Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: chia_drew    11/10/2016    1 recensioni
Due ragazzi. Hope e Justin. Un'amicizia nata su internet e che dura da anni fatta di risate e lunghe chiacchierate. Ma all'improvviso qualcosa, forse qualcosa di bello cambierà le cose e quel qualcosa é un viaggio, un piccolo e semplice viaggio
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Justin Bieber, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Chapter Seven 

Sono io il tuo migliore amico, sono Justin 

HOPE'S POV 
-Che cosa?- dissi sull'orlo di una crisi di nervi 
-Sono io il tuo migliore amico Hope, sono qui- continuò a ripetere mentre il suo viso era completamente bagnato di lacrime 
-Non é possibile lui é in vacanza-
-Te lo posso assicurare Hope sono io, abbiamo lo stesso braccialetto- mi mostrò lo stesso braccialetto che avevo io. 
Mi staccai da lui, presi il suo polso e lo accarezzai, in quel momento milioni di brividi invasero il mio corpo. Non può essere in questo mondo si vendono milioni di braccialetti uguali a questi ed é tutta una casualità questa
-Ne vendono milioni di questi braccialetti puoi averlo comprato da qualche parte- lui mi strinse la mano 
-No te lo posso assicurare Hope sono io devi credermi- gli lasciò la mano -ricordi?? Sei il mio koala, il progetto dell'estate di fare una fossa sul divano di casa ma tua madre non voleva, il tuo compleanno, la partenza- si avvicinò a me accarezzandomi il viso -sono io-
-Justin, ti ho raccontato tutto questo la sera scorsa quando siamo andati in spiaggia. Non ti credo non ti posso credere mi dispiace- tolsi le sue mani delicatamente dal mio viso e mi avviai all'hotel fin quando il mio telefono non vibrò.
Un messaggio 
Un suo messaggio 
Dalla nostra chat 
"Se non fossi io secondo te saprei che in questo momento mi odi ma che nonostante tutto quelle scosse dimostravano che tu eri sempre stata con me e io con te?? 
Se non fossi io saprei che al collo in questo momento hai una collana che ti ho regalato per il tuo sedicesimo compleanno a forma di delfino perché so che li adori? Hope dimmi, lo saprei secondo te?" 
Rimasi a bocca aperta e toccai la collana che avevo al collo a forma di delfino, quella che lui mi spedì per il mio compleanno. 
Mi voltai e in meno di un nano secondo fui di nuovo tra le sue braccia, quelle braccia che io avevo immaginato per sei anni e che erano la mia sicurezza. Piangevamo insieme e ci stringevamo insieme ma in quel momento fin troppo perfetto tutto per me cambiò perché la rabbia  e la delusione provate per una settimana esplose e le lacrime che fino a 30 secondi fa erano di gioia adesso erano di frustrazione 
-Brutto idiota- cominciai a colpirlo sul petto -non ti sei fatto sentire per cinque giorni-
-Hope ehi calmati, lo so che non mi sono fatto sentire e mi dispiace- disse bloccandomi le mani invano
-Ti dispiace?? Ti dispiace?? A me non sembra proprio Justin non mi sembra. Sono stata in pensiero così tanto per te e tu sei sparito-
-Lo so-
-Ho pianto per te Justin, manco fossi il mio ragazzo. Ho appena rovinato la vacanza della mia famiglia facendo una scenata idiota per un idiota come te-
-Lo so- abbassò lo sguardo 
-Io ti odio Justin vattene e non cercarmi più, io per te da oggi non esisto più- dissi per poi togliermi il braccialetto, darglielo e andarmene. 
Non sapevo dove stavo andando o dove andare, sapevo solo che non volevo vedere nessuno perché mi ero preoccupata talmente tanto degli altri che non avevo pensato a me e a quello che volevo dalla mia vita. Era arrivato il momento di staccare la spina ed entrare in modalità non me ne frega di niente e nessuno o almeno ci avrei provato.

JUSTIN'S POV
Rimasi li come un cretino guardando lei andare via da me. Volevo corrergli dietro ma ero incapace di muovere un muscolo.
Idiota 
Idiota 
Idiota 
Ad un tratto vidi mia madre e i ragazzi correre da me 
-Tesoro mio che é successo? Perché piangi?- mia madre mi accarezzò il viso mentre io fissavo i suoi occhi 
-Mamma é lei, lei é qui-
-Chi tesoro?- mi strinse le spalle
-Hope- 
-Ma certo che é qui ci sei uscito tutte le sere o quasi- disse Ryan sorridendo
-No Ryan non quella Hope l'altra- disse mia madre guardando i ragazzi che smisero di sorridere
-Non riesco a muovermi mamma- dissi guardando il bracciale e cominciando a piangere
-Lo so tesoro ma andrà tutto bene- tutti mi abbracciarono e i ragazzi dopo essermi calmato mi portarono in camera. Quella sera non mangiai, mi addormentai cercando di far svanire tutto quel casino appena successo. 

