Anime & Manga > Detective Conan
Segui la storia  |       
Autore: LunariaScrittrice    11/10/2016    1 recensioni
(nota crack parring crossover!
genere: erotico(leggero), fantasy, sovranaturale, triangolo, magico, dialogo, psicologico, mistero, sospance. )
anime centrali: Magic Kaito, Seya Tail (Lisa e Seya un solo cuore lo stesso segreto) , Mirai Nikki, Kodomo no omocha ( rossana )
[ A capitolo ci sarà un' approfondimento dei vari personaggi OC eccetto per Yuno che è IC ]
anime secondari: Detective Conan, magica Doremi.
[ Eccetto per Detective Conan su magica Doremi sono prestavolti con caratteri diversi e così le relazioni ]
COPPIE : kaitoX Lisa, ShinichiX Ran, YunoX Yuki.
TRAMA
Lisa e Kaito sono due studenti come tanti che di notte rubano; lei per portare la felicità lui per attuare una rivendicazione familiare.
Shinichi ed Alan si mettono in squadra per poterli catturare, ma ecco che niziano i triangoli amorosi tra Kaito, Aoko, Alan, Rina.
Arriva Yuno (personaggio di mirai nikki) che vuole l'amore di Yuki tuttavia ei si accorge e legge dal suo cellulare una notizia che la metterà contro Lisa e Kaito.
I due in un viaggio astrale avranno una nuova missione e potere e nel frattempo la morte cospira contro i due per vendetta di come essi siano sopravissuti a lui.
Genere: Drammatico, Erotico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aoko Nakamori, Kaito Kuroba/Kaito Kid, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: OOC, Otherverse, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo, Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ggenere: sovranaturale, dialogo, splatter
personaggi primari: Kaito, Shinichi,Rossana, Yuno
secondari: Lou
comparse: Akito, Ryan, Ade, MIB, Ran, Sonoko.
                                                                    

NOTE AUTRICE: questo capitolo è legato al primo episodio di Detective Conan, in pratica Shinichi diventa bambino, ma rispetto alla versione video, io ci ho aggiunto diversi particolari proprio a causa del genere della storia. Spero che vi piaccia ^^

ATTACCO A SORPRESA!

 

Rossana durante la lezione assiste all' anarchia assoluta: i ragazzi non smettono di dare guerra contro i professori facendo gli insolenti e purtroppo la loro scuola è molto indulgente.
- Sono convinta che è Kaito il responsabile, fa tanto il santerellino scolastico ma è un diavoletto; non crederò mai che Akito sia il comandante di un branco di scimmie. - Pensa fissando Kaito che sta letteralmente dormendo sul banco con i tappi alle orecchie.
- Quasi, quasi gli faccio uno scherzo. - Lei si fa coraggio e va dritta verso il banco di Kaito. - Se ho studiato bene Lisa e Kaito, lui ha paura di queste cose, beh, ora vediamo! - Prende dal cellulare e scarica da internet una foto di un pesce a mille occhi e scuote Kaito toccandogli la spalla. - Svegliati ora voglio vedere se i tuoi seguaci ti seguiranno ancora, diranno che sei un fifone così la smetteranno. - Pensa tutta convinta, e intanto Kaito apre gli occhi mugolando un po',e vede mille occhi di un pesce, e quindi urla di colpo saltando dalla sedia urlando. « PESCE!!!AAAAAH » rimane a mani alzate ed esclama. « Qualcuno tolga via quel pesce!! » Nemmeno se ne accorge che le luci iniziano a lampeggiare mentre il cellulare di Rossana esplode di colpo lasciando la proprietaria ad occhi sbarrati.
Kaito si accorge di cosa è accaduto e tenta di tornare calmo atterrando guardandosi attorno e fortuna vuole che nessuno se ne sia accorto; l'avere voti alti in ginnastica lo salvano. « Kurata!? Ti sembrano scherzi da fare per svegliare una persona? » - Come sa della mia paura più grande?! Questa l'ha capito osservandomi con Lisa?! -
Rossana indica il suo cellulare. « Ehi, tu cosa hai lanciato per spaccarmi il telefonino eh?! »
Lui risponde rosso dalla rabbia. « Assolutamente nulla, sei tu che sei una svitata a svegliarmi con tale orrore! Ma che diavolo vuoi da me, manco siamo amici! » - È se l'è cavata che ho preso il cellulare e non lei. -
Rossana gli tira addosso il martello di plastica e lui la guarda stranito mentre lei urla.« Svitata lo vai a dire alla tua fidanzata o sorella, non a me hai capito castano!
Seconda cosa ti bombardo di pesci se non fai piantare la classe a prendersela con noi ragazze! Mentre tu dormi lasci che gli altri facciano i tuoi comodi; sei pessimo! »

Il ragazzo si discolpa perché non ha colpe per una volta tanto. « La vuoi smettere, cosa ti fa credere che io sia così bambino da istigare altri a giocare durante le lezioni?! » - Ma che carattere, la credevo dolce invece è una svitata e per di più sa il mio punto debole, deve avermi osservato con Lisa se no non c'è spiegazione, Aoko sarà anche una traditrice ma per Kid non me..
Rossana è fuor
i dal comune certe volte...-
Sana lo indica guardandolo con sfida. « Solo i popolari come te potrebbero avere tale stima da un gruppo di scimmie, sei la scimmia più evoluta e loro sono i tuoi seguaci! Falli smettere. »
Lui la guarda annoiato. - Noisa, sfacciata, violenta, sei fortunata che sei una ragazza. - . - e risponde guardandola dall' alto in basso. « Rossana ti rendi conto che mi accusi senza prove, il responsabile è Akito ma tu non ci credi, e se non ci credi non rompere a me! Non ho dormito ieri notte! Non siamo amici, non siamo nemmeno conoscenti solo compagni di classe! Non mi hai mai calcolato ed ora devi?! Non ti azzardare mai più a svegliarmi in quel modo! Prima mi accusi che sono uno che vuole portare a letto un' addormentata e ora questo?! Smettila di farti i tuoi filmini! »
Sana non lo ascolta che gli tira il martello sul naso e lui digrigna i denti. - Calmati, è una ragazza, sei a scuola, contenitiHo l'istinto di farle male… e sta calmo... - « La smetti di farmi male, quel coso fa male. »
Rossana urla. « Me ne sbatto, io devo studiare, non voglio che la mia classe sia così anarchica! Tu sei il capo loro e tu li fermi hai capito!? »
Kaito mugolisce infastidito poi cammina verso Akito. « Hai sentito la tua amichetta?! Falli smettere!»
Akito non risponde solo lo ignora ad occhi chiusi e intanto Rossana corre verso Kaito urlando.« Non accusare uno come Aki! Lui è onesto non uno lestofante come te! Scommetto che sei un furbetto sotto sotto, i popolari sono tutti così! »
Il mago non sopporta quel nome. - Ma cosa siamo in Inghilterra che si fanno questi pregiudizzi?! Lo sono certo ma mica lo mostro. - ed esprime la sua difesa, « Ma che razza di etticamento mi dai?! É così che classifichi la gente, allora sentiamo cosa è per te Akito , in che categoria fa parte?! Sarò speciale ma non mi sono mai considerato popolare sono gli altri a darmi le attenzioni, se tu non sai averle non puoi avercela che con te stessa e le tue paure!»
Akito di questo è curioso quindi abbassa il volume della musica mentre Sana dice. « Sta zitto! Fosse per me ora sarei un' attrice affermata, una cantante e ballerina, sarei più famosa di un ladro, ma per motivi che non ti spiegherò mai non posso! Prima di parlare rifletti!»
K
aito risponde prendendo posizione. « Razza dìipocrita, la prima a riflettere sei tu!! E sentiamo che categoria fa parte Akito nella tua testolina da nocciolina? »
Sana ovviamente si sente ferita che tira un altra martellata contro Kaito ma stavolta lui la evita lasciandola di stucco. - Da quando è così veloce? - Si volta di scatto, muove il braccio verso le sue spalle e lui si abbassa tornando davanti a lei mormorando. « Smettila di attaccarmi non voglio difendermi contro una ragazza. »
Rossana risponde. « Non farmi le avance, io non ti starò mai dietro, non sarò come le tue ochette! »
kaito mette le mani in tasca. « E meno male, nel mio circolo ho già una schizzofrenica, unafalsa, e una psicopatica, e poi c'è una traditrice, se tu ci entrassi saresti la accusatrice. »etichizza a risposta del pensiero di Rossana.»
« Tanto per la cronaca io non sono una psicopatica, vallo a dire ad altre »
Kaito scoppia a ridere. « La psicopatica è una tutta rosa, tu sei l'ultima, la più inocqua e facile da gestire… » esprime con un lieve scintillio blu divertito e lei si indica. « Come ho detto io mai sarò ai tuoi piedi! Rassegnati belloccio! Tsk! »
« Wha sono carino… ma appare gli scherzi non mi ha ancor detto che categoria fa parte Akito per te. » Chiede ad occhi più furbetti.
