02/12/2016
0 recensioniDicembre: proposta
Il mese di dicembre era appena giunto, portando con sé un freddo e gelido inverno. La piccola cittadina del Maine, Storybrooke, si era tinta di bianco, difatti un manto di neve ricopriva le strade, i tetti delle case e tutti i negozi.
Presto sarebbe anche giunto il Natale, per cui la città era ricoperta da varie lucette e al centro della piazza c’era un altissimo albero di Natale che donava un aspetto molto natalizio alla cittadina.
Quel giorno d'inizio dicembre, però, vi era un uomo da una sola mano che pensava ad un evento molto particolare, e non era il Natale o il Capodanno o l’Epifania.
Killian Jones, difatti, quel freddo giorno d’inverno avrebbe compiuto uno dei passi – anzi il passo – più importante della sua vita: avrebbe chiesto la mano alla sua amata, Emma Swan.
Aveva comprato un anello, d’oro con un rubino abbastanza grande, nella gioielleria della città, facendosi promettere di mantenere il segreto, così nessuno avrebbe saputo niente.
Quel giorno, difatti, il giovane pirata da una sola mano era tornato a casa molto prima. Aveva preparato una bella e dolce sorpresa alla sua Swan.
La sua famiglia e suoi amici si erano nascosti in giro per la vasta casa e sarebbero sbucati fuori solo al fatidico sì. Tutto era perfetto e niente poteva andare storto. Quella sarebbe stata una giornata indimenticabile per entrambi.
La serratura scattò: la giovane salvatrice era appena rincasata. L’operazione anello – come l’aveva chiamata Henry – era appena iniziata.
“Presto! Nascondetevi tutti!” sussurrò il giovane Henry, che – insieme agli altri – cercava un posto dove nascondersi.
“Killian?” Emma, intanto, aveva varcato la soglia di casa e cercava Killian, che quel giorno non aveva visto.
“Emma!” cercò di mascherare l’emozione.
“Ehi! Che fine avevi fatto?” si avvicinò per farsi scoccare un bacio a fior di labbra.
“Ho avuto da fare, love...” le piazzò quel suo sorriso mozzafiato.
“Nulla di pericoloso, vero?” si volle accertare che il suo pirata non si fosse cacciato nei guai.
“Ai...” le ammiccò, per poi prenderle le mani e condurla nel piccolo salone.
“Emma, io ti devo dire una cosa...” si fece all’improvviso serio. Il momento era giunto.
“Io... grazie a te ho ricominciato ad amare, grazie a te ho potuto dare una svolta alla mia vita, grazie a te ho smesso di cercare vendetta verso il Coccodrillo. Tu mi hai cambiato Emma e in meglio” inspirò per riprendere fiato. Doveva trovare le parole giuste.
“Che cosa stai cercando di dirmi, Killian” lo guardò basita, mentre il suo cuore iniziava a battere incessantemente.
“Emma...” il suo cuore mancò di un battito, quando il suo pirata s‘inginocchiò di fronte a lei, tirando fuori dalla tasca una scatola nera.
“Mi vuoi sposare?” i suoi occhi iniziarono a pizzicare, mentre due piccole lacrime le rigarono il viso. Era la donna più felice al mondo. Ripensò al desiderio di ferragosto che, finalmente, si era realizzato.
“Sì!” rispose con voce tremante, mentre il suo pirata le infilava l’anello al dito.
Killian si alzò per essere travolto dalla sua donna che, in un impeto di gioia, lo stritolò in un abbraccio e unì le loro labbra in un travolgente bacio.
“Congratulazioni, Emma!” i genitori della salvatrice – insieme agli altri – sbucarono fuori dai loro nascondigli.
Entrambi erano molto commossi, Mary Margareth piangeva come non mai stringendosi al suo principe, mentre David sorrideva calorosamente; anche se era un padre geloso, aveva imparato ad accettare Killian.
“Congratulazioni, mamma” il giovane Henry si avvicinò ai promessi sposi. Anche se avesse voluto che ci fosse suo padre, era felice lo stesso, poiché Killian amava davvero sua madre.
Ora, finalmente, la giovane Emma Swan poteva essere felice insieme all’uomo che amava – e che avrebbe sempre amato – e alla sua famiglia.
Note dell’autrice: ye! Finalmente ho concluso questa raccolta! Non ci credo, sapete? Sì ho fatto schifo per la maggior parte del tempo, ma almeno ora è tutto finito!
Ringrazio tutti voi che mi avete seguito (siete stati in tantissimi davvero! 14 o 15 se non erro) e tutti coloro che avete recensito questa raccolta.
