Videogiochi > Aion
Segui la storia  |       
Autore: _AsunaRebi_    16/10/2016    0 recensioni
[AION] Questa è la storia di Alathariel, una giovane daeva elisiana che ha perso la memoria, che si avventura nel mondo di Atreia come se fosse la prima volta.
Si troverà ad affrontare situazioni che spesso sono più grandi di lei, come la guerra.
La guerra tra elisiani ed asmodiani che da tempo immemore affligge il mondo ormai straziato e lacerato dall'odio.
Gli asmodiani sono davvero così feroci e bestiali come si tramanda?
È possibile che nascano amore e amicizia tra pregiudizi e imposizioni sociali?
Spero vi piaccia! >\
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
In principio era un universo statico e senza vita.
Il dio Aion, creatura sovrannaturale, detentore dell'immane potere di controllare lo spazio e il tempo, origine e fine di tutto, era immerso nel silenzio.
I pianeti percorrevano silenziosamente le loro orbite e il sole se ne stava fermo nel suo posto d'onore, irradiando ogni parte di quei pianeti, che uno dopo l'altro facevano capolino da dietro di esso, volenterosi di vestirsi di luce e calore.
Era il silenzio più totale, ma solo e soltanto l'orecchio divino poteva sentir giungere alle proprie orecchie una musica celestiale. 
Le orbite erano come corde di un grandioso strumento musicale ed i pianeti, percorrendole, producevano accordi melodiosi.

Il dio Aion decise di creare una nuova realtà: un mondo chiamato Atreia.
Atreia era verde e rigoglioso, abitato da creature viventi e laboriose, gli umani.
Tutto scorreva inesorabile, tutto era calmo e placido e gli uomini alternavano le loro vite tra le fatiche del lavoro e le gioie che il mondo poteva offrigli: l'amore, l'amicizia, la famiglia ed ogni cosa che di bello c'è.

Insieme agli uomini, il dio Aion aveva creato anche una razza di creature intelligenti chiamata Balaur, con il compito di proteggere gli esseri umani, troppo deboli e fragili.

Ma così come esiste la laboriosità, l'umiltà e la bontà, esiste anche l'inettitudine, la superbia e la cattiveria dell'animo.
E infatti, i Balaur spiccarono fin da subito per la loro sete di potere, che portò cinque di loro a scalare vertiginosamente i loro ranghi, divenendo i capi indiscussi di tutto e tutti.
Si facevano chiamare Signori dei Draghi.
L'ossessione per il potere divenne frenetica e perversa e i Balaur provavano soddisfazione nel contaminare Atreia di terrore e distruzione.

I Balaur erano a tal punto superbi, che chiesero al dio Aion di donare loro il potere che li avrebbe resi suoi pari.
Il dio Aion si rifiutò e i Balaur, persa completamente la razionalità, iniziarono una guerra contro il dio che li aveva generati.
La situazione era insopportabile, e Aion decise di creare un esercito formato dagli uomini.
Vi mise a capo dodici Signori dell'Empireo, il cui scopo era quello di proteggere a costo della propria vita la Torre dell'Eternitá: posta al centro del mondo, incarnazione del dio Aion era la fonte del potere del dio stesso e dell'etere che manteneva tutto in un equilibrio perfetto e immutabile.

Ci fu una guerra di dimensioni enormi.

La popolazione era decimata, ogni luogo era dimostrazione della distruzione che era stata sparsa violentemente ovunque ad Atreia.
Nulla era più come prima.
Gli uomini mortali, sapevano che non sarebbe finita lì, che avrebbero dovuto soffrire e combattere ancora a lungo, così impararono a maneggiare una piccola parte di etere, proprio come i Dodici Signori. Questi uomini vennero chiamati Daeva, dotati di splendide ali e dell'immortalitá.
La guerra imperversava ancora, e dieci dei Signori dell'Empireo detenevano il compito di guidare i Daeva in battaglia, gli altri due dovevano recarsi alla Torre per proteggerla e sorvegliarla.

La guerra continuò devastante per centinaia di anni, nutrendosi dell'odio, della superbia e della nefandezza di coloro che non volevano accettare di non poter diventare alla pari del dio creatore.

Un giorno uno dei guardiani affermò di aver trovato un modo per stipulare la pace con i Balaur. Tuttavia, cinque dei Signori rifiutarono l'idea della pace.
Dopo diverso tempo l'altro guardiano della Torre fu convinto e così il tentativo di pace ebbe la maggioranza.
I Balaur vennero invitati nella Torre per trattare.
Non è chiaro cosa successe dopo: uno dei signori dei Balaur cadde ferito sul pavimento e tutti gli altri presi dalla furia si gettarono all'assalto della Torre.
I due Guardiani, si posizionarono ai due estremi della Torre tentando di ripristinare lo scudo magico, ma invano.

Con un boato assordante e un disastro mai visto, la Torre dell'Eternitá si frantumò in due parti, così come il mondo di Atreia.
Come ultimo gesto, i due guardiani scongiurarono la fine del mondo, sacrificandosi per mantenere intatte per quanto possibile le due parti della Torre, ormai in pezzi.

I Signori rimasero in dieci.
Cinque di loro, quelli che si erano opposti alla pace, accusarono gli altri cinque della colpa del tremendo accaduto. Si rifugiarono nella parte superiore di Atreia: una terra buia, fredda e inospitale. I suoi abitanti si chiamano Asmodiani. A causa della durezza delle condizioni di quella terra, agli umani che la abitano crebbero degli artigli, i loro occhi divennero rossi come il sangue e la loro pelle si impallidì, dal momento che la notte dura di gran lunga più del giorno, il quale é illuminato da un pallido e freddo sole.
Gli Asmodiani sono spietati guerrieri con i loro nemici, ma leali e fedeli tra di loro.

Gli altri cinque Signori che invece ritenevano che a ferire il signore dei Balaur fosse stato uno degli oppositori alla pace, regnano nella parte inferiore di Atreia: Elysea.
Elysea é rigogliosa e luminosa e i suoi abitanti, chiamati Elisiani, videro pochi cambiamenti, con l'eccezione di veder accrescere la loro bellezza.
Questo li porta ad essere spesso arroganti e disuniti tra di loro.

La guerra continua ancora oggi e non si sa se avrà mai una fine.
Ora infatti, Elisiani, Asmodiani e Balaur si combattono sanguinosamente nell'Abisso, luogo silenzioso e pregno di etere, creatisi dopo la Catastrofe.
Ora i daeva devono affrontare non più uno, ma ben due nemici. 
Le terribili battaglie per impossessarsi delle fortezze imperversano creando scompiglio e accrescendo l'odio tra le fazioni.

Potrà mai, il mondo lacerato di Atreia, ritrovare la pace e la rigogliosità di un tempo?
Questo non lo sappiamo ancora.
Siamo noi a scrivere il destino di Atreia e di tutti i suoi abitanti.
Atreia ha bisogno di voi.
E allora, che aspettate? 
Fate la vostra scelta e immergetevi un un mondo che vi farà vivere mille emozioni.













(Sì, vi sto invitando a giocare😂)
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Aion / Vai alla pagina dell'autore: _AsunaRebi_