« Akito fa parte “degli “ Associali Speciali” ovvero gli “ AS” cosa che tu non sarai perché tu sei “PSM” ovvero “Popolare Speciale Magico”, perché fai trucchi magici!
Io e Aki siamo gli unici della classe a superarvi in molte cose, ma al contrario di te noi non ci vantiamo in stupidi giochi di magia e nemmeno in matematica, tu si quindi rientri anche nei vanitosi, solo perché hai qualche ragazza che ti fa la corte... »
Kaito rimane a bocca aperta. - nemmeno nella mia scuola c'è stato tale etticamento al massimo i deboli contro i forti, ma quello è altro… Sana è svitata, si è creata il suo cerchio divisorio, ed ha ettichetato tutti… -« E Lisa cosa sarebbe per te? »
Sana ci riflette. « Lei è “ SB” »
Kaito presume che non voglia dire nulla di buono. « E cosa significa…
« È nella categoria delle sfortunate bullizzate. » dice sicura.
Ma ovviamente se Lisa viene presa in giro lui la difende. « Guarda che Lisa ha più fortuna di quanto credi, e Il tuo discorso è da immaturi, se tanto ti reputi così superiore a tutti della classe perché non lo dimostri? Facile parlare e sognare ma i fatti dove sono? »
Da qui Rossana si zittisce per poi dire. « Un giorno sarò una star famosa e tu sarai mio fan!! »
Kaito fa le spallucce. « Io non sono fan nemmeno di un cantante ma solo di prestigiatori che meritano, oppure di chi ha fatto la storia Houdini per esempio, e poi mio padre, o al massimo Lisa, ma mai sarei fan di una bambinetta simile! Ti ho detto che Akito è il responsabile, smettila di accusarmi! »
Sana risponde tirandogli tre martellate sulla tasta che lui evita indietreggiando mentre lei esclama « Primo fa silenzio quando menti, secondo smettila di accusare Aki! Terzo Il bambino sei tu!! »
Lui la guardo malissimo con una vena pulsante mentre ha gli occhi che si accendono di rosso solo che si controlla. - Niente, è più testarda di Lisa… - Si volta e va verso la porta e lei domanda. « Dove diavolo scappi codardo!?»
E lui si ferma stringendo la maniglia contando mentalmente dieci secondi. « In bagno o mi vuoi seguire?! »
Sana da ciò arrossisce. « Dopo tu fai smettere i tuoi compagni intesi! »
Lui perde la pazienza e si indica girandosi di scatto « Ascoltami bene, io non prendo ordini da nessuno specie da una bambina che non vuole ammettere che il suo amico del cuore è il responsabile, piuttosto che prendertela con me, perché non vai a prendertela con il vero responsabile?! Magari così ti calmi e mi dirai scusa.
Se la classe continua di questa andatura io me ne sto
fuori! »
La indica. «Guai a te sei provi a seguirmi! Ciao! » e chiude la porta per poi correre in bagno e guardarsi allo specchio. - Meno male il sangue si è asciugato, comunque ora che faccio? La classe è un vero caos non che mi dispiaccia, ma se Rossana mi rompe le scatole qualcosa devo fare… - Esce dal bagno e va verso il terrazzo a guardare il panorama: ci sono le strade di città e qualche casa.
- Non vedo l'ora che finiscano le lezioni, solo così posso finalmente vederla… e poi posso dire addio per sei mesi a questi umani, non fanno altro che darmi problemi, quasi per dirmi “ Non ti vogliamo” e nemmeno sanno che potrei ucciderli a distanza… anche i maghi mi hanno rifiutato, le uniche che mi vogliono sono le mie fan, Melody e quella psicopatica di Yuno… ma io voglio compagnia maschile, deve esserci qualcuno adatto a parlarmi senza farmi salire l'istinto omicida, perché su Rossana c'è stato, spero di resistere, ma ora devo sfogarmi. - Si arrampica oltre la parete legata dal ferro e tocca con il piedi l'orlo dell' angolo guardano in basso. - Anche se è mattina qualcosa per me ci sarà? - E spicca un salto raggiungendo un tetto distante per poi camminare e raggiungere la strada così si mette a curiosare fra i negozi. - Devo anche trovarmi un lavoro; sì e chi prenderebbe un minorenne senza un titolo di studio? Dovrei lasciare la scuola, anche lo farei ma mia madre mi lincerebbe… -
Un foglio di giornale gli finisce in faccia così lui lo apro e leggo. - Wha cercano un cameriere! Bella presenza, requisiti saper parlare con la clientela essere inventivi e pieni di dinamismo, il problema è l'età, ma posso sempre travestirmi, e poi non rinuncerebbero mai al gemello di un ladro famosissimo, questo lavoro sarà mio, con o senza volontà del proprietario. - e mormora.« Ah, qui mi serve Jii. » Prende il cellulare, da un ordine a Jii e lui inizia a lavorare, poi kaito nei pressi di un parcheggio sente delle voci, quindi incuriosito va a vedere finché non vede compiere un delitto ma lui rimane freddo alla scena di sangue per poi ghignare diabolicamente mentre si fa passare per un passante casuale che inizia a recitare la parte del spaventato così per gioco, poi quando il “delinquente” con la mazza lo cerca di zittire Kaito si difende con un calcio in lungo prendendo la mano dell' altro facendo perdere l'arma che finisce in alto e Kaito la attrae verso lui prendendola. poi l'altro sconcertato mette le mani in tasca e gli lancia contro dei petardi accendendoli con il fuoco il mago viene preso dagli scoppi e si para gli occhi chiudendoli, un po' viene ferito, però ciò lo diverte di più e in poco tempo quei petardi perdono effetto ma il delinquente scappa verso i piani superiori tuttavia Kaito esprime. « Non ti salverai, nulla contro te, ma devo sfogarmi… » Fa uno schiocco si teletrasporta proprio difronte l'uomo che si paralizza a vederlo però non dura molto perché Kaito gli dà una spinta verso fuori e così l'altro perde l'equilibrio cadendo all' indietro sulle scale sbattendo poi la testa fatalmente sull' ultimo scalino e Kaito lo raggiunge sottraendogli l'anima. « Mi dispiace ma almeno ho salvato una vita al prezzo di un' altra. » Ritorna al parcheggio, va verso quella vittima che ha perso i sensi e Kaito lo guarisce facendogli riprendere conoscenza.
Poi nell' uscita vede Ade quindi gli passa le anime raccolte nei giorni e subito viene pagato ad una ciffra che mai avrebbe pensato « Eh?! Ma da quando valgono così tanto? Mi avevi già pagato per quello che ho fatto al centro commerciale. »
L'altro risponde con le vesti da ragazzo per bene che è il valore dell' anime di Artemis ma accenna che terrà metà e Kaito riflette - Un giorno lo eliminerò, non so come ma quando lo scoprirò lo farò, e allora sarò io il re di quel mondo, e potrò rivedere papà.
Arriva al bar di Jii, si fa dare il curicolom, poi scopre che c'è la famiglia Shirogane che è potente quanto la Suzuki che dar un gioiello a chi troverà il bambino nella foto che è identico a quello trovato da Kaito solo che diferenzia dal colore dei capelli.
Kaito spiega che è interessato e quindi da a Jii il suo biglietto da visita che deve dare a quella famiglia, infine torna a scuola per vedere l'operato di Yuno che ha a suo ordine portato le 4 ragazze che hanno aggredito Lisa per poi ucciderle ma là nei dintorni passa Shinichi che rimane sconcertato a vedere Yuno con in mano un coltello, perciò s'intromette. « Ehi ma che fai?! Quella è un' arma! »
Kaito smette di sorridere, e si preoccupa leggermente perché non vuole che il detective venga coinvolto quindi scende dall' albero e Yuno a vedere Kaito ferma le sue mosse domandando. « Kaito! Cosa c'è? »
Shinichi rimane paralizzato a vedere quel coltello puntato verso lui, solo dopo qualche frazione di secondo indietreggia di colpo finendo contro l'albero dove prima c'è stato appostato Kaito.
« S-SEI P-PAZZA… C-COSA V-VOLEVI F-FARE!? » urla Shinichi bluatro in volto per la paura.
Kaito va verso Shinichi e bisbiglia « Vai a chiamare gli insegnati. »
Il detective domanda. « E tu che farai
Lui risponde con un sorriso orgoglioso « Da quando ti preoccupi per me? »
Shinichi domanda. « E tu da quando ti preoccupi di me? »
Il mago viene spiazzato. « Segreto, questo sarà il secondo segreto che non saprai, ora allontanati da qui, io me la caverò! » Shinichi a vederlo meglio scruta poco a poco il vero essere d kaito e mormora. « Kid? »
Kaito rimane stupito Gia, devi avere qualcosa per accorgertene. - « Non ha importanza, solo allontanati da qui. » - Non voglio che tu finisca ucciso per mano di Yuno, tu sei solo il mio detective, sarai tu che mi catturerai, non Yuno! - pensa fermamente e intanto Shinichi si allontana.
