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Autore: madara123    01/12/2016    0 recensioni
In un pianeta lontano , una popolazione pacifica viene distrutta da un entità malvagia.
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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In una dimensione lontana, vi era un pianeta, dove regnava odio e distruzione dove tutti vivevano in armonia, gli abitanti trascorrevano in assoluta pace le loro giornate, felici di quel poco che avevano, essi per rispetto al mondo in cui vivevano non mangiavano nessun animale, vivevano solo di ortaggi e verdure .

 

Ma nonostante ciò erano molto longevi, infatti

La vita media era di 500 anni.

Dopo la morte non morivano del tutto, se non morivano di morte violenta diventavano spiriti e venivano trasportati in un grande vallata chiamata “la valle degli angeli”.

 

Gli ylaox (cosi venivano chiamati gli abitanti di questo pianeta) quando si reincarnavo in spiriti ,vivevano nella grande vallata sotto forma di spiriti e vivevano insieme  a tutti e anche se  non possedevano più un corpo fisico e rimaneva  la sola coscienza .

 

 Essi erano lo stesso molto felici in quanto  potevano comunicare fra di loro e i loro cari che venivano a trovarli .

 

 

Gli ylaox erano una popolazione con un basso livello tecnologico, nonostante ciò erano molto potenti.

 

Infatti, dei mostri più grandi e forti dei dinosauri che abitavano il pianeta, adoravano cibarsi di tutto ciò che era commestibile.

Nonostante la potenza e le dimensioni mastodontiche dei mostri gli ylaox  riuscivano a respingere sempre  i mostri  e  tranne qualche ferito non avevano mai subito nessuna perdita.

 

 Loro vivevano in grandi città fortificate per ripararsi dai mostri.

La popolazione era divisa in due gruppi.

 I guerrieri e i lavoratori, i guerrieri erano coloro che combattevano per proteggere gli abitanti dai mostri e dai rarissimi casi di malviventi , i lavoratori erano coloro che si occupavano di tutto ciò che non includesse il combattimento .

 

Si può dire che nessuno era infelice li, ma un giorno come tanti altri discese dal cielo un essere alato, tale essere era mostruoso, alto 3metri, enormi ali nere e aveva la testa a forma di teschio.

 

Esso era un demone disceso sulla terra per sottomettere quel pianeta.

 

 

 

Esso discese dal cielo e creò una sfera di energia infuocata e la scaglio su una piccola città.

 

La città dopo qualche secondo fu incenerita dall’impatto della sfera, e tutti morirono.

 

Il demone dopo l’attacco sorrise nel vedere il danno che aveva causato e dopo aver distrutto la città si spostò di città in città e nel giro di dieci ore eliminò il 50 % della popolazione del pianeta.

 

I guerrieri provarono in tutti i modi a respingere il demone, lo attaccarono in milioni, miliardi ma ogni qualvolta che provavano ad avvinarsi, il demone riusciva a respingerli incenerendoli.

 

 Oltre a possedere una grande forza non avevano nient’’ altro su cui contare per respingere il barbaro invasore, né magia, ne armi sofisticate nulla di nulla aveva, solo le loro spade e lance e fino allora quelle armi erano bastate per sconfiggere gli animali feroci che regnavano sul loro pianeta.

 

Ma  contro quel orribile mostro fu tutto inutile , non riuscirono a colpirlo nemmeno una volta e quasi tutti i guerrieri morirono.

La popolazione stremata e stanca di tutto del massacro messo in atto dal demone decisero di sottomettersi, e chiesero pietà.

 

Il demone d’altro canto non desiderava sterminare la popolazione ma voleva solo sottometterla.   Il demone vedendoli disse “ se non volete estinguervi, sottomettevi a me !”.

 

Udendo tali parole gli abitanti si disperarono ma almeno forse avrebbero continuato a vivere.

Gli abitanti rincominciarono a poco a poco a ricostruire ciò che era stato distrutto e a seppellire gli innumerevoli cadaveri ma purtroppo invece di trasformarsi in spiriti i cadaveri si dissolsero.

 

 D’altronde se si era stato uccisi il corpo, si decomponeva subito e non si trasformava in spirito poiché non erano morti di morte naturale.

 

Il demone per regnare sul pianeta fece arrivare diversi soldati presi da diversi pianeti e  ordinò  loro di far rispettare le sue leggi  e di punire tutti coloro che osavano disubbidire .

