Serie TV > Supernatural
Segui la storia  |       
Autore: Shari Deschain    19/05/2009    4 recensioni
Piccola raccolta di sei one-shot sui fratelli Winchester, i temi sono diversi poichè legati ai prompt della community mezzadozzinafic. Alcune delle storie potrebbero contenere spoilers quindi segnalerò il periodo a cui si riferiscono all'interno di ogni capitolo. Buona lettura ^^
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Dean Winchester, Sam Winchester
Note: Raccolta | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Titolo: Bluff
Rating: PG
Tema:
34 – Gioco d’azzardo

Tipologia: Flashfic
Genere: humor
Lunghezza:
450 disse Word
Spoiler:
Nope.
Disclaimer: Li vorrei davvero. Dean e Sam intendo. Ma Kripke figuriamoci se me li cede… ah no, non sono pagata ovviamente. Vorrei davvero anche questo.



Bluff

 

 

 

- Dean hai usato il mio portatile, vero? Di nuovo! – strepita Sam, incrociando le braccia sul petto e assumendo l’espressione più incazzosa del suo repertorio. Stavolta è parecchio irritato. 
- Cosa te lo fa pensare? – chiede l’altro, distogliendo lo sguardo dalla sua rivista e piazzando la sua migliore espressione di pura et incontestabile innocenza in faccia al fratello.
Stavolta è sicurissimo di aver spento il computer. Ha cancellato anche la cronologia, visto che Sam ha avuto la felice idea di spiegargli come si fa: non può avere prove contro di lui.
- Ci sono dei virus. Dei virus strani.
- Non ce li ho messi io! – protesta Dean, visibilmente offeso.
- Ovvio che non ce li hai messi tu, idiota! Ma si prendono solo su determinati siti, e sei tu quello che li frequenta! – sbotta Sam, ancora più infastidito.
Dean riflette per qualche secondo, poi sorride.
- Se per determinati siti intendi quelli porno, hai proprio una bella faccia tosta a dire che sono io l’unico a frequentarli. – ghigna, guardandolo allusivo. Sam aggrotta le sopracciglia.
- Io non sono mai…
- Ne sei proprio sicuro? Perché a me risulta il contrario… - In realtà sta bleffando, non ha mai visto Sam navigare su un sito porno, ma questo non esclude che lo faccia quando lui non c’è.
E dal modo in cui suo fratello si schiarisce la voce capisce di averci preso in pieno.
- Però hai ammesso di frequentarli! - ribatte Sam, un secondo più tardi, sul volto l’espressione di uno che si è trovato in mano un full d’assi: l’ha inchiodato questa volta.
- I computer ci sono anche nelle biblioteche, sai?
- Pervertito.
- Gay.
- Se ti avvicini ancora al mio portatile ti faccio una fattura.
- Strega. – Dean esita un secondo e poi ghigna – E comunque sai che io non ho usato il tuo computer fratellino. Fatti un esame di coscienza e magari scopri il vero colpevole.
Sam arrossisce visibilmente e decide di chiudere la questione. Forse davvero non è colpa di Dean. Allontanandosi, comunque, mormora qualcosa a proposito dell’Impala e di quanto siano evidenti i graffi su una carrozzeria nera, ma l’altro non si prende nemmeno il disturbo di rispondere, ben conscio del fatto che Sam non oserebbe mai fare una cosa del genere.
Un minuto più tardi, dopo essersi guardato in giro per assicurarsi dell’effettiva non presenza del fratello, Dean ridacchia sommessamente fra sé: usare il portatile di Sam e cercare di evitare ritorsioni è divertente e costruttivo, assomiglia un po’ ad una partita a poker dove il vincitore non è quello con il punteggio più alto, ma quello che bleffa meglio.
E Dean, manco a dirlo, è sempre stato un ottimo giocatore.


****

 

Note finali:

1. Se vedete risorgere questa raccolta dopo secoli e secoli, sappiate che è perchè sono cretina XD Questo claim l'ho concluso tipo una vita fa, ed ero assolutamente sicura di aver postato l'ultima storia anche qui. Giuro, ci avrei scommesso la pensione XD
2.
Okay, confesso. È che “Pomeriggio di..studio” m’ha preso troppo bene, e i Winchester e il sesso sono un argomento troppo divertente. In realtà l’idea base era completamente diversa, coinvolgeva l’Impala al posto del portatile, e vedeva Sam uscirne vincitore (una volta ogni tanto povero caro…) ma alla fine non ce l’ho fatta, primo perché ferire l’Impala mi darebbe profondo dolore, secondo perché… bè penso si sappia che io parteggio sempre e comunque per Dean XD I’m so sorry, Sammy D:
3. So che il verbo corretto, almeno in teoria, sarebbe “bluffare” ma italianizzare per italianizzare mi viene meglio scrivere “bleffare” XP (no la rima non è voluta) 

Ringraziamenti:

Alexya379Anche io li amo alla follia, soprattutto quando si comportano da bravi fratelli XD 
tusike6specialeImmagino che ormai avrai avuto tutto il tempo di vederti l'intera serie daccapo X'DD Ad ogni modo grazie mille ^^
Scarlett89Sam modalità embarassement è sempre qualcosa di buono e giusto *sissì* Vero che quella puntata è la meraviglia fatta serie tv? *ama*
Ginevra Dicker: Le tue parole mi hanno fatto un sacco piacere <3 Soprattutto per il fatto che li trovi IC, visto che sono entrambi personaggi molto complessi da trattare. Grazie, davvero.
BlackTongueSono contenta che ti siano piaciute ^^ Far ridere fa parte della natura di Dean, non potevo esimermi dal mettergli in bocca delle sane prese per il culo verso suo fratello XD 
ramona55: Ti devo ringraziare tre volte XD Una volta per questa recensione, una per l'altra recensione che mi hai lasciato, e la terza per avermi fatto ricordare dell'esistenza di questa raccolta XD Non fosse stato per te probabilmente sarebbe rimasta per sempre incompiuta XD Ad ogni modo, sei stata molto gentile, e le tue recensioni mi hanno reso felicissima. Anche perchè quando ho scritto queste storie ero più o meno alla seconda serie, ed ora che ho finito la quarta mi faccio una marea di paranoie sulle storie scritte in precedenza XD Devo dire, poi, che non so mai bene come rispondere a tanti bei complimenti, quindi mi limito ad un banale ma sentitissimo grazie <333


   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: Shari Deschain