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Autore: Spiga_R    24/10/2016    0 recensioni
one shot per l'iniziativa "Halloween Party - Contest di Scrittura - Edizione La Grande Zucca" a cura di Fanwriter.it
traccia 29: A e B si detestano e si ritrovano alla stessa festa… con lo stesso costume!
Suguru proprio non riesce ad accettare che Kuroo si trovi alla sua stessa festa a Tokyo con il suo stesso costume.
(KurooxSuguru genderswap)
Genere: Commedia, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shoujo-ai | Personaggi: Koutaro Bokuto, Kozune Kenma, Tetsurou Kuroo
Note: nessuna | Avvertimenti: Gender Bender
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Un grazie speciale ad Eneri_Mess,
senza di lei che ascolta i miei scleri in chat questa fanfiction non avrebbe avuto vita

Ok, da una parte Suguru se lo aspettava, in fondo Daiki, la capitana della Shizan, aveva invitato tutte le squadre del campo primaverile alla sua estesa festa di Halloween, mancavano solo le giocatrici del Karasuno. D`altra parte la lunga distanza non permetteva la loro partecipazione. Perciò in fondo se lo aspettava che fosse presente anche Kuroo, quel che non si aspettava però era che Kuroo fosse vestita con il suo identico costume.  Dio di tutti i trofei mondiali di pallavolo, quante persone delle superiori potrebbero mai vestirsi  da Yzma ad una festa di Halloween? Una su un milione forse. E quell` una, tra quella massa informe di un milione di giocatrici di pallavolo e imbucate varie, doveva essere Kuroo. Ok, forse stava esagerando, probabilmente non arrivavano neanche lontanamente ad un milione ma tutto ciò  era TROPPO.

-Ma guarda chi si vede~ bel costume!- esclamò Kuroo facendosi più vicina. Evidentemente il suo sguardo omicida non aveva fatto il suo effetto. Oppure Kuroo era troppo tarda per decifrarlo (improbabile considerando quanto fosse intuitiva quella maledetta ragazza), magari non lo riconosceva perché i suoi occhi erano così sottili che aperti o socchiusi facevano poca differenza…
Nah, probabilmente a Kuroo piaceva solo stuzzicarla, soprattutto quando Suguru le rivolgeva certe occhiatacce… Kuroo sa quando e come far saltare i nervi di Suguru, lo sa molto bene.

Suguru rivolse un` altra occhiataccia a Kuroo, questa volta scrutandola attentamente dall` alto in basso, facendo bene attenzione che l`altra capisse perfettamente che la stesse squadrando da capo a piedi. Nell` intento però non si lasciò sfuggire come il vestito di Yzma lasciasse intravedere la scollatura di Kuroo davanti, come la stoffa stringesse aderendo perfettamente nel punto vita, per non parlare di quello spacco sulla gonna… nonostante il trucco con le rughe in faccia, Kuroo era dannatamente sexy vestita con quell` abito scuro.
-Ti piace quel che vedi?- disse con un ghigno felino e un alzata di sopracciglia di troppo.
-Il vestito sta meglio a me!- replicò Suguru ostentando una sicurezza che in realtà non possedeva affatto.

Il suo sguardo disgustato si trasformò in inorridito appena vide chi apparve dietro l`altra ragazza. In tutta la sua magnificenza, e con tutta la disinvoltura del mondo sbucò  Bokuto, cingendo con un braccio le spalle di Kuroo, il suo costume da Kronk era perfetto per lei, pochi ragazzi della sua età potevano rivaleggiare con le spalle e i bicipiti di Bokuto che se solo avesse potuto avrebbe vinto anche i campionati maschili di braccio di ferro della sua scuola. Seriamente, cosa danno da mangiare a quella ragazza?
Subito a seguire, con una faccia di chi le è morto il gatto e sta passando in rassegna tutte le cose che avrebbe potuto fare nelle vite passate per essersi meritata questa punizione, apparve Kenma vestita da Kuzko. Decisamente quel costume non era stato creato per lei, le sarebbero sempre mancati tre quintali di carisma. Ma non era certo questo il punto, come osava Kuroo avere delle amiche con cui vestirsi in tema ad Halloween? Lei aveva dovuto convincere sua madre per andare al cinema a vedere il suo film preferito, dato che tutte le sue compagne di classe si erano rifiutate di accompagnarla, e persino il suo ex, Mike, si era sempre rifiutato di tenerle compagnia per guardare quel film perché "suvvia piccola, è un vecchio film della Disney, è per bambini!".

