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Autore: simlyme    19/05/2009    5 recensioni
E se Kristen Stewart si innamorasse di Robert Pattinson durante le riprese del film "Twilight"?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kristen Stewart, Robert Pattinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ed eccomi pronta per il prossimo capitolo...sembra che forse Kris passerà un bel periodo con Robert....sottolineo SEMBRA  e non dico altro.

Grazie ancora per i vostri commenti e spero che continui a piacervi questa storia. Fatemi sapere con qualche commentino!!un baciooooooooooo

CAPITOLO TRENTACINQUESIMO-RISVOLTI INTERESSANTI
-Sarà meglio che vada ora-mi abbracciò più forte di prima e realizzai il senso delle sue parole. Voleva già lasciarmi?non potevo,non volevo già separarmi da lui. Poche ore non sarebbero bastate a colmare il vuoto che avrebbe lasciato dentro me andandosene.
-No!ti prego. Già devi ripartire?-mi alzai di scatto dal letto,dove eravamo finiti ormai un paio di ore prima.
-No tesoro-mi baciò le labbra-non devo ripartire,devo andare a cercare un albergo,starò qui per qualche giorno-mi sorrise accarezzandomi i capelli. Io tirai un sospiro di sollievo.
-Ma non dire idiozie…in questa casa abbiamo un sacco di stanza vuote,puoi restare qui-sarebbe stato magnifico averlo per qualche giorno tutto per me,per non parlare poi delle notti!
-Dimentichi tua madre-rispose scettico
-a mia madre non importerà. Sa che sei un mio amico e visto che mi sei venuto a trovare ti serve un posto in cui stare. Non avrà niente da ridire. Scegliti una stanza-mi alzai indossando una felpa e un pantaloncino qualunque lui mi imitò vestendosi a sua volta. Lo presi per mano e lo trascinai per la casa.
-Qui dovrebbe andar bene-dissi guardando la stanza in modo trionfante.-E’ spaziosa,ariosa,ben arredata-lo guardai ammicando-ma ha una qualità che supera tutte le altre-continuai
-E quale sarebbe?-mi abbracciò intrecciando le sue dita dietro alla mia schiena.
-E’ proprio accanto alla mia-gli baciai l’incavo del collo e lui sospirò,risalii i miei fianchi e con delicatezza sfiorò i miei seni. Mi sentivo girare la testa ogni volta che solo mi sfiorava,mi sarei mai abituata al suo tocco?
-Allora è perfetta-concluse,riscendendo giù con le mani per accarezzarmi la pancia. Dei brividi mi invasero e piano iniziò a giocherellare con la mia felpa. Con un sol gesto mi alzò da terra portando le mie gambe intorno ai suoi fianchi e iniziò a baciarmi e mordicchiarmi il collo.
-Kristen!sei in casa?-oddio!!!mia madre. Se ci avesse beccati in queste condizioni di sicuro la storia dell’amico non avrebbe più retto.
Velocemente mi abbassai la felpa e rimisi i piedi a terra,mi diedi una sistemata veloce mentre le urlavo che mi trovavo al piano di sopra.
Robert entrò nella mia stanza velocemente e accese il computer,non ne capii subito il motivo,ma poi lo afferrai…voleva fingere di far altro per non insospettire mia madre.
Gli sorrisi e aspettai fuori la porta l’arrivo di mia madre.
-Ciao cara-salutò baciandomi la guancia.
-Ciao mamma-risposi un po’ in imbarazzo per quel gesto che raramente mi concedeva.
-Salve signora Stewart-si intromise Robert affacciandosi dalla porta della stanza.
-Oh ciao Robert,ma non chiamarmi signora però,mi fai sembrare vecchia,chiamami Jules-era sempre stata una sua caratteristica quella di voler sembrare perennemente giovane. Anche il suo carattere,oltre che il suo aspetto,ricordava quello di una ragazzina.