Yuno domanda. « Kaito quello mi farà espellere e non voglio! Uccidendolo nonparlerebbe , non pensi? » - E non scoprirebbe della mia famiglia. -
Kaito mormora. « Ucciderlo dici? » gli scocca uno sguardo gelido senza pietà « Non erano questi i patti! Non ti permetterò mai di fargli del male! »
Questo a Yuno spiazza mentre ha il coltello in mano. « Ma… Kaito io sono tua amica, lo faccio per il tuo bene… Shinichi è malvagio, anche quelle sono malvagie, io sono buona, tutti ti tradiranno io no! »
Kaito ripete stavolta a tono più serio. « Tu sei la prima che mi tradirebbe! Sappi questo se seriamente Shinichi viene ucciso da te sotto il mio naso e lo scopro Yukiteru lo elimino all' istante! »
Yuno riflette. - Y-Yuki??! Ma Kaito da quando è un' assasino?
Però pare fuori di sé, mi spaventa ho i brividi a guardarlo e non nego che mi piaccia
Come fa a non capire che se Shinichi parla io sarò scoperta a casa?!
però se gli faccio male finirà che Kaito mi detesterà ancora e Kid così non mi darà la pozione, inoltre non andrei a vedere le stelle con lui e se amazza Yuki come lo riport
erò in vita? Ade non so se mi aiuterebbe anche lui è uno che non mi convince, e Yuki è indispensabile almeno fino all' inizio del gioco.
Devo stare al piano e renderlo mio complice per ora
. - « Ho capito, hai la mia parola che non farò del male a Shinichi… ora elimino queste. » Quindi alza il coltello e va contro le ragazze che tentano di scappare ma non ci riescono perché scontrano una barriera di venti che li riporta sotto tiro di Yuno, e lei che non si accorge di nulla, ma le altre sì che urlano. « Qualcosa ci blocca! »
Kaito guarda i conti all' arrovescia azionarsi e così attende finché Yuno non fa la prima vittima infilzando le budella a una delle ragazze facendola morire dissanguata sul prato, poi tocca a un' altra che viene presa a coltellate alla schiena, e intanto Kaito si avvicina ai corpi prelevando le anime per poi cancellare le tracce che indicano la causa della morte, e così fa con ogni corpo, poi quando Yuno termina domanda lei sporca di sangue Sui vestiti menre ha il fiatone. « Siamo ancora amici vero? »
Kaito annuisce con le mani in tasca. « Sì certo, meglio che corri via tra poco arriveranno gli insegnanti. » Si avvicina a lei che arrossisce di botto e poi vede lui pulirgli il viso con un fazzoletto e infine lo fa sparire. « Puoi chiudere gli occhi? »
la ragazza chiede. « Vuoi baciarmi? »
L'altro scuote la testa e gli mette le mani sugli occhi. « Fidati di me. » e gli toglie le tracce ematiche, e intanto ne approfitta per vedere il futuro di lei, ma fatica molto e Yuno spalanca gli occhi per poi allontanare la mano. « M-Molto gentile a pulirmi i vestiti, ehm, ciao. » - Cosa è stato? Perché ho ricordato il mio passato? Per un attimo mi sono sentita spiata, ho i brividi e non vanno via, non può essere stato Kaito, ma è la seconda volta che riaccade mentre lui mi sfiora, è una coincidenza?. -
Kaito sbuffa. - Se n'è accorta? Allora ha poteri, e perché li nasconde?
Deve essere assopita se no non si spiega, spero solo che non mi faccia scherzi…
- Poi torna in classe e va un' attimo nella classe di Ran e controllare se lei ha dato la pietra nera a shinichi e infatti però vede che l'ha ancora. - Quando si muove a dargliela?! - intanto dietro di lui c'è Aoko che pare parlare con Akatsuki e quando Kaito se ne accorge rimane perplesso - Ma da quando lui è amica di lei? - tuttavia si accorge di come Doremi guardi la scena in disparte un po' invidiosa ma non lo da a vedere, ma dato che la cosa non riguarda il castano la supera tornando in classe, ed intanto Akatsuki con la magia fa apparire ad Aoko un mazzo di rose. « Tieni sono per te, eh eh. »
Aoko chiede stranita. « Ehm, grazie… molto gentile, ma tu chi caspio sei? »
Akatsuki sdramatizza. « Ma non ricordi che ci siamo visti due giorni fa? Io ero con i miei amici, e Kaito ti aveva uccisa e poi resuscitata? »
La castana tenta di ricordare. « Mi dispiace ma io non ti ho mai visto, e inoltre non mi interessi tu, ho già il mio ragazzo e non lo tradisco per te, grazie, prova con un' altra. » e corre via mentre Akatsuki sospira. - Non ha un minimo di magia, ma l'altra volta l'aveva, allora cosa era posseduta? Se non è Aoko allora èLisa, ma Kaito ha detto che si è trasferita, tuttavia Kaito è il più sospetto,a parlargli sento in lui un forte potere ma non mi sembra distruttivo, ieri il tempo era pessimo eppure è cessato tutto, e i due climi si sono stabilizzati portando il sole, Non credo che Kaito sia il responsabile ma in lui proviene la stessa fonte d'energia, e l'ho avvertita anche qualche giorno prima, ma finché Doremi non ci sta in contatto non mi deve importare… -
Lui viene superato da Yuno che va verso l'armadietto di Shinichi e scrive un messaggio spacciandosi per un altra buttando via quelli delle sue fan, poi entra in classe come se nulla fosse e intanto le persone a causa di un incantesimo di Kaito si sono scordati l'esistenza delle quattro ragazze e così i professori.
Rossana non si arrende e accusa ancora Kaito che gli risponde in rima poi non le dà più retta più e lei continua a fare la prepotente, ma lui sta sempre calmo tra le sue contando fino a dieci per non fare nulla.
Quando arriva il suono della fine delle lezioni o meglio caos, Kaito va verso il suo armadietto facendo cadere le letterine per poi prendere le scarpe e cambiarle mentre Shinichi rimane arrossito da una lettera che trova quindi la legge. - Devo parlarti privatamente, ti aspetto al parco giochi alle 14.00 presentati da solo è molto importante. - Shinichi legge il mittente . - Ran?! Strano, mi ha qui accanto e mi invita ad uscire? Mah, io le donne non le capisco… -
Ran imbarazzata prende una pietra. « Senti io vorrei darti questa pietra, è speciale ti proteggerà, la tieni? » - Così siamo legati. -
Shinichi tocca quella pietra che emette lieve elettricità , ma resiste e la intasca. « Si certo, beh, ci vediamo dopo, ciao. » e se ne va mentre Ran pensa. - Ma io dopo non devo incontrarlo, oh devo andare agli allenamenti. - Prende le sue cose e va alla lezione di Karate.
Shinichi va a mangiare qualcosa nelle vicinanze per la precisione nel bar di Jii perché è di strada.
Mentre si siede scorge a distanza Kaito che gioca con un bambino di massimo tre anni ed intanto Il gestore chiede. « Prego cosa le porto signorino? »
Shinichi inizia ad ordinare. « Uhm, qui dice che fate riso bianco, bando per questo e da bere acqua liscia, grazie. » Il cameriere prende il menù e si mette a preparare il tutto, e intanto Kaito segue il bambino che gioca con il draghetto regalato dal ragazzo. « Buum esplode! » esclama il piccolo gioiosamente tentando proprio di farlo esplodere.
