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Autore: Hiccstrid fanfic    29/08/2016    0 recensioni
È iniziato un nuovo anno alla scuola superiore di Boston e Astrid conoscerà un ragazzo che le cambierà la vita!
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Astrid, Heather, Hiccup Horrendous Haddock III
Note: Cross-over | Avvertimenti: Incompiuta
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"Lascialo stare Mr piccione!"gridó la ragazza andando verso di lui "Piccioni attaccatelaaaa!puoh puoh puoh!" "Ahhahahah"gridó la ragazza cercando di evitare i piccioni che andavano verso di lei numerosi,poi con un balzo riuscì ad arrivare sulla gabbia. La ragazza non riusciva a rimanere in piedi poichè aveva la febbre e anche abbastanza alta;"Ok finiamola qui!Mister papera!"disse la ragazza prendendo la coroncina dorata dalla testa e lanciandola contro l'oggetto infettato dall'akuma che era il suo bastone,rompendolo l'akuma uscì dal bastone. "Bene piccolo Akuma vola e non fare più mefatte!Miraculous!!!!" Detta questa frase ritornó tutto alla normalità anche Hiccup e Astrid la quale cadde fra le braccia di Hiccup. "Bene adesso torniamo a casa!"disse il ragazzo incamminandosi verso l'uscita. Arrivati a casa il padre di Astrid aprì la porta a Hiccup:"Oddio cosa è successo Astrid!" "Si è addormentata signore la porto in camera sua!"affermò Hiccup andando in camera di Astrid,la mise nel letto e la coprì:"Staró con te Astrid! Te lo prometto"disse prendendole la mano. La madre passó a metterle la pezza fredda sulla fronte."Sei un caro ragazzo Hiccup!mia figlia aveva bisogno di un amico come te al suo fianco!" La madre uscì dalla camera e a quel punto anche Hic si addormentó. La mattina dopo era lunedì,Astrid era guarita e quindi sia lei che Hic sarebbero tornati a scuola. I due uscirono dalla porta,Astrid non spiccicava una parola e nemmeno Hic ma poi:"Hiccup devo ringraziarti,davvero!"disse la ragazza guardando in basso e tenendo la cartella fra le mani. Hiccup che invece la guardava durante tutto il tragitto:"Ehm e per quale motivo?"chiede un pó perplesso facendo fare alla cartella un giro di 360 gradi accanto a lui. "Sarei io a doverti ringraziare milady!"Hiccup la prese per le spalle e la pose di fronte a se' prendendole le mani e guardandola negli occhi,Astrid gli fece un sorrisetto,poi si voltó e continuó a camminare. "Aspetta Astrid,hai rovinato un bel momento!" "Uhm davvero?!"disse Astrid ridacchiando,arrivati a scuola si affrettarono ad arrivare in classe ma qui non vi trovarono nessuno. Heather l'amica di Astrid la quale la stava aspettando avvisó i ragazzi che erano tutti in teatro. I ragazzi raggiunsero il teatro e chiesero scusa per il ritardo. "Bene adesso che siamo tutti qui possiamo finalmente dirvi che cosa faremo oggi e nei prossimi lunedì prepareremo uno spettacolo teatrale nel quale sarà la professoressa Kioto a scegliere i protagonisti!Si faccia avanti professoressa!" "Buongiorno ragazzi e sopratutto buon lunedì,lo spettacolo che terremo a Natale sarà.....ho un'idea perchè non lo scegliete voi,oppure secegliete un ragazzo di cui vi fidate e sceglierà lui per voi!" "Ok allora come quarterback della scuola penso che sceglieró io per voi e sarà Astrid!La mia futura ragazza!"gridó Moccicoso alzandosi sulla sedia. Tutti esultarono,erano tutti d'accordo con lui. "Oh no io non sono d'accordo"diceva la ragazza spinta dalla folla sul palco. "Allora cara sarai tu a fare la scelta,dì pure la tua