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Autore: piccola_Calliope    29/09/2016    4 recensioni
Sequel di ''Per farti sorridere''
Federico tradisce Azzurra, passano 6 anni, le loro vite sono completamente diverse...
Cosa sarà successo? E se un giorno dovessero rivedersi?
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Azzurra, Federico & co'
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Sposerà un'altra

POV. AZZURRA
Ero nel mio ufficio da un po', ringraziando Dio il mal di testa del giorno precedente era completamente sparito, leggo i miei impegni in agenda e noto che tra pochissimo ho appuntamento con una sposa, Natalia Dariani.
-Caffettino tesoro?-Matteo entra nel mio ufficio.
-Non chiamarmi tesoro o Alessio incomincia poi-affermo sorridendo. Anche se in mille modi diversi avevo spiegato ad Alessio che Matteo era solo il mio migliore amico, lui continuava ad essere geloso, non aveva mai sopportato il fatto che io e Matteo un tempo ci divertissimo a rotolarci tra le lenzuola.
-Per quanto il sesso tra me e te sia sempre stato superlativo, tu sei la mia sorellina-mi sorride dolcemente Matteo.
-Lo sai Alessio è geloso-rispondo.
-Io sono felice per te piccola-Matteo mi carezza la mano.-Alessio è il ragazzo giusto, ti fa sorridere, ti rende felice, da quando stai con lui non hai mai versato una lacrima e per me, per me che te ne ho viste versare parecchio non esiste cosa migliore-afferma il mio migliore amico.
Io mi alzo e vado ad abbracciarlo.
Anche per me Matteo era come un fratello.
Mi era stato vicinissimo in uno dei periodi peggiori della mia vita.
Non dimenticherò mai il bene che è riuscito a farmi.
Non solo per il sesso, che era nulla, ma perchè ogni volta che volevo piangere lui c'era ed evitava che accadesse.
''Ero stesa sul divano a guardare la tv, faccio zapping e in una canale a caso, veniva trasmesso un film romantico, una delle scene migliori era il bacio al tramonto sulla spiaggia.
A quella vista io scoppio a piangere.
Penso a me e Federico.
Matteo rientra a casa e mi corre incontro.
-Che succede?-domanda preoccupato.
Io gli indico il televisore.
-Guarda cosa ho comprato?-lo vedo armeggiare con una bustina.-Non li trovi splendidi?-mi chiede ridendo e facendomi vedere un boxer con la faccina sul davanti di un elefante e una proboscide.
-Indossali ti prego-gli sorrido.
Dieci minuti dopo esce dal bagno con quelli stupidissimi boxer ed inizio a ridere, ridere con le lacrime.
-E' cosi che voglio vederti sempre-Matteo mi sorride dolcemente.''
-Ti voglio bene-sussurro a Matteo mentre lo tengo ancora stretto a me.
-Anche io-sussurra lui.
Poi qualcuno bussa alla porta.
-Disturbo?-domanda una brunetta dal sorriso simpatico.
-Natalia Dariani?-chiedo sorridendo.
-Ho interrotto qualcosa?-chiede guardando me e Matteo ancora stretti.
-Nulla, si accomodi-mi stacco da Matteo e le indico la sedia di fronte alla mia scrivania.
-Grazie mille-è davvero una bella ragazza, alta, magra e dal viso solare, beato suo marito.
-Vuole qualcosa da bere?-domando.
-No nulla-sorride ancora.
-Vi lascio sole-Matteo sorride ad entrambe e poi esce dal mio ufficio.
-Non può capire che gioia incontrarla, da quando ho visto un servizio sul giornale ''Oggi sposi'' che parlava di lei ho sognato il mio matrimonio organizzato da lei-sorride saltellando sulla sedia.
Tipica sposa, fin troppo entusiasta.
-Sarà un onore allora poterle essere d'aiuto-sorrido.
-Sono convinta che realizzerà ogni mio sogno-è fin troppo entusiasta.
-Mi dica cosa desidera, mi parli di quello che vuole, cosi vedo se riesco a farmi un'idea sul lavoro da fare-le dico.
Io afferro un taccuino...
-Intanto Natalia sposerà?-domando.
-Federico-afferma con gli occhi a cuoricino.
Il mio viso si incupisce...
-Federico-sussurro.
