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Autore: Oh_my_Darvill    02/09/2016    3 recensioni
[21 jump street][22 jump street]Ciao a tutti!! :) Dopo 21 and 22 jump street ho voluto cimentarmi nel terzo capitolo di questa fantastica storia, anche se so' di sicuro che quello che scriverò io sarà un baffo rispetto rispetto alla storia originale. I protagonisti sono sempre l'affascinante Jenko e l'intelligente Schmidt che come era già stato detto loro dal capitano Dickson, andranno in una scuola di medicina per scovare trafficanti di droga, ma aggiungiamo pure una difficoltà in più: due ragazze dove i due protagonisti dovranno fare da bodyguard. Come andrà questa missione? Lo scopriremo, e chissà cosa si inventerà la mia mente contorta. Detto questo vi saluto, e vi auguro una buona lettura! Baci Je
Genere: Azione, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Jenko's Pov
'' Miss Grigs. Ehm ciao come sta?'' dissi una volta che fui vicino a lei.
" Brad!" Esclamò sorpresa lei, '' io...bè... si sto bene tu?''
" bene.'' Esclamai ammirandola, aveva addosso un bel vestito attillato color verde smeraldo.
" questa è la seconda festa che festeggiamo insieme. Quindi dovremmo alzare la temperatura e festeggiare... cioè volevo dire... è bello che pure tu sia qui, mi ha fatto molto piacere vederti.''
" il piacere è mio! Dove lo ha nascosto il suo uomo sta sera?"
" c'erano dei tepistelli che lo hanno fatto arrabbiare poi sono arrivati dei suoi colleghi con cui doveva discutere di certi affari e mi ha lasciata qui. Brad, vuoi bere qualcosa? Cosa ne dici di uno spritz o preferisci qualcosa di più forte?'' Mi chiese.
" prendo ciò che prende lei.'' Riposi con calma.
'' sicuro? Perché io adoro le cose hot. Cioè le cose dure. Nel senso forti!" Adoravo la sua insicurezza, in quel momento ciò a cui pensavo era solamente portarla di là e farle ciò che il caro presidino non riuscirebbe mai a fare.
Mentre ero assorto nei miei pensieri lei mi passò proprio davanti strusciando ben bene il suo di dietro contro il mio sesso, era proprio ciò di cui avevo bisogno ma purtroppo si accorse della presenza di Oliver e Zach che cercavano di prendere la sua borsa.
" ehi ma quelli non sono Zach ed Oliver? Quei due che alle superiori erano in classe con te. Ti ricordi?'' Esclamò sorpresa cercando di avvicinarsi a loro, io fui più veloce, la presi e riuscii a portarla in una stanza vuota dove non c'era nessuno.
'' dimmi la verità: quelli erano Zach ed Oliver?''
'' no ma che Zach ed Oliver. Io tra l'altro nemmeno li ho visti.'' Mentii.
" allora andiamo a vedere.'' Disse lei cercando di andare alla porta, la presi per mano e la bloccai.
" Brad, lasciami non posso!" Mi implorò.
" dillo con più convinzione.'' Chiusi la porta a chiave e iniziai a baciarla, inizialmente lei cercò di opporre resistenza ma pian piano si rilassò.
Ci spogliammo e iniziai ad esplorare ogni centimetro del suo corpo, le baciai il collo e pian piano mi spinsi sempre più giù mentre le mie dita non riuscivano a stare ferme: le accarezzavano prima le spalle, il ventre, le coscie poi i glutei.
La presi in braccio e la appoggiai delicatamente per terra mentre io mi stesi sopra lei. Iniziai delicatamente, quasi con dolcezza poi le spinte iniziarono a farsi meno caute ed il mio lato selvaggio uscii allo scoperto. Mi sentivo sempre più pieno e più felice ad ogni affondo e sentirla gemere e urlare sotto di me mi eccitava maggiormente.
