30/04/2009
5 recensioniFROZEN - Madonna
Tu vedi solo
quello che i tuoi occhi vogliono vedere...
Lily, pensiero costante.
Il mattino sorge con il tuo pensiero e la notte cala con la speranza del tuo sogno.
Anche ora, qui, nella mia camera. Nella segreta più profonda di Hogwarts, anche qui vieni cercarmi.
Continuo ad osservare il soffitto sopra di me, ne conosco a memoria ogni crepa.
Eppure il mio cuore non batte più. Non percepisco quasi più l’amore che provo per te.
E’ solo vendetta. Rabbia e disperazione.
E’ tutto così freddo, così sterile.
Una vita pianificata da altri, una sopravvivenza costante, alla ricerca del nulla.
Per quanto io possa trattenere il respiro, arriva sempre il momento in cui i miei polmoni reclamano vendetta e così inspiro ancora dell’aria, maledicendo questa vita che non vuole staccarsi da me.
Maledico me stesso.
E ancora lo sguardo su questo soffitto. Ancora le solite crepe niente altro.
Perché Lily? Perché continui a tormentarmi?
Cosa vuoi da me?
Ti ho persa. Mi hai lasciato solo il tuo doloroso ricordo in quel ragazzino.
Lo odio.
Odio il James Potter che è in lui.
No Lily…Lasciami stare, vai via! Non ricordarmi i suoi occhi!
Tu vedi solo quello che i tuoi occhi vogliono vedere…
-Lily!-
Eri tu…Si, la tua voce la riconoscerei ancora tra mille.
Sei gelido Severus…Il tuo cuore non è aperto…
-Dove sei? Ti prego mostrati a me…-
Mi agito su questo letto, nella speranza di sentire ancora la tue parole.
Perdi il tuo tempo con odio e rancore…
- Lily ti prego…Non andartene via ancora…-
Una lacrima, poi un’altra. Tutte solcano le mie guance ormai aride.
Un brivido percorre la mia schiena e poi…ti vedo.
Il tuo sorriso. I tuoi occhi.
-Lily…- La mia voce tremante.
Sembri impalpabile, come una fantasma. Eppure il mio cuore si sta disgelando.
Allungo una mano verso di te, nella speranza che tu la prenda per poi portarmi via.
Non vorrei mai farti vedere questa stanza gelida, questa tomba che mi sono scavato da solo.
E tu sorridi. Come una bambina.
Bella. Bellissima.
Tu vedi solo quello che i tuoi occhi vogliono vedere…
Hai afferrato la mia mano. Siamo solo noi due ora. Tutto sta cambiando intorno.
Come se la nostra vita fosse un grande teatro dove possiamo cambiare la sceneggiatura.
-Parlami ancora…-
Severus…
Il mio nome sulle tue labbra. Ancora te ne prego…Continua.
Mi guardo intorno, un albero, il lago.
-Il nostro piccolo angolo di paradiso Lily. Perché mi hai portato qui?-
Tu sorridi. Potrei restare ad osservarti per il resto della mia vita. Mi basta vederti sorridere.
Non sono riuscita a sciogliere il tuo cuore Severus, questo ci ha separati…
-No no! Non è colpa tua! Sono stato uno stupido…Non lasciarmi più!-
Tento di abbracciarti, sapendo che non posso prenderti.
Ma poi le braccia racchiudono qualcuno, apro gli occhi. Sei fra le mie braccia.
Non riesco nemmeno a parlare.
Datti a me Severus, tu hai un cuore, permettimi di rimediare ai miei errori…
Sgrano gli occhi più volte.
-Tu…tu non hai mai sbagliato…Io! Solo io…-
Continuo a tenerti ancorata a me. Sono ancora incredulo.
Dovevo insegnarti che l’amore è come un uccello, devi lasciarlo volare. Per mia colpa tu l’hai imprigionato…
-Cosa devo fare Lily?-
Un mare di sentimenti ed emozioni scatenano il mio animo. Ma io non ho occhi che per te, pendo dalle tue labbra.
Amami Severus, amami questa notte…Libera il tuo amore…
Deglutisco più volte. Imbarazzato come quando, ancora sedicenne, mi voltavo per non farti notare il mio rossore.
-Ti amo già Lily…Ti amo da sempre…-
Solo il poterlo dire è incredibile, infinito.
Voglio solo te Severus, voglio poter aprire il tuo cuore a me…
-Sì…-
Ti distendi sull’erba. Una bellissima ninfa sotto la luna.
