Film > Frozen - Il Regno di Ghiaccio
Segui la storia  |       
Autore: YukiWhite97    10/09/2016    1 recensioni
Storia ambientata sei anni dopo la fine del film.
Elsa è ormai regina e governa sul regno di Arendelle con saggezza, nonostante la giovane età. La ragazza però si porta dietro un segreto che l'ha profondamente segnata, di cui solo Anna e Kristoff sono a conoscenza. Questo segreto le viene ricordato ogni qualvolta che guarda negli occhi il figlio Helge, principe illegittimo avuto da un uomo sconosciuto.Il suo cuore verrà messo nuovamente alla prova quando farà la conoscenza di Jack Frost, spirito dell'inverno e dotato come lei di poteri sensazionali.
Cosa si nasconde dietro l'apparente perfezione della regina dai poteri di ghiaccio?
E la sua famiglia riuscirà a rimanere unita dinnanzi a tutte le minacce che incomberanno su essa?
.
Jelsa - Kristanna - Accenni Helsa
ATTENZIONE: Alcuni capitoli potrebbero salire al rating giallo
Genere: Avventura, Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anna, Elsa, Hans, Kristoff, Nuovo personaggio
Note: Cross-over, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

19 - Un cuore per due

Aurora era rimasta sbigottita. Come avrebbe potuto il suo piccolo ed insignificante cuore, salvare Helge dalla morte?
Jack pareva del suo stesso avviso. Aveva promesso che avrebbe riportato la principessa a casa sana e salva, l'ultima cosa che voleva era che fosse proprio lei a sacrificarsi.
"Il mio cuore?"- domandò incerta.
"Questo è... ridicolo - sussurrò il guardiano - non è giusto che Aurora si sacrifichi, è soltanto una bambina, non c'è un altro modo per salvarlo?"
"Avere detto che nessuno sacrificare propria vita - ripeté Nord - un cuore sarà sufficiente per entrambi". A quel punto fece segno alla bambina di avvicinarsi, la quale aveva un'espressione abbastanza stralunata ed incerta. Tuttavia non provava paura. Il suo unico pensiero era far sì che Helge sopravvivesse.
"Dimmi, piccola Aurora, tu volere molto bene ad Helge, vero?"
"Oh sì - rispose prontamente - tantissimo bene"
"Allora... tu essere disposta a donare lui un pezzo del tuo cuore?"
Aurora batté le palpebre ripetutamente. Non sapeva perché, ma quella frase aveva un non so che di poetico, quasi romantico.
"Io... credo di sì - rispose - ma come...?"
"Lasciare fare me - la rassicurò - chiudere gli occhi. Farà leggermente male"
"Nord, cosa stai facendo? - esclamò Jack - vuoi per caso strapparle il cuore?"
"Se tu dare tempo me di agire, io fare vedere te!" - rispose duro, tanto da costringere il guardiano a zittirsi. Aurora si fece coraggiosamente avanti, nonostante non sapesse quale destino le spettasse. Jack osservò Nord allungare una mano verso il suo piccolo petto, attraversandolo. Sconvolto, si lasciò andare ad un sospiro. Se Aurora avesse potuto si sarebbe lasciata andare come lui alla sorpresa, ma era troppo occupata a tenere gli occhi chiusi. In realtà non avvertiva tutto questo dolore, era più che altro una sensazione strana, di invasione, di pesantezza sul cuore. Quando poi Nord tirò indietro la mano, su quest'ultimo troneggiava un cuore, rosso, brillante e vivo, aveva quasi l'aspetto di un rubino.
Nel sentirsi totalmente svuotare, Aurora ansimò. Dopodiché spalancò gli occhi, meravigliandosi enormemente.
"Ma.. quello è?" - domandò Jack.
"E' il mio cuore?" - chiese Aurora indicandolo.
"Proprio così - rispose il guardiano - adesso io dividere in due. Una parte, rimanere a te. Un'altra parte, andare ad Helge"
"Adesso ho capito - sussurrò Jack - vuoi dividere il suo cuore in due e darne metà ad entrambi, giusto?"
"Esatto" - rispose l'altro. Aurora aveva praticamente perso la capacità di parlare. In così poco tempo aveva avuto l'occasione di vedere delle cose così straordinarie, era accaduto tutto troppo velocemente.
"E facendo questo Helge si salverà?" - domandò poi. Dopotutto, era questo ciò che le interessava maggiormente.
"Probabilmente sì, ma bisogna fare presto. Questo tuo gesto, unirà te ed Helge per sempre. Un cuore che batte per tue. Voi condividere lo stesso destino"
Ancora parola che sapevano di poesia. Se Aurora fosse stata un po' più grande, probabilmente avrebbe intuito il significato dietro quelle parole. In futuro però, avrebbe avuto modo di capirlo.
A quel punto Nord strinse il piccolo cuore tra le mani, e con un movimento delicato ma deciso, lo divise in due metà perfettamente uguali. Dopodiché si avvicinò ad Aurora, rimettendole nel petto la sua metà,
"Questo essere per Helge - disse poi porgendole l'altra metà - tu custodire molto attentamente. Questo tuo sacrificio non sarà vano"
La principessa sorrise. Ancora una volta, data la sua ingenuità, Aurora non capì. Vivere con la sola metà di un cuore rendeva forti quanto fragili, ti legava e ti allontanava dalla persona a cui veniva fatto il dono. Ma era ancora troppo presto per lei, per capirlo.
"Allora è fatta - disse a quel punto Jack - possiamo tornare indietro ed Helge sarà salvo!"
"Sì, ma dovete sbrigarvi! - esclamò Nord- tempo volare!"
"Assolutamente! - rispose l'altro - forza Aurora, andiamo, non sei impaziente?"
"Molto! - rispose aggrapandosi a lui - è stato bello conoscere tutti voi, spero di rivedervi presto!"
I guardiani salutarono calorosamente i due, fino a vederli scomparire del tutto.
"Credi che si rifarà vivo?" - domandò poi Calmoniglio a Nord.
"Più di quanto tu immaginare - rispose l'altro, serio - periodo di grande sventura stare per abbattersi su di lui..."