Quando la mia fame si palcò uscii da lei e mi distesi lungo il suo fianco, mentre a fatica riprendemmo a respirare regolarmente.
" oh Brad! È stato realmente magnifico. Sei il migliore lo sai?''
" quindi nemmeno il presidino ti fa godere in questo modo?'' Chiesi stuzzicandole i capezzoli.
'' Stewart? Stewart non dura nemmeno mezzo secondo.''
'' allora perché ci sta insieme?''
" diciamo che ho avuto dei problemi, rischiavo il licenziamento infine un giorno ho incontrato lui. Mi ha offerto un posto di lavoro e poi da cosa nasce cosa ci siamo fidanzati.'' Mi rispose, poi continuò: "dato che siamo in piano confidenza, quei due che ho visto prima chi erano?''
" non li ho visti!'' Risposi vago, dovevo cambiare discorso o almeno fare qualcosa per distrarla per non parlare di quel argomento, così mi misi nuovamente sopra lei.
" Brad era da un'ora che li fissavi. Dimmi cosa sta succedendo.''
" niente sul serio. Apparte il fatto che voglio il bis.'' Dissi baciandole il collo e stimolandole il clitoride.
" so' che mi stai nascondendo qualcosa!'' Disse tra un gemito e l'altro.
'' Miss Grigs..'' mi bloccò.
" Ellen, chiamami pure Ellen.''
" Ellen, ci sono cose che sarebbe meglio non sapere!'' Dissi spingendomi con prepotenza in lei.
" scoprirò tutto!'' Urlò di piacere.
" penso che scoprirà altro!'' Esclamai continuando il lavoretto inizianto poco prima.

Zach's Pov
'' guarda Olly, noi siamo qui a lavorare mentre Brad e Schmidt sono a divertirsi.'' Esclamai inbronciato.
" almeno Miss Grigs non si è accorta di noi!''
'' oh ma che consolazione. Voglio pure io la ragazza.''
'' parliamo d'altro: dobbiamo aspettare quei due qui oppure possiamo andare alla festa?'' Chiese.
'' meglio andare. Tanto è là dentro da solo un'ora e mezza mentre di Schmidt si sono perse le traccie.''
" ci sta dando di brutto!'' Esclamò Oliver con un sorrisetto malizioso. Ci avviammo verso la porta ma qualcuno bussò.
'' parola d'ordine?'' Chiesi.
" Zach apri, sono io!''
Aprii la porta e mi trovai davanti Jenko tutto disordinato: capelli spettinati, la camicia allacciata male.
'' andata bene?'' Chiese curioso Oliver.
'' eh? Come? Si si è andata molto bene!'' Rispose confuso.
Proprio in quel momento qualcun altro bussò alla porta, era Schmidt.
" Schmidt! Ma che fine avevi fatto?'' Chiesi.
" ero a parlare con Dakota. Poi lei se ne è andata e io sono venuto da voi. Cosa avete fatto di bello?'' Rispose, ora sembrava più rilassato e un poco più felice di prima.
'' allora abbiamo messo le cimici nel cellulare del preside e di Miss Grigs, mentre Jenko, il nostro caro Jenko ha tenuto molto occupata la nostra vecchia prof.'' Spiegò Oliver.
" bene ora però ci tocca rimanere qui ad aspettare!'' Intervenii il nostro figaiolo.
'' sai volevamo andare a divertirci un po'!'' Esclamai.
" no... no... meglio rimanere qui tra poco se andranno via tutti. Non vorrete mica farci scoprire.'' Esclamò Schmidt dando manforte all'altro.
" ma che noia, voi potete fare ciò che più vi pare e piace mentre noi no!''
" si però vi ho aiutati! Però una cosa: avreste dovuto sentire che profumo favoloso aveva Miss Grigs!'' Esclamò ridendo.
'' Jenko, ti senti bene?'' Domandò Oliver.
" mai stato meglio! Guardate là, vedete ciò che vedo io?''
