-É questo il posto- obiettó il ragazzo dai capelli bianchi, tirando per il braccio il castano che guardava stranito l' entrata.
-Una discoteca? Sei sicuro?-
-Perché no... tu prima mi hai portato in un negozio sportivo, io ti porto qui-
Mark annuí appena, seguendo Axel che vi entró senza darsi problemi.
La stanza in cui si trovarono dopo aver superato qualche corridoio era quasi piena di gente che si agitava come una scalmanata a ritmo di musica, con le luci colorate dappertutto.
I due inizialmente non si trovarono molto bene, cercando una posizione della stanza in cui nessuno fosse troppo attaccato loro.
Fatto ciò, iniziarono a ballare entrambi, scatenandosi, rotandosi e strusciandosi addosso l' uno con l' altro, all' inizio un po' involontariamente, poi in maniera più convinta e decisamente più spinta, tale da rendere entrambi abbastanza su di giri .
La musica era altissima e rimbombava nelle loro orecchie, attituendo le voci e la maggior parte del resto.