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Autore: silviayuna    10/05/2009    2 recensioni
Dopo tanto lavoro ai JB viene offerta una vacanza.. in Australia! Cosa succederà ai ragazzi? e se incontrassero una musa ispiratrice e scrivessero una nuova canzone?
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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JB8

Il primo a svegliarsi fu Joe. Controllondo l’ora si accorse di non aver dormito nemmeno 5 ora, infatti erano appena le 9. Si stiracchiò e si alzò a controllare il cellulare: aveva un sacco di messaggi e chiamate che non aveva nemmeno sentito. Ed erano tutti della stessa persona: Taylor. Si sentiva senza cuore: la maggior parte dei messaggi erano insulti e minacce, qualcuno era di scusa per i precedenti e l’ultimo era una specie di preghiera per tornare insieme. In tutto erano 29.

Uscì sul terrazzo e respirò profondamente: che fare? Di certo non sarebbe tornato sui suoi passi, visto che il fidanzamento, da parte sua, non era altro che una cosa commerciale, come sponsor. Certo, per Taylor provava un certo affetto, ma solo quello che si prova per un amico e niente di più.

Megan invece... L’aveva fatto letteralmente impazzire. In che modo non lo sapeva nemmeno lui, ma sentiva di essere cambiato. Forse stava finalmente crescendo? Perché fino ad allora il suo comportamento era stato quello di un bambino troppo cresciuto. Ora... Si sentiva addirittura meglio e, forse, sapeva anche cosa fare.

Prese il telefono e cercò il numero di Megan, premendo poi il pulsante verde. Seguì una successione di squilli. “Bene, ha il cellulare acceso”, pensò Joe. Ma Megan non rispose o, almeno, non lo fece lei personalmente.

- Qui è la segreteria di Megan, che ne dici di lasciare un messaggio? Ti richiamo appena posso... Biiiiiiiiip!-

- Ehm, ciao Meg... Sono Joe. Mi rendo conto di averti trattato male, per questo ti chiedo scusa per ieri sera... Avevo appena lasciato Taylor e non ero certo di buon umore. E’ strano, sei la prima ragazza a cui...-

- Biiiiiiiiiip! Messaggio concluso- decretò la voce metallica del telefono.

Joe emise un grugnito di rabbia, chiudendo la chiamata e gettando il telefono sul tavolino della terrazza. Probabilmente Megan stava ancora dormendo... e se fosse stata sveglia? Ce l’aveva a morte con lui, di sicuro. A deprimerlo ancora di più per questa considerazione era il fatto che la segreteria non l’aveva lasciato concludere, e ora si vergognava talmente tanto da non avere più il coraggio di continuare la frase.

Joe Jonas depresso e in vena di confessare i propri sentimenti? E quando mai si era visto! E invece.. Era proprio così. Megan l’aveva stregato, con il suo strano comportamento complicato e quegli occhi magnetici. E non era successo solo a lui: pure i suoi fratelli avevano subito l’effetto Megan. Però, a differenza sua, ne erano “usciti” velocemente, in coerenza con le loro azioni. Lui, invece, aveva rovinato tutto, lasciando Taylor, litigando con i fratelli, venendo odiato e evitato da Megan... Ci mancava solo che mandasse a monte il concerto!

In quel momento dei passi interruppero i suoi pensieri.

- Che fai già sveglio?- gli chiese Kevin, alle sue spalle. Joe si girò piano, rispondendo di non avere sonno.

- E tu? Già in piedi?- gli chiese poi, per evitare un imbarazzante silenzio.

- Stesso motivo- rispose il Jonas maggiore, sedendosi su una sedia vicino al tavolino della terrazza.

- Che cos’è successo con Rachel?- continuò Joe, sorridendo curioso.

- Beh, l’hai visto anche tu! Megan mi ha detto che Rachel era follemente innamorata di me... Ne ho approfittato e devo dire di aver fatto un’ottima scelta. E’ perfetta!-

- Perché hai provato a baciare Meg?-

- Cos’è, un interrogatorio??- esclamò Kevin, mentre Joe lo guardava senza sorridere – Eddai fratello, non te la sarai mica presa! Mi sono pentito di averla trattata in quel modo... E poi devi pensare per te, cosa le hai fatto? E’ scappata via...-

Joe, sbuffando, lo interruppe e gli raccontò nuovamente tutta la storia, come aveva fatto a Nick la sera prima.

