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Autore: PaperHero    21/10/2016    0 recensioni
Da parte sua, il conduttore si era reso conto della cosa. Poteva sentire chiaramente la testa formicolargli sotto lo sguardo del cuoco e un lieve senso di disagio impossessarsi di lui. Come se niente fosse, continuò ad esporre le sue idee a Jack che, quando Chris fini di parlare, chiese:- E cosi vorresti organizzare una nuova stagione del tuo reality in cui i concorrenti sono rinchiusi in un vecchio hotel. E’ esatto?- - Si. Il cast sarà totalmente nuovo di zecca e conterà quattordici concorrenti- spiegò il conduttore –Il premio finale sarà di dieci milioni di dollari- aggiunse, cogliendo al volo la domanda silenziosa dell’altro. – Dieci milioni di dollari? Ne sei proprio sicuro, Chris?- esclamò Jack, spalancando gli occhi, seguito a ruota da Chef. Nessuno dei due aveva mai visto un montepremi del genere.
Genere: Azione, Introspettivo, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro personaggio, Blaineley, Chef Hatchet, Chris McLean
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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Capitolo 4 - Armi?- si domandò ad alta voce il cuoco, osservando gli oggetti che aveva di fronte con sguardo critico.
Su quelle scrivanie, si trovavano armi di tutti i generi: dalle pistole ai fucili, dalle spade alle bombe. 
 - Si può sapere che ti è successo? Sembri appena uscito da una vasca piena d’acqua- lo riscosse dai suoi pensieri la voce dell’amico.
Si girò verso la porta, trovando Chris McLean fermo sulla soglia. Il cuoco l’ossevò e potè tirare un sospiro di sollievo quando vide che stava bene e che era tutto al suo posto. Apparte il suo costoso ed elegante vestito blu.
 – Chris. Stai bene?- s’informò l’uomo, evitando la domanda dell’altro e osservandolo.                                                       
– Si, sto bene. Anche se qualcuno ha tentato di uccidermi- rispose il conduttore, entrando – Ehi, ma quelle sono armi?- aggiunse, notando le armi sulla scrivania e avvicinandosi ad esse.                                                                                                                                             
Il cuoco annuì e, ripensando alle parole dette dall’amico in precedenza, strabuzzò gli occhi mentre si lasciava scappare un – Cosa? Anche tu? – anche se conosceva benissimo la risposta.
Chris, che aveva preso in mano un bazooka, si voltò verso l’altro e, inarcando un sopracciglio, chiese:- Che cosa intendi dire? Aspetta, non vorrai dirmi che… -
- Si, qualcuno ci ha portato qui per ucciderci- confermò il cuoco – Ehm, ti dispiacerebbe abbassare quell’arma? Mi fai paura-
 - Oh, ma come sei pauroso. E va bene- accettò Chris, abbassando l’arma e voltandola da un’altra parte, puntandola verso la porta.
 Quest’ultima si apri, rivelando la figura bassa e fasciata da un vestito rosso di Blaineley             
- Ehi McLean, abbassa quell’arma. Non vorrei che con la tua sbadataggine facessi partire un colpo-
- Io sbadato? Tesoro, sono Chris McLean. La sbadataggine non rientra nei miei molteplici talenti- si lodò lui – Cos’hai fatto ai capelli? E’ un nuovo taglio, per caso?- aggiunse, abbassando l’arma e con un ghigno sulle labbra.
Infatti, la conduttrice aveva i capelli sparati all’insu e anneriti.. Anche il suo vestito era pieno di buchi e annerito in più punti. Ridotta in quello stato sembrava una barbona                  
- No, brutto sadico di un conduttore. Mentre schivavo delle piccole bombe, sono finita in una vasca piena di polvere- spiegò lei, schifata.
Gli altri due scoppiarono a ridere e Chris, tra le risate, disse:- Solo a te poteva capitare una cosa del genere-
Blaineley si infervorò davanti a quella reazione:- Non c’è niente da ridere. Scommetto che se siete arrivati fin qua è solo perché ci sono andati leggeri con voi!-
A quelle parole, i due amici smisero di ridere e diventarono seri. Fu Chris a replicare all’affermazione della donna:- Ti sbagli, cara. Sia io che Chef abbiamo dovuto affrontare delle prove durissime per arrivar fin qui-                                                                                              
- Vero- concordò Chef, annuendo con la testa.                                                                                    
– Ed è per questo che dovremmo unire le nostre forxe invece che darci battaglia. Siamo tutti sulla stessa barca- pronunciò una voce femminile sulla soglia della porta
Sia a Chris che a Chef, quella voce suonò molto familiqare e volsero i loro aguardi verso di essa. Come immaginavano.
– Honey! Che ci fai tu qui?- esclamò Chris, avvicinandosi alla figura femminile della sorella. Non si aspettava di trovarla li e, soprattutto, non in quel modo e in quell’occasione. Come suo fratello maggiore, si sentiva responsabile dell’incolumità della sorella minore.                   
– Voi due vi conoscete?- l’interrupe Blaineley, sorpresa                                                                     
- Si, è mio fratello- rispose Honey, guardando l’altra spalancare gli occhi a qualla rivelazione.
 – Davvero? Non vorrei mai essere al tuo posto- rispose la conduttrice, acida e incrociando le braccia al petto – Con un fratello del genere…-
- Su questo ti sbagli. Anche se non sembra, Chris era e continua ad essere un ottimo fratello maggiore. Quindi, non ti permetterò di insultarlo come ti pare o piace, capito?- prese le difese del conduttore Honey, fulminando l’altra con lo sguardo.                                       
– D’accordo, d’accordo. Non insulterò più il tuo adorato fratellone- promise la falsa Diva, imbronciata e portando le mani sui fianchi.
Il conduttore, a quella vista, sorrise e fece una pernacchia  Blaineley che, infuriata, rispose al gesto, attenta a non farsi vedere dalla sorella di lui.   


Nel frattempo, gli altri concorrenti, otto in tutto, erano entrati nella stanza,                                                  


- Siamo solo noi? Dove sono finiti gli ultimi due concorrenti?- chiese una voce maschile, attirando l’attenzione di tutti.
Quando Honey si voltò, rimase folgorata: davanti a lei, si trovava un uomo sui trentacinque anni e dal fisico scolpito, risaltato da un attilata maglietta nera, e dai grandi occhi neri. I capelli erano dello stesso colore e indossava un paio di pantaloncini di jeans. Un vero splendore!
Notando lo sguardo adorante di Honey, Blaineley, senza essere vista, la fulminò con lo sguardo.  

   
 
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