Una volta che la porta è chiusa, Loralye alzò gli occhi e ridacchiò. Si alzò dal suo posto sul divano e andò a cercare i file di medici che aveva chiesto delle 5 stelle del rock lei era a vegliare per i prossimi due anni. Lei li ha trovati, insieme a 5 file bianco sul tavolo dall'altra parte della stanza. Doveva prendere i file già scritti e poi riscrivere in maniera del tutto nuova le cartelle per la band di continuare a avuto in tutti i tempi, e quindi di mantenere la originali nel database medico. Loralye si sedette a quel tavolo e avuto modo di lavorare copiando ogni nota in ogni file a mano. Ogni trascrizione della visita di ogni medico, ha dovuto copiare ai propri file dei pazienti. Si mise sulle sue spesse e cominciò a scrivere furiosamente. Per il momento la band è tornata, quasi quattro ore più tardi, aveva finito i primi due file e incominciò il terzo. I Gunners scoppiarono attraverso la porta dietro le quinte, la maggior parte di loro che hanno una ragazza appesa fuori le loro spalle. Lilo non ha dovuto girare intorno per capire che cosa si aveva ottenuto. Quando ha sentito un pop da una sorgente sul divano e un grido acuto, la sua mano si fermò scivolando attraverso la carta. I suoi occhi guardavano, anche se lei era di fronte a un muro. Aspettò che le orecchie ancora una volta confermarono i suoi sospetti, e quando hanno fatto, ha rapidamente chiuso tutti i file aperti, li raccolse, e lasciò la stanza piuttosto agitata. 'In cosa mi mi sono cacciata?' si chiese mentre esce rapidamente dallo stadio e ferma un taxi. Lei stessa aveva guidato per tornare in albergo, che era anche l'hotel della band si trovava lì. Quando arrivò al suo piano, ha chiuso la sua stanza a chiave, ed entrò nella sua stanza. Mise i file medici sul tavolo accanto alla porta scorrevole sul balcone e poi si affrettò a fare la doccia. Una volta uscita, ha messo il pigiama, e poi si trascinò alla scrivania di legno dove aveva fissato i file sul balcone. Si mise al lavoro come se non avesse mai smesso. Ha lasciato la porta scorrevole aperta solo nel caso in cui qualcuno ha bussato o chiama la sua camera al telefono. Lilo trasalì mentre apriva un pacchetto fresco di sigarette che aveva appoggiato sul tavolo prima e ne accese una con l'accendino situata accanto ad essa. Lei di solito non fumava molto, ma con la quantità di lavoro davanti a lei, era decisamente necessaria. Quando ha finito il terzo file, erano ben oltre 3:30 del mattino. Le sue orecchie improvvisamente ancora a malapena realizzati in un colpo tranquillo alla sua porta. Lei bloccò la scritta a metà di una frase e prese la sigaretta dalle labbra. "Chi è ?!" Gridò. Axl Rose sentì la voce della donna gridare da dentro. Non poteva dire se fosse sua, però. Lui non l'aveva sentita parlare abbastanza per distinguere la sua voce ancora. "Lilo! E 'Rose!" Gridò di nuovo. Ci fu silenzio, come se stesse contemplando esso. "La porta è aperta," sentì dire. Lui esalò un respiro e girò la maniglia. Egli entrò e chiuse la porta alle spalle. Lui aggrottò la fronte quando la vide fuori sul balcone con le cartelle sparsi in tutto il tavolo. "Dannazione, sei appena arrivata, e stai già lavorando da sola a morte?" Si infilò le mani nelle tasche jean e uscì sul balcone. Alzò gli occhi dal file e poteva vedere le occhiaie formate sotto a quegli ossessionanti occhi d'argento. "Sì, beh, avrei preferito avere questi file prima di arrivare in aereo in dieci ore." Ha un sospiro pesante e batté la sigaretta sul posacenere e continuò a scrivere. Si appoggiò al parapetto dietro di lei e incrociò le braccia sul petto. Senza pensare, ha detto, "Vuoi un po 'di compagnia? ' Ora perché diavolo ho detto che? ' si chiese. Anche lui non lo sapeva. Alzò lo sguardo e sorrise a lui da dietro gli occhiali. "Preferisci tenermi compagnia che correre fuori e festa con i ragazzi?" "Fuck yeah," la sua voce era profonda e growly. Ha raggiunto dentro e prese l'altra sedia di legno e lo tirò fuori. "A differenza degli altri ragazzi, ho imparato la lezione quando si tratta di volare su un aereo con una sbornia." Lei ridacchiò, cercando di rubare uno sguardo a quello che indossava. Indossava una camicia con colletto rosso che era completamente sbottonata, lasciando il suo petto nudo, così come un paio di jeans strappati . Le maniche della camicia arrotolate ai suoi avambracci che, ha assunto, era quello di mostrare con orgoglio i suoi tatuaggi. Sotto la luce, i suoi occhi erano un paio di incandescente sfere verdi