< no,non esco > mi disse avvicinandosi sempre di più
< no, io voglio che tu esca .. Desidero che tu muoia , ma evidentemente sono talmente tanto sfigata che nessuno mi ascolta ! >
Se ne andò e io mi affrettai a chiudere la porta a chiave, mi appoggiai al muro e crollai a piangere , lo odio. Ho bisogno di lei ora...
Presi il mio pc e aprii Skype
Le raccontai tutto , includendo discorsi e la mia stupida vocina, senza omettere nulla...
Anche lei mi raccontò un po' di cose e parlammo per un sacco di tempo. Così tanto che non lo sentii nemmeno entrare, me ne accorsi per i suoi passi pesanti sulle scale.
< cazzo è qui ciao !>
le dissi sottovoce per paura che lui mi sentisse e senza nemmeno darle il tempo di rispondermi chiusi tutto e nascosi il pc tra i libri sulla libreria .Feci in tempo a fare tutto che lo sentii arrivare difronte alla mia porta e rimasi ferma vicino alla scrivania in modo da non far rumore, vidi la maniglia muoversi verso il basso e dopo un suo colpo sulla porta mi ricordai che l'avevo chiusa appena lui era andato via " almeno per ora siamo in salvo" la vocina si fece risentire. Sussultai dallo spavento quando lui tirò un pugno alla porta .
< Emily , aprimi o giuro che la sfondo> rimasi ferma al mio posto, senza fiatare.
< okay .. tanto dovrai pur uscire di qui no?>Lo sentii strisciare sulla porta.. Che l'inferno abbia inizio.
***
Mi svegliai con il solo che entrava dalle finestre. Lo sentii giocare con le chiavi di casa fuori dalla porta , è davvero rimasto qui tutta la notte. Non so se aprire la porta ed uscire o stare qui al sicuro , penso la seconda.
Presi un libro e incominciai a leggerlo, dopo un po' lo sentii muoversi... Bussò.
< aprimi> mi avvicinai alla porta.