''Io e Federico avevamo da poco finito di fare l'amore, era stata per me la prima volta...
-Io non credo che incontrerò un'altra come te-afferma Federico.
-E perchè mai?-domando.
-Perchè è vero la nostra storia non ha nulla di che, siamo due ragazzi normalissimi che si sono trovati e innamorati..Nulla di eclatante, però io non cambierei nulla per avere una storia migliore di questa, sai Azzurra io una come te vorrei proprio sposarla...E' una cavolata parlare di matrimonio a 19 anni lo so, ma io ti amo ed ora davvero non riesco ad immaginarmi con un altra...-mi carezza il viso.
-Io spero di poterti riabbracciare fra dieci anni e dire signori e signore questo è mio marito-gli sorrido.''
-Signorina?-Natalia mi schiocca un dito davanti agli occhi.
-Mi scusi, una fastidiosa emicrania mi deconcentra-le mento, non volevo di certo dirle che stavo pensando al mio ex fidanzato, al mio primo amore.
-Il mio fidanzato è un medico saprebbe sicuramente come guarirla-sorride.
Che coincidenza...
Un Federico medico..
Anche il mio Federico, che tanto mio non è voleva fare il medico.
-Continuiamo su-sorrido.
-Io vorrei una cerimonia sfarzosa, in un castello, con la carrozza, fiori ovunque, tovaglie di seta bianche- giocherellando con i suoi capelli Natalia si perde ad immaginare il suo giorno.
-Ha le idee chiare perlomeno-sorrido, più convinta era la sposa più io meno dovevo lavorare.-State insieme da molto?-chiedo.
-5 anni-sorride.
-Molto tempo in effetti-sorrido.
-Si ma io non credevo che Federico me l'avrebbe mai chiesto, mi ha detto che dopo la sua ex fidanzata non credeva molto al matrimonio e invece un giorno me l'ha chiesto-sospira.
-Lo ama molto-sorrido, era bello vedere qualcuno cosi innamorato.
-Immensamente, io lo odiavo inizialmente, un tipo antipaticissimo, siamo diventati coinquilini per caso, poi un giorno è cambiato qualcosa e non ci siamo più lasciati-afferma.
-Si inizia sempre cosi-sorrido.
-E lei è fidanzata?-domanda Natalia.-Non dovevo scusi-la vedo diventare rossa, è decisamente molto carina nei modi di fare.
-Si sono fidanzata, comunque possiamo darci del tu-affermo.
-Con enorme piacere Azzurra-sorride.
-Natalia ascolta perchè non mi fai conoscere lo sposo? Andiamo a cena tutti e tre insieme ?-chiedo.
-Con piacere-la vedo saltellare sulla sedia.
-Vi sposerete quando esattamente? Cosi controllo i castelli disponibili in quel giorno e stasera te ne mostro qualcuno-affermo.
-Di già?-chiede con gli occhi a cuoricino.
-Si di già-sorrido, Natalia era davvero un bel tipetto, molto allegro, il fidanzato di sicuro non si annoiava mai con lei.
-Abbiamo scelto il 27 dicembre-afferma.
-Allora il ricevimento sarà all'interno, è pieno inverno-dico.
-Si si vorrei che ci fosse un enorme sala da ballo-dice.
-Vedrò quello che posso fare-sorrido.
Afferro un pezzetto di carta e le scrivo l'indirizzo del ristorante di Andrew, ci saremmo incontrati lì.
-20 e 30 qui va bene?-domando.
-Perfetto-mi fa l'occhiolino Natalia.
-A stasera allora-le sorrido.
-A stasera Azzurra carissima-dice questo e come se saltellasse su delle nuvolette la vedo uscire dal mio ufficio.
Sophia e Natalia si incontrano sulla porta.
-Salve-Natalia le sorride, mentre Sophia non risponde al saluto della ragazza.
-Il tuo ufficio è frequentato da delle tizie non molto normali-afferma Sophia sedendosi, dove poco prima c'era Natalia.
-La prima sei tu-scoppio a ridere.
-Simpatica davvero-sbuffa la mia migliore amica.
-Qual buon vento ti porta qui?-le domando.
-Non mi offri un caffè?-chiede Sophia.
-Matti un caffè per Sophi-urlo.
