Era l'estate dopo la morte di Cedric Diggory.
Non avevo più avuto notizie di nessuno, né da Ron né da Hermione. I miei amici non si erano più fatti sentire...
Mi sentivo solo, non sapevo cosa fare, i miei zii e mio cugino avevano commentato “alla fine sei solo, nessuno ti vuole e mai ti vorrà!"
Quelle parole mi avevano ferito.
Mi sentivo veramente abbandonato da tutti, ma non solo, mi sentivo in colpa per quello che era accaduto nella mia mente, continuavo a rivivere la scena del mio nuovo amico e ogni volta pensavo avrei dovuto morire io e non lui! Ma le cose erano andate in modo diverso e io non potevo fare altro che accettarle, non ci sono mai riuscito né allora né oggi, a diversi anni di distanza.
Durante quell'estate di solitudine, ricevetti un invito da una persona che non mi sarei mai aspettato, questa persona era Draco Malfoy e il luogo dell'incontro non era altro che la sua villa.
Nella lettera c'era scritto :

“Caro Potter,
sei invitato a passare le tue vacanze estive qui alla  Malfoy Manor,
il nostro elfo domestico ti verrà a prendere!
Draco Malfoy e famiglia.”

La sua firma a fondo lettera non mi diede fastidio,  tuttavia il fatto che ci sarebbero stati anche i suoi genitori mi fece perdere un battito.  Nella mia mente si accese una semplice curiosità ma se il signor Malfoy era un mangia morte, come poteva volermi a casa sua?
In fondo, pensandoci bene, l'aveva fatto solo perché la sua famiglia, o forse solo Draco, non sapeva chi fosse in realtà il padre.
Alla fine ci andai.
Tutto era meglio del passare un mese con i miei zii.
Come promesso, alla mattina presto, davanti alla mia porta della mia stanza arrivò un elfo, era identico a Dobby, ma ovviamente non era lui, l'elfo mi prese la mano e insieme ci smaterializzammo e in un secondo eravamo davanti ad un cancello, il quale aveva una forma di viso.
L'elfo entrò, ma prima, rivolgendosi a me, disse “Venga avanti mentre io avviso i padroni del suo arrivo signor Potter!”Annuii.
Guardandomi intorno, mentre avanzavo, vidi delle grandi e alte siepi, erano ben curate, si vedeva la mano di un giardiniere. Mentre le fissavo pensai qui ci vorrebbe Neville e la sua passione per le piante.
Poi giunsi in un giardino, al centro sorgeva una graziosa fontana e vicina ad essa c'erano dei meravigliosi pavoni bianchi.All'improvviso fui raggiunto da una voce “il giardino ne è pieno, sono tutti bianchi signor Potter!”
Alle mie spalle vidi una figura femminile vestita di verde con dei capelli biondi e una pelle pallida.
Mi affrettai a risponderle “bello...ma ecco lei sarebbe?Non penso di conoscerla..” “Infatti lei non mi conosce, io sono la madre di Draco. Mi chiamo Nacissa Malfoy!” “Oh, mi scusi...”  non potei finire la frase , perché l'elfo mi chiamò.
“Venga. Il mio padrone l'aspetta!”Accompagnato da entrambi , entrai finalmente all'interno della Manor.
Appena fui all'interno di essa mi resi conto di quanta ricchezza possedevano, passata la porta mi ritrovai in un entrata enorme cui al centro c'era una scala a chiocciola gigante che saliva ad un secondo piano, ma io fui portato in un'altra sala al pian terreno. Anch’essa era enorme, c’era un salottino con due poltrone  un camino acceso che riscaldava l'intera sala. In piedi,  davanti ad esso c'era Lucius Malfoy .
“ Si segga pure signor Potter!”
Non me la sentivo proprio di sedermi, anzi risposi “Perché mi avete invitato qui, a casa vostra?”
" E’ stato Draco ad insistere perché lei venisse qui, d'altro canto io sono un gentiluomo quindi non ho avuto altra scelta che farla venire qui!”Mi scappò una lieve risatina che fu captata immediatamente dagli occhi del padrone di casa, il quale si spostò dal camino per avvicinarsi lievemente , ma per fortuna in quel momento fummo raggiunti proprio da Draco.“Potter non avrei mai pensato che alla fine saresti venuto qui!” ma se mi aveva invitato lui....
Così  risposi “E  perché no ? Non capita mica tutti i giorni di poter visitare la casa di un mang..... amico!”
Vidi il signor Malfoy sbiancare e solo questo mi rese felice. Draco mi rispose subito “Ok, allora vieni, andiamo al piano superiore . Ti faccio vedere il resto della Manor e la tua camera!”.
