Film > Il Gladiatore
Segui la storia  |       
Autore: fiphina    26/11/2016    0 recensioni
"15 anni dopo la morte di Priscilla, Commodo è ormai imperatore di Roma e sposato con Brutia Crispina. Ma qualcuno del suo passato riporterà in vita molti misteri rimasti irrisolti di cui nemmeno lui sapeva l'esistenza..."
Sequel di Priscilla: La principessa Batava
*Questa storia è ambientata nel tempo de "Il gladiatore", ma non riprende esattamente la trama del film.
Genere: Drammatico, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Commodo, Nuovo personaggio
Note: Otherverse, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Capitolo diciannove: 
L'attentato 
Lucio decise di seguire suo padre a teatro, sentiva chiaramente che qualcosa non quadrava ma doveva capire bene cosa. 
Fino a che non fosse giunto sul luogo non avrebbe mai potuto immaginare il quadro reale della situazione e le conseguenze al suo seguito. 
Commodo, insieme alla moglie Crispina, nel frattempo era arrivato a teatro da un po' ed aveva preso posto. 
Lo spettacolo parve svolgersi nella maniera più normale del mondo; nulla di strano o di sospetto... tranne forse per la presenza tra la folla di una figura semicoperta che non aveva tolto lo sguardo dall'imperatore nemmeno per un istante. 
Il ragazzo finalmente riuscì ad arrivare al teatro, di nascosto. 
Era necessario, però, che il padre non lo vedesse per evitare incomprensioni: lo vide mentre si rivolgeva al popolo nei saluti, poi fissò Crispina con sguardo accigliato; pareva estremamente all'erta, come se stesse aspettando qualcosa. 
"Cosa nascondi...? Cosa cerchi?" Si disse mentalmente Lucio. 
Ad un tratto la visuale gli fu offuscata dalla folla che premeva, così decise di spostarsi. 
Il ragazzo assoldato fece per avvicinarsi il più possibile a Commodo nascondendosi tra la gente, e quando ci riuscì, facendo attenzione a non farsi beccare dai pretoriani, estrasse un coltello dal mantello e lo conficcò nel fianco dell'imperatore che gemette dal dolore, per poi fuggire. 
Il giovane monarca si accasciò a terra con Crispina che, fingendosi sorpresa, lo soccorse. 
-Commodo, cos'hai?!- Chiese, apparentemente allarmata. 
Lui sollevò la mano dal fianco sporca di sangue. 
-Mi hanno ferito, ma non so chi, Crispina!- 
I pretoriani fecero allontanare la gente dal luogo, anche minacciando. 
Le urla e il tumulto erano ferventi. 
Lucio si chiese che cosa fosse accaduto e quando vide che il padre era ferito, capì all'istante. 
Doveva trovare il colpevole subito. Si guardò in giro, facendo saettare gli occhi dappertutto e vide qualcuno in disparte che fuggiva, così si lanciò al suo inseguimento. 
-Fermati!- Gli disse. 
Girato il vicolo trovò un mantello insanguinato ed un coltello vicino. Li raccolse, ma dell'aggressore nessuna traccia. 
Improvvisamente sentì delle imprecazioni dietro di lui... 
Spazio per le autrici: 
Salve a tutti!!! 
Ecco un colpo di scena coi fiocchi, e Lucio purtroppo è caduto dritto nel complotto della perfida Crispina, vedrete in seguito cosa succederà! 
Fateci sapere i vostri pareri!! Grazie a tutti i lettori! 
Le antiche romane Mackenzie94 e Fiphina! 

Capitolo diciannove: 

L'attentato 


Lucio decise di seguire suo padre a teatro, sentiva chiaramente che qualcosa non quadrava ma doveva capire bene cosa. 

Fino a che non fosse giunto sul luogo non avrebbe mai potuto immaginare il quadro reale della situazione e le conseguenze al suo seguito. 

Commodo, insieme alla moglie Crispina, nel frattempo era arrivato a teatro da un po' ed aveva preso posto. 

Lo spettacolo parve svolgersi nella maniera più normale del mondo; nulla di strano o di sospetto... tranne forse per la presenza tra la folla di una figura semicoperta che non aveva tolto lo sguardo dall'imperatore nemmeno per un istante. 

Il ragazzo finalmente riuscì ad arrivare al teatro, di nascosto. 
Era necessario, però, che il padre non lo vedesse per evitare incomprensioni: lo vide mentre si rivolgeva al popolo nei saluti, poi fissò

Crispina con sguardo accigliato; pareva estremamente all'erta, come se stesse aspettando qualcosa. 

"Cosa nascondi...? Cosa cerchi?" Si disse mentalmente Lucio. 

Ad un tratto la visuale gli fu offuscata dalla folla che premeva, così decise di spostarsi. 

Il ragazzo assoldato fece per avvicinarsi il più possibile a Commodo nascondendosi tra la gente, e quando ci riuscì, facendo attenzione a non farsi beccare dai pretoriani, estrasse un coltello dal mantello e lo conficcò nel fianco dell'imperatore che gemette dal dolore, per poi fuggire. 
Il giovane monarca si accasciò a terra con Crispina che, fingendosi sorpresa, lo soccorse. 

-Commodo, cos'hai?!- Chiese, apparentemente allarmata. 

Lui sollevò la mano dal fianco sporca di sangue. 

-Mi hanno ferito, ma non so chi, Crispina!- I pretoriani fecero allontanare la gente dal luogo, anche minacciando. 

Le urla e il tumulto erano ferventi. 

Lucio si chiese che cosa fosse accaduto e quando vide che il padre era ferito, capì all'istante. 

Doveva trovare il colpevole subito. Si guardò in giro, facendo saettare gli occhi dappertutto e vide qualcuno in disparte che fuggiva, così si lanciò al suo inseguimento. 

-Fermati!- Gli disse. 

Girato il vicolo trovò un mantello insanguinato ed un coltello vicino. Li raccolse, ma dell'aggressore nessuna traccia. 
Improvvisamente sentì delle imprecazioni dietro di lui... 

 

Spazio per le autrici: 

Salve a tutti!!! Ecco un colpo di scena coi fiocchi, e Lucio purtroppo è caduto dritto nel complotto della perfida Crispina, vedrete in seguito cosa succederà! Fateci sapere i vostri pareri!! Grazie a tutti i lettori! 

Le antiche romane Mackenzie94 e Fiphina! 




 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Il Gladiatore / Vai alla pagina dell'autore: fiphina