'' no!'' Esclamammo all'unisono.
" c'è un delfino!'' Disse indicando un cartellone blu, poi si avvicinò alla borsa dell' insegnante e tirò fuori una boccettina di profumo, '' ecco il profumo. Sentite quanto è buono!'' Esclamò spruzzando la fragranza mentre un odore di cioccolato invase l'aula.
" ragazzi, non è divertente?'' Esclamò euforico Jenko saltellando di qua e di là.
" ragazzi dobbiamo fermarlo e prendergli la boccettina prima che la finisca.'' Pian piano riuscimmo nell'impresa e dovemmo nascondere la boccetta, ma nel giro di poco pure io, Oliver e Schmidt iniziammo a ridere come dei pazzi e a fare cose stupide, come se avessimo perso il controllo del nostro corpo.
Quando finalmente la scuola si svuotò riprendemmo con l'operazione piazzando le cimici e una microcamera con una risoluzione schifosa nella stanza proibita.

'' Ollyyy, sali qua sopra che ti porto in giro!'' Esclamai indicando una sedia a rotelle.
" sali te che ti porto io!'' Rispose.
'' e a me chi mi porta?'' Piagnucolò il grassottello.
" salite tutti e tre, ci penso io a voi!'' Disse Jenko, salimmo e in poco tempo facemmo il giro dell' istituto.
" sapete cosa sarebbe figo?''
" cosa?''
" farlo nelle scale!''
" nelle scale? Ma nelle scale è scomodo, non si riesce mai a trovare una posizione buona perché senti uno spigolo nella schiena, uno dentro il sedere l'altro nell' uccello. Te lo sconsiglio fratello!''
'' ma no. Buttarci dalle scale con la sedia a rotelle.''
'' davvero?''
" si davvero!''
" allora andiamo a conquistare il mondo!''
Andammo alla ricerca di una rampa di scale e non appena la trovammo ci mettemmo sul bordo.
" siete pronti fratelli?'' Chiese Jenko.
" siiiiiiiiiiiiiiiii!'' Rispondemmo noi tre.
" allora... uno... due... tre!''
Fare le scale con la sedia non fu una grande idea.
" ragazzi alzatevi. Siete tutti sopra me, siete pesanti!'' Si lamentò qualcuno.
" togliti ho il tuo uccello in faccia!'' Disse qualcun altro.
" succhiamelo!'' Risposi mettendomi a ridere.
" e tu mangiamelo!''
" ehi io non coinvolgetemi io non voglio né succhiare né mangiare il cazzo di nessuno. Intesi?'' Disse una voce che dopo la caduta non aveva ancora parlato.
" ragazzi allora vi volete alzare oppure vi divertite così tanto a masturbarvi in pubblico?''
Mi alzai ma avevo una spalla che mi faceva malissimo, non ci feci molto caso perché lungo il corridoio trovammo altre sedie.
" ragazzi! Facciamo a gara: chi arriva prima vince!" Esclamò Oliver.
Tutti noi prendemmo una carrozzella e iniziammo a spingerci con le mani, ovviamente il primo ad arrivare fu Jenko, seguito da me, Olly, l'ultimo fu proprio Schmidt.
" voglio la rivincita!'' Disse inbronciato quest ultimo, rifacemmo nuovamente la gara ma il risultato rimase invariato.
" perché non andiamo da quella parte? Non ci siamo ancora stati.'' Domandai.
"Andiamo in giro per la scuola ad ispezionare ogni luogo. Più in là potremmo trovare pure cadaveri putrefascenti assetati di sangue!" Esclamò Jenko.
" intendi dire gli zombie?'' Gli chiese il paffutello.
" si proprio quelli!'' '' Dai andiamo a farci succhiare il sangue!" Disse Schmidt poco convinto.
" siiii!''
Sempre con le sedie a rotelle ci recammo nel lungo prestabilito e finimmo in aula.