-Come mai sei ancora qui,ti fermi per cena?continuò gentile togliendosi il cappotto.
-Io non..-iniziò lui,ma io lo interruppi-mamma a Robert servirebbe un posto in cui stare visto che si fermerà qualche giorno a Los Angeles per lavoro,non sarebbe carino farlo andare in albergo-
-certo. Robert puoi restare qui finché vorrai,mi farebbe molto piacere-concluse sorridendo e dirigendosi nella sua stanza.
-Grazie Jules-mi guardò –avevi ragione,tua madre è un tipo molto alla mano-
-e già-scossi la testa e lo trascinai nella mia stanza.
-Allora che ti va di fare?-domandai sedondomi sul letto.
Lui mi guardò con uno sguardo che conoscevo bene-no,quello non possiamo farlo-risposi veloce sorridendo.
-e allora non so,solo quello mi andava di fare-mi si avvicinò furtivo.
-Robert non scherzare-indietreggiai sul letto e mi feci scudo con un cuscino.
-Ti sembra che stia giocando?-con un gesto rapido tolse il cuscino che avevo tra le mani.
-dai!potrebbe venire mia madre-lo implorai. Avevo anche io tanta voglia di lui,come sempre d’altronde,ma l’immagine di mia madre che ci vede in atteggiamenti intimi mi dava la nausea.
-e allora?non le dispiacerà-si avventò su di me e velocemente bloccò le mie mani sulla mia testa.
Mi guardò in modo indecifrabile e in quel preciso istante dimenticai tutto.
Che cosa me ne importava se mia madre mi avesse vista?in quel momento niente.
Volevo Robert,solo questo contava per me.
Sorrise soddisfatto vedendo il mio tentativo di prendere le sue labbra con le mie,poi veloce Iniziò a farmi il solletico dappertutto.
-Ma cosa fai?-urlavo tra le risate che non riuscivo a trattenere.
-quello che voglio fare-rispose aumentando ancor di più la velocità.
-Oddio!,smettila!!!!!!!!-non riuscivo a parlare,presa com’ero dal ridere,e quello che ne usciva fuori dai miei tentativi erano soltanto piccoli lamenti inutili.
-Questo era quello che volevi fare???-domandai quando si fermò e iniziai di nuovo a respirare regolarmente.
-E certo cos’altro altrimenti?-rise sonoramente.
-Ti odio!-mi finsi offesa.
-Non è vero mi ami-si avvicinò pericolosamente.
-NO,ti dico che ti odio-insistevo capricciosa.
-Non credo proprio-mi sfiorò la clavicola col naso e mille facendomi venire la pelle d’oca.
-Mi ami?-alitò sul collo mentre continuava con la sua tortura.
-No-risposi flebile.
Iniziò a darmi piccoli morsi e per un tempo che sembrò infinito mi lasciai cullare dalle forti emozioni che il mio corpo provava. Non ero sicura che avrebbe retto di questo passo. Il mio cuore sicuramente sarebbe scoppiato. Si può morire di felicità?speravo tanto di no.
-Mi ami?-chiese ancora salendo ,con una lentezza esasperante,alla mia bocca.
-S…s…si-balbettai fremendo per l’attesa crudele a cui mi stava sottoponendo.
Si staccò da me e mi guardò trionfante…il mio respiro accelerò quando la sua bocca si aprì in un sorriso vittorioso. Era terribilmente sexy.
-Visto?avevo ragione,mi ami-concluse gettandomi il cuscino sul viso.
Rise ancora più forte di prima..io invece ero incantata nel guardarlo.
Mi avvicinai piano-non c’era bisogno di tutto questo per fartelo dire-gli baciai la guancia,passando piano all’orecchio.Lo vidi tremare per un momento,poi rispose piano-lo so,ma mi piace farti impazzire-confessò sfiorandomi i fianchi.
-Anche a me-gli sussurrai all’orecchio nel modo più sensuale possibile.
-Ragazzi!a tavola è pronto,Christine