Kaito poi prende in braccio il piccolo e gli sussura. « Smettila, penseranno che ti faccio vedere gli Horror., non puoi fare quello che hai visto, baka. »
il piccolo scuote la testa insistendo che anche lui è come Kaito ma il giovane sospira sfiduciato. - Lisa ha ragione non posso proprio tenerlo, si illude, mi crede suo padre, ma perché gli assomiglio così tanto mah… -
il piccolo viene messo a terra così lui va verso Shinichi gattonando per poi tirare i pantaloni del ragazzo che appunto lui guarda in basso «Oh? » poi lo prende in braccio e il piccolo sorride. « papà? » poi si volta verso Kaito non capendo. « uhm… »
Shinichi borbotta. « Assomiglio a tuo padre, beh, sei proprio carino, come ti chiami? »
Il piccolo ci pensa mormorando. « Lu… »
Kaito raggiunge Shinichi. « Ehi piccolo quello non sono io! »- Ma è proprio addormentato se mi scambia per quel detective. - il piccolo rimane confuso girando la testa non capendo. « Due papa? »
Kaito per farsi riconoscere gli fa apparire il suo giocattolo preferito ed il piccolo muove le manine. « Qui, fuoco! »
Shinichi chiede. « Fuoco? Perché parla così? »
kaito inventa. « Ehm, avrà visto troppi cartoni eh eh… » - ma perché deve dire cosa gli mostro, meno male che non sa esprimere le frasi ancora. - Lo riprende in braccio « Scusami se il bambino ti ha disturbato, tolgo il distubo ciao. »
Il piccolo guarda Shinichi che dalla sua visuale si allontana poi vede il bagno e viene appoggiato dentro il lavandino entre Kaito gli fa una lieve strigliata. « Senti io non credo che sei scemo, alla tua età io capivo certe cose, staresti buono in silenzio? »
Il piccolo sbuffa negando. « mmh… » E gli fa gli occhi dolcissimi lilla che riescono a toccare il cuore del ragazzo ma inizia a mentire. « Non mi intenerisci, Quel ragazzo là è pericoloso, non avvicinarti più a lui! »
Il piccolo dice.« è te! »
kaito dice indicando i capelli. « Noti che abbiamo stessa pettinatura? È un puro caso che siamo due gocce d'acqua anche se ci differenziamo per molti aspetti. »
Il piccolo non ascolta più che tocca la leva del lavandino e ci gioca per poi bagnarsi con l'acqua gelata e ovviamente lui piange mentre kaito chiude il lavandino. « Ma la smetti di toccare ogni cosa? Ma chi è che ti ha cresciuto? Non ti hanno insegnato nulla i tuoi? Non devi toccare le cose che non sai, vedi che ti sei bagnato. » e lo asciuga con un asciugamano muovendo i capelli corti, ma kaito si accorge che ha la radice del capello color castano quindi guarda meglio il restante. - ma sono tinti? Chi è il pazzo che tingerebbe i capelli a un bambino così piccolo?! -
Fa apparire una sostanza bianca. « Piccolo stai fermo che ora scopro che colore hai di capelli. » Quindi glielo spruzza in testa, il piccolo un po' piange perché gli irrita il cuoio capelluto ma Kaito inizia a a lavargli i capelli per poi scoprire che è castano chiaro perciò usa un po' di magia e toglie via i suoi capelli biondi facendoli tornare al loro stato originale. « Questa poi, tu sei di quella famiglia? Mmh… ora capisco perché sei così femminuccia, e anche così sconsiderato... » Un po' si dispiace. - Però non voglio separarmene, ma ho promesso a Lisa che l'avrei riportato nella sua famiglia, e se lui è in tal posizione non posso obbiettare, non mi appartiene, e poi mi toglierei una seccatura e avrei quel gioiellino senza rubarlo. - Esce dal bagno con il bambino che indossa un berretto perché non vorrebbe che qualcuno glielo rubasse prendendosi il gioiello che mira.
Intanto Shinichi termina di pranzare, paga il conto e se ne va mentre Kaito esce alla ricerca della casa del bambino senza sapere che Yuno ha teso un agguato a Shinichi.
Shinichi guarda l'orologio che indica le 14.00 mentre sta seduto su un panchina del parco. - Ma come mai Ran vuole vedermi così presto? Non ha gli allenamenti? Mah, forse li ha saltati, però poteva venire con me, o dirmelo a scuola, è strano non è da lei mandarmi letterine… - Inizia a insospettirsi ma mentre riflette sente qualcosa penetrargli nella schiena, è momentaneo,fulmineo, il dolore quasi non si sente e lo lascia senza fiato, e lui spaventato non comprende cosa accade finché non vede un' arma lunga affilata uscirgli dalla pancia. Quella scena lo angoscia, lo fa tremare per un breve istante innoridito specie dal sangue della lama sporgente.
Ma da come è entrata la lama essa si ritira a forte velocità facendo sgorgare il sangue che era bloccato, esso impremia i vestiti della vittima di rosso, e lui inizio a restare senza un vero respiro.
Si volta, cerca il colpevole ma non trova nessuno e così stramazzato,senza energie cade sulla panchina perdendo sempre più sangue che gocciola a terra mentre lui sempre più diventa pallido respirando a fatica - Non può essere vero, chi stato? Non me ne sono accorto e… non riesco a muovermi, non riesco a urlare, non può essere stata Ran, lei non ne ha motivo… Sto per morire?
Non voglio, qualcuno mi salvi, devo ancora fare tante cose… - Chiude gli occhi iniziando a perdere lucidità e intanto il sangue a terra ha creato una pozza e così lui alla fine sviene mentre Yuno esce da dietro l'albero. « Guarda come sei pallido, fa male? Immagino di sì, sai Kudo, se tu sopravviveresti mi ostacoleresti, scopriresti gli assasini del gioco, sapresti della mia famiglia, ti alleresti con Akise, e non posso rischiare…
goditi i tuoi ultimi istanti di vita, è questione di secondi e sarai all' altro mondo, e Kaito non ne saprà nulla.
Ciao ciao. »
poi corre via verso casa sua ridendosela di gioia. - Eliminato un detective, eliminato, ora manca l'altro. -
Kaito arriva alla villa dei Shirogane sta per suonare il campanello ma si blocca sentendo che qualcosa sta giungendo a termine. - Cosa è questa angoscia? - intanto il piccolo guarda Kaito incuriosito che ha un' espressione scioccata.
- Nelle altre morti mai mi sono sentito così, se non per Lisa, ma è ok lei l'amo, al massimo per mia madre potrei sentirlo allora perché? Ho questa sensazione che mi divora? Non può essere Lisa srebbe peggio e lo so, quindi è mia madre? O Aoko? - Guarda la strada adiacente. « Scusami piccolo ma devo controllare... la tua famiglia aspetterà! » Kaito tiene stretto in braccio il bambino, poi si rende invisibile cambiando gli abiti per poi saltare tra i tetti, ma mentre si avvicina al luogo sempre più inizia a captare la vittima riconoscendo proprio il suo campo energetico ed intanto il bambino si diverte.
Kaito velocizza i passi per poi correre per i marciapiedi. - Non può essere lui, è uno scherzo, come è accaduto?
È debole forse arriverò in ritardo, ma come può morire se non è scritto?!

Deve essere un' altro, sicuro! Dove poi il punto?!
Maledizione devo andare a percezione sper
o di arrivare in tempo.-
Raggiunge il parco, appoggia a terra il piccolo che nota una fontana quindi si allontana gattoando mentre Kaito nota come tutto sia calmo. - Strano sono le 14. 30 ed è deserto? - Cammina a passo tranquillo poi quando vede qualcuno disteso su una panchina corre verso lui, ma nel momento in cui scopre chi è, rimane paralizzato fissarlo incredulo, solo dopo inizia a scuoterlo toccando senza volere la ferita « Shinichi, ti prego dimmi che non stai morendo! Ti prego svegliati… K-Kudo!! rispondi?! » toglie la mano dalla ferita e la vede traboccante di sangue, e se non fosse abituato, avrebbe urlato, ma i suoi sentimenti per lui quelli di rivalità, rispetto ed amicizia si fanno sentire che nel circostante si crea un vortice di calore mentre lui rimane ad occhi inorridirti per la scena. -Non è reale, è un incubo… Shinichi è il mio unico rivale di cui ho rispetto e stima, e non voglio perderlo così... - Controlla la ferita. - Come è accaduto? Sotto il mio naso poi, che vergogna, come ho potuto non accorgermene prima che era in pericolo, ma poi chi è che gli ha fatto questo? Ha nemici? Forse lui lo sa, e se fosse come lo rianimo?! Non voglio rubargli l'anima, non voglio non vederlo più! È l'unico detective che ho sempre rispettato e stimato non può lasciarmi così, e quella promessa che mi catturera? La deve completare!
Ma che cosa penso?! Devo muovermi prima che Ade lo scopra, se scopro chi è stato… devono esserci testimoni, un delitto simile non rimerrà impunito.
Ma qui nessuno c'è… cosa uso?- si guarda attorno notando il circostante. - La natura? È l'unicotestimone per me… - Tocca il terreno chiudendo gli occhi per poi concentrarsi e vede solo delle immagini sbiadite di una ragazza con i codini rosa ma non riesce a identificare il volto. - Non può essere Yuno, davvero farebbe questo alle mie spalle? Però solo lei ha quei codini lunghi rosa, ma esistono molte dai capelli rosa qui… Ad ogni modo anche se ho una traccia forse Shinichi sa il responsabile, ma come lo salvo… non posso fare un allungamento della vita, Shinichi è proprio morto, non posso fare uno scambio d'anima perché non è come me o Lisa, non posso guarirgli la ferita, è troppo tardi, devo davvero arrendermi?! Ho davvero perso lui?!
Un modo, deve esserci, forse un incanto proibito,sono disposto a fare vittime, basta che lo salvi, è importante, c'è un modo me lo dici , per favore. - Chiude gli occhi e ascolta quella voce che non ha sentito da ore – Siete assomiglianti, forse riesci a commutarlo nel tuo nucleo famigliare…
Ma Shinichi ed io non siamo parenti… avete un DNA simile quindi potresti farlo, se vuoi salvarlo.
Ma non radicherò la sua natura?
