Lettera T
Temere
Temer si dee di sole quelle cose / c'hanno potenza di fare altrui male; /de l'altre no, ché non son paurose. [Dante Alighieri]
Da quanto poteva ricordare, era sempre stata una solitaria, senza uno straccio d'amico, nonostante si ritenesse una ragazza solare e sempre disposta ad ascoltare gli altri.
Forse il suo vero problema era di essere troppo buona…e debole.
Per tutto il reality era dipesa dagli altri, accettando silenziosamente ogni decisione che le veniva imposta.
Soprattutto era dipesa da lui, da quel ragazzo così affascinante quanto sinistramente inquietante, specie quando liberava dalla sua fantasia quei personaggi così insoliti.
Aveva temuto di non essere abbastanza per lui, e quando infine fu vigliaccamente eliminato, vegliò singhiozzando per tutta la seguente nottata.
<< Ho bisogno di te, Mike… >> pianse Zoey nell'oscurità.
Angolo Autore
Temere - tutti noi abbiamo qualcosa che temiamo, che induce paura e dubbio nel nostro cuore. Affrontare il timore non è mai facile, ma solo sfidandolo diventeremo più maturi. Fate attenzione, tuttavia, a non eccedere col coraggio, perchè quando si affronta una paura, non bisogna mai trascurare la propria razionalità, che infine è la nostra arma più efficace, in qualsiasi situazione.
Ecco anche Mike e Zoey, che a me nella loro versione de "La Vendetta dell'Isola" non dispiacevano: due personaggi che per diventare forti hanno dovuto rischiare di perdere contro se stessi.