idea!"la professoressa Kioto le aveva messo una mano sulla spalla e Astrid non sapeva che cosa scegliere. "Io io proporrei di mettere in scena 'Romeo e Giulietta'peró come un musical!" "La trovo un'ottima idea,originale molto originale!Allora chi vuole partecipare?"la professoressa di musica approvó l'idea di Astrid come anche tutti i ragazzi che erano emozionantissimi all'idea. L'ora di lezione di musica con la professoressa Kioto era finita il prossimo lunedì ci sarebbero state le selezioni. La giornata passó in fretta e Astrid e Hiccup tornarono a casa,e durante il viaggio furono abbastanza silenziosi tranne per qualche parola riguardo il musical. "Astrid tu pensi di partecipare al musical?"chiese Hiccup mentre Astrid prendeva le chiavi per aprire la porta. "No ma che dici io io non so cantare!" I due ragazzi entrarono in casa e i genitori di Astrid non c'erano poichè erano entrambi a lavoro. Hiccup si lanció sul divano buttando a terra la cartella. "Io vorrei tanto partecipare al musical!"disse Hiccup con la faccia contro il cuscino del divano mentre Astrid preparava un'insalata di pollo. Sdentato uscì dalla borsa di Hiccup: "Perchè tu sai cantare ma non farmi ridere"disse il piccolo Kwami,intanto Tempestosa uscì dalla borsa di Astrid:"Astrid invece sa cantare benissimo!L'ho sentita qualche giorno fa mentre faceva la ..ehmehm!"Astrid tappó la bocca a Tempestosa e fece un sorrisetto:"Oh no ma che dici non è vero ahahaha!" "Dai allora sai cantare partecipa al musical partecipa con me!"disse il ragazzo che si era seduto a tavola di fronte a lei. "Dai non scherzare!"Astrid e Hic pranzarono e andarono subito a studiare,Hic in salone e Astrid nella sua camera. Era arrivata sera e Astrid non era uscita per niente dalla sua camera e anche i suoi genitori erano tornati a casa ma non l'avevano disturbata,e preparata la cena Hic si affrettò ad andare a chiamare Astrid. Dopo aver bussato alla porta Hiccup vide Astrid che era appena saltata dentro la camera attraverso la finestra e rimase a bocca aperta:"Tu tu sei appena saltata giù dalla finestra o sbaglio!?"disse Hic indicandola. "Ti meravigli per così poco davvero,siamo delle specie di supereroi-spie che fanno cose straordinarie!" "Ah si si lei milady mi sta nascondendo qualcosa!Sento puzza di bruciato!"disse Hic avvicinandosi a lei notando che si copriva una parte del braccio sinistro con la mano destra. "Cosa hai al braccio?"Hiccup cercó di togliere la mano dal braccio,ma Astrid non glielo permise e subito lo portó fuori dalla porta. Lei non sapeva che Hiccup peró era rimasto fuori dalla porta ad ascoltare ció che stava succedendo,così Astrid prese della fasciatura che aveva nel comodino e se lo mise attorno al braccio dove era stata colpita con un coltello e c'era una ferita molto profonda. La ragazza uscì dalla stanza ignorando Hic che la stava aspettando. Dopo cena quando i due ragazzi avevano finito di mangiare,Hiccup prese Astrid per il braccio destro e la portó fuori dalla porta di casa. "Ok adesso mi dici cosa è successo?Cosa hai al braccio?" "Basta Hiccup ti prego ti ho appena detto che non è niente!Davvero niente!" "Ok allora che ne dici di andare a fare una passeggiata al parco?"Hiccup la prese per mano e si incamminarono. "Bene bene signorina dai capelli dorati,è venuta la tua fine,l'altra volta non abbiamo finito sei scappata via ah come sta la ferita?Spero bene!!!ahhahahah!"Un mostro che aveva come dita delle forbici appuntite le stava parlando da sopra