E ovviamente ringrazio le quattro autrici che hanno avuto questa idea. Chissà se avrò un premio per aver concluso la sfida? XD
Ritornerò su questo fandom? Non lo so. A presto.
Presto sarebbe anche giunto il Natale, per cui la città era ricoperta da varie lucette e al centro della piazza c’era un altissimo albero di Natale che donava un aspetto molto natalizio alla cittadina.
Quel giorno d'inizio dicembre, però, vi era un uomo da una sola mano che pensava ad un evento molto particolare, e non era il Natale o il Capodanno o l’Epifania.
Killian Jones, difatti, quel freddo giorno d’inverno avrebbe compiuto uno dei passi – anzi il passo – più importante della sua vita: avrebbe chiesto la mano alla sua amata, Emma Swan.
Aveva comprato un anello, d’oro con un rubino abbastanza grande, nella gioielleria della città, facendosi promettere di mantenere il segreto, così nessuno avrebbe saputo niente.
Quel giorno, difatti, il giovane pirata da una sola mano era tornato a casa molto prima. Aveva preparato una bella e dolce sorpresa alla sua Swan.
La sua famiglia e suoi amici si erano nascosti in giro per la vasta casa e sarebbero sbucati fuori solo al fatidico sì. Tutto era perfetto e niente poteva andare storto. Quella sarebbe stata una giornata indimenticabile per entrambi.
La serratura scattò: la giovane salvatrice era appena rincasata. L’operazione anello – come l’aveva chiamata Henry – era appena iniziata.
“Presto! Nascondetevi tutti!” sussurrò il giovane Henry, che – insieme agli altri – cercava un posto dove nascondersi.
“Killian?” Emma, intanto, aveva varcato la soglia di casa e cercava Killian, che quel giorno non aveva visto.
“Emma!” cercò di mascherare l’emozione.
“Ehi! Che fine avevi fatto?” si avvicinò per farsi scoccare un bacio a fior di labbra.
“Ho avuto da fare, love...” le piazzò quel suo sorriso mozzafiato.
“Nulla di pericoloso, vero?” si volle accertare che il suo pirata non si fosse cacciato nei guai.
“Ai...” le ammiccò, per poi prenderle le mani e condurla nel piccolo salone.
“Emma, io ti devo dire una cosa...” si fece all’improvviso serio. Il momento era giunto.
“Io... grazie a te ho ricominciato ad amare, grazie a te ho potuto dare una svolta alla mia vita, grazie a te ho smesso di cercare vendetta verso il Coccodrillo. Tu mi hai cambiato Emma e in meglio” inspirò per riprendere fiato. Doveva trovare le parole giuste.
“Che cosa stai cercando di dirmi, Killian” lo guardò basita, mentre il suo cuore iniziava a battere incessantemente.
“Emma...” il suo cuore mancò di un battito, quando il suo pirata s‘inginocchiò di fronte a lei, tirando fuori dalla tasca una scatola nera.
“Mi vuoi sposare?” i suoi occhi iniziarono a pizzicare, mentre due piccole lacrime le rigarono il viso. Era la donna più felice al mondo. Ripensò al desiderio di ferragosto che, finalmente, si era realizzato.
“Sì!” rispose con voce tremante, mentre il suo pirata le infilava l’anello al dito.
Killian si alzò per essere travolto dalla sua donna che, in un impeto di gioia, lo stritolò in un abbraccio e unì le loro labbra in un travolgente bacio.
“Congratulazioni, Emma!” i genitori della salvatrice – insieme agli altri – sbucarono fuori dai loro nascondigli.
Entrambi erano molto commossi, Mary Margareth piangeva come non mai stringendosi al suo principe, mentre David sorrideva calorosamente; anche se era un padre geloso, aveva imparato ad accettare Killian.
“Congratulazioni, mamma” il giovane Henry si avvicinò ai promessi sposi. Anche se avesse voluto che ci fosse suo padre, era felice lo stesso, poiché Killian amava davvero sua madre.
Ora, finalmente, la giovane Emma Swan poteva essere felice insieme all’uomo che amava – e che avrebbe sempre amato – e alla sua famiglia.
Note dell’autrice: ye! Finalmente ho concluso questa raccolta! Non ci credo, sapete? Sì ho fatto schifo per la maggior parte del tempo, ma almeno ora è tutto finito!
Ringrazio tutti voi che mi avete seguito (siete stati in tantissimi davvero! 14 o 15 se non erro) e tutti coloro che avete recensito questa raccolta.
E ovviamente ringrazio le quattro autrici che hanno avuto questa idea. Chissà se avrò un premio per aver concluso la sfida? XD
Ritornerò su questo fandom? Non lo so. A presto.