Tornerò per te 

Sanji aveva dato un calcio in testa al nostro capitano, appena lo vidi mi coprì la bocca con entrambe le mani, non volevo far sentire l'urlo di dolore che stava per fuori uscire dalle mie labbra.
<< Sanji-KUN che fai >>
Urlai incredula, le lacrime minacciose di uscire dai miei occhi, Sanji non mi guardò neanche, forse troppo codardo, anche se lui non era mai stato un fifone.
<< Io non sono come voi, mettetevi in testa che voi infidi pirati non c'entrate niente con me >>.
Quelle parole mi fecero davvero male, SANJI il MIO SANJI non avrebbe mai neanche pensato quelle parole, no, non poteva essere lui.
<< Ma che dici...? >>
<< Rufy, credi davvero di poter diventare il re dei pirati, proprio tu ? credo che dovresti svegliarti un pò, e tornare con i tuoi amici da dove siete venuti... Patetici >>.
Noi patetici ? Sanji, quello patetico sei tu, cercai di dirglielo ma Rufy mi bloccò dicendomi che non dovevo intromettermi.
Anche se avrei voluto intromettermi, avrei voluto picchiare Sanji fino a farlo rinsanire.
Ma Sanji pensò bene a pestare Rufy, pensò bene di usare tutta la sua forza e a rompere persino un dente al nostro capitano.
<< Mi hai colpito tante volte, ma sei tu quello che sta soffrendo Sanji >>.
Urlò Rufy mentre il nostro cuoco ci dava le spalle, non potevo vedere la sua espressione ma io gli urlai di fermarsi.
<< Sanji >>.
Nessun Kun accanto al suo nome, lui aveva perso il mio rispetto, in un attimo la sua risata, il tempo passato insieme e tutte le sue inutili tentativi di conquistare me o qualche altra ragazza, mi comparvero avanti agli occhi, questo stava a significare che quello era il Sanji che a me piaceva e non questo che avevo avanti.
Gli trai uno schiaffo, sperando mi capisse.
<< La ami ? >>
Domandai quasi silenziosamente, eravamo solo io e lui in questo momento.
<< No, c'è qualcuno che amo Nami, più della mia stessa vita. E ti assicuro che è molto vicina a me in questo momento, più vicina di quello che tu credi >>.
Realizzai quasi subito le sue parole, il cuore prese a battere.
<< Ti prometto che tornerò Nami-San, tornerò da te, perchè io non posso vivere lontano dal mio unico amore >>.
Mi lasciò così da sola, e con i miei pensieri.
'' Anch'io non posso vivere senza il mio unico e vero amore, allora fai presto a tornare da me Sanji-Kun ''
Con questa speranza nel petto caddi in ginocchio, le lacrime ormai scorrevano sul mio volto senza sosta.