un muretto. "Io sono Mister Mani di Forbici e sono qui per prendere il tuo miraculous!"disse l'uomo facendo una risata malvagia. "Come ti permetti non devi toccarla!"disse HIccup trasformandosi. "Grazie ma so difendermi anche da sola!Tempestosa trasformamiiiii!" I due ragazzi si trasformarono e si scagliarono contro mister mani di forbici,il quale peró scappó inseguito dai due ragazzi. "Ma dove sta andando?"chiese Astrid ad Hiccup che la precedeva. "Penso che stia oh non lo so,spero che non stia andando...." "Al centro commerciale!"i due ragazzi lo dissero insieme. E poi Astrid continuó:"Lì potrebbe usare molto ostaggi per avere i nostri miraculous!" Infatti era proprio quella l'intenzione di Mani di Forbici. "Che bella bambina!Vuoi un palloncino!"disse il mostro rivolgendosi ad una bambina e prendendola in braccio. "Lasciala stare Mr Mani di Forbici,loro non c'entrano con questa storia!"gridó Astrid contro l'uomo che aveva una forbice puntata contro il viso della bambina. "Lasciala stare ho detto!"Astrid si scagliò contro di lui salvando la bambina,ma purtroppo Mr Mani di forbici le ficcó una forbice nel ventre,da dove uscì molto sangue. "Astriiid!!!"Hiccup corse verso di lei,che teneva fra le braccia la bambina senza nemmeno una ferita. La madre della bambina e altre persone corsero verso di lei. "Mamma mamma,si è fatta male aiutala!"gridó la bambina abbracciando la madre,la quale andó da Astrid. Hiccup prese Astrid e la poggió sulle sue gambe:"Ti prego non puoi continuare a combattere così dobbiamo disinfettare la ferita!Subito!" "Vado a chiamare un medico!"Gridó la madre della bambina. "No non importa sto meglio!"Astrid si alzó,e Hiccup le teneva il braccio. "Fermati!Non puoi andare così!" Ma Astrid non si arrese e corse di nuovo verso il mostro con Hiccup. "Che scena come devo fare a fermarti?Ehhm ci devo pensare..." "Hiccup vedi quella ah"Astrid si fermò di scatto e si piegó. Hiccup si avvicinó a lei,la ferita continuava a sanguinare. "Le forbici che ha come spilla,lì si trova l'akuma!" "Vado!" Hiccup corse verso il mostro"Scudo!" "Oh ciao adesso ci sei tu e la tua amica,o si è fermata,poverina!!ahahahaha" Hiccup si lanció su di lui prendendo le forbici,e poi riatterrando sullo scudo andó da Astrid e le diede le forbici,che Astrid spezzo' in due facendo uscire l'akuma,prese la corona e la lanció catturando l'akuma e dopo aver ottenuto una candida farfalla:"Vola piccola Akuma e non fare più malefatte!!!Miraculous!" Tutto ritornó alla normalità,e i due ragazzi si stavano per ritrasformare. "Viene Astrid!"Hiccup la prese in braccio e la portó dietro un muro,dove si ritrasformarono senza che nessuno li vedesse. "Adesso ti porto in ospedale"disse Hiccup uscendo dal nascondiglio. "Ciao possiamo venire con voi?"chiese la madre della bambina ai due ragazzi. "Eh voi come fate a sapere...?"chiese il ragazzo. "Mia figlia,sai siete i suoi eroi preferiti e via ha seguiti!Ma non diremo a nessuno il vostro segreto!Promesso vero Kim!"disse la donna rivolgendosi alla figlia. "Si mamma,prendiamo la macchina!" Hiccup teneva ancora in braccio Astrid che stava soffrendo parecchio. Arrivati all'ospedale il medico di affrettó a medicare e a mettere i punti alla ragazza che era sotto anestesia. La donna li accompagnó a casa e Hiccup utilizzando lo scudo entró dalla finestra con Astrid,e la mise sul letto,dopo scese in salotto e si misero dormire sul divano. Continua.....
   
 
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