O così o nulla, presto Ade verrà se non fai qualcosa, non è calcolata questa morte. -
quindi per testare se Shinichi è suo parente, preleva il sangue del detective mettendolo in un bicchiere, poi ci aggiunge il suo. - Spero che funzioni. - Poi ci aggiunge un suo capello e così quello di Shinichi e il composto inizia a fare effetto con una una lotta di molecole: il sangue di Kaito è più fluido mentre quello di Shinichi più denso, i due iniziano a combinarsi alimentandosi a vicenda sommergendo i capelli fino a scioglierli e così kaito scopre che sono compatibili, anche di Dna in quanto caratteri somatici simili del resto molti dicono che sono gemelli, perciò Kaito inizia a fare una pratica magica poi immette la mano nel bicchiere ed la inserisce nella ferita andando oltre gli organi,sporcandosi di sangue fino alle braccia, infine mette il sangue suo e quello di Shinichi nella bocca del ragazzo muovendogli la testa per far cadere il composto in gola e in poco tempo il sangue di Kaito inizia ad alimentare quello di Shinichi però anche se il corpo ritorna quasi vivo Shinichi non riesce a risvegliarsi quindi Kaito chiede. - Perchè non funziona? Ho sbagliato?
Devi dargli una nuova anima, quella che hha ormai è morta.
Ma non cambierà sé stesso?
No, l'anima la rivitalizzi non la cambierai.
Ok, guidami tu. - Il mago inizia ad essere in trance ed agisce prendendo l'anima del ragazzo per poi far apparire la sua che è luminosissima e li scontra e così poi quella di Shinichi si plasma in una simile a quella di kaito ma più piccola diventando una luminosa come una stella ad otto punte con attorno degli aloni arcobaleno e Kaito la immette nel corpo del moribondo.
Il corpo del detective cambia struttura molecolare sempre a sembianze umane con il cuore che gli ritorna a battere mentre kaito tiene la sua anime in mano e Shinichi si risvegliando a causa di quella forte luce ma Kaito accorgendosene cambia abiti diventando il ladro - dovrò pagare un grande pegno per questo salvataggio, ma me ne sbatto degli altri… ho salvato Shinichi anche se ora sarà costretto a far fronte con la sua nuova natura, ma non se ne potrebbe mai accorgere, lui è troppo fissato nella logica, solo se davvero fosse in pericolo agirebbe, almeno spero, perché se no potrebbe non accettarsi più, però è volnerabile da ogni cosa quindi non se ne accorgerà. -
Shinichi riapre gli occhi e vede Kid che gli sta accanto con un sfera luminosa. « Kid? Perché sei qui? Cosa è quella roba?»
Lui dice con un sorriso fiero. « Ah questo? Nulla, non ti riguarda comunque Ero di passaggio, stai meglio? » chiede facendo sparire l'oggetto in se.
Il detective si rialza con il busto notando che manca la ferita. - Ma non ero stato trafitto? Forse me lo sono sognato? - Guarda sulla panchina ma non trova tracce di sangue e così a terra quindi sospira di sollievo. « Era un incubo allora. »
Kid domanda. « Incubo? » - Credilo, non immagini lo spavento...-
Shinichi spiega. « Avevo sognato che uno mi aveva trafitto il corpo, ma era un incubo. »
Kid si mette le mani in tasca. « Hai così paura della morte? »
« No, è la prima volta che sogno una cosa simile. »
Il mago fa apparire per lui un dolce. « Tieni, credo che ti manchino gli zuccheri, sei un po' pallido. »
Shinichi non accetta. « C'è del sonnifero? »
Lui se la ride abbassando il profilo. « Non nego che potrebbe anche essere una trappola ma è giorno, non siamo in un furto e credo che sarà l'ultima volta che mi vedrai così vicino a te. »
Shinichi inizia a mangiare per via della fame. « Come mai sei qui? Eri preoccupato? »
E lui mente. « Ma cosa dici, ero tra le mie ti ho visto e ho deciso di salutarti, senti in quel sogno hai visto o sentito qualcosa ?»
Shinichi ci riflette su ma non ricorda molto. « Ho sentito solo una risata acuta, raggelava il sangue e dei passi, poi tutto mi è sembrato spegnersi, mi sentivo così debole che allafine mi sono detto non importa, ma era solo un' incubo.»
Kaito si siede accanto a lui incrociando le gambe. « Sai esiste la diceria che si trapassa dalla vita alla morte finendo in un altro mondo, ma essendo umani poi si verrebbe uccisi dai cittadini di quel posto… tu l'hai visto? »
Shinichi non capisce di cosa lui parla. « Non esistono altri mondi, sei un fanatico. »
Kid sorride. « Mph, sei così superficiale, davvero non credi nell' esistenza di altre civiltà, chiamiamoli “Alieni?” »
Shinichi risponde risoluto. « Le teorie sugli alieni non sono mai state confermate, tutti coloro che affermano di averli visti non hanno mai potuto dare vera prova; molti sostengono che ciò che vedono sia quello, ma gli scienziati dicono che potrebbe anche essere un oggetto nello spazio, asteroide, comete, o altro..
L'esistenza degli “Alieni” non è un qualcosa di confermato, quindi per ora è solo dal mio punto di vista una fantasia. » Dice a tono a professore, e Kid sbuffa. « Solo perché non vedi qualcosa non significa che non esista, un esempio io credevo che le streghe non esistessero e ne ho incontrata una reale, tu che ne pensi? »
Shinichi lo guarda stralunato. « Detto da te che sei un prestigiatore è ridicolo, non pensi che sia stato prestigio? »
« Ah quindi oscurare la città, far apparire un marchio sotto i miei piedi a forma di stella, far apparire fulmini di fuoco e scottarmi credi che siano trucchi magici? »
Lui risponde sempre convinto. « Certo, basta far saltare le luci delle città, usare una tempera fluorescente e poi aspetare che ci siano i tuoni in cielo, infine avrà aggiunto il fuoco per avere più credibilità. »
Lui intanto sogghigna leggermente e prende dalla tasca un pupazzino e comincindo a renderlo identico a Shinichi anche se è solo di pezza. « D'avvero? E il farmi male a distanza lo sai spiegare? »
Shinichi suppone. « Sicuro è stata suggestione. »
Kid poi prende un martellino. « Davvero, allora ti mostro cosa faceva quella che tu definisci prestigiatrice, magari capirai qualcosa. » Si volta verso lo schienale delle panchina ci appiccica il fantoccio piccolo.
« Ma quello assomiglia a me. » dice Shinichi toccandolo.
Intanto Kaito esprime con un pericolante scintillio rosso che Shinichi nota leggermnte. « Esatto, lei aveva uno identico a me. » prende un capello di Shinichi e lo immette nella stoffa del pupazzo. « Adesso è pronto. »
Shinichi non capisce che cosa stia facendo, ma guarda per curiosità. - Ma sono stupido, posso smascherarlo e o sto ascoltando? Devo togliergli quel cilindro. - Avvicina le mani verso il cilindro , ma il ladro martella sul pupazzo e Shinichi si blocca mettendosi una mano al cuore a causa di un dolore lacerante e così Kid mormora. « Ma davvero pensi che ti lasci toccarmi così facilmente? »Poi da un altra martellata sul pupazzo e lui sputa lievemente del sangue infine prende la bambola e gli ritorno il capello. « Ecco, era questo che ha usato la strega, adesso che mi rispondi. »
Shinichi rimane ad occhi sbarrati sentendo che il suo corpo sta meglio. « Coicidenza! » - Anche se strana… -
Kid si alza sbeffeggiandolo. « Sei d'avvero ottuso, in un mondo che esistono pure le streghe e i maghi neghi ciò, beh, meglio finché non accetterai l'esistenza vivrai nella tua ignoranza… rimani pure sui tuoi libri, non usare le prove che ti sono davanti per ammettere che esiste ciò che l'uomo non sa. » Dà come avviso poi corre via però Shinichi lo insegue.« Fermati, anche se non rubi hai i tuoi precedenti, ed io ti devo catturare! »
Kaito guarda dietro per poi sorridere. « Tanto sarà ciò che mai farai. » così aumenta la velocità e lui quasi si sforza e grazie alla sua determinazione riesce quasi raggiungerlo lascindo di stucco l'altro.. -
- Come fa a starmi dietro? É più veloce?-
Si ferma un attimo guardandoin alto. - beh testiamo. - fa un salto in alto raggiungendo la cima di un palo e lui si ferma. « Ma questo non è corretto. »
Kid fa finta aver usato una corda. « Tsk, davvero credi che mi faccia prendere? Rassegnati non ce la farai mai haha, ciao. » e sparisce sotto un trucco magico per poi tornare ad abiti da studente prendendo il bambino che mentre gattona, cade nell' acqua della fontana e oltre a gelare cerca di restare a galla ma non ci riesce, tuttavia poi viene preso da Kaito. « ma sei impazito a cadere in acque gelide? Ci manca che prendi la febbre. » prende un asciugamano e cerca di asciugarlo ma il piccolo continua a piangere così kaito esclama. « TI avevo lasciato terra come diavolo sei entrato in acqua, ma allora sai camminare furbetto. » gli asciuga gli abiti e lui continua a piangere per la paura ma Kaito ci capisce poco. « la smetti di piangere, sei un maschietto, non è accaduto nulla, dovresti avere più orgoglio per te, io non ero così alla tua età. » - No ero solo una macchina, ma poi ero più intelligente. - Il piccolo un po' si calma e spalanca le braccia per voler essere coccolato ma Kaito non gli da tal soddisfazione. « Impara a smetterla di piangere, non ci sarò sempre… » Lievemente un po' si sente ingiusto con lui che lo guarda malissimo per poi ancora di più urlare e piangere e kaito esclama. « Sentimi bene, io non so come ti vizieranno i tuoi famigliari, ma con me non sperare di avere le coccole gratuite o i giocattoli che vuoi! Sarai tu scegliere se voler essere un bambino aristocratico o uno comune… io solo ti insegno le cose, sei grande e non sai nemmeno parlare! Questo mi vuol dire molto della tua famiglia. »
Il piccolo si zittisce soffiando con il naso gocciolante poi esclama. « Papa cattivo! »
Kaito risponde prendendolo in braccio. « Non sono tuo padre, e non sono cattivo, sono le regole che i miei mi hanno insegnato! »
Il piccolo sbuffa e per dispetto gli tira i capelli e lui ci soffre un po' ma sta calmo e intanto giungono alla villa e così il piccolo rivedendo un posto che conosce si agita felicissimo e Kaito suona il campanello,e così gli viene aperto il cancello.