 

Da quel momento in poi la popolazione visse nella paura di essere sterminata da un momento all’altro.

Di tanto in tanto sparivano dalle varie città donne e bambine, si diceva in giro che i soldati del demone amavano prenderle per abusare di loro e di tanto in

tanto venivano ritrovati i cadaveri fuori dalle città .

 

A volte si ritrovano solo vari arti sparsi, sta di fatto che ormai spariva una persona a notte in ogni città.

Oltre a questo i soldati trattavano  con tirannia la popolazione ,  i poveri  abitanti nativi del pianeta non erano abituati a tutto ciò , loro volevano continuare a vivere la loro vita in pace  con le loro famiglie , ma purtroppo ormai non gli era più possibile .

 

L ‘ unica cosa positiva e che tutti i vari animali selvatici che esistevano erano stati sterminati dal demone ma nessuno , li che era quasi impossibile che qualcuno morisse ormai vi era un centinaio di morti al giorno per ogni città e vi erano innumerevoli persone che soffrivano a causa della perdita dei loro cari . 

 

I soldati reclutati dal demone mangiavano quasi tutte le riserve di cibo e abusavano più e più volte delle povere ragazze noncuranti della loro età.

 

I mesi passarono e la popolazione era giunta allo stremo, ormai molti morivano per strada a causa della fame, altri venivano incolpati di reati che non avevano commesso e giustiziati senza nessun  processo. Ormai quasi più nessuno sorrideva, la felicità con cui avevano sempre vissuto era quasi del tutto sparita, ormai sembrava più un inferno che un paradiso.

 

 Un giorno in una piccola città i cittadini si preparavano alla loro solita routine, ce chi preparava i banconi , chi preparava i propri studi , chi lavorava come cocchiere ,e nel mentre vi erano i soldati che li tenevano d ‘ occhio .

 

Nella via della città apparve dalla nulla una piccola figura con uno strano mantello, non sembrava né un mostro né un ylaox, era molto piccolo di statura.

 

D’altronde non poteva essere un ylaox perché essi erano troppo alti, essi potevano raggiungere i 2 metri e mezzo di altezza gli uomini, invece le donne stranamente non arrivano a più di un metro e cinquanta.

 

Cercava di celare la sua presenza, si nascondeva in mezzo alla folla per non essere notato, ma un soldato dell’esercito del demone vedendolo s’insospettì lo fermò “ tu, levati il mantello e fammi vedere cosa nascondi “.

 

Lo straniero senza controbattere si levò il mantello e lo lanciò in aria, ma nell’attimo stesso che cadde a terra, con un  fendete tagliò di netto la testa del soldato .

La testa volò a terra, era un taglio perfetto, era riuscito a tagliarla con una precisione millimetrica. Dopo tale scena gli ylaox fuggirono pensando che avrebbe ucciso pure loro.

Una bambina durante la fuga cadde terra, “mamma, mamma dove sei “ urlò la bambina , ma tutti erano troppo spaventati per aiutare la bambina . Dopo qualche minuto apparvero cento soldati, mentre circondarono il bambino, si accorsero che c’era una bambina “ mocciosa sparisci “ intimò il soldato.

 

 La bambina era terrorizzata e non riusciva a muoversi, ogni soldato era altro più di 3 metri ed era grosso quattro volte tanto un ylaox, la bambina vedendo tale figura si pietrificò e rimasse immobile, tanto era la paura che provava.

 

Il soldato infastidito da quella bambina brandì la spada e si preparò a tagliarla in due, ma un attimo prima anch’esso fu decapitato da quella strana figura incappucciata, contemporaneamente lo straniero prese la bambina e la lanciò in aria.

Nello stesso instante i soldati si fiondarono, ma prima che potessero avvicinarsi a lui, l’uomo incappucciato brandì la spada e con un movimento circolare li tagliò tutti a meta.

La potenza della sua spada era tale da poter tagliare una casa di cemento armato a molti metri di distanza con un singolo gesto.

La spada non era proprio una spada fatte in acciaio ma bensì era una materializzazione della sua energia sotto forma di spada. Tal energia era di colore viola avvolgeva tutta la spada, qualche secondo dopo la bambina cadde nelle braccia del piccolo straniero, la bambina vista, l’altezza cui fu lanciata svenne in aria poiché credeva che ormai era prossima a morire ma lo straniero dopo aver tracciato a meta, i mostri la prese al volo e la prese con se e si incamminò verso il palazzo del re .