-Hey! Ma c’è Suguru! Ciao!- esclamò con troppa forza Bokuto riportandola alla realtà,
-Nghf- fu il saluto agonizzante di Kenma.
-Wow! Avremmo dovuto metterci d`accordo! E chi se lo immaginava che anche a te piacessero "Le follie dell` Imperatore"! Kuroo, avremmo dovuto invitarla alle nostre maratone Disney!-
Ok, questo era troppo, veramente troppo, come Osava Kuroo avere delle amiche con  cui vedersi maratone di film Disney? Era sempre stato il sogno di Suguru sin da quando era passata alle scuole medie, ma le sue amiche erano troppo fighette per certe cose. Porco mondo! Lanciò un` altra occhiataccia a Kuroo prima di esclamare stizzita e con tutto il veleno che aveva in corpo:
-Ma chi vorrebbe mai vedere film con questa zotica?-
Grande Suguru, hai appena perso ogni chance di vedere film Disney in compagnia fino alla fine dell` anno.
Però dannazione, era più forte di lei.

-Hey sis! E` incredibile, le stai proprio sull` anima!-
-Sis?-
-Esatto! Io e Kuroo siamo sis, sisters, sorelle separate alla nascita-
-Sorelle gemelle separate alla nascita-
-Sorelle gemelle diverse separate alla nascita-
-Sorelle gemelle diverse separate alla nascita e nello spazio/tempo-
-Tutto ciò ha sempre meno senso…- replicò un Kuzko che aveva bisogno di molta gioia di vivere sparata in endovena
-Finalmente qualcuno che viaggia sulla mia stessa lunghezza d`onda, mi hai tolto le parole di bocca- si rivolse a lei cercando di sorridere il più gentilmente possibile… ma probabilmente con quel costume e quel trucco doveva sembrare molto, moolto raccapricciante.
-Sis! Non ascoltarle, sono solo invidiose!- esclamò Bokuto mentre rafforzava la sua stretta su Kuroo e si voltava verso di lei, avvicinando pericolosamente il suo volto a quello dell` altra ragazza.
-Hai ragione Sis, anche io al posto loro vorrei essere in noi, deve essere triste la vita senza qualcuno che ti comprende al volo~- e questa volta fu Kuroo a voltarsi verso Bokuto, lo sguardo fisso sugli occhi dell` altra come se potesse scrutarne il mondo dentro, i loro volti decisamente troppo vicini.
E nella testa di Suguru stava per esplodere un vulcano.
-Bokuto, se per stasera sarai il mio Cronk ti offro un buono per una carne alla griglia al ristorante vicino la stazione-

L`effetto fu immediato, Bokuto si staccò da Kuroo alla velocità della luce per appiccicarsi al braccio di Suguru
-TRADITRICE!- urlò indignata Kuroo.
-Perdono sis, ma sono schiava delle grigliate e lo sai-
la scena provocò un malsano piacere e senso di soddisfazione in Suguru, cosa che non sapeva bene come spiegarsi, ma alla quale non diede troppo peso
-Torna subito qui sis! Dobbiamo ancora fare la scena della leva!-
-Ma…- tentò di protestare Bokuto.
-Non sono più la tua sis allora!- sbraitò Kuroo con fare melodrammatico e Bokuto dovette staccarsi a malincuore dal braccio del suo buono per la grigliata in forma umana e raggiungere la sua sis con lo sguardo da cane bastonato, ma a quel punto Suguru girò i tacchi e se ne andò verso l`ala buffet.  Dopo la scena a cui aveva appena assistito aveva bisogno di qualcosa di forte, e dato che era un party per minorenni, quel qualcosa di forte sarebbe stato probabilmente un boccale di coca cola.
–E andiamo- sussurrò Suguru dirigendosi verso il bicchiere più grande che riuscisse a vedere.
 
