Serie TV > Hélène e i suoi amici
Segui la storia  |       
Autore: Magica Emy    21/11/2016    0 recensioni
L’ultima volta che ha messo in discussione le mie capacità di madre non era in sé ma adesso il suo sguardo sembra sincero, e quello che parla è solo il suo cuore. Lui lo pensa davvero. Lo pensa davvero…e io non posso sopportare tutto questo, non riesco nemmeno più a guardarlo in faccia. Devo andarmene da qui. Mi allontano in fretta da lui facendo il possibile per nascondere le lacrime che mi bruciano le palpebre, ansiosa di voltargli le spalle e lasciare quella casa il prima possibile, perché all’improvviso so esattamente dove voglio andare. So quello di cui ho bisogno.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 Riattacca prima ancora che possa salutarla o dirle qualunque altra cosa, lasciandomi perplesso a fissare il display del telefono per qualche secondo, quasi mi aspettassi di vederci comparire sopra il suo nome prima che il rumore improvviso della porta che si apre catturi la mia attenzione, costringendomi a voltarmi verso la figura alta e ossuta che mi compare davanti. Le sorrido, facendole cenno di avvicinarsi e lei prende posto sulla sedia di fronte a me, continuando ad accavallare le gambe e a giocare nervosamente con le maniche della sua camicetta a fiori senza riuscire a star ferma, e il suo curioso comportamento non sfugge certo alla mia attenzione. Insomma, è evidente che muore dalla voglia di dirmi qualcosa così decido di non tirarla troppo per le lunghe. Sa essere davvero fastidiosa quando ci si mette.

- Ok Sophie, sputa il rospo!

Dico infatti sperando così di farla parlare il più in fretta possibile, ho troppo da fare per mettermi a dar retta anche a lei. Da quando Max è in ospedale la casa discografica di Parigi è tutta sulle mie spalle e io ho a malapena il tempo per respirare, preso come sono da mille impegni e problemi da risolvere. Per fortuna domani dovrebbero dimetterlo, così mi tratterrò qui ancora per qualche giorno prima di tornare definitivamente a casa. Questa cosa non poteva capitare in un momento peggiore ma si sa, la vita è imprevedibile, e a noi toccano tutte le conseguenze del caso. Dio solo sa quanto mi sia costato lasciare Johanna proprio in questo periodo così delicato, e anche se so che non è certo rimasta da sola non sono comunque tranquillo. È più forte di me, non riesco proprio a rilassarmi. Lei invece sembra averla presa con filosofia senza mai farmi pesare questa lontananza forzata, ma continuando invece a rassicurarmi e incoraggiarmi in tutti i modi possibili, facendomi sentire ancora più in colpa per questo. Forse sono io a essere troppo apprensivo, dovrei darmi una calmata una volta per tutte. A volte mi chiedo come abbia fatto un idiota come me a meritare una donna tanto straordinaria, gliene ho fatte passare così tante eppure lei è sempre lì, pronta a sostenermi in ogni occasione, anche se questo significa dover rinunciare ad avermi vicino. Almeno per un po’.

- Indovina? – esclama la mia amica, scattando in piedi e saltellando da una parte all’altra della stanza fino a farmi girare la testa – Ho il permesso di portare mio figlio in vacanza con me, perciò…tra una settimana ti seguiamo a Love Island!

Mi si getta fra le braccia e io la stringo forte, sinceramente felice per questa splendida notizia. Da quando è tornata a Parigi ha fatto passi da gigante con la famiglia che ha adottato il suo bambino, riuscendo pian piano a riconquistare la loro fiducia fino a compiere questo piccolo miracolo. Tutti i suoi sogni si stanno finalmente avverando e io sono tanto orgoglioso di lei.

- Dovrò cominciare a preparare la sua valigia – riprende, e sembra un fiume in piena – ricordarmi di portare i suoi giocattoli preferiti, e poi…

- Dunque potrai finalmente rivedere Charles.

La interrompo guardandola sornione e lei fa una piccola smorfia, lanciandomi contro un cuscino e facendomi scoppiare a ridere divertito dall’espressione che assume ogni volta che si parla di lui.

- Piantala – sbotta – so dove vuoi arrivare ma sei completamente fuori strada perché non c’è niente tra me e Charles, e lo sai bene! Noi due siamo solo amici.

- Davvero? Eppure l’ultima volta che vi ho visti insieme non mi è sembrato affatto!

La punzecchio, facendola ridacchiare sotto i baffi.

- Sei proprio un idiota, lo sai? Quante volte dovrò ancora ripeterti che l’unico uomo della mia vita è mio figlio e che non sono ancora pronta per buttarmi in una relazione seria…

Le lancio uno sguardo scettico, incrociando le braccia al petto.

- E chi ha parlato di una relazione seria? Potresti semplicemente cogliere la palla al balzo e divertirti un po’.

Si avvicina, studiandomi perplessa per qualche secondo prima di scoppiare improvvisamente in una sonora risata.

- Ho davvero sentito bene? Sai, è una vera fortuna che tua moglie non sia qui ad ascoltare i consigli pessimi e diseducativi che mi stai dando, mio Cri Cri adorato!

Mi prende in giro, dandomi un buffetto sul braccio e contagiandomi ben presto con la sua allegria e solarità. Non so proprio come avrei fatto a cavarmela in questi giorni se lei non mi fosse stata vicino e comincio seriamente a pensare che questa piccola matta sia davvero il mio angelo custode…

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Hélène e i suoi amici / Vai alla pagina dell'autore: Magica Emy