-Io non ho ancora capito dopo 3 anni se Matteo è un tuo collaboratore o un tuo schiavo-afferma ridendo Sophia.
-Hai litigato con Cristiano?-chiedo, spesso e volentieri lei si recava nel mio ufficio per questo motivo.
-No almeno per il momento-sorride, si dimenticate la pacifica coppia del liceo, Cristiano e Sophia erano tremendi litigavano continuamente per tutto, ma si amavano, si amavano immensamente.
-Che dici di quella ragazza che è appena uscita?-domando.
-Bella ma stupida?-domanda.
-Perchè stupida? Molto innamorata direi piuttosto-rispondo io.
-Ma dai mi sembrava Heide quando nella sigla del cartone animato saltava sulle nuvole-sbuffa Sophia.
-Quando potrò organizzare il matrimonio Dei Mille/Cassini? Cosi vedrò anche te in quello stato-domando ridendo.
Si io ero del parere che Cristiano e Sophia dovessero proprio sposarsi, stavano insieme da tantissimi anni.
-Non tocchiamo questo tasto-afferma la mia migliore amica.
-Ops non ho chiesto alla sposa il cognome dello sposo-rileggo i pochi appunti che avevo preso.
-Lei come si chiama?-chiede Sophia.
-Natalia-affermo.
-E lui?-chiede.
-Federico-dico.
-Federico?-domanda sorpresa Sophia.
-Va bhe si, non è che Federico Molinari è l'unico in questo mondo-affermo.
-Cosa centra Federico Molinari?-domanda Matteo che entra nel mio ufficio con il caffè di Sophia.
-Nulla-sbotto.

POV. FEDERICO
Rientro a casa sfinito, il mio secondo giorno da specializzando era andato anche peggio del primo, oggi oltre a dedicarmi ai prelievi avevo anche dovuto sistemare qualcosa in archivio.
-Amore mio-Natalia mi accoglie con un sorrisone.
-Tesoro-le sorrido.
-Non sai che programmino per stasera, andiamo a cena con l'organizzatrice del nostro matrimonio-afferma entusiasta.
-Amore ma io sono stanchissimo-borbotto.
-E vuoi rendere triste la tua fidanzata?-chiede lei mettendo su il broncio da cucciolo che usa per convincermi.
-Va bene-sospiro buttandomi sul divano.-E io che avevo pensato ad un tuo bel massaggino e poi a nanna-mi lamento.
-Ti prometto che ti farò mille massaggini presto-mi schiocca un grosso bacio sulla guancia.
-E' simpatica?-chiedo.
-Moltissimo è una ragazza deliziossima-afferma Natalia.
-Come si chiama?-domando.
-Azzurra-sorride Natalia.
-Si chiama Azzurra?-domando e perdo un battito, quel nome mi farà sempre quest'effetto.
''Ero in super ritardo, come spesso capitava ogni mattina, di corsa non mi rendo conto che qualcuno, in questo caso qualcuna mi sbatte contro...
-Dannazione-urla la ragazza.
Io mi volto è vedo che si tratta di Azzurra, la ragazza di ieri, quella con cui mi ero scontrato davanti alla porta, vedendola scoppio a ridere.
-Federico-sbotta lei.
-Come sai il mio nome? Non mi sembra di avertelo mai detto Azzurra-le faccio l'occhiolino.
-Esattamente come tu sai il mio-dice e prende a salire le scale.
Io resto fermo a ridere.
-Farai tardi-mi trascina su con lei.
-Mi tocchi di nuovo?-domando non smettendo di ridere.
-Sto facendo un'opera di bene-mi fa l'occhiolino.
-Ecco la coppia dell'anno-afferma Cristiano appena facciamo il nostro ingresso in classe.''
-Amore che ti succede?-Natalia mi richiama.
-La stanchezza-le mento.
Le avevo sempre parlato poco di Azzurra, le avevo detto che era stata molto importante per me e poi l'avevo tradita spezzandole il cuore...
Che stronzo che ero stato, ancora a distanza di anni non riuscivo a perdonarmi.
Chissà se non l'avessi tradita come sarebbe stata la nostra vita?
Staremmo ancora insieme? Starei per sposare lei?

POV. AZZURRA
Ero davanti allo specchio a provare un vestitino nero, molto formale, non volevo che i miei clienti mi vedessero diversamente da come appaio in ufficio...
