Anime & Manga > Death Note
Segui la storia  |       
Autore: BELIEBER_G    22/10/2016    1 recensioni
CONTINUO STORIA "DEATH NOTE- KING OF A NEW WORLD"
Genere: Mistero, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic  
Ora.
 
Ormai erano 5 anni che Light uccideva criminali e il mondo ormai lo accettava, ma la polizia continuava a dargli la caccia.
Soprattutto Soichiro, Aizawa, Mogi, Matsuda e Ide che usavano l’appartamento di Light come quartier generale.
Toshiko si era stabilizzata giusto al piano inferiore del palazzo.
Erano tutti a casa della famiglia Yagami, a chiacchierare e bere tè, quando arrivò una telefonata importante da parte di Aizawa: il direttore della polizia era stato rapito.
Quando si diressero lì, il poliziotto gli spiegò tutto.
-I rapitori hanno chiamato sul telefono del capo e hanno detto di voler fare uno scambio. Il direttore per il quaderno.- spiegò Aizawa.
Light si chiese subito come facessero a sapere del quaderno, dato che solo i presenti ne erano a conoscenza.
Egli non poteva rischiare e subito dopo decise di uccidere il direttore della polizia scrivendo il suo nome sul quaderno.
Il rapitore principale dell’uomo era  Mello, che, dopo essere uscito dall’orfanotrofio, si era alleato con la mafia americana per catturare Kira.
Così lo aveva rapito per sapere informazioni sulla polizia Giapponese, venendo a sapere dell’organizzazione di cui Light era a capo.
Non appena l’uomo morì, Mello capì che era opera di Kira e Kira era sicuramente qualcuno che era venuto a sapere del rapimento, che però non poteva uccidere ne Mello ne i suoi collaboratori, non conoscendo ne i loro nomi ne il loro volto.
Così Mello possedeva delle informazioni su Kira.
Near, invece, dopo aver letto il fascicolo datogli da Toshiko, aveva creato un gruppo chiamato SPK, ovvero Secret Provision for Kira, grazie anche all’aiuto del F.B.I. e della C.I.A.
I componenti erano Stephen Gevanni, un uomo dall’aria misteriosa,Anthony Carter, il braccio destro di Near e la donna Lindner.
Near aveva mandato un agente dal nome falso del F.B.I. alla stazione di polizia Giapponese, per chiedere del quaderno.
Soichiro ebbe subito pensato che c’erano loro dietro il rapimento del direttore, ma quando egli morì, dovette ricredersi.
Al quartier generale avevano messo tutte le attrezzature necessarie per localizzare qualsiasi chiamata, in caso i rapitori si facessero sentire.
E fu così, il cellulare del direttore squillò e a rispondere fu Soichiro.
-Il capo della polizia è morto e  purtroppo dello scambio non se ne fa più nulla.- gli disse Mello.- Adesso ho deciso di rapire Sayu Yagami e se vuoi rivedere tua figlia viva, ti consiglio di portarmi il quaderno: ormai ti sarai fatto un’idea di dove mi trovo.-
Soichiro sgranò gli occhi non appena sentì il nome della figlia.- Non vengo da nessuna parte fin che non so se mia figlia sta bene.- esclamò.
-E va bene.- sospirò il ragazzo.- Ti mando una foto via e-mail.- disse infine.
Riceverono una foto di Sayu imbavagliata con dietro una televisione accesa: Light controllò subito e scoprì che stavano dando quel programma sulla tv americana.
-Andrò io.- intervenne Soichiro.
-Papà no, dobbiamo organizzare un piano!- esclamò Light.
In quello stesso istante, il telefono squillò di nuovo e questa volta anche Toshiko si mise gli auricolari per sentire.
-Pronto?- rispose Light.
-Salve, secondo L.-
Toshiko riconobbe la voce modificata di Near, mentre Light si spaventò subito: come faceva a sapere che lui aveva preso il posto di L?
-So che il vero L è deceduto anni fa. Io, invece, sono N.- continuò Near.- L, ti propongo una collaborazione con me e SPK: so che il direttore della polizia e morto e non possiamo ignorarne l’omicidio.-
Light ebbe una sensazione dentro di se, la stessa sensazione di quando L lo aveva sfidato per la prima volta.
Qualcuno doveva avergli rivelato tutto e la prima persona sospettata di questo, era Toshiko.
 
Quando tutti furono andati a dormire,qualcuno bussò alla porta di Toshiko e la donna poteva ben immaginare di chi si trattasse.
Light la guardò con disprezzo e la spinse lontano dalla porta.- Sei stata tu vero?-
Toshiko fece la vaga.- A fare cosa?-
-Sai benissimo cosa! Dio, non ho mai avuto così tanta voglia di picchiare una donna!- esclamò Light.
-Non so di cosa tu stia parlando.- continuò l’altra.
A quel punto, partì uno schiaffo e Light la mise al muro.- Chi sono?-
-Non lo so.-
-Dove si riuniscono?-
-Non lo so, non aprirò mai bocca! Te lo avevo detto che ti saresti pentito di tutto, Light.- lo minacciò lei.
Per un primo momento, Light prese un bel respiro per calmarsi, ma poi ridacchiò.- Fa come vuoi, Toshiko,dì pure a tutti che io sono Kira. Potrai convincere loro, ma non convincerai mai il mondo.-
Toshiko lo sfidò, guardandolo bene negli occhi.- Io vendicherò L.-
Light sorrise e si avvicinò a lei.- Va bene, come vuoi. Ma…- le disse, avvicinandosi poi al suo orecchio.- Ricordati che sei stata tu ad ucciderlo.-
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Death Note / Vai alla pagina dell'autore: BELIEBER_G