Se Elsa avesse saputo che Jack e Aurora fossero già sulla strada di ritorno, sarebbe stata sicuramente meglio. Invece no, avvilita vegliava su Helge, il cui respiro era sempre più flebile. Neanche la regina era al meglio delle sue forze: in quei giorni non si era riposata affatto e la gravidanza non l'aiutava di certo. In quel momento Hans comparve alle sua spalle, avvicinandosi silenziosamente.
"Allora, come sta?" - domandò.
"Non migliora, ovviamente - sospirò - dovresti sapere bene anche tu quali sono le conseguenze"
"Sì beh, grazie per averlo ribadito - disse imbarazzato - come si è salvata Anna, si salverà anche lui"
"Ma io sono sua madre. Dovrei essere io lì fuori a cercare una soluzione, invece me ne sto qui a...."
"Vegliare su tuo figlio, come ogni buona madre dovrebbe fare" - terminò la frase.
"Dubito di essere una buona madre - disse mestamente - Helge ha preferito scappare"
"Sono soltanto dei capricci, Elsa, non dovresti pensarci troppo"
"Io ci penso eccome. Non sono stata una buona madre con Helge e temo che non lo sarò neanche con il bambino in arrivo"
Hans spalancò gli occhi, sinceramente sorpreso.
"Oh... vuoi dire che tu e Jack...?"
"E' stato inaspettato, lo ammetto. Ma non voglio commettere per la seconda volta gli stessi errori, come il dire bugie o il tenere nascosto qualcosa"
"Capisco - rispose l'altro deluso - allora immagino che ci sia un grande sentimento che vi unisce"
Elsa sollevò lo sguardo. Era chiara la delusione negli occhi di Hans. Lui provava ancora qualcosa per lei. Lei gli voleva bene, nonostante tutto era sempre il padre di suo figlio. Ma non lo amava. Sentiva che il suo cuore e la sua anima sarebbero sempre appartenuti allo spirito dell'inverno.
"Hans - sussurrò portandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio - tu sei stato importante. Sarai sempre importante. Lo sarai soprattutto per Helge, lui ha bisogno anche di te e me ne sono resa conto solo adesso. Io però amo Jack. Voglio costruirmi una famiglia con lui, una nuova vita. E credo che dovresti fare lo stesso"
Hans sorrise tristemente.
"Questo lo so, ma dubito che troverò l'amore"
"Non dire queste cose - disse l'altra - l'amore arriva per tutti. E poi... tu farai sempre parte di questa famiglia"
Nel dire ciò, la regina aveva portato una mano sulla sua. Il principe questa volta sorrise con più felicità nello sguardo. Pareva che entrambi avessero finalmente risolto i loro conti in sospeso.
Ad un tratto udirono dei rumori provenire dall'esterno, rumori simili ad un vento impetuoso. 
"Che succede?" - domandò Hans. Elsa si levò immediatamente in piedi.
"Jack?" - domandò incerta, avendo ormai imparato a riconoscere la sua presenza. Qualche secondo dopo, la figura di Jack apparve con violenza sul vetro della finestra, facendo sussultare i due.
"Oh mio Dio, Jack! - esclamò andando ad aprire la finestra - Jack, sei già qui? Ma com'è possibile?"
"Non c'è tempo per spiegare! - esclamò entrando dentro - Aurora, ce l'hai il cuore?"
"Sì, è proprio qui!" - rispose la bambina.
"Cuore, ma di cosa stai parlando?". Ignorandola completamente, Jack afferrò il cuore dalle mani di Aurora, dirigendosi verso Helge. Lo sfiorò appena: la sua pelle sembrava ghiaccio, il suo respiro era gelido come il vento e il suo battito estremamente flebile. Sospirò, avvicinandosi.
Sperò che non fosse troppo tardi, sperò che funzionasse. Non si sarebbe mai perdonato il contrario.