Era un po' corto, con un scollo particolare impreziosito con dei ricamini oro. (http://g04.a.alicdn.com/kf/HTB1p9MlJFXXXXbWXXXXq6xXFXXX4/Tlzc-coreano-moda-senhora-A-linha-Mini-vestido-Plus-Size-L-4XL-boneca-Collar-vestido-de.jpg)
-Dove devi andare?-domanda improvvisamente Alessio comparendo dietro di me.
-Cena di lavoro, in forno c'è una sfoglia spinaci e ricotta come piace a te devi solo scaldarla-mi volto e lo bacio.
-Che fidanzata perfetta-sussurra tra un bacio e l'altro.
-Puoi ben dirlo-sorrido.
-Li hai già conosciuti?-mi domanda.
-La sposa si-affermo.
-Com'è?-domanda Alessio, se c'è una cosa che mi piace di lui è questo continuo volersi informare sulla mia vita, tempo fa mi ha detto che avrebbe voluto sapere tutto di me anche le piccolezze, perchè in questo modo, mi avrebbe sentito più sua.
-Parecchio entusiasta-sorrido ripensando a Natalia ed al fatto che sembrava saltellare sulle nuvole.
-Pensi sia una sposa difficile?-domanda ancora Alessio.
-Non penso e tu a lavoro tutto apposto?-chiedo baciandogli nuovamente le labbra.
-Stressante come sempre in compenso abbiamo un nuovo cliente che vuole presto il progetto per un nuovo stadio-afferma entusiasta.
-E' stupendo-sorrido felice, Alessio era davvero bravo nel suo lavoro e meritava successo e fama.
-Sarà un lavoraccio ma se andrà bene, avremo molto successo-sorrido.
-Tu sei bravissimo, sono convinta che il tuo progetto sarà unico e non potranno rifiutare-affermo.
-Mi faccio una doccia piccola-mi lascia un tenero bacio sul naso e poi si reca in bagno.
Io venti minuti dopo sto varcando la porta del ristorante di Andrew.
-Azzurrina-Andrew appena mi vede viene ad abbracciarmi, a causa dei nostri lavori possiamo incontrarci davvero poco, di conseguenza appena posso vado a cenare o pranzare lì.
-Ciao Andrew-gli sorrido.
-Cena di lavoro?-domanda.
-Si con due sposini-affermo.
-Vi do il miglior tavolo per tre-sorride Andrew.
Poco dopo veniamo raggiunti da Elly che mi schiocca due grossi baci sulla guancia.
-Sempre più bella-mi sorride allegra.
-Lo stesso vale per te-le sorrido dolcemente.
Andrew ed Elly erano una bellissima coppia, qualche tempo fa avevano attraversato un momento in cui si erano presi una pausa, ma alla fine erano tornati insieme più forti di prima e si erano sposati.
-Ha una cena di lavoro-afferma Andrew.
-Incontrerai una sposina allora-afferma entusiasta Elly.
-Io vado in cucina, salutami prima di andare via-Andrew mi fa una carezza sul viso e ci lascia sole.
Vedo Elly parecchio elettrica.
-Che ti succede?-domando.
-Se non lo dico a qualcuno rischio di impazzire-afferma sedendosi.
-Dimmi tutto-sorrido.
-Io ed Andrew stiamo provando ad avere un bambino-sorride dolcemente.
-Elly è una notizia meravigliosa-le accarezzo la mano.
-Si sono cosi felice-sospira con aria sognante.
-Diventeremo tutti zii presto allora-affermo presa dall'impeto del momento.
-Ma tu lo immagini un piccolo Andrew?-domanda con gli occhi a cuoricini.
-O una piccola Elly-sorrido.
-Non vedo l'ora-Elly è eccitata.
Posso capirla, immagino che aspettare un bambino, sia bellissimo anche sei lei ancora non è incinta credo che lo sarà presto, lei ed Andrew saranno molto felici ne sono convinta.
-E tu Alessio quando volete sposarvi?-domanda.
-Abbiamo tempo-rispondo.
-Sei tu a non voler fare questo passo vero?-domanda Elly seria.
-Diciamo entrambi, ci stiamo concentrando sul lavoro-spiego.
-Dubito che Alessio non voglia sposarti, stravede per te-sorride teneramente Elly.
