ATTENZIONE!
La seguente storia non ha il minimo senso quindi si consiglia vivamente di tenere fuori dalla portata dei deboli di mente. Vi ringraziamo per la cortese attenzione.
 
C’erano una volta due ragazze, Jeminy e Crystal, che insieme stavano rotolando verso la stazione.
All'improvviso, però, trovarono un tombino e ci caddero dentro ritrovandosi nei bagni di Hogwarts poiché quella era una passaporta. E al posto del platano c’era un pero. Ma torniamo al bagno… nel bagno c’era Draco Malfoy che piangeva. Mentre Jeminy si fermò lì per consolarlo, Crystal continuò a rotolare e incontrò i gemelli Weasley: li prese alle caviglie mentre rotolava, li travolse e loro iniziarono a rotolare con lei. Nella scuola stavano tutti rotolando. Silente rotolava sulle pareti e sembrava Spiderman mentre la McGranitt rotolava sotto forma di gatto. Rotolavano palle di pelo al posto dei rotolacampo nel deserto. Gazza cercava di raggiungere la sua gatta rotolando giù dalla scalinata dell’ultimo piano dentro un barile di vino che Piton aveva ordinato pensando che fosse Whisky Incendiario perché voleva fare un party hard con Voldy e i mangiamorte. Ma attenzione! Silente si era infiltrato alla festa vestendosi da cubista e continuò a far ondeggiare la barba finché il Lago Nero non si prosciugò del tutto per l’orribile visione. La piovra gigante scappò rotolando e abbatté tutti gli alberi della foresta proibita passando sopra ad Aragog che morì e che a sua volta era passato sopra ad Hagrid. E fu così che tutti si girarono i pollici perché la macchina volante era stata seppellita. Visto che Ron era ubriaco, si era fatto seppellire vivo sul fondo del Lago Nero ormai prosciugato. Ad un tratto arrivarono Gazza e Hagrid che corsero in suo soccorso alla baywatch e spuntarono fuori dalla sabbia con Ron in braccio sputando sabbia. Sottolineiamo che i due soccorritori erano in bikini perché volevano abbronzarsi con il sole che non c’era. E allora Harry baciò Hermione, che aveva baciato Neville, che aveva baciato la Sprite, che aveva baciato Fierobecco, che aveva baciato Draco, che aveva baciato Tom Riddle e così via. Insomma giocavano al “gioco della bottiglia”.
 
 
Angolo autrici pazze
Questa storia è stata scritta a quattro mani in un momento di follia serale prima di andare a dormire. Ci scusiamo per i danni causati al vostro povero cervello se avete avuto il coraggio di leggerla tutta. E se siete arrivati alla fine congratulazioni e gradiremmo una recensione anche solo per insultarci (senza essere pesanti eh!).
Al prossimo sclero.
Jodie e Yule.