MATTINO DOPO
Mi alzai molto presto e così ,senza fare rumore, decisi di andare a farmi una passeggiata in spiaggia. Presi il mio IPod ed uscì dall'hotel. In poco tempo immersi i piedi nella sabbia ma ecco che prontamente i pensieri invasero la mia mente, mi mancava Hope e dovevo parlare con lei.
Misi la mano in tasca e tirai fuori dalla tasca il suo bracciale, ci giocai un pò e sorrisi. Continuai a camminare fino a vedere un ponte decidendo di mettermi a sedere staccare la musica e sentire il rumore del mare. 
Il mare aveva un suono calmo e delicato, tutto il contrario di come mi sentivo io, aveva un colore tra lo scuro e il chiaro dato che comunque era l'alba e mi rilassava, mi liberava la mente. 
Pochi minuti dopo sentì dei passi, mi voltai e la vidi. Indossava una maglia bianca a maniche corte e un pantaloncino dello stesso colore, non indossava più la collana con il delfino e li inevitabilmente il mio cuore perse un battito
Idiota
Idiota 
Mi guardò negli occhi e sussurrando uno scusa se ne andò. In quel momento ebbi il coraggio di corrergli incontro perché sì, io rivolevo la mia migliore amica 
-Hope aspetta- la chiamai mentre continuava a camminare 
-Cosa vuoi Justin- 
-Solo che tu mi ascolti- 
-No-
-Per favore mi devi ascoltare- si fermò di colpo e poi mi rivolse la parola
-Cosa vuoi Justin eh? Ti devo ascoltare? E per farmi dire cosa, che ti dispiace e le solite stronzate che voi maschi vi inventate?? Io ho aspettato ogni singolo giorno un tuo messaggio non sapevo dove tu fossi e non sapevo come stavi eri svanito cazzo svanito- mi urlò quelle parole con tutta la frustrazione che aveva in corpo e poi ricominciò a camminare. Ricominciai a seguirla e una volta raggiunta la girai piano verso di me 
-No! mi devi ascoltare perché tu mi manchi Hope, mi sei sempre mancata. Hai ragione ad essere arrabbiata con me ma quando ho letto quel messaggio dio solo sa con che forza io sono andato avanti perché in quel momento un pezzo del mio cuore e della mia vita erano bruciati e spariti. Non ti ho scritto solo perché sapevo che eri in una fase complicata della tua vita e non ti volevo infastidire-
-Io volevo te al mio fianco Justin, pensi davvero che se non ti avessi voluto accanto ti avrei scritto di aiutarmi? Avevo bisogno di te per dei consigli e tu sei sparito-
-Lo so e sono un cretino e mi dispiace se hai pianto per me o altro ma anche tu sei parte di me da sei anni e non una persona della California con cui vantarsi con gli amici. Non lo sarai mai Hope e ci sarò sempre per qualsiasi cosa io ci sarò, sul serio-
-Justin io..-
-Perdonami ti prego-
-Sei un cretino- 
-Lo so- sorrisi e in tutta risposta  ricevetti un abbraccio.
Mi sentì sollevato e la strinsi a me come se fosse la cosa più preziosa del mondo, anzi lei era la cosa più preziosa al mondo. Dopo qualche minuto ci staccammo e prima che lei mi invitasse a fare colazione gli misi al polso il suo bracciale. 
Una volta arrivati al bar vidi che tutta la sua famiglia era seduta a fare colazione
-Salve gente- disse lei prima di attirare la loro attenzione e presentarmi 
-Ecco vi devo presentare una persona speciale- prese fiato -Lui é Justin...quel Justin- 
Tutto ad un tratto la sua famiglia lasciò quello che stava facendo e sua madre prese la parola
-Sei sicura tesoro?- 
-Penso sia abbastanza sicura anche perché so che lei fa delle lasagne da urlo, il signor Anderson adora i biscotti al cioccolato e Jenny invece lavora per una casa di moda- dissi, facendo spalancare la bocca a tutti.  Poco dopo si fiondarono su di me e mi abbracciarono. Era una cosa bellissima, non avevo immaginato il nostro incontro così ma mi stava bene era perfetto ugualmente.
-É questo quello che voglio- disse Hope per poi unirsi all'abbraccio 


SPAZIO AUTRICE 
Ciaoooooooooooooooooo come va?? 
Si lo so il capitolo é lungo e fa schifo ne sono consapevole perdonatemi.

Io però volevo cogliere l'occasione per ringraziare tutti coloro che leggono la mia fan fiction, chi l'hanno messa tra i preferiti e chi la
segue. Inoltre vorrei ringraziarti per tutte le visite ricevute in quanto il primo capitolo é arrivato a 302 visite e l'ultimo capitolo invece a 50 *---* quindi grazie mille 
Allora io vado fatemi sapere cosa ne pensate buona lettura 
Un bacio 
Chiara 
  
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