Lo seguii al secondo piano e mi portò a vedere varie stanze tra cui anche la sua, che si trovava vicino alla mia , ad un certo punto mi disse “lì c'è lo studio di mio padre, ma ha nessuno è permesso entrarci, senza il suo permesso...capito Potter?” “Capito, a proposito perché le nostre camere sono vicine Malfoy?” domandai.
“Non c'è un perché...in fondo sei stato tu che di punto in bianco mi hai lasciato senza un perché Potter!”
La conversazione non continuò . Entrai semplicemente nella mia camera dicendo “Aspetterò qui l'ora di cena grazie...” appena entrato all'interno mi sedetti sul letto con il baldacchino nero.
Era sicuramente molto antico, dopo un po, nella mia mente,  si materializzo un ricordo “Durante la gara Tre Maghi,  l’amicizia con Cedric, era divenuta molto importante per me. Non riuscivo a pensare ad altro che a lui, non con amore, bensì con ammirazione, una cosa che purtroppo non aveva accolto con serenità e felicità il mio Draco. Infatti le cose con lui si erano fatte fredde, quest'ultimo quando mi vedeva, non faceva altro che lanciare frecciatine e battutine,  molte delle quali potevano fare veramente male.Dopo la morte di Cedric e dopo aver scoperto che il padre di Draco era un Mangia Morte, alla fine avevo deciso, anche se a malincuore , che non fosse più il caso di continuare quella storia, anche perché alla fine sarebbe finita molto male per entrambi. Fui riscosso dai miei pensieri dalla voce dell'elfo “la cena è pronta!” Fui tentato a sedermi sulla ringhiera e scendere direttamente su essa verso il piano di sotto, ma non lo feci per una forma di cortesia.
Entrai nella sala da pranzo, in essa c'era solo un lungo tavolo di legno con tantissime sedie.
A capo tavola c'era Lucius, alla sua destra sedeva la moglie e alla sua sinistra suo figlio. Al suo fianco c'era un piatto, ovviamente era per me, ma io, un po’ per sfida verso quelle persone, un po’ perché mi sentivo veramente in colpa, stavo davvero per sedermi alla tavola di uno di quelli che aveva ucciso Cedric? Andai verso il capo tavola per dire una cosa, che pensandoci ora, sono  stato proprio un vero idiota. 
“Mi senta bene, signor Malfoy, io mi trovo qui nella sua villa solo per Draco, perché io gli voglio bene!” 
Il signor Lucius si alzò di scatto “Cosa...come avete detto?” “Avete sentito bene, io e suo figlio siamo...” ma in quel momento alla mia sinistra sentii qualcuno singhiozzare, mi girai di scatto verso quel rumore insolito .
Davanti a me c'era un Draco che non avevo mai visto, solo allora mi accorsi di averlo usato per ottenere una specie di vendetta contro ad uno di quelli che avevano ucciso il mio amico.
Mi diressi subito verso di lui e dissi “ Perdonami, ma io non posso stare qui...anzi tutto questo è stato uno sbaglio, tu sei stato un errore, si un errore che non ripeterò più infondo, eri solo uno svago, un modo per passare il tempo!” Non lo pensavo veramente.
Appena ebbi finito tutti i presenti, tranne uno, non emisero suono tranne Lord Malfoy che disse “Oh,ecco come ti ripaga di tutto figliolo, ecco alla fine cosa succede nel fidarsi di quelli come lui.. potete andare via signor Potter!” Presi i miei bagagli, prima di smaterializzarmi sentii solo “Ti odio Potter!”.
Al mio ritorno a casa , avrei dovuto recarmi subito a casa, ma non lo feci, anzi decisi di andare al parco e lì successe di tutto , ricordo solo di essere stato processato solo perché avevo salvato mio cugino da un dissennatore e che misteriosamente Silente non era dalla mia parte.... 
Passò un anno molto travagliato con il ritorno definitivo di Voldermort e infine purtroppo avvennero solo cose che vorrei dimenticare, la caduta della famiglia Malfoy, ma questo fu il meno peggiore, fu la morte di Silente seguita dalla fine di moltissimi altri amici, il tutto però ripagato con la sconfitta di Voldermort.
Era passato un mese dalla fine della guerra, fui chiamato a deporre contro ai Malfoy, ma non lo feci, anzi, optai per una soluzione migliore.
