Lettera V

Vizio
Il vizio supremo è la superficialità. [Oscar Wilde]


Quando ci rifletté sopra, celato dal buio della notte, non riuscì a concepirlo: davvero era riuscito a conquistarla?
Eppure lei, ai suoi occhi, appariva come l'ottava bellezza del mondo, mentre lui era solo un brufoloso nerd col vizio della console sempre e comunque.
Chissà quanti spasimanti poteva vantare lei, alla quale bastava uno schiocco di dita per ricevere all'istante tutto quello che desiderava: probabilmente si trattava di ricchi ereditieri, sportivi famosi, vincitori di concorsi di bellezza mondiali…la crema della società, e tuttavia lei aveva preferito lui, i suoi vizi, i suoi enormi difetti.
<< Come farei senza la mia Dakota? >> si domandò Sam.


Angolo Autore
Vizio - chi non ne ha? L'essere umano alle volte sembra viva solo grazie ai suoi vizi, sebbene questi spesso (per non dire sempre) lo conducano sulla strada della rovina e della perdizione, lentamente ma inesorabilmente. Liberatevi dei bisogni che diventano vizi, o ve ne pentirete amaramente in un futuro forse non troppo remoto.
Dakota e Sam sono i protagonisti di oggi: due personaggi che non mi hanno particolarmente entusiasmato (ma perché mai Sam ha partecipato ad All Stars?), ma è innegabile che la loro storia, per quanto impronosticabile alla vigilia e stereotipata, sia stata sviluppata abbastanza bene.