-Anche io lo amo molto-rispondo.
-Ma tu sei meno pronta di lui al matrimonio-dice.
-Al momento giusto sarà prontissima-affermo convinta, io volevo il momento giusto, è vero io ed Alessio stiamo insieme da 3 anni potremmo anche farlo, ma io ancora non voglio, voglio che il nostro rapporto sia ulteriormente consolidato.
-Azzurra-sussurra Elly improvvisamente bianca.
-Elly che hai?-domando preoccupata.
-Ma lo sposo chi è?-domanda.
-Come?-chiedo interdetta.
Elly non risponde fissa qualcosa in silenzio...
Decido di voltarmi anche io ed il mio cuore si ferma.
Natalia mano nella mano con Federico.
Il mio Federico.
Il mio primo amore.
-Federico-sussurro.
-Azzurra eccoti-esclama entusiasta Natalia.
Federico non si è ancora accorto di me...
Entrambi mi arrivano davanti e Federico finalmente mi vede.
Lo vedo aprire la bocca sorpreso.
E' cambiato.
E' più maturo, più uomo e senza dubbio più bello, indossa un elegante completo, i suoi capelli sbarazzini sono stati sostituiti da un taglio impeccabile ma allo stesso tempo fresco ed ha anche un po' di barba che lo rende ancora più affascinante.
-Vorrei presentarti il mio amore-Natalia gli carezza il viso, quel viso che per notti ho sognato piangendo.
Io mi alzo e mi sorreggo al tavolo in quanto le mie gambe sembrano non voler collaborare.
-Azzurra lui è Federico Molinari il mio bellissimo fidanzato-afferma Natalia.
Vedo Federico deglutire e poi porgermi una mano tremolante.
-Azzurra Famili-non riesco ad afferrare la sua mano che ho un capogiro terribile.

POV. FEDERICO
Azzurra...
Quell'Azzurra.
La mia Azzurra.
Era l'organizzatrice del matrimonio.
Era bellissima, non potevo dire altro...
Ho rischiato un infarto nel preciso secondo in cui ho incontrato i suoi grandissimi occhioni castani, aveva un aspetto diverso, da adulta, indossava un elegante abitino nero e i suoi lunghi capelli, adesso avevano un taglio decisamente più composto sulle spalle, aveva l'aspetto di un' adulta ma era identica alla stessa Azzurra che 6 anni fa era uscita dalla mia vita.
-Azzurra lui è Federico Molinari il mio bellissimo fidanzato-afferma Natalia entusiasta.
Io deglutisco un istante, non so esattamente come comportarmi...
Decido alla fine di porgerle la mano, una mano che trema per la troppa tensione o emozione nel rivederla.
Lei mi guarda un istante, pronuncia il suo nome incerta e poi mi cade fra le braccia.
-Azzurra tesoro-afferma preoccupata una voce accanto a noi, mi volto e vedo Elly.
Io sistemo Azzurra sulla sedia, era svenuta.
-Credo sia un calo di zuccheri-affermo, sistemandole delicatamente i capelli che le erano ricaduti sul viso, dopo sei anni stava accarezzando di nuovo quel suo bel viso, quel viso che avevo tanto amato.
-Non toccarla-Elly mi fulmina.
-Signorina il mio fidanzato è un medico-mi difende Natalia.
Poco dopo veniamo raggiunti da Andrew.
-Che ha Azzurra?-domanda lui preoccupatissimo.
-Un calo di zuccheri-affermo guardandolo negli occhi.
Lui tace, guarda me e poi Natalia accanto a me, il suo viso si incupisce parecchio, lui è arrabbiato con me, come tutti gli altri del resto, hanno scelto d'escludermi dalla loro vita, io ero il traditore e non meritavo avere degli amici.
-Tesoro riprenditi-sussurra Elly ad Azzurra mentre le carezza il viso.
Poco dopo Azzurra apre gli occhi.
-Hey-Andrew si inginocchia davanti a lei.
-Come ti senti?-domanda Elly.
-Va tutto bene cara?-domanda Natalia.-Fede controllala, tu sei un medico-afferma lei.
-Io...-Azzurra mi interrompe.
-Non c'è bisogno-afferma con tono fermo.
La guardo nuovamente negli occhi e la sorpresa di qualche secondo fa è stata sostituita da altro...