-La avete fatta scappare- disse Kenma con un filo di voce, che se possibile traspariva ancora meno voglia di vivere di prima
-Ops è vero! Dove è finita Sughetta?-
-E` perché` la chiami così che ti odia sis?-
-Uhm… in realtà è per colpa di uno screzio della prima elementare…-
Il silenzio delle altre due ragazze la indusse a continuare il discorso:
-La ho presa in giro perché mancava il suo colore preferito tra i power ranger-
-Non credo che Suguru sia il tipo da prendersela solo per questo, cosa altro le hai fatto?-
-No ma sul serio! Da quel momento è stata più fredda con me, poi ho anche cercato di scusarmi, ho comprato un power ranger e lo ho ricolorato di verde. Poi glielo ho regalato ma me lo ha tirato addosso urlandomi contro! E io che cercavo di essere gentile…-
-E` per caso quel coso verde palude che sembra Hulk sciupato e con la varicella che tieni dentro il tuo armadio?-
-Hey!- Kuroo arricciò il naso nel guardare la ragazza più bassa –Mi ci sono impegnata un sacco ok? Ho fatto del mio meglio, ci ho messo tre giorni, e poi non è così brutto!-
-Lo è sis, io avrei fatto lo stesso se fossi stata in lei, già immaginarti chiedermi scusa con quel coso è abbastanza per poterlo considerare un` offesa personale…-
-Sis!! Anche tu?!- Kuroo sembrava incredula alle parole delle altre due.
-Vai da lei e scusati- non era un consiglio, ma una minaccia. Ogni qualvolta Kenma usava quel tono sommesso, era come dire ˝Se non fai quello che ti sto dicendo ti considererò al di sotto dei n00b che giocano i videogiochi al livello `facile` e non ti rivolgerò la parola per giorni˝.
La convinzione di Kuroo iniziò a vacillare, mentre cominciava ad essere veramente dispiaciuta, e rimettersi in discussione non era qualcosa che le capitava tutti i giorni…
–Io avevo veramente le migliori intenzioni con lei..-
-Forza sis!- la incoraggiò Bokuto con una sonora e dolorosa manata sul didietro
-Usa il tuo charm e fai pace!-
-La mia sis conosce le mie armi~ e se vuoi palparmi il culo non hai bisogno di aspettare momenti del genere, basta chiedere- rispose Kuroo recuperando tutta la sua confidenza, e mentre si strofinava una mano sulla natica per cercare di far passare leggermente il dolore… invano. Quando si fu allontanata dalle due alla ricerca della sua gemella di costume, Bokuto si rivolse preoccupata verso Kenma
-Pensi che andrà tutto bene?-
-Direi che ci sono un buon 99% di possibilità che peggiori la situazione, 80% che torni con l`impronta di uno schiaffo su entrambe le guance e un 12% che assisteremo ad un omicidio…
e wow, non sono mai stata ad un halloween con omicidio prima d`ora.-
-… Fico.- Rispose Bokuto cercando disperatamente il cellulare nel suo costume giusto in caso si fosse trovata nella situazione di dover chiamare rinforzi.

Non fu facile per Kuroo trovare Suguru in quel mare di gente, ma per fortuna, nonostante la ragazza fosse di statura media al contrario della sottoscritta, e proprio per questa ragione si confondesse facilmente nella folla, il suo costume era piuttosto riconoscibile. Probabilmente erano le uniche due ragazze vestite da Yzma in tutto il Giappone, e si trovavano alla stessa festa. Il destino deve essere veramente un gran burlone.
Kuroo notò che la capitana della Nohebi stava disperatamente cercando di avvicinarsi al tavolo delle bibite che era stato letteralmente preso d`assalto dalla squadra della Ubugawa. La capitana del Nekoma sorrise nel vedere quanto la povera Suguru era impacciata ma determinata nella sua impresa, e non poté resistere nel punzecchiarla ancora un altro po’, d`altra parte canzonare le persone era nella sua natura...