La dimora è lussuosa: ha un giardino enorme, dei fiori e delle domestiche che appena vedono il bambino lo prendono in braccio rubandolo a Kaito e il piccolino ci sta bene a finire coccolato tra le donne mentre Kaito riflette. - È giusto così no, alla fine avrò quel diamante. -
Arriva poi un ragazzo biondo dagli occhi verdi che gli parla. « Buon giorno, posso sapere dove ha trovato mio fratello? »

Il mago risponde non capendo perché ci sia così tanto sospetto. « Ieri era chiuso in un bidone della spazatura ed io l'ho accolto, poi ho letto il vostro annuncio e vi ho rintracciato. »
Il ragazzo domanda. « E Non ha visto chi erano i rapinatori?! Volevano dei soldi, ma proprio ieri ne abbiamo persi i contatti. »
Kaito risponde con un sorriso. « Forse sono morti...» -In verità non lo so, ma che importa per questo mi sta accusando, non penserà che io l'abbia rapito. -
Il biondo mugulisce ancora con dei sospetti. « Hai un viso che non rassicura molto… però dato che sei uno studente presumo che non sei immischiato con il rapimento. »
Kaito intanto guarda il piccolino che è felice. « Ma non lo vizzierete troppo? Non fa altro che piangere per ogni minima cosa. »
Il biondo risponde. « Finchè non avrà dodici anni, sarà così. »
L'altro domanda curioso. « Dodici anni? E come mai prima no? »
Il biondo trova Kaito invadente. « Non sono affari da raccontare a un estraneo, ad ogni modo ora ti do la percentuale, quel diamante era solo un incentivo, posso darti del denaro. »
Kaito afferma.« Ma nel giornale c'è scritto che avreste dato un diamante! » - E che ti costa cedermelo poi te lo ritorno… -
Il biondo risponde ridendosela. « Ma seriamente credeva che lo cedessi, io so che le persone comuni farebbero ogni cosa per i soldi, e così ho detto di un gioiello che vale molto in modo che potessero venderlo o giocarselo, ma non l'ho quindi le darò dei soldi. » Scrive un assegno e gli dà una cifra alta. « Ecco qui, le bastano? »
Il moro legge la cifra ma non ne rimane contento. - Ma per chi mi ha preso per uno bisognoso di soldi?! Che rabbia i ricchi, non li ho mai sopportati, ma guarda come mi tratta, nemmeno io sono così sborrone… - e sorride. « Grazie, però non avete proprio quel diamante? »
Il ragazzo risponde con le mani in tasca. « Non c'è, ora la prego di non insistere e se ne vada, la ricompensa l'ha avuta. »
Kaito fa le spallucce. « Posso salutare il piccolo almeno? »
Il biondo annuisce quindi glielo ripassa. « Certo ma si sbrighi, avrei cose da fare ora. »
Il piccolino ancora arrabbiato con Kaito non lo degna di uno sguardo solo perde il sorriso quindi Kaito lo appoggio a terra dicendo senza mostrare il suo rammarico anche se il cielo da solleggiato passa a nuvoloso. « Ehi, ti ho trovato la ta famiglia, quindi le nostre strade si separano. » gli sfiora il viso spezzando ogni incantesimo protettivo su lui. «Fatto ora sei al tuo destino. » E si rialza mentre il piccolino con in mano il draghetto lo segue ma poi una domestica lo prende. « No signorino Lou non lo segua, dovrebbe stare lontana da gente simile, lei è troppo speciale.» Ma il piccolino tenta di liberarsi mentre vede il mago andarsene. « Papà!! no, voglio lui. » si mette a piangere a dirotto mentre Kaito si ferma pensando. - Non so, faccio bene? Io Non so accudirlo, e poi prima l'ho sgridato, inoltre non può restare con me nemmeno se volessi c'è troppa differenza e lui mi crede suo padre, ma è così piccolo che si scorderà di me…. - s'intasca l'assegno. - Anche se questi soldi li getterei via, mi sembra di aver venduto un bambino ma è di loro proprietà...inatti li darò a qualcuno - corre via mentre il piccolo piange chiamando Kaito tutto il tempo e la servitù tenta di calmarlo per poi portarlo dentro.
Intanto Kaito incrocia Lory fermandola, lei ricorda a malapena lui tuttavia gli viene passato l'assegno. « Tieni è il mio sdebito per come mi hai voluto proteggere quel giorno… »
Lory prende l'assegno mentre ha dei volantini in mano. « ma sono troppi, non posso accettare. »
Kaito mette le mani in tasca. « Non m'interessa, ora sono tuoi se vuoi bruciali, dalli a un altro, io me ne sto fuori. » E se ne va salutandola mentre Lory indecisa riflette. - Forse questi salveranno mia madre dalla malattia? Oh Signore grazie per avermi fatto conoscere una persona così generosa, e pensare che le carte lo indicavano come la mia causa di morte.-
Sul cellulare di Kaito arriva un messaggio da parte di Lisa e così con il suo Ok per l'incontro loro ritrovano nel l'altro universo ma Lisa nota subito che in ui manca la felicità. « Non sei felice di vedermi? » Chiedo un po' preoccupata..
Lui ammette. « Sono giù di morale, ho trovato la famiglia del bimbo. »
Lei fa un sorriso. « È un bene, e chi sono? »
« Una famiglia che non mi piace, non immagini che misera somma mi hanno dato, io volevo il gioiello non dei contanti... Era meglio se non glielo lasciavo.»
«
Beh, puoi sempre rubarlo il gioiello, pr il bambino hai fatto bene, Come ho detto crescerà e un giorno si sarebbe posto le domande su chi è la sua famiglia, perché non credo che anche tra due anni lo avresti portato con te a lavoro giusto? »
« Non avrei potuto, gia ora pretende di usare la magia, ma da grande avrebbe compreso che non sono umano e lui sì, so che ho fatto la scelta migliore, ma mi dà sui nervi il come quella famiglia mi abbia illuso, ok che presto avranno mie notizie, perché quel gioiellino sarà mio. »
Lisa entra in casa, lui la segue e si tolgono il capotto. « Dai ora stiamo qualche mese insieme, mia madre mi ha proibito di scriverti con il mio cellulare, lo sai l'ha sequestrato ed ho dovuto usare il telefonino di un' altra usando la mia sim card. »
Kaito si rillassa un po' mettendosi sdraiato sul divano. « Davvero, io invece ho appena reso Shinichi come noi, credo che porterà la morte in giro senza saperlo e quella pietra già di suo è distruttiva, non so come comportarmi... »
Lisa domanda apparecchino la cucina per pranzare. « Come mai ha fatto ciò? »
Lui esprime ad occhi chiusi. « Qualcuno l'ha amazzato, non so chi, ma se lo pesco lo torturo fino alla pazzia mentale e poi gli distruggo l'anima, sono furioso, proprio Shinichi ha preso di mira, non la passerà liscia se scopro la sua identità, so solo che ha i capelli rosa lugnhi, e mi viene da pensare Yuno, ma lei mi ha promesso che non avrebbe fatto male a Shinichi. »
Lisa inizia a cucinare. « Yuno è furba, potrebbe averti mentito. »
« E se fosse non posso scoprirlo nemmeno con la verità, sta iniziando ad avere sospetti su di me, dopo che ho scrutato la seconda volta il suo futuro lei mi ha fermato, ora devo andarci cauto...»
