Five: “What an Angry Child You’ve Got There!”
Se non era più la Regina del Castello, poteva passare ancora per la Principessa Oliver, e così, fece suo il dovere di essere cert ache chiunque dei suoi sudditi potesse pronunciare il suo nome.
“Oh-liv-ee-er.”
“Oh-ya-vah”
“No, stupid! Ee-er!”
“Ee-uh?”
“Ee-er! Ee-er! Dillo giusto o ti colpisco!” La mano alzata e pronta, la faccia risoluta e preparata, labbra imbronciate erano imbronciate, e la fronte abbassata.
Ora, tutto questo non era possibile da comprendere per le traballanti labbra e gli occhi umidi di uno degli abitanti in pericolo del castello. In meno di un minuto, l’ingrato Principe era scappato via.