- E così anche il bocia c’ha provato! Mancavi giusto tu- scherzò Kevin alla fine per sdrammatizzare, mandando Joe nell’abisso più totale.

- Ma guarda in che famiglia di porci sono capitato...- esclamò il ragazzo scuotendo la testa, ormai rassegnato e depresso.

- Dai, fratello. Quello che non ho ancora capito è perché Megan se l’è presa in quel modo assurdo... Che sia innamorata di te?-

Joe sgranò gli occhi.

- Ma cosa ti passa per la testa? Quella mi odia... L’ho trattata da schifo fin dalla prima volta che l’ho vista. Sono proprio un idiota...-

- Cosa cosa cosa? Joe, chi si è impossessato del tuo corpo?! Non può essere il mio fratellino Joseph a dire queste cose!- ridacchiò Kevin, mentre l’altro sorrideva.

- Eh no, sono io-

- Che peccato, pensavo di avere finalmente trovato un fratello decente e invece...-

Non fece in tempo a finire la frase che un cuscino lo colpì in piena faccia.

- Guarda che io sono perfetto così!- si pavoneggiò Joe, finendo per ricevere quella che era stata la sua arma in faccia a sua volta.

- Ecco, questo è Joseph!- esclamò Kevin.

E i due continuarono in quel modo, finchè non svegliarono Nick, il quale li maledisse per tutto il giorno.

 

Nel pomeriggio prevarono nella sala delle registrazioni tutte le canzoni che avrebbero cantato al concerto, compresa “Australia”, che ancora non usciva come avrebbero voluto loro. Finirono presto, e furono subito accompagnati in albergo dal quale Kevin scappò per andarsene in spiaggia con Rachel. Rimasero Nick, al telefono con Miley, e Joe, come al solito sulla terrazza ad osservare rapito il mare. Megan non l’aveva richiamato e il suo morale si era sotterrato ancora di più.

- Ehi bro, che c’è?- chiese Nick, avendo finito la chiamata e cogliendolo alla sprovvista.

- Niente- bonfacchiò Joe, senza guardarlo in faccia.

- Non ci credo, non ti sei mai comportato così! Di solito sei l’allegria fatta persona... Ma è da un po’ che sembri depresso-

- Ma va, sarà solo un’apparenza...- disse Joe, pensando fra sé di essere stato scoperto. Nick sapeva fare delle lunghe ramanzine, quando voleva, e quello non era certo il momento per sentirne una.

- Secondo me ti manca Taylor- asserì il più piccolo, convinto.

Joe non rispose ma annuì, quasi compiaciuto. “Per fortuna che il fratellino ogni tanto non ascolta la sua testolina intelligente...” pensò il ragazzo.

- Dai, dammi un abbraccio, bro- gli disse Nick.

Joe non esitò ad abbracciare il suo dolce e affettuoso fratello, chiedendogli mentalmente scusa per avergli detto una piccola bugia.

 

 

 

la scorsa volta mi sono dimenticata di ringraziare sbrodolina per i suoi consigli sui nomi delle ragazze.. Grazie mille! ^O^ e questa volta non ci sono scuse.. la fantasia (quel poco che ne avevo) si era letteralmente volatilizzata.. per fortuna ultimamente è un po' tornata e mi ha aiutato a concludere un altro capitolo.. e manca davvero poco! Come si suol dire, tutti i nodi verranno al pettine! xD

Non conoscendo molto bene Joe Jonas l'ho immaginato come un ragazzo all'oscuro dei suoi sentimenti e molto superbo.. ma qualcuno gli farà cambiare idea.. ^^ a presto! Chiedo ancora infinitamente scusa a tutti i lettori di questa ff!

E come sempre non posso non ringraziare Potterina Weasley! e non ti preoccupare.. le cose si aggiusteranno pian piano! xD

  
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