luminose, che ha fatto il suo sorriso. "Be ', se si vuole rimanere qui, sei il benvenuto." Guardò di nuovo la cartella su cui stava lavorando. "Se vuoi una sigaretta, sei il benvenuto a questo, anche." Lei assente distrattamente indicò il pacchetto di Marlboro sul tavolo. Prese una lunga boccata da quella che teneva e poi la spense nel portacenere. "Sono sorpreso si fuma, tesoro." Axl ha tirato una sigaretta dalla scatola e la tenne con le labbra. "Di solito non lo faccio." Sentì il colpo di leggero come lui stesso accese una sigaretta. "Sono solo li utilizzati per aiutarmi attraverso il file di copiatura per la notte." Quando lo vide arrivare nella casella di nuovo e tirare fuori un altro e la tenne fino alla fine del proprio alla luce di esso, non poteva fare a meno di sorridere. Lei lo prese, inalato, e poi restituito alla copiatura. 'Sono contento di non inalare che quando sorrideva, o sarei soffocando in questo momento.' era il pensiero distratto che attraversava la mente di Axl. Sorrise a se stesso. "Allora, sei come un vero e proprio medico", ha esalato una nuvola di fumo. "Tu non sei un po 'infermiere stronzate, o un paramedico; Sei un medico ospedaliero legittimo.» Lei annuì. "Dannazione, ragazza Hai alcuni cervelli io non aspetto che tu sia un medico se ti ho incontrato fuori.. per le strade. Si guarda troppo dannatamente bello per essere un medico. " Stava cercando di farla sorridere di nuovo. Lei ridacchiò, lampeggiare un sorriso. 'Missione compiuta.' "Intenzione della band vi amano, vi posso dire molto." "Sì, beh, a un certo punto mio padre voleva che io fossi una cantante. Sono sicuro che quando si tratta l'aspetto musicale di tutto ciò, io sono in sintonia con voi. " Ha scarabocchiato lungo la fine del file su cui stava lavorando e la chiuse, subito afferrò l'ultimo file. "Stai andando a cantare per me in questi giorni." "Ah!" Lei urlò la risata. "La maggior parte sicuramente no. Ah ah! W. Axl Rose!" Lei lo guardò da sopra la montatura degli occhiali. Il sorriso sul suo volto è sceso rapidamente. "Che diavolo stai guardando ?!" Si alzò dalla sedia e rapidamente si precipitò a vedere su cosa stava lavorando. Si chinò sul tavolo, letteralmente guardando da sopra la spalla, "Relax, Axl. E sono 'cartelle cliniche," ridacchiò. Lesse il file da sopra la spalla. Era in piedi su di lei, praticamente torreggiante su di lei. "W. Axl Rose." Lei lo lesse mentre scriveva. "Età: 26; Peso: buon Dio, tu sei piccolo, ok, vediamo qui ..." Diede un'occhiata attraverso il file. "Oh Altri disturbi:!. Maniaco-depressivo senso di un medico per dire che sei bipolare, ad eccezione di peggio." Ha scarabocchiato rapidamente le informazioni. "Hai un problema con esso?" La sua voce era piatta, profonda, e un po 'minacciosa. Ha inalato, e il profumo del suo shampoo riempiva le narici. Ha quasi dimenticato quello che stava dicendo, a causa del profumo prendendolo di sorpresa. Ha un odore incredibile. "Easy, tigre. Sono bipolare borderline, quindi siamo sulla stessa barca." Lei ridacchiò quando parlava. "Buon Dio, i miei occhi si sentono come stanno bruciando nel mio cranio." Loralye ringhiò, si tolse gli occhiali e si strofinò gli occhi stanchi. Appoggiò i gomiti sul tavolo. "Forse perché sono le quattro del mattino? E sei stato sveglio per quanto tempo?" Il sorriso sul volto di Axl è tornato, ma lui non era a conoscenza di esso. Lei rise. "Ok, ho capito. Il tempo per andare a letto. Ma questo significa che ho avuto modo di buttare fuori." Quel sorriso rapidamente caduto. "Oh, per favore non." Ha praticamente pregato. "Condivido una stanza con Duff e Slash. Davvero non voglio svegliarmi a due ubriachi uomini adulti che devo prendere cura di loro." La seguì dentro la camera d'albergo dopo aver spento la sigaretta nel portacenere. Lei ridacchiò. «Sono così male?" Si sedette sul bordo del letto. «Peggio." Lei ci pensò un attimo prima di prendere i suoi occhiali. "Io dormo sul pavimento, se questo è quello che vuoi" Si passò una mano tra i capelli. "Ok, si può dormire sul pavimento. " Scalciò i piedi sul letto e tirò le coperte. "Oh mio Dio, grazie!" Lei rise e lui si lasciò cadere a terra. "Spero che va bene per te." Lei lo schernì e alzò gli occhi con un sorriso sulle labbra. "Buonanotte, allora." Proprio mentre si spense la luce, ha parlato. "In realtà, è mattina", ha scherzosamente ribattuto. "Oh, non rovinare tutto", ha ribattuto. Rise, in grado di cancellare il sorriso dal suo volto mentre lentamente cadde in un sonno profondo.