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Autore: Vagabonda    09/05/2009    4 recensioni
Mentre si chinava su di me, sussurrò, in modo che potessi sentirlo solo io: -Perdonami-, poi mi baciò.
Mi ero figurata tantissime volte come sarebbe stato baciarlo, poggiare le mie labbra sulle sue, assaporarne il sapore… ma quando succedeva ci trovavamo in luoghi appartati e romantici, come una radura vicino a un fiume o seduti all’ombra di un grande albero, soprattutto poi eravamo completamente, assolutamente SOLI. Non mi sarei mai immaginata che accadesse dentro un’affollatissima classe con tutti gli occhi puntati su di noi!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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...Scusatemi!!! So di essere in tremendo ritardo con l'aggiornamento ma non dipende la me, il mio computer ha deciso di lasciarmi nel momento meno opportuno!! Comunque adesso sono qui con un'altro capitolo che vorrei dedicare alla mia Compa, sempre pronta a sostenermi e a consigliarmi! Sei un'amica fantastica!







Lo fissai, fremente di rabbia. Possibile che osasse chiedere il mio perdono?! A calci in culo glielo davo!!! Ok Elisabetta, calmati…dovevo cercare di ragionare lucidamente. Ripensai a ciò che era accaduto: lo scontro tra Alice e Edoardo, lo scherzo alla partita di rugby, la sua promessa di vendicarsi…e come?? Andando a letto con la mia amica!!! No Elisabetta, così non ci siamo…e se invece l’avesse amata davvero? Aveva ammesso lui stesso che all’inizio si era trattato di un gioco, ma poi qualcosa era cambiato…cosa? E per Alice era stato lo stesso? Di certo una personalità forte come la sua non si poteva piegare con qualche moina…dovevo parlarne con lei prima di prendere una decisione. Il mio perdono poteva attendere.
-Devo pensarci, e poi voglio sentire la versione di Alice- risposi dura ad Edoardo, che mi stava ancora fissando sulle spine.
Si mosse a disagio –Penso che Alice abbia bisogno di riposo, gli ultimi avvenimenti l’hanno scossa e non poco…-
Ah, poverina, LEI era scossa?!? –E io allora?! Lo puoi immaginare come mi devo sentire adesso?!? No, certo, tu hai in mente solo…-
-Ok, ok- disse, bloccando le mie parole con la mano –penso che tu abbia reso l’idea. Se desideri Alice, è di la con Jacopo, ma ti prego di mettere da parte la rabbia che hai dimostrato con me-
Trattenni a stento l’istinto di staccargli la mano a morsi e, senza ribattere, mi diressi verso la stanza di Alice. Appena entrai vidi Jacopo seduto sul letto balzare in piedi e corrermi incontro.
-Stai bene?- chiese preoccupato –prima mi sei sembrata un po’…sconvolta-
Lo guardai, esausta. Povero caro, d’altra parte lui non poteva sapere cosa era successo, a meno che non gliel’avesse detto suo fratello, cosa di cui dubitavo altamente…ma adesso non avevo tempo per spiegare e inoltre Edoardo si doveva assumere le sue responsabilità.
Annuii –Sì, sto bene, ma ora devo parlare con Alice, fatti spiegare ciò che è successo da tuo fratello-
Mi guardò tristemente. Quanto avevo dovuto farlo soffrire durante la mia travagliata convalescenza!
-Ok…- mormorò, poi lo abbracciai forte.
-Ti amo- dissi tra le lacrime, che magicamente erano tornate a sgorgare lungo il mio viso.
Mi strinse forte a se –Mi sei mancata, piccola-
Ci guardammo intensamente e mi baciò come non mai. A malincuore ci separammo, lui dirigendosi verso Edoardo, io in direzione della piccola figura accasciata sul muro.