La rabbia è quella che vedo nei suoi occhi, la conosco bene è so perfettamente che non è felice di vedermi, ma come darle torto?!
-Io penso che tu debba andare a casa-afferma perentorio Andrew.
-Già possiamo spostare il nostro incontro ad un altra volta-affermo io.
-Esatto Azzurra-la rassicura anche Natalia.
Elly non fa altro che guardarmi male...
-Io non credo potrò occuparmi del vostro matrimonio-afferma Azzurra.
-Io sono d'accordo-sbotta Andrew.
-Ma lei chi è?-domanda acida Natalia rivolgendosi ad Andrew.-Azzurra che succede?-Natalia accarezza la mano di Azzurra, lei si scosta velocemente.
-Non credo di poter esservi d'aiuto-sorride Azzurra.
-Azzurra sai quanto per me sia importante che sia tu ad occuparti del mio matrimonio-afferma affranta Natalia.
-Nata non insistere-intervengo io.
-Andrew mi accompagni a casa?-domanda Azzurra.
-Ti pagherò tantissimo lo giuro-afferma Natalia.
-Voglio andare a casa adesso-dice Azzurra prendendo sotto braccio Andrew.
Elly mi passa accanto e mi pesta il piede.
-Ma quella ragazza che problemi ha?-domanda Natalia guardando male Elly.
-Andiamo a casa anche noi?-chiedo.
-Amore io desidero che Azzurra organizzi il nostro matrimonio, non capisco cosa possa essere successo-si lamenta Natalia.
-E' una sua scelta-dico, volevo chiudere il discorso, io non volevo parlarle di Azzurra.
-Ma io ci tengo tantissimo, sai quanto per me sia importante il matrimonio-afferma Natalia, si per lei il matrimonio era importantissimo sognava una cerimonia come quella dei suoi genitori, con castello e carrozza, il matrimonio dei suoi era durato più di 25 anni, credo che quest'anno avrebbero compiuto il 30° anno di matrimonio.
-Andiamo a casa ok?-dico.
Io volevo buttarmi sul letto e chiudere gli occhi e non ricordare d'aver rivisto dopo 6 anni Azzurra...
La mia Azzurra.
POV. AZZURRA
-Che faccia tosta quel coglione-Andrew stringe con rabbia il volante.
Io sono ancora scossa dall'aver incontrato Federico...
Federico che stava insieme ad un'altra da 5 anni...
Mi aveva dimenticato in fretta, ma cosa potevo pretendere da un uomo che mi aveva tradito?
E poi Natalia mi aveva anche detto che lui adesso credeva poco al matrimonio a causa della sua ex...
A causa mia lui crede poco nel matrimonio? Allora io a causa sua avrei dovuto smettere di credere nell'amore, ma non l'ho fatto...
Sento stranamente una lacrima rigarmi il viso, l'asciugo in fretta. E' come se tutte le ferite di un tempo fossero state riaperte, mi sembra d'essere ancora seduta su quella panchina in cui Federico ha ammesso d'avermi tradito.
-Hey-Andrew mi carezza il viso.
-Va tutto bene-sussurro.
-Alessio non deve vederti cosi-mi dice.
-E' un attimo ora passa-sorrido.
-Non merita questo Azzurra, non lo meritava allora e non l'ho merita nemmeno adesso-dice.
-Lo so-sospiro.
-Alessio ti ama è lui quello giusto per te-Andrew mi sorride.
-Si-sorrido e mi asciugo un'altra lacrima.
-Dimenticati d'averlo visto, hai detto che non organizzerai il suo matrimonio non lo rivedrai mai più-afferma Andrew.
Il suo matrimonio...
Sposerà un'altra.
A quella parole scoppio completamente a piangere.
Andrew accosta e mi stringe a se.
-Andrà tutto bene piccola-sussurra.
Ha ragione Matteo, Alessio in 3 anni non mi ha più fatto piangere, mentre Federico dopo sei 6 anni c'è riuscito ancora.
Angolo autrice
Ciao belle :) nuovo capitolo, ringrazio tutte colore che hanno iniziato a seguire la storia.
Che mi dite di questo capitolo? Federico ed Azzurra si sono incontrati...
Se volete lasciate qualche commentino.
Tanti saluti piccola_Calliope
  
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