.
-E adesso dove credi di andare, di grazia?- gli chiese Fyodor con falsa curiosità.
-Non si capisce, vecchiaccio? Vado a massacrarli uno dopo l’altro!- rispose il gigantone in armatura.
Fine Cap.35
**L'Angolo dell'Autore** Ebbene sì... per farmi perdonare di questa lunga attesa di due settimane, ecco a voi la vera Yuki in tutto il suo splendore e la sua potenza... e come avete anche notato malgrado tutto è riuscita a primeggiare sia contro Mark che contro Charles... ma ora la attende un nemico ancora più forte e sanguinario, ovvero il gigantesco Olaf. Riuscirà a farcerla anche stavolta? Oppure verrà spazzata via dall'ascia invincibile del gigantone in armatura? Aspettate stasera e lo scoprirete voi stessi. Esatto, stasera posterò un secondo capitolo, perciò... a presto!