Alice pareva smagrita e sciupata, sul volto pallido si potevano vedere bene le profonde occhiaie sopra le quali gli occhi apparivano infossati. Forse Edoardo aveva ragione, era davvero provata da quella situazione. Solo che lei aveva reagito in modo diverso da me: io avevo estraniato il mio lato più selvaggio mentre lei si era rinchiusa in se stessa. Il rovescio della medaglia…pensai amaramente.
Mi inginocchiai all’altezza del suo viso, nascosto tra le gambe.
-Alice?- dissi piano –Parliamo?-
Non diede segno di aver sentito le mie parole.
Sospirai. Sarebbe stato più difficile di quello che pensassi.
-Mi dispiace per come ho reagito, non dovevo lasciarmi andare in quel modo, avrei dovuto ascoltare la tua versione prima, ma adesso sono qui per farlo-
Niente.
Stavo cominciando a spazientirmi.
-Ok va bene, ho sbagliato e ti chiedo scusa, ma ora non ti sembra il caso di rispondere?- dissi alzando leggermente la voce.
Nisba.
Ok, adesso mi aveva davvero rotto i coglioni.
-ALICE CAZZO NON HO TUTTA LA GIORNATA! SMETTI DI FARE LA PIANTA E PARLIAMO COME DUE PERSONE CIVILI!- urlai esasperata, cominciando a scrollarla. Lei si mosse tra le mie mani quasi fosse una bambola, senza ne ossa ne forza di volontà. La lasciai di botto e mi raggomitolai su me stessa. Dov’era finita l’Alice che conoscevo io? La ragazza così piena di vita sempre pronta a farsi in quattro per aiutare gli altri?? Cos’era quel guscio vuoto, lei dov’era andata? Mi assalì il terrore, la paura che potesse essere sparita, volata via come un soffione al vento.
-Alice…Alice…ti prego, torna da me…ti prego…- mormorai tra i singhiozzi.
Poi percepii un contatto. Una mano, piccola e tremante, si era posata sulla mia. La riconobbi e la strinsi, alzando lo sguardo. Incrociai quello della mia amica, ma non quella nuova, vuota e triste, la vecchia Alice, dalle guancie rosate e gli occhi accesi.
Ci abbracciammo commosse, entrambe felici di aver ritrovato l’altra.
Una volta divise, mi guardò mortificata –Io…non sai quanto mi dispiace per quello che è successo, non avrei mai voluto che tu ci vedessi, mi dispiace, mi…-
-Shh- dissi, poggiandole un dito sulle labbra ancora dischiuse –Avremo tutto il tempo per parlarne- continuai. Ero troppo contenta di aver ritrovato la mia amica per rovinare quel momento con discorsi spiacevoli.
-Ne sei sicura? Sono pronta a darti le risposte che cerchi- disse lei.
Scossi la testa –Dovranno aspettare, adesso ci siamo solo noi, io e te!- risposi sorridendo.
Ricambiò il sorriso e ci alzammo in piedi, mano nella mano, felici di poter essere di nuovo insieme.








Per rispondere a:

BLU REI: sono molto contenta che commenti tutti i capitoli, mi fa un'immenso piacere avere una lettrice come te! Sì, Edoardo ha spiazzato Elisabetta...e noi insieme a lei! Adesso bisogna vedere come giustificherà le sue azioni...
Jay Jay:...Ma non mi hai assolutamente annoiata, anzi, adoro i commenti entusiasti come il tuo!! spero continuerai a recensire!
mione94: eh certo compa: nessuno di voi puo capire xDxD
Losh: carissima!! che bello vederti qui!!! e sono così contenta che la ficcy ti piaccia!!! spero continuerai a seguirmi, un bacione!
Levsky: sono felice che ti piaccia!^^
ciccimuamua: ma cara, grazie per tutti questi complimenti! xD mi fai arrossire! appena ho tempo passo a leggere la tua ficcy! kissoli


E adesso un pò di pubblicità e poi vi lascio andare: ho iniziato una nuova ff che si chiama "Speed &...Love", è su twilight ma un pò diversa...se avete voglia e tempo fateci un salto, mi farebbe molto piacere!

   
 
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