«Parlando di Shinichi io
non lo conosco, credi che userà la magia? »
L'altro risponde sorridendo. « Ma figurati, quello non ha la più pallida idea del suo cambiamento, e non si accorge nemmeno di usarli, penso che pur di catturarmi lui sia capace a usare anche la magia dicendo che è coincidenza, ma ovviamente anche lui ora porterà sventura. »
Lisa mescola il riso e ci aggiunge dell' olio. « Almeno gli hai reso il corpo vulnerabile alle medicine? Se no capirebbe in un attimo che non è umano. »
Kaito risponde con ovvietà. « Ovviamente, e poi che divertimento ci sarebbe se lui iniziasse ad essere imune ai miei sonniferi? No, lui ha solo poteri, immortale certo ma non resistente ai medicinali, certo se uno me lo amazza poi credo che lui diverrebbe un' assasino come dire , qualcosa di diabolico lo ha da sempre anche lui, non vedo 'ora di scoprire quel lato dove seriamente perde la ragione. »
Lisa spegne le fiamme del forno e mette tutto in tavola così Kaito assaggia il piatto stupendosi che sia buono. « Mmh, hai usato a magia? »
Lisa sostiene. « Non proprio, ci ho aggiunto qualche composto imparato a scuola, dai che ne pensi?»
Kaito mangia tutto con gusto. « Dico che mi piace, qui non sei negata. »
Lisa sorride placatamene. « Tornando al discorso che intendi con Shinichi diabolico?»
Kaito beve n po' d'acqua. « Shinichi ha molta intelligenza, sa anche lui usare le persone, Akako sostiene che io e lui tempo fa avevamo la stessa aura, quindi se è così significa che lui ne ha di cattiveria solo che non la usa, è furbo, sveglio, ma quando si tratta di se stesso lui non ascolta, lo conosco troppo bene. »
Lisa mormora socchiudendo gli occhi. « Pare quasi che ti piacesse… »
Lui tossisce di colpo arrossendo mentre mangia. « Ehm, ma no cosa dici… figurati… »
Lisa comincia a mngiare. « beh, dici che lo conosci e poi quando ne parli sembra che ti piaccia, ma forse mi sbaglio, tuttavia dubito. »
il mago scoperto ammette. « Un po', quando l'ho visto senz vita mi è sembrato di aver perso qualcosa d'importante, non quanto te ovviamente ma c'è stato, e così ho testato se lui è idoneo a essere mio parente, e fortunatamente lo è, così ho potuto procedere, ora è praticamente un fratello, ringrazio che è simile a me di corpo.»
« Da quanto ti piaceva? » chiede senza perdere il discorso.
Lui un po' s'imbarazza. - eh, eh, ma perché non cambia argomento? - « Dai che t'importa? »
« A me molto, dato che sono la tua ragazza. »
« Sei una rompi, ok te lo dico ma sia chiaro che è il passato, comunque dal primo incontro con lui al furto, è stato lunico ad anticipare le mie mosse, in questo si è ottenuto il mio rispetto e stima, poi quando mi ha detto un giorno che mi avrebbe lui catturato, il mio cuore batteva così forte, l'adrenalina era massima, ma non potevo mostrarglielo e così ho continuato a giocare con lui, mi divertiva, poi ho iniziato a seguirlo senza farmi notare a scuola; mi piaceva Aoko ma Sh
inichi aveva qualcosa di oltre, così iniziai ad avere i dubbi su chi scegliere però un giorno mi accorsi che Shinichi guardava solo Ran, lei vedeva lui e lui lei, mi resi conto che ero stupido a pedinarlo senza presentarmi, e così ho deciso che avrei continuato il gioco del ladro contro il detective senza esprimergli i miei sentimenti.
Poi arrivò Aoko, la gita in montagna, sai io non è che non l'amassi, ma quando ho visto come aveva sacrificato la sua felicità per non farmi fare pessima figura io me ne sno innamorato, e così ho iniziato a darle più attenzioni cercando di scordare Shinichi, poi sei apparsa tu e beh, mi facevi vivere in un altro mondo, non pensavo più a Shinichi e nemmeno ad Oako solo a te e me. »
Ammette terminando di mangiare mentre Lisa rimane affascinata. « Ad ascltarti mi hai ricordato Alan, beh allora puoi capire cosa mi piaceva di lui »
Kaito scuote la testa.« Non puoi paragonare lui a Shinichi, sono livelli diversi. »
« Io non ho mai avuto contro Shinichi quindi non lo so, beh, tanto se tu che rubi ora non io. »
« Comunque che si fa in questi mesi? »

Lisa prende un catalogo. « Guarda andiamo in vacanza in questi luoghi, a scuola ne parlavamo ricordi? Dovevamo scegliere dei pianeti da visitare. »
Kaito un po' rimane ad ascoltare l'euforia della ragazza specie quando indica i negozi ed lui annuisce pensando. - Questa mi farà spendere tutti i soldi? -
« Allora ci andiamo? »
insiste lei.
Kaito per renderla felice accetta. « c-certo… così ti siego ogn novità e piano, Ade non potrà seguirci sarebbe sospetto per molti. »
« Magari impariamo cose nuove, ed io sto con te per un po' sono felice. »
« Solo conviviamo momentaneamente, riusciremo a non litigare? Siamo così opposti »
« Ma sì al massimo fai ciò che voglio io eh eh. »
Lui la guarda male. « E credi che stia ai tuoi ordini? Tsk. »
La ragazza con una risattina ammette. « Oh fidati, io so come fare. » e gli dà un bacio di soprassalto mettendosi a cavalcioni su di lui. « Mmh, chissà, Ah e hai notato pietre particolari? »
Lisa scuote la testa. « Tralasciamo la pietra di Sara che da sempre mi affascina, non ci sono pietre, e i la gente che si confessa è diminuita, credo che abbiano perso la speranza sapendo Che Seya manca. »
Il mago deduce. « Vuoi mostrarti che ci sei vero? »
« Non posso nasconderti nulla, sì è così! Ma stavolta sara potrà coprirmi ed io potrò mostrarmi,sai lei è molto simile a me di caratteri, cambia solo il colore occhi e capelli. »
« Gli hai parlato di me? »

« Beh mi ha chiesto come sto con Alan, ed io gli ho spiegato cosa ha fatto, lei si è molto arrabbiata ma poi gli ho parlato di te, ha detto queste parole “ Come uno come te? Quindi è un ladro e un mago? “ »
Kaito ridacchia per il nervoso. - Quell ragazza mi spaventa. - « Non ricordarmi è bastato un tuo messaggio sul fatto che ti ho rubato qualcosa sotto il naso e lei scrive “ Lo sai è come te, se ruba sotto i tuo naso significa che ha mani da ladro.” Ho dovuto cancellare quel messaggio. »
Lisa non ne sa nulla. « Già, infatti mi ha detto come mi trovo con il bulletto che mi ha preso di mira ed io ho detto “bene..:” poi mi dice “ Sai io credo che quello sia un ladruncolo, non è da tutti rubare le cose a Seya. “ Io ho negato ma Sara capisce ogni persona, è il suo dono naturale. »
Kaito domanda. « Un potere? »
« Che sia o meno è strano, fin da bambina è molto saggia, però non posso non ammettere che da sempre ha qualcosa che la protegge dal male, oggi l'ho notato meglio. »
Kaito si stiracchia un po'. « Mmh, indaga potrebbe essere una pietra che cerchiamo. »
« Ci stavo pensando, appunto prima o poi vado a casa sua e curiosirò nella sua stanza, deve e
ssere là la fonte magica. »
Kaito poi spiega il cosa deve fare a Yuno ma lei non ci sta, lui non l'ascolta e così Lisa gli lancia addosso una carta che riesce a ferirlo mentre lei è a occhi rossi, e lui di conseguenza trema un po' perché non lo ammette ma ha paura di lei certe volte, tenta di calmarla, ma lei insiste che lui non deve starci solo spiegando che potrebbe fare un casino con i sentimenti di Yuno verso Yuki, quindi lui per calmarla le fa una promessa che non avrebbe visto Yuno in serata, perciò La ragazza annuisce così torna sorridente per poi dare un bacio al ragazzo che lui corrisponde con dolcezza facendolo tornare felice e senza pensieri così anche lui, poi quel bacio troppo atteso si trasforma poco a poco in uno più approfondito e ricercato mentre le loro lingue si intrecciano e i due si stringono in un abbraccio l'un l'altro.
Poi si staccano e decidono di uscire e andare in giro per la città a farsi una cultura di quel posto.

Intanto Shinichi va a guardare gli allenamenti di Ran vedendola come sempre fantastica solo che non lo ammette e intanto Ran stende uno a colpi di Karete con la sua veste da cintura nera.
Le ragazze le applaudono ammirandola e così i ragazzi che la trovano molto bella mentre Shnichi solo aspetta la fine, tuttavia Sonoko come sempre prende in giro i due ragazzi e Shinichi ommette tutto dicendo che è solo un' amica e nulla di più anche se sa di amarla profondamente
Intanto Ran si asciuga il viso e va da Sonoko che si congratula però l'amica acentua a lei che Shinichi la fissava, e Ran arrossisce di botto spiegando che non ci sarebbe motivo anche se spera che la pietra data a lui faccia effetto.
