30/04/2009
7 recensioniDrawing- di Sammy_Clearwaeter_
Grammatica e sintassi: 9
Lessico e stile: 8,5
Originalitā: 8
Giudizio personale: 9,5
Totale: 35
Una drabble piena di dolcezza e amore che sa scatenare sentimenti di puro affetto nei confronti dei due personaggi protagonisti. Un piccolo scorcio della vita quotidiana di Quil e Claire che riesce a scaldarti il cuore e quasi a farti commuovere. Molto ben caratterizzata la piccola Claire con tutto il suo senso di possesso verso il suo licantropo. Lo stile č scorrevole anche se ho riscontrato un paio di errori di grammatica ma niente di grave. Una storia dolce per chi non ne ha mai abbastanza di un amore cosė devoto e incondizionato.
...Drawing...
Guardarla
giocare lo riempie di gioia.
Osservare l'espressione cosė buffa, che forse dovrebbe farla sembrare seria, mentre si concentra per cercare di fare un bel ritratto che, coi suoi occhi di bambina, possa sembrare realistico.
Perchč si sā, i bambini hanno un'altra visione delle cose.
Solitamente migliore degli adulti.
-Mno, Quil! fermo llllė!-
Sorride sentendo quella vocina cosė severa, acuta come tanti campanellini.
Si stava solo grattando il naso, ma subito torna alla posizione di prima per farla contenta.
La piccola Claire č un artista, e come tutti gli artisti vā ascoltata.
Fissa quella manina paffuta che spinge il pennarello marrone con troppa forza sul foglio, schiacciandone la punta.
Ridacchia.
-E' finito, Claire?- allunga l'occhio verso la carta, dall'altro lato del tavolino, ma lei se ne accorge e lo copre con le braccia dicendo con un sorriso dispettoso a riempirle la faccina morbida -Non ancova...non guavdave!!!-.
E lui obbedisce di nuovo, distogliendo lo sguardo.
Un'altra cosa da sapere sui bambini, č che si stancano presto dei loro impegni. Anche i bambini artisti.
-Quil...- il tono sembra quasi imbarazzato.
Il ragazzo sorride e chiede premuroso -Sė, piccola?-
e lei si lascia sfuggire una risata gioiosa, di quelle che sanno fare solo i bimbi.
-Ho faaaaaame, taaaanta fame!-
Cosė piccola, cosė dolce, cosė maledettamente sua. Un tesoro a cui fare la guardia.
-Bene, ho fame anch'io. Cosa vuoi mangiare?- era ovvio che lasciasse a lei la scelta.
-Mmm...cioccolata! cioccolata!-
-Vada per la cioccolata, mia piccola artista!-.
...Il disegno ora č appeso in camera sua. Due ovali scuri, uno pių grande dell'altro, e al loro interno occhi e bocche con larghi sorrisi. Sā perfettamente chi sono. Quil e Claire, per sempre...
Osservare l'espressione cosė buffa, che forse dovrebbe farla sembrare seria, mentre si concentra per cercare di fare un bel ritratto che, coi suoi occhi di bambina, possa sembrare realistico.
Perchč si sā, i bambini hanno un'altra visione delle cose.
Solitamente migliore degli adulti.
-Mno, Quil! fermo llllė!-
Sorride sentendo quella vocina cosė severa, acuta come tanti campanellini.
Si stava solo grattando il naso, ma subito torna alla posizione di prima per farla contenta.
La piccola Claire č un artista, e come tutti gli artisti vā ascoltata.
Fissa quella manina paffuta che spinge il pennarello marrone con troppa forza sul foglio, schiacciandone la punta.
Ridacchia.
-E' finito, Claire?- allunga l'occhio verso la carta, dall'altro lato del tavolino, ma lei se ne accorge e lo copre con le braccia dicendo con un sorriso dispettoso a riempirle la faccina morbida -Non ancova...non guavdave!!!-.
E lui obbedisce di nuovo, distogliendo lo sguardo.
Un'altra cosa da sapere sui bambini, č che si stancano presto dei loro impegni. Anche i bambini artisti.
-Quil...- il tono sembra quasi imbarazzato.
Il ragazzo sorride e chiede premuroso -Sė, piccola?-
e lei si lascia sfuggire una risata gioiosa, di quelle che sanno fare solo i bimbi.
-Ho faaaaaame, taaaanta fame!-
Cosė piccola, cosė dolce, cosė maledettamente sua. Un tesoro a cui fare la guardia.
-Bene, ho fame anch'io. Cosa vuoi mangiare?- era ovvio che lasciasse a lei la scelta.
-Mmm...cioccolata! cioccolata!-
-Vada per la cioccolata, mia piccola artista!-.
...Il disegno ora č appeso in camera sua. Due ovali scuri, uno pių grande dell'altro, e al loro interno occhi e bocche con larghi sorrisi. Sā perfettamente chi sono. Quil e Claire, per sempre...