Libri > Twilight
Ricorda la storia  |      
Autore: rob93    10/05/2009    5 recensioni
Per Platone l'uomo era completo e bastava a se stesso, ma un giorno Zeus per gelosia lo divise. Da allora l'uomo cerca la sua metà, ma non riesce ancora a trovarla poichè è una cosa impossibile. "A quanto pare anche i geni sbagliano... Platone, mi dispiace per te, ma hai preso un granchio. Io ho trovato la mia metà e non ho intenzione di lasciarla andare."
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Rivedendo il film “Tre uomini e una gamba” ho risentito il mito delle due metà di Platone e ho pensato all'istante ai nostri adorati Edward & Bella. Spero vi piaccia.


Il mito delle due metà.


Salve, mi chiamo Isabella Marie Swan e sono la ragazza più sfacciatamente fortunata della terra.
Vi chiedete perché? Semplice -beh non è poi così semplice, a volte sembra impossibile anche a me- perché sono fidanzata con il ragazzo più bello che sia mai esistito, ma che dico, lui non è un ragazzo, lui è un angelo, il MIO angelo.
Si chiama Edward Cullen ed è straordinario. E' dolce, comprensivo, protettivo -a volte un po' troppo- e intelligente.
Vi direte: “E' impossibile che sia così perfetto, ci deve essere qualcosa sotto.”
Beh in effetti qualcosa c'è: lui è un vampiro, un vampiro buono naturalmente.
Ora siamo a casa mia, io sono in cucina a studiare filosofia, mentre lui sta vedendo un attimo la TV di là.
Devo studiare Platone, ma su questo libro è spiegato in modo troppo complicato, e in più l'idea che sto perdendo tempo su questo dannato libro anziché starmene accoccolata accanto al mio adorato Edward non mi aiuta a concentrarmi... allora vediamo, devo trovare un modo per fare più in fretta... ma certo! Chi potrebbe aiutarmi di più di un vampiro di 108 anni che studia queste cose da un secolo?

Edward” lo chiamo a bassa voce, ma so benissimo che mi può sentire ugualmente.
Infatti, eccolo qui accanto a me in meno di un secondo.

Dimmi piccola” mi sussurra all'orecchio.

Ecco, come volevasi dimostrare, sono diventata un vero e proprio peperone, odio quando mi dice queste cose, mi mette sempre in imbarazzo!

Sto studiando questa maledetta filosofia, il mito delle due metà, ma non ci sto capendo niente, è troppo complicato! Help me please!”

Ma certo. Vediamo un po'... ecco!”

Detto questo il mio angelo salvatore prende una bella mela rossa... aspetta, una mela rossa? E che ci deve fare?
Comincia a spiegare con quella sua voce meravigliosa che potrei stare ore e ore ad ascoltare:

Allora, secondo Platone l'uomo una volta era così, come questa mela, perfetto, bastava a se stesso ed era felice. Non c'erano distinzioni fra uomini e donne, c'erano soltanto questi individui perfetti, e felici. Solo che un giorno, Zeus, che era geloso della loro perfezione, spezzò la mela...” e dicendo questo spezza la mela in due metà perfettamente uguali... ma come fa a essere sempre così preciso?
Allora io prendo una delle due metà e lui tiene l'altra.

Lui continua con la sua spiegazione:
...e da quel giorno l'uomo ha cominciato a cercare disperatamente la sua metà perché senza di lei si sentiva incompleto, infelice. Solo che per quanti tentativi facesse non riusciva mai a trovare la sua metà esatta e non ce la fa tuttora. Perché praticamente è impossibile trovare la propria metà e riconoscerla.. Ci vorrebbe un miracolo...”

Subito mi intristisco e abbasso lo sguardo... che lui pensi che noi non siamo fatti l'una per l'altro? No, non voglio neanche pensarci...
Lui si accorge subito del mio cambiamento e mi prende il mento con le dita per guardarmi bene negli occhi.

Bella, io per così tanto tempo ho errato cercando la mia metà, cercando persino me stesso, ma vedi io sono riuscito a trovare la mia perfetta metà...” e così dicendo unisce di nuovo la sua metà della mela con quella che ho in mano io.

Ma Edward, quindi stai dicendo che tutto quello che sto studiando è inutile... Platone diceva che per l'uomo è impossibile trovare la propria metà, ma noi ci siamo riusciti.”

Vedi amore, io non sono un umano, Platone non ha di certo preso i considerazione i vampiri come me... io ho avuto molto più tempo di un semplice uomo, per trovare la mia anima gemella”.

Ci avviciniamo l'uno all'altra e ci baciamo. Immediatamente il mio cuore aumenta i battiti e il mio respiro comincia a essere affannato, di solito è il momento in cui lui si separa dolcemente da me, perché decide che siamo andati troppo in là, ma, stranamente, non accade. Non mi ha mai baciata così e mi sembra di volare.
A quanto pare anche i geni sbagliano... Platone, mi dispiace per te, ma hai preso un granchio.
Io ho trovato la mia metà e non ho intenzione di lasciarla andare.


My little space:

Ciao a tutti... eccomi tornata con la mia seconda fanfiction.
Non so se c'è una storia simile a questa. Ho cercato, ma non sono riuscita a trovare niente. Comunque se dovesse esserci, vi chiedo scusa in anticipo e vi prego di avvertirmi, così da poter provvedere immediatamente a rimuovere questa storia. Grazie.

Un besito, Axel.

  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: rob93