Poi Ran va contro Shnichi. « Allora hai deciso dove si va? »
Il detective rimane stralunato. « Ehm, scusa? »
Lei un po' se la prende. « Non ti sarai scordato di oggi vero? Avevi promesso di portarmi al luna park se avessi vinto il tornao di karate, non te lo ricordi Testa di rapa!? »dice iniziando a tirare calci verso il ragazzo e lui li evita,poi per errore la gonna della ragazza gli va sul viso e lui sbircia sotto guardando le mutandine, così Ran gli tira una cartellata n testa, ma lui la evita di colpo indietreggiando « Ah sì, giusto…ne avevamo parlato ieri. »
Shinichi la fissa pensando. - Magari riesco a farla innamorare di me… però cosa è quel velo? Atorno al suo corpo?- tenta di toccarlo ma l'oltrepassa per poi sfiorare la spalla della ragazza e lei si gira guardandolo male. « Cosa c'è? »
E lui rimane ad occhi sbarrati poi inventa. « Ah, nulla, ahahah...» toglie la mano da là guardandosela - ma che ho le allucinazioni? Non è corporeo, non capisco poi come mai mi senta leggermente strano, mah, forse è il tempo? -
Shinichi e Ran non lo danno a vedere ma sono contenti di poter passare un pomeriggio insieme.
Ran va all' osservatorio a guardare i passanti, i bambini e le attrazioni. 
Crede che Shinichi sia rimasto accanto a lei, invece è andato a prendere della coca cola per poi mettergliela sulla guancia.
Lei si stupisce e sente dalla voce più bella che lei possa udire. « Sorpresa, scommetto che hai sete! » E poi improvvisamente lui la prende per mano portandola in un luogo fantastico che solo uno come lui può pensare: al centro di una grande fontana senza acqua.
Ran non capisce cosa cerca di mostrarle perché afferma guardandosi attorno. « Qui non c'è niente di particolare. »
Lui mormora solo « Aspetta e vedrai! » Poi pronuncia con euforia un conto all' arrovescia per poi esclamare « E uno!! » 
Magicamente l'acqua sale da terra creando vasti cerchi sembrando quasi delle cascate.
L'acqua è abbondante e loro sono proprio là nel mezzo nel punto dove l'acqua non manca
Shinichi esclama. « Una fontana programmata per zampillare ad ogni ora. » La guarda e quando nota quell' espressione così stupita, lui un po' avrebbe voluto che lei si avvicinasse ma essendo troppo timido non fa la prima mossa anche se i suoi desideri si avverano perché Ran viene spinta da un forza contro il corpo di Shinichi e lui domanda. « Hai paura dell' acqua? » - Wha, che fortuna, posso tenerla vicina. -
Lei rimane arrossita, imbarazzata, quasi si vergogna. « N-No… improvvisamente mi sono sentita spingere. »
Shinichi crede che sia una scusa. « E da chi? Ci siamo solo noi qui. »
Lei si volta. - Già, eppure ho sentito chiaramente qualcosa spingermi… -Poi continua a guardare l'acqua, e gli sembra quasi un sogno: un Shinichi così romantico ma allo stesso tempo furtivo, perché lui un po' la tiene stretta a sé ma senza farle capire molto anche perché dura poco anche se nessuno avrebbe potuto vederli.
Dopo un po' lui si stacca ed arrossisce molto. « Ecco questo è il mio regalo per te per la vincita del torneo spero che tu possa accettarlo! »
Lo spiega con espressione così seria che lei chiede. « Sì, ma perché quel' aria così seria? » 
E poi lui sorride con quei denti splendenti che lo rendono un vero ragazzino giocoso, di cui lei è attratta sempre più, e confessa. «Sei sorprendente!»
Lui rispose arrossendo. « Ehm, non così tanto.» 
Ran guarda in alto si era accorta di un bellissimo arcobaleno e lui e lei decidono di brindare quel momento, ma le loro bibite una volta aperte gli schizzano in faccia e si sporcano il viso. 
Ridono mentre sono con il cuore che probabilmente sussurra dolci parole d'amore non dichiarate.
Lei in tutta risposta si gira, e con un sguardo molto dolce ad occhi violetti di cui sono fatti, attorciglia le sue braccia al collo rendendolo a disagio. « Sei fantastico! Dico d'avvero, sono contenta di essere qui con te»
Shinichi felice, con il batticuore non ci capisce più nulla, ha mille desideri ma non riesce a mostrarli, farli. - Come è bella… mi vergogno.- . « Su andiamo, la giornata è troppo corta, perciò divertiamoci! »
http://www.dailymotion.com/video/xskjnn_detective-conan-ep-001-un-piccolo-grande-detective_fun
Itanto kaito dopo essersi divertito con Lisa per quei sei mesi torna sulla Terra e controlla la lista nel suo lavoro e raggiunge il luna park per poi andare verso un' attrazione sulle montagne russe. - Cavolo c'è Shinichi, non posso farmi vedere vicino alla vittima sarei sospettato - quindi si rende invisibile credendo che lui non possa vederlo, così schiocca le dita, si cambia d'abito e si apposta all' ultimo posto dove si siedono due uomini vestiti di nero ma Kaito non ci dà conto e aspetta che la giostra parta.
Tutto va bene finché non si entra in un tunnel dove si sente un rumore metallico, Shinichi lo ude, Kaito pure e così sottrae a distanza attraendola a sé l'anima, e infine mentre escono dal tunnel guarda il decapitato che perde un mare di sangue lasciando sottoshock molti dei presenti.
Kaito poi esce ma Shinichi lo nota e lo ferma. « Kuroba, ma tu dove ti sei seduto? »
Il mago fsi ferma guardandolo per poi dire con una risata leggera. « In n posto libero, ora scusami ma non ho tempo per farti passare per pazzo, ciao ciao. » e corre via e intanto Ran che è in lacrime domanda a Shinichi. « Con chi parlavi? »
« Con Kuroba, sai quello studente, aveva una veste nera, sembrava animata. »
Ran sostiene. « Io non ho visto altri. »
Shnichi afferma « Ti assicuro che c'era mi ha persino parlato, ha detto che poi mi avrebbe fatto passare per pazzo, non capisco il motivo. »
Ran esprime. « Se parli solo lo sarai… »
« Non parlavo solo, era difronte a te come hai fatto a non accorgertene?! »
- Io non capisco proprio… -
l'ispettore Megure, arriva al posto e trova come sospettato solo una persona: l'amico della vittima che è seduta vicino ad egli.
Shinchi la scagiona la sospettata spiegando all' ispettore Megure che non è stata lei, e così indica la vera colpevole.
Ran verso la sera si mette a piangere per tal disgrazia ma Shinichi cerca di confortarla anche se non smette di pensare a quegli uomini vestiti di nero e a come mai stato l'unico a vedere Kaito. - Quegli uomini vestiti di nero avevano strani veli neri e rossi, invece Ran ne ha uno rosso, mentre megure arancione, ma è una moda? E perché nessuno ha visto Kuroba? -
Smette di pensare non appena vede un uomo nero correre via quindi curioso saluta Ran. « Scusa Ran vai avanti tu intanto! Ci vediamo dopo, aspettami eh!? »
Ran cerca di seguirlo ma un laccio si rompe e lei con le mani in avanti pensa. - Non andare, non seguire quegli uomini, torna indietro! Ho uno strano presentimento, io ho paura di non rivederti più Shinichi -
Il detective si nasconde dietro u muro osservando cosa fa l'uomo vestito di nero con gli occhiali da sole e nota che trafficano soldi, lui si sporge a guardare ma d'un tratto sente dei passi e subito d'istinto si volta vedendo uno dei complici assalirlo per dargli un colpo in testa ma lui lo evita scansandosi . - da qando sono così reattivo? Srà fortuna?- Rimane paralizzato non capendo cosa succeda.
Vodka tenta di eliminarlo ma Gin lo ferma spiegando che c'è troppa polizia, così prende il ragazzo per i capelli gli apre la bocca e gli mette l capsula in essa aggiungendoci dell' acqua. A causa della posizione Shinichi .
I due di nero se ne vanno di corsa mentre Shinichi rimane parallizzato a e si appoggia al muro. - Il mio corpo… fa male, brucia… - a un certo punto avverte del dolore alle ossa e al cuoree lui urla respirando a fatica ed improvvisamente giungono esplosioni di vetri nei dintorni cosa che a Kaito non sfugge quindi va a guardare cosa è accaduto vedendo la gente che urla scappando, e inizia a cercare il responsabile fino a trovare un bambino che respira a fatica incredulo che tutto attorno a lui sa diventato piccolo. 

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Detective Conan / Vai alla pagina dell'autore: LunariaScrittrice