Vi capita mai di sentirvi stanchi di essere prevedibili ma di avere troppa paura per cambiare le cose?

Si, sapete no? Tipo che tutti si aspettano che vi comportiate in un certo modo e smettono di aspettarsi altro da voi.

Non è forse in quel momento che si comincia a smettere di vivere?

Quando tutto diventa una noiosa e triste routine?

 

Lei si sentiva spesso così.

Vorrebbe avere il coraggio di sorprendere ma forse il motivo per cui ha paura è che si è costruita la

sua bolla che la protegge e uscire da lì sarebbe decisamente troppo pericoloso.

 

Nemmeno si rende conto del male che in questo modo fa a se stessa.

Si priva della compagnia degli altri, forse perchè crede di non meritarla

o forse perchè pensa di non essere all'altezza.

 

Sarebbe fantastico se esistesse un libro capace di dare una riposta a tutti i suoi problemi.

Forse a pensarci bene i libri dovrebbero essere due.

 

In ogni caso, si rende conto dei suoi sbagli ma non fa niente per cambiare.

Si sente tanto una spettatrice della vita.

Si siede con in mano i popcorn e guarda gli altri che scribono la loro storia mentre lei ha troppa

paura per fare altro che non sia alzarsi a riempire la ciotola vuota.

 

E' esattamente come al cinema solo che lei non è la protagonista del nuovo film che tutti aspettavano

ma solo quella banale ragazza seduta in prima fila con la testa alta e gli occhi incollati allo schermo.

Prima o poi il film finisce e il suo unico rimpianto sarà quello di non essere uscira dalla sala,

aver preso finalmente in mano il copione e aver riscritto la sceneggiatuta.

 

Sono ancora in tempo o è troppo tardi?

Avrò il coraggio di cambiare copione e magari fare qualche modifica al cast?

Mi auguro di si.