 

Lo straniero continuò a camminare e a camminare fino a quando non si ritrovò una schiera di  miglia di soldati di fronte a lui .

 

Prese la bambina svenuta e la poggio dentro dèntro una casa abbandonata.

Lasciata la bambina, si diresse verso tutti quei soldati.

Erano forse anche più di mille ma stranamente lo straniero non ci fece molto caso, appena li vide sorrise, sorrise di gusto ., I soldati lo attaccarono con ferocia con miglia di frecce ,ma lo straniero usò la sua energia  come scudo e riuscì a deviare tutte le frecce .

I soldati furiosi giacché i loro colpi non erano andati a segno lo assalirono armati di spade e lance, ma nel giro di qualche minuto furono spazzati via.

 

Dopo averli sterminati tutti, lo straniero vide delle strane figure che risedevano in cielo, nello stesso tempo scrutava tali figure apparvero delle strane creature alate .

“Ti abbiamo osservato a lungo straniero, sei forte dicci il tuo nome “.

 Lo straniero udendo tali parole si rivolse verso quelle strane creature ma non rispose bensì si piombò su di loro e con un sol colpo, scaraventò una delle strane creature alate su una colina .

 

Gli altri non rimasero a guardare, si fondarono a velocità supersonica sullo straniero incappucciato e lo tempestarono di pugni .

Per pararsi creò una barriera attorno a se per evitare i colpi, più continuavano, più passava  il tempo più la barriera s’indeboliva.

Dopo molte scariche di pugni la barriera cedette e lo straniero ricevette in pieno tutti quei colpi .

Nello stesso tempo uno dei soldati che si era nascosto, trovò la bambina e decise di usarla come ostaggio per uccidere lo straniero incappucciato.

 Prese la bambina svenuta con sé e contemporaneamente udii delle scosse molto potenti .

O era un fenomeno naturale oppure qualcuno stava combattendo.

Incuriosito decise di andare a controllare e si avviò.

Dopo una decina di minuti trovò lo strano essere incappucciato che stava combattendo contro le strane creature, non riusciva a capire bene chi fossero poiché si muovono a velocità troppo elevate, vedeva solo lo straniero incappucciato che cercava di proteggersi da dei colpi invisibili .

 

Avvinandosi di più capi che quei colpi venivano dai generali dell’esercito del re demone, dei brividi gli attraversarono la ruvida schiena.

Se avessero scoperto che era fuggito dal combattimento lo avrebbero ucciso seduta stante, d’altronde fuggire, era un atto di codardia e i codardi erano odiato all’interno dell’esercito.

 

Il soldato decise di fuggire lasciando lì la bambina.

Posando la bambina in mezzo al fango iniziò a fuggire sperando che i generali o lo straniero lo notassero.

Nello stesso tempo la battaglia era arrivata al culmine, lo straniero iniziò ad avere enormi difficoltà a parare i colpi, d’altronde era solo contro sei creature talmente potenti che potevano singolarmente distruggere un’in intera nazione.

 

In tutto erano sette, vedendo lo straniero affaticato decisero di cambiare strategia.

Salirono di quota e iniziarono a concentrarsi, accumularono tutta l’energia che avevano e crearono delle enormi sfere di energia, lo straniero vedendo ciò inizio a temere per la sua vita e decise di creare un’enorme barriera attorno a se.

La barriera era grandi cento volte lui, e aveva bisogno di un enorme quantitativo energetico per essere attivata, molto probabilmente dopo l’attacco sarebbe svenuto privo di forze ma d’altronde anche i suoi nemici erano stanchi, pensò lo straniero.

 

I nemici dopo aver finito la fase di accumulo, crearono in un batter’ occhio delle enormi sfere di energia.

Le scagliarono sul piccolo essere, in un batter d’occhio le sfere da una partenza iniziale divennero sempre più veloci, appena toccarono, il terreno esplosero creando un boato assordante.

 

L’esplosione creò un enorme cratere, era grande quanto una città e lungo diversi km . i sette generali erano soddisfati, dell’essere incappucciato non era rimasta alcuna traccia, non vedendolo più, i tre decisero di scendere a terra per controllare qualche traccia dello straniero.

 

Iniziarono a cercare e a cercare fino a quando videro un corpo sotto un cumulo di cenere  , era lo straniero incappucciato , stranamente il mantello non aveva subito danni , però lui era ancora vivo , i sette lo presero con se e decisero di portarlo al loro signore .

   
 
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