Gli portò una mano dietro la schiena, sollevandolo leggermente. Sperava di vedere ancora quei grandi occhi riaprirsi, sperava ancora di udire la sua voce, anche solo per sentirsi insultare. Voleva che stesse bene e voleva che Elsa non soffrisse.
Così avvicinò la metà del cuore della principessa, al suo petto.
"Coraggio Helge - sussurrò - adesso starai meglio. Dopotutto, tu non ti arrendi mai". Dicendo ciò, con una leggera spinta, riuscì ad infilargli nel petto la sua speranza di sopravvivere. Elsa, Hans e Aurora, rimasero in silenzio totale, aspettando che accadesse qualcosa. Passarono alcuni, interminabili secondi, in cui non accadde nulla. Jack fissava il suo viso, sperando di vederci di nuovo un'espressione sorridente. Nel suo cuore iniziò a provare paura, una paura inimmaginabile, che mai aveva provato. Respiro lentamente, aggrappandosi all'unica cosa che gli era rimasta, ovvero la speranza. Dopodiché si avvicinò alla sua fronte, posandogli un leggero bacio con le labbra.
Non poteva perderlo. Gli voleva bene, lui era un bambino ancora più speciale e straordinario di tutti quelli che aveva avuto occasione di conoscere.
Fu proprio quando scostò il capo, che accadde qualcosa. La pelle di Helge ricominciò a colorarsi di rosa, così come le guance. I capelli iniziarono a tornare al suo colore originale, ed il suo nuovo cuore, anzi, la nuova metà del suo cuore, aveva preso a battere con vigore. Aprì le iridi azzurre, sollevando il capo. 
Nel sentire i suoi occhi addosso, Jack fece lo stesso. I due si fissarono a lungo. Non vi nulla, né reazioni sproporzionate né salti di gioia, semplicemente delle parole sussurrate.
"Ciao Jack" - sussurrò Helge accennando un sorriso.
L'altro sorrise a sua volta, cercando di trattenere le lacrime.
"Ciao piccolo principe"
"Helge! - esclamò Elsa - Helge, sei sveglio!"
"Madre, padre! - esclamò il bambino sorridendo gioiosamente - sì, sto bene!"
Elsa si precipitò immediatamente dal figlio, abbracciandolo e riempiendogli il viso di baci. Tutto ciò che era successo tra di loro fu dimenticato in un attimo. Hans si unì a quell'abbraccio, felice che suo figlio si fosse salvato.
"Helge, sta bene, sei salvo, sei sveglio! - esclamò Aurora saltandogli addosso - sono così contenta di rivederti!"
Il principe sorrise, facendo a quel punto una cosa che fino a quel momento si era rifiutato di fare, poichè la trovava una cosa da "femmine". Si avvicinò alla cugina, donandole un bacio sulla guancia. Aurora avvertì il viso accaldarsi e le guance arrossarsi a quel gesto.
"Sono felice anche io di rivederti!" - esclamò.
Dopodiché la principessa rise, abbracciandolo. Jack aveva indietreggiato, osservando quel perfetto quadro di una scena familiare. Una scena che gli sarebbe dispiaciuto interrompere. Era felice che Helge fosse salvo, era riuscito nel suo intento, lo aveva salvato.
Eppure non riusciva ad essere del tutto felice. Per la prima volta, Jack si rese conto che, probabilmente, quella famiglia sarebbe stata perfetta anche senza di lui.

 





 
N.DA
Eeeeh Helge è salvo! Aurora le ha dato il suo cuore, atto di amore più grande di questo u..u Tuttavia l'idea non è farina del mio sacco, l'ho preso dalla seria tv OUAT che adoro! ^^
Quindi, il principino è salvo, lui e Aurora condividono le stesso cuore. Hans e Elsa sembrano aver risotlo le loro divergenze, tutto sembra essere tornato alla normalità ma.... Cosa mai starà passando nella mente di Jack?
Non dimentichiamo poi che ad Elsa aspetterà un parto un po'... doloroso, probabilmente ^^

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Frozen - Il Regno di Ghiaccio / Vai alla pagina dell'autore: YukiWhite97