18/05/2009
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Sensualità a Hogwarts
Surrey, 1990. Il bellissimo maghetto Harry Claude è stato destinato in moglie alla perfida Ginny; ma il giovane nobiluomo, nel suo intimo, vorrebbe svagarsi con Tommaso, il sensuale attore Hollywoodiano che veste le parti del cattivo di turno.
Casa Dursey. Petunia sta apparecchiando la tavola per la cena quando Harry Claude entra nella stanza.
Harry Claude: Madreee…
Zia Petunia (irritata): Quante volte ti ho detto di non chiamarmi così, Harry Claude?
Harry Claude (disperato): Oh Madreee, è successa una tragedia! Hai presente il vaso di porcellana nuovo di zecca che mi avevi ordinato di pulireee?
Zia Petunia (infiammandosi): Cos’hai combinato stavolta, Harry Claude?!
Harry Claude: Niente, Madre, niente! Il vaso è accidentalmente caduto e io, con scatto felino, l’ho ripresooo!
Zia Petunia (facendosi serena): Ma che bravo, Harry Claude! Allora, dopotutto, non sei una delusione come tutti crediamo!
Harry Claude: Oh no, Madreee! Mi sono gettato a terra e l’ho afferrato, solo che sono finito sopra una cosa appuntita che mi pare si sia rottaa!
Zia Petunia (assottigliando le palpebre): Cos’era quella cosa appuntita, Harry Claude?
Harry Claude: Niente di importante, degli orrendi tacchi anni ’50 che avrà dimenticato qui Sandra Mondaini!
*Harry Claude tira fuori due tacchi penzolanti, Petunia si gonfia d’ira*
Zia Petunia: Le scarpe che avevo comprato a sconto da Dolce & Gabbana!
Harry Claude: Davvero, Madreee? Non sapevo che Dolce & Gabbana avesse creato una categoria per le racchie!
Zia Petunia: Tu… MALEDETTO!!
Harry Claude: Oh, Madre, no! Si riaggiustano con un po’ di colla!
Zia Petunia: Possa tu bruciare vivo nel forno a microonde!
Harry Claude: Ma Madree… volemose bene!!
Zia Petunia (ringhiante): Dì pure addio…
Harry Claude: Non lo direee!!
Zia Petunia: … ai tuoi occhiali da sole firmati Gay Ban!
Harry Claude: Noooo!! Gli occhiali da sole firmati Gay Ban… nooooo!!!
Zia Petunia: Vattene, VATTENE!
*Harry Claude se ne va via graffiando l’aria scoppiando in un pianto isterico*
°°°
Ginny: Oggi è la giornata perfetta per rendere Harry Claude soltanto mio. Ho appena acquistato il profumo più richiesto del mercato, che lo farà innamorare di me in un batter d’occhio! Harry Claude!
*Tende la mano ed Harry Claude sbuca fuori all’improvviso*
Harry Claude: Sì, Ginny?
Ginny: Vieni vicino!
Harry Claude: …
Ginny: Più vicino, Harry Claude!
Harry Claude: Ma Ginny, cos’è quest’odore?
Ginny (sorridente): Lo hai notato, vero, Harry Claude? Senti l’odore delicato di questa fragranza? Non ti viene voglia di…
Harry Claude: Di prestarti la carta igienicaaa?
Ginny (imbronciata): Ma no, sciocchino! Adesso vieni più vicino!
Harry Claude (impotente): Ma sono già qui, Ginny!
*Ginny si alza l’orlo della gonna con aria provocante*
Ginny: Adesso afferrami saldamente, e fammi ciò che Draco Malfoy fa con Hermione Granger in tutte le fanfiction in cui la sbatte violentemente al muro!
Harry Claude: Chiamarti Mezzosangueee?
Ginny: Ma no, Harry Claude! L’ammmore!
Harry Claude: Oh, no, l’ammmore nooo!
*Harry Claude esce di scena piangendo a dirotto*
°°°
Lord Voldemort: Questa è l’occasione che aspettavo da anni. Ho architettato un piano infallibile per accoppare Harry Claude e fargli pagare tutti i danni che ho subito ad opera sua; non appena lo incontrerò, estrarrò la bacchetta e lo ucciderò. Lo so, sono troppo un genio.
*Harry Claude entra felice nel campo visivo*
Harry Claude: Oh, Tommasooo!
Lord Voldemort: Non chiamarmi in questo modo, inutile feccia!
Harry Claude: Tommaso, quale gioia vederti finalmente di fronte a me! Per l’occasione, mi inciprierò il nasooo!
*Harry tira fuori lo specchietto*
Lord Voldemort (assume un ghigno diabolico): Ecco, il momento giusto… la vittima è ignara del pericolo che gli si presenta a pochi passi! Oh, sono così emozionato!
*Voldemort estrae la bacchetta, gli cade per l’agitazione, la riprende, gli ricade per l’agitazione, infine la riacciuffa imprecando*
Lord Voldemort: E adesso… assaporiamo questo momento sublime…
Harry Claude: Cosa stai facendo, Tommaso?
Lord Voldemort: Basta aspettare! Avada Kedavra!
*L’incantesimo colpisce lo specchietto di Harry Claude e rimbalza su Voldemort, che si disintegra di fronte a lui*
Harry Claude: Oh, no! Tommasoooo!!
*Piange istericamente e lo specchietto gli cade di mano*
°°°
*Harry Claude si trova in una landa desolata e fredda*
Harry Claude: Oh, me sventurato, Madre è una bacucca, Ginny vuole l’ammmoreee, Tommaso mi ha abbandonato, cosa debbo fareee? Madrinaaa!!
*Silente appare all’improvviso a capo all’ingiù*
Silente: Harry Claude!
Harry Claude: Oh, Madrinaaa!
Silente: Non disperare, figliuolo, non disperare affatto! Dal momento che in questo posto non ti senti bene, sarà possibile cambiare paese con un semplice
schiocco di dita! Dove vorresti andare, Harry Claude?
Harry Claude: Vorrei un posto tranquillo, pieno di personcine gentili, avvenenti uomini a petto nudo e possibilmente in una bella isola tropicale! E’ possibile,
Madrinaa?
Silente: Certo che lo è, figliuolo! Tieniti forte!
Vuoi che il posto in cui finirà Harry Claude non sia tranquillo, pieno di personcine gentili e avvenenti uomini a petto nudo? Premi il tasto destro del mouse entro tre secondi!
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*Harry Claude e Silente appaiono alle Hawaii*
Harry Claude: Oh, Madrinaaa, che posto meraviglioso! Mille grazie! Grazie, grazie, grazie…
*Un ciccione barbuto li oltrepassa brandendo una tavola da surf*
Harry Claude: Grazie, grazie, grazie, grazie…
Silente: Sì, bè, ora basta…
*Le onde dietro di loro si fanno sempre più alte ed impetuose*
Harry Claude: Grazie, grazie…
Silente: Harry Claude… attento…
Harry Claude: Grazie, grazie, grazie…
Silente: HARRY CLAUDE!
*L’onda si abbatte su Harry Claude, che lo trascina via nel mare*
Silente (piangendo): Harry Claude! Noooo!
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