-Lasciami indovinare… la tua squadra è sparita da qualche parte probabilmente a fare qualche assurda prova di coraggio con le ragazze della Fukurodani…-
Suguru sospiro`, poteva ormai riconoscere quella voce senza aver visto prima la sua proprietaria.
-Dì  un po’, sei per caso un` indovina adesso?-
-Chissà, dimmelo tu se riesco a leggerti nella mente- lo sguardo di Suguru incominciava a farsi sempre più scettico –Io dico che eri in cerca di questa- disse Kuroo mostrando una bottiglia di coca cola nascosta dietro la sua schiena. Gli occhi di Suguru si spalancarono per la sorpresa mentre le sue labbra si schiusero appena in un` espressione incredula. Il ghigno sulla bocca di Kuroo si fece più largo, la capitana della Nekoma sapeva di aver fatto centro.
-Io… cioè… ma che davvero?-
-No sciocca, le statistiche dicono che la maggior parte delle adolescenti bevono coca cola alle feste-
l`espressione di Suguru si indurì di colpo, e Kuroo sospirò . Poi prese il bicchiere dalle mani di Suguru, facendo bene attenzione ad avere un contatto con le dita dell` altra, cosa che fece irrigidire la ragazza più bassa, ma alleviò la tensione nell` atmosfera, o almeno questo è quello che a Kuroo faceva piacere credere.
-Scusa, non era mia intenzione attaccare briga- disse la ragazza mentre versava la coca cola nel bicchiere dell` altra –cioè sì, ma non volevo attaccare briga all` inizio, volevo scusarmi-
Suguru lasciò trasparire tutti i sui pensieri con la sua espressione dubbiosa.
-Perché nessuno crede mai alla mia bontà d`animo?-
A quel punto Suguru scoppiò a ridere.
- E sentiamo, per cosa avresti voluto scusarti?-
-Per… la storia dei power ranger… non pensavo che il power ranger verde che avevo dipinto  per te fosse cosi brutto, credimi se ti dico che ho cercato di fare del mio meglio…- le risate di Suguru raddoppiarono.
-Mi stai veramente chiedendo scusa per una cavolata successa così tanti anni fa?-
Kuroo si portò una mano al mento, mentre tentava di pensare intensamente a cosa avesse potuto infastidire Suguru se quello non era il problema.
-Ah! Forse ti piace la mia sis! Prima hai provato a portarmela via, magari ti da fastidio che stiamo sempre insieme ma ti assicuro che siamo solo amiche nonostante le voci in giro…-
Suguru stava soffocando dal ridere, se questo era tutto un piano di Kuroo per sbarazzarsi di lei stava funzionando alla grande. Dal canto suo Kuroo invece per una volta era completamente spaesata, e non sapeva più che pensare, ma era riuscita nell` impresa di far ridere di gusto la sua rivale, e questo piccolo successo le scaldava qualcosa dentro. Non era mai riuscita in nulla di simile prima di allora.
-Certo che per essere una che legge nella mente sei proprio tarda!-
-Hey!- protestò Kuroo  ma non troppo perché venne subito afferrata per il collare del suo costume dall` altra ragazza che la spinse contro di sé in un bacio.
-Cos-
-Ho baavuto troppa caffeina! E` per colpa di quello ti dieco-
Dio benedica il cerone che copriva la sua faccia paonazza, ma che nulla poteva contro il suo linguaggio.
-Ma ho io la tua coca cola! Non ne hai bevuta neanche un sorso! E poi non la caffeina non dà  mica gli effetti dell` alcool!-
-WOOOOAAAH~!- Urlò una terza voce molto vicino a loro.
Era Bokuto, che si era avvicinata pronta ad intervenire in caso di necessità da brava sis, ma che teneva il suo smartphone in mano e continuava a fissarlo come se avesse il biglietto vincente della lotteria.
-RAGAZZI HO LA FOTO DEL BACIO DEL SECOLO!- sbraitò mentre si allontanava agitando il suo smartphone per aria.
-CRONK TORNA SUBITO QUI`- urlarono all` unisono le due capitane vestite da Yzma.
 
~~~~~~~~~
[numero parole 2.331]
PS: io non scrivo, disegno, penso che se siete stati tanto temerari da giungere fino a questo punto ve ne sarete accorti ahaha
Ho scritto questa storia per scherzo, spero di averci fatto divertire anche i lettori~
*fuggite sciocchi~*
bye bye~

 
   
 
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