Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Sciao_Principesa    13/09/2016    1 recensioni
“Ehi” lo scuoto un po’ “Che cazzo succede? Dov’è Nicole? Chi cazzo sei tu? E perché cazzo mi abbracci?”
In risposta ricevo prima lamenti confusi e poi un “Buongiorno, passata la sbornia?” È un sorriso che non riesco del tutto a capire.
“Merda” mi sbatto una mano sulla fronte sperando di non aver combinato Casini, anche se dalla situazione mi sembra che non sia tutto a posto. “Cosa ho fatto? Dimmi che non ho picchiato nessuno ti prego, l’ultima volta che mi sono ubriacata cercavo di picchiare chiunque provasse a parlarmi e ho persino tirato i capelli a Nicole che voleva riportarmi a casa.”
“Picchiato no, ma hai cercato di convincermi a venire a letto con te.” Ridacchia il ragazzo che al momento mi sembra abbastanza imbarazzato. Io guardo la maglia che ho addosso, poi guardo lui e “Non siamo andati a letto insieme vero?”
Dal secondo capitolo.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Al mattino mi sveglio in un letto non mio, in una camera non mia, con di fianco un ragazzo mezzo nudo che mi abbraccia e che credo di aver già visto ma non ricordo dove, con addosso una maglia non mia ma dalla situazione credo sia del ragazzo di fianco a me e con nei letti di fianco altri due ragazzi che anche lì cerco di ricordare. Mi agito e cerco di svegliare il ragazzo che mi abbraccia e che ancora dorme tranquillamente.
“Ehi” lo scuoto un po’ “Che cazzo succede? Dov’è Nicole? Chi cazzo sei tu? E perché cazzo mi abbracci?”
In risposta ricevo prima lamenti confusi e poi un “Buongiorno, passata la sbornia?” Accompagnati da un sorriso che non riesco del tutto a capire.
“Merda” mi sbatto una mano sulla fronte sperando di non aver combinato casini, anche se dalla situazione mi sembra che non sia tutto a posto. “Cosa ho fatto? Dimmi che non ho picchiato nessuno ti prego, l’ultima volta che mi sono ubriacata cercavo di picchiare chiunque provasse a parlarmi e ho persino tirato i capelli a Nicole che voleva riportarmi a casa.”
“Picchiato no, ma hai cercato di convincermi a venire a letto con te.” Ridacchia il ragazzo che al momento mi sembra abbastanza imbarazzato. Io guardo la maglia che ho addosso, poi guardo lui e “Non siamo andati a letto insieme vero?” Chiedo sottovoce, più che in imbarazzo.
“No tranquilla” fa una risatina e sento un “Vedo con piacere che la principessa ‘Guido ho voglia di farlo con te’ si è svegliata. È passata la sbornia o adesso  che sei sobria hai ancora voglia di farlo con lui?” Provenire dal letto di fianco e le mie guance si infiammano all’istante sprofondando nell’imbarazzo totale che vedo anche sul viso del ragazzo di fianco a me. 
Subito dopo bussano alla porta e il ragazzo che ha parlato prima va ad aprire. Entra una Nicole raggiante ma che non appena vede la situazione rimane abbastanza confusa. 
“Guido, porca miseria ti avevo chiesto di riportarla in hotel, non di portartela a letto” esclama guardando me e il ragazzo che ho accanto che ribatte con un “Infatti non me la sono portato a letto, mi sono addormentato qui con lei senza volerlo, ma in realtà quella che voleva portarmi a letto era lei!” Se prima ero in imbarazzo, ora avrei voluto scavarmi una fossa e sprofondarci dentro.
“Federica!” Esclama sorpresa e con una punta di malizia la mia amica. “Comunque ragazzi sono le 12:30 che ne dite di darvi una sistemata e magari andare a mangiare qualcosa?” Tutti acconsentono imprecando per l’orario e io torno con lei nella mia stanza cercando di recuperare i miei vestiti sparsi un po’ in giro cercando di non chiedermi perché fossero messi in quel modo.

In camera mi feci una doccia e poi chiesi spiegazioni alla mia amica che nel frattempo sembrava essere tornata raggiante come due secondi prima di venire a riprendermi.
“Spiegami perché mi trovavo in stanza con tre ragazzi di cui uno che dormiva abbracciato a me e a cui pare abbia chiesto se volesse fare sesso.” Chiedo confusa, imbarazzata e anche un po’ incazzata.
“Avevi bevuto troppo, volevi mettermi ancora le mani addosso, nel frattempo è passato Guido, uno dei tre ragazzi con cui abbiamo fatto amicizia ieri, a lui non hai detto nulla e quindi gli ho chiesto di riaccompagnarti. E poi io avevo conosciuto un ragazzo, non potevo lasciarlo così” racconta lei.
“Hai dormito da lui?” Chiedo ormai solo curiosa, ma ricevendo un versetto come risposta e un “dai andiamo a mangiare qualcosa che sto morendo.”
Prendo la mia borsa da spiaggia e anche la maglia di Guido con cui ho dormito e scendiamo nella hall dove troviamo i ragazzi che stanno uscendo dalla sala ristorante. Fermo il primo mentre gli altri gli dicono che lo aspettano in piscina e gli porgo la maglietta.
“Cosa fai?” Mi chiede confuso 
“Te la restituisco?” 
“No, tienila, a casa ne ho un’altra uguale” dice facendomi l’occhiolino e tornando dagli altri.
La metto nella borsa, vado a mangiare con la mia amica e poi raggiungiamo i ragazzi in piscina che grazie al cielo ci hanno tenuto due posti anche senza che glielo avessimo chiesto.
Passiamo il pomeriggio così, tra una dormita, un bagno e la pizza delle 17 poi arriva Axel, uno degli animatori francesi del villaggio che mi chiede cosa avremmo fatto io e Nicole la sera e “Io sicuro non ho intenzione di bere” rispondo facendo ridacchiare tutti e lasciando lui abbastanza confuso e poi “E se andassimo a fare un giro a Magaluf?” Propone il ragazzo con gli occhiali che mi aveva preso in giro la mattina e così accettiamo.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Sciao_Principesa