In aula, davanti al Ministero della magia, dissi “Signori, io penso che loro abbiano pagato abbastanza per i loro errori, la loro famiglia un tempo corrispondeva a ricchezza e potere. Ora è solo un ricordo lontano. Quei tempi non esistono più. E’ una famiglia dimenticata decaduta e non solo, purtroppo verrà ricordata per essere stata dalla parte sbagliata della battaglia. Con questo concludo”
I ministri si ritirarono.
Al loro ritorno il Primo Ministro disse “Siamo giunti alla conclusione che il signor Potter abbia ragione, quindi è deciso: la famiglia Malfoy verrà prosciolta da ogni accusa anche se esse non verranno dimenticate così facilmente dalla popolazione magica. Con questo concludo!” Alla fine dell'udienza ricordo solo che Lucius , Narcissa e Draco Malfoy andarono a stare in Cornovaglia.
Il signor Weasley mi disse “ Da quelle parti hanno una casa estiva, l'unica che non hanno perso!”.
Ron ed Hermione si sposarono, io andai al loro matrimonio come testimone dello sposo e rincontrai Ginny, con lei c'era stato prima della guerra un qualcosa, ma per me non era amore.
Quando mi si avvicinò ne approfittai per parlargli “ Per me tu sei una buonissima amica ma....” non finii la frase che fu lei a finirla per me “Harry lo so tu non mi ami tranquillo, io ti vorrò sempre bene, ora vai da lui in Cornovaglia!”
Rimasi un attimo sorpreso ma alla fine della cerimonia salutai tutti e mi smaterializzai vicino ad una casa sulla spiaggia.
Seduto a prendere il sole c'era Lucius, il quale mi disse  “Signor Potter, se cerca mio figlio lo trova in casa...se invece è  per...”  “Il passato è passato,  non tornerà più,  lei ha fatto degli errori io non la perdonerò di certo, ma non cerco nemmeno vendetta. In fondo penso che lei abbia sofferto abbastanza signor Malfoy!”
Dette quelle parole e non ricevendo alcuna risposta, mi diressi immediatamente all'interno di quella casa e seduto accanto ad un minuscolo caminetto c'era lui.
Appena gli fui davanti, senza nemmeno spostare il suo volto dalla fiamma accesa disse “Potter cosa vuoi?”
Era un tono freddo, distaccato ma in fondo, cosa desideravo? Che mi perdonasse per tutto? Oltre alle parole che gli avevo rivolto quell'estate ormai lontana, c'era stato anche il fatto di averlo quasi ucciso in quel bagno di Hogwarts. Ero lì a sperare in un suo perdono, che stupido.....
Invece il suo sguardo iniziò a scrutarmi in tutto il suo splendore, con quei bellissimi occhi color grigio.
Il silenzio fu rotto di nuovo dalla sua voce fredda “Allora? Desidero una risposta Potter. Cosa sei venuto a fare qui? Vuoi il mio ringraziamento per non essere finito ad Azkaban? O cerchi qualcos’altro?” “Io vorrei il tuo perdono, anzi io voglio te!” Dentro di me pensavo ovviamente non ci spero in nessuno delle due, ma non fu così. Lui, che fin ad allora era stato freddo, si alzò da quella poltrona e mi abbracciò.
Fu  un gesto che non mi aspettavo, poi si risedette.
“Se ne fai parole con quei tuoi amici ti uccido hai capito Potter?” “Certo Draco.... ma intanto, non ti ho detto che verrò a stare qui vicino sai? Ci sono le vacanze!” “Tu sei completamente pazzo!”
Mi prese e ci baciammo. Non mi ricordavo neppure più che gusto avessero quei baci, ma fu l'inizio di una nuova vita. 
Io e Draco andammo a vivere insieme in una villetta a Godric's Hollow, luogo in cui io nacqui.
Lì ci abitiamo tutt'oggi , qui vicino sono venuti ad abitare anche Ron e Hermione con i loro figli, ci tengono compagnia insomma . . c'è sempre vita in casa nostra.
I genitori di Draco vengono qualche volta, tuttavia Lucius non è cambiato, anche se  una volta l’ho beccato a leggere una storia ad una figlia di Ron.Penso che lui mi abbia visto, ma non commentai, in fondo era anziano.Per il resto, tutti noi viviamo la nostra vita pensando solo al nostro futuro insieme.

Angolo autrice:
dopo essermi vista il film ho pensato a cosa provava Harry nei confronti dei Malfoy e così è nata questa idea u.u
Spero che vi sia piaciuta...Fatemi sapere cosa ne pensate! Ringrazio come sempre la mia beta ! *^*
E infine a chi lascerà una recensione grazie! :*
Fuji