Sono tua Severus, tua…Non lasciarmi andare via…
-No mai più…Mai più amore mio…-
Mi sembra così impossibile, il mio corpo che sovrasta il tuo. Sono libero di toccarti e di…Oh Merlino…Posso baciarti.
Non respingermi, non scansarmi, non potrei sopportarlo.
Le mie labbra esitanti sulle tue. Prima un tocco leggero, morbido. Non ti levi da me anzi rispondi in maniera incantevole, concedendomi di assaggiare la tua bocca.
Le tue braccia scivolano sulla mia schiena.
Mi stacco appena, ansimante.
-Tu…tu non puoi anche solo immaginare quanto io abbia voluto fare questo…-
Questa notte non è ancora finita Severus…
No amore mio! Non permettere che finisca mai…
Guidi le mie mani alle tue vesti. E non appena io le poso sulla stoffa, questa scompare, lasciandoti completamente nuda.
Sono tua…
-Lily non ne sono degno…io…-
Le tue mani circondano il mio viso, portandolo a baciarti ancora.
Cedo, non posso fare altrimenti. Non voglio fuggire da questa dolcissima trappola.
Le sue dita passano fra i miei capelli e poi passano al rigido colletto e quella fila infinita di bottoni.
Silenziosamente,le mie vesti scompaiono. I nostri corpi, la nostra pelle a contatto.
Un mio gemito. Un tuo sorriso, ancora.
Voglio far morire tutto il male e il gelo che è dentro di te…
-Ti amo…-
Ti amo Severus…
-Sì…amami, angelo mio…-
Mi concedo di guardarti interamente, sei come sempre ti ho sognata. Incantevole eppure così vera.
Passi la tua bocca sul mio petto, accarezzadone i capezzoli che si inturgidiscono sotto il tuo tocco.
Poco dopo sono io a compiere lo stesso gesto. I miei palmi accolgono il tuo seno e le mie labbra ne gustano il sapore.
Continua…continua Severus, non fermarti…
Dopo anni mi sento uomo. Il mio desiderio è stato risvegliato dalla donna che amo.
Lo sento forte, premere contro il suo ventre.
-Lily…- Sono io ora a prendere il suo viso tra le mani. - …vuoi davvero fare l’amore con me?-
Come può lei desiderare questo?
Severus…non fermarti…
Ancora questo invito. Non mi fermerò. Te lo giuro amore mio.
La mia eccitazione è ormai incontenibile.
Faccio combaciare i nostri bacini e quando percepisco la sua intimità stillante allora mi rendo conto che anche lei mi desidera.
Non sono solo io e la mia solitudine.
Mi impongo di entrare in lei con calma. Non deve soffrire. Il mio angelo non merita dolore.
Serro gli occhi incapace di concepire tutto questo piacere che sto provando.
Percepisco i suoi gemiti che acuiscono il mio stato di estasi.
Ti sento Severus…
Non riesco a fermami. Mi muovo in lei ritmicamente, senza perdere mai il contatto con i suoi occhi.
Le scosse che mi invadono, sono violente e sublimi.
Le sue mani su di me e ancora le nostre labbra che si incrociano.
Dobbiamo continuare a toccarci per capire che siamo ancora lì, noi due. Che ci stiamo possedendo.
Stringo i denti, non è ancora il momento. Non deve finire.
Prendi il mio piacere Severus…
La osservo mentre l’orgasmo che le ho provocato la invade, scuotendola.
Posso anche morire adesso…
Ma poi sei tu Lily ad incitarmi. Mi vuoi interamente e perdutamente.
E io mi lascio andare, cadendo sul tuo petto che mi accoglie maternamente.
-Ti amo…ti amo…-
Continuo a ripetere mentre il mio orgasmo scema e il mio respiro cerca di calmarsi.
Ho sciolto il tuo cuore, noi non saremo mai separati…mai Severus…
-Lily non andartene…-
Piango ancora.
Tu vedi solo quello che i tuoi occhi vogliono vedere…
La tua mano richiude le mie palpebre. Respiro ancora il profumo della tua pelle.
Per sempre Severus…
-Per sempre Lily…-
Riapro gli occhi. Solo un sogno.
Che io sia dannato. Eppure…Sento qualcosa nella mia mano.
Un giglio, candido. Profuma di lei.
Lo bacio con delicatezza, osservando il soffitto.
Questa volta non vedo le crepe. Vado oltre, davanti i miei occhi si staglia il cielo con tutto il firmamento.
- Un giorno ti raggiungerò, angelo mio..-
Fine *