Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Variabile    11/05/2009    3 recensioni
Chris Wolves si trasferisce in un paesino dimenticato dal mondo. Si innamora di una ragazza. Lui è bello, molto. Ma anche strano.
Forse troppo per un paese così piccolo. I suoi comportamenti generano sospetti negli abitanti e anche i più scettici iniziano a crederlo una cattiva persona.
Perchè Chris Wolves ha un segreto.
Genere: Romantico, Thriller, Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
13 Capitolo Tredicesimo.

Il luogo dove Chris mi aveva condotto era del tutto simile ad una casa di campagna, se non che era circondata dal bosco. E logicamente la foresta era così fitta che per chiunque sarebbe stato impossibile uscire.
Chris era furbo, bisognava ammetterlo. Fra tutti i posto dove avrebbe potuto detenermi, aveva scelto il più impervio ed il più difficilmente localizzabile.
La pioggia picchiettava obliqua contro i vetri, Chris stava suonando al pianoforte una melodia alquanto ritmata e piena d'abbellimenti e d'accenti. Alzai gli occhi da un trattato di psicoanalisi per posare lo sguardo su quelle mani che avevano ucciso così tante persone.
Io ero seduta sul divano quando lui smise di suonare e mi si avvicinò.
Trattenni il respiro.
Perchè era diventato tutto più difficile. Il solo pensiero che quelle labbra che io aveva baciato avessero proferito tante menzogne non mi dava pace. Mi si sedette molto vicino, non potei trattenermi dallo spostarmi.
-Mi odi, vero?- domandò con preoccupazione. Il suo respiro scandiva i più numerosi battiti della pioggia.
-Mi stai forse chiedendo di amarti?-
Ad un tratto incrociai i miei occhi con i suoi e lo vidi farsi vicino. Lo allontanai immediatamente con una mano.
-No, Chris! Come posso amare un assassino?- sapevo di stare osando troppo. Lui era comunque il mio rapitore, ed aveva il coltello dalla parte del manico, nel vero senso della parola.
-Ti sei forse innamorata di un assassino, dunque? Oppure è Chris Wolves, il tuo vicino di casa che ami?-
Abbandonai la mia testa fra le mani. Perchè? Perchè non potevo avere una relazione normale? Era così difficile? Una ragazza di diciotto anni normalmente non si dovrebbe innamorare di un ragazzo pericoloso. Pericoloso. Era questo che Chris mi era sembrato all'inizio. Pericoloso e... attraente. Un animo dannato.
-E' tutto così difficile, Chris...-
-Perchè?-
Perchè sei un omicida! Un assassino! Le tue mani sono macchiate di rosso e la polizia è venuta a casa tua per porti delle domande sulle persone che tu hai ucciso... pensai con rabbia, in realtà non risposi nulla.
-Ginevra... Tu ormai conosci il mio segreto, ecco, io ora sono trasparente con te... Non ci sono più segreti. Vuoi sapere come ho ucciso quelle tredici persone? Prendi il libro e sfoglialo, avrai le tue rispose. Però io non posso tollerare che tu vada dalla polizia e mi faccia condannare a morte- .
Condannare a morte. Era questa la pena per i pluri-omicidi negli United States. Avrei avuto il coraggio di mandarlo deliberatamente sulla sedia elettrica?
-Ginevra... Ti amo. Non lo dico solo perchè sembri una frase di circostanza, è vero. Ti amo più dell'aria che respiro, ti amo perchè sei una creatura angelica e perfetta. Mi odio perchè sono un lurido assassino, mi odio perchè tu mi odi...-
-Io non ti odio...-
-Davvero?-
Non lo sapevo, così evitai di rispondere.
Il rombo di un tuono riempì l'aria fra noi. -Mi dispiace che ti sia capitata una persona come me. Mi dispiace di non essere un ragazzo acqua e sapone, di essere un pluriomicida...-
-Eppure le hai uccise quelle persone-
Chris non rispose nulla. Si alzò e se ne andò in cucina, non prima di aver afferrato un libro da uno scaffale.
Le aveva uccise, quelle persone. E presto o tardi sarebbe successo anche a me. I miei sensi nonf acevano altro che gridare: pericolo, pericolo. Un attimo, un solo attimo e lui avrebbe person la pazienza. Ed io?

Dovevo scappare, il prima possibile.



Please don't let go
Can't we stay for a while?
It's just too hard to say goodbye.

Per favore non lasciateci andare
Non possiamo restare ancora un po'?
è troppo difficile dirsi addio."
(Listen to the rain - Evanescence)

***
Hallo everybody! Ecco qui il nuovo capitolo, Ginevra ora scapperà, o almeno ci proverà. Ma ne sarà davvero capace? Inoltre è persa in un punto imprecisato del nord America... Voi cosa pensate di questo Chris così attento a ciò che Ginevra pensa di lui? Così attento a farsi perdonare? ... Vabbè, recensite numerosi ^^ Grazie a eylis, caline e couz per le recensioni, grazie a chi ha aggiunto questa storia fra i preferiti e chi l'ha segnata fra quelle seguite!
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Variabile