" ahhhh!'' Urlò il grassottello nel vedere in mezzo la stanza una sagoma nera tutta stecchita.
'' aiutooo! Ci sono gli zombie!'' Esclamò dandosela a gambe levate.
Si rifugiò dietro una colonna e dopo pochi minuti lo seguimmo portandoci dietro lo scheletro.
" Schmidt! È uno scheletro finto. Vieni qui fifone.'' Esclamammo.
" oh ma che bravi. Siete peggio dei bambini.'' Disse arrabbiato mentre noi ce la stavamo facevano addosso dalle risate.
" Schmidt è un fifone... Schmidt è un fifone'' iniziammo a cantilenare.
" e voi tre idioti!''
'' dai andiamo di là?'' Esclamò Oliver con fare lagnoso.
" ve lo scordate, io me ne vado!''
" dove vuoi andare. Fuori è notte fonda magari lo incontri per davvero uno zombie!''
" uffa va bene. Ma niente scherzi del genere. Ok?'' annuimmo ma un ghigno si dipinse sui nostri volti.
Ci spostammo nuovamente e prendemmo le scale per salire al piano superiore. Una volta arrivati trovammo dei lettini, quelli che hanno ruote in fondo alle gambe e ci venne la magnifica idea di fare giochi pure con quelli.
" io vi ho spinti sempre io. Adesso chi lo fa con me?'' Esclamò Jenko.
'' dai facciamo una cosa a quattro!'' Dissi.
" si ma tra quattro uomini è brutto. Sarebbe stato diverso se almeno ci fosse stata una donna.'' Rispose Oliver e tutti noi ci mettemmo a ridere. Jenko si stese sul lettino e noi dietro gli facemmo fare il giro di tutto il corridoio e andammo a sbattere pure contro un muro, poi toccò ad Oliver, poi Schmidt e infine a me, continuammo così finché non ci stancammo e ci addormentammo sulle brandine.

Qualche ora dopo fui svegliato da uno strano rumore, seguito da delle risate, mi girai e vidi Schmidt steso per terra che aveva sfondato il lettino, mi unii a Jenko e nel giro di poco pure Oliver iniziò a ridere.
" non lo trovo divertente io!'' Esclamò inbronciato.
" invece questa serata è stata spassosissima e la tua caduta è ciliegina sulla torta!''
" certo! Ma per colpa tua Jenko ci siamo drogati di nuovo. Prima o poi finiremo col morire!''
" è stato fichissimo però! Facciamolo più spesso!'' Esclamò Oliver ancora esaltato.
" no!'' Dicemmo in coro.
" ragazzi, devo dirvi una cosa.'' Continuò il grassottello non appena ci fu un po' di calma.
" cosa?''
" ho dei sospetti su chi possa essere il reale fornitore!''
" chi?'' Chiedemmo sorpresi.


NDA: ehilà ragazzi. Come state?
Ahahah ed ecco che aggiorno, se ora direte: ''ma che mente pervertita hai!'' Risponderò: "avete ragione! Ahahah!''
Ok, la pianto. Apparte gli scherzi cosa ne pensate del nuovo capitolo vi piace? :)
Allora lo so' che prima vi avevo detto che erano i cioccolatini che contenevano droga ed invece oggi esco con questo capitolo dove i ragazzi si sballano con il profumo. Tranquilli, tra cioccolatini e droga c'è un nesso e spero vi piaccia, però questo arcano si risolverà solo più avanti. ;)
Comunque sia volevo pure annunciarvi che ho fatto un account pure su wattpad e avevo intenzione di pubblicare storie pure lì, se vi interessa su w.p. mi chiamo "Cucciolotta000", per chiunque volesse seguirmi.
Detto questo ringrazio tutti quelli che continuano a leggere la mia storia e naturalmente un grande abbraccio per chi lascia come al solito una recensione.
Bene detto questo vi lascio un bacio al prossimo capitolo.
JE<3
   
 
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