Lettera Q
Quaderno
Il massimo della vanità è scrivere i propri pensieri, nascondere il quaderno e sperare che qualcuno lo trovi. [Luciano De Crescenzo]
Le piaceva isolarsi da tutti, perché la confusione le aveva sempre dato un enorme fastidio.
Probabilmente era per quel motivo che lei era cresciuta così introversa e silenziosa, diventando estremamente aggressiva quando qualcuno provava a rivolgerle la parola.
Con lui però era diverso. Lui era speciale, non era come tutti gli altri maschi: era gentile ed educato, un perfetto cavaliere azzurro.
Così, quando si allontanava per scrivere o dipingere sul suo fidato quaderno, segretamente sperava che lui la cercasse e la trovasse.
E quando questo accadeva, un grande sentimento di gioia si impossessava di lei.
<< Trent è così carino. >> scrisse Gwen.
Angolo Autore
Quaderno - si accumulano come vecchie riviste, ma in fondo è sempre difficile sbarazzarsene, perché ogni tanto è divertente ripercorrere la propria storia attraverso questi cimeli...e chi non ha un proprio quaderno su cui annotare segreti da custodire gelosamente?
Prima di Scott e Dawn, c'erano Trent e Gwen, i miei primi due personaggi preferiti. La loro relazione ne "l'Isola" è stata in assoluto quella che mi sono goduto di più...peccato per come l'abbiano fatta finire in "Azione"...il primo di una serie di errori davvero grandi. La lettera Q è dedicata a loro...so che quello di Gwen era un diario e non un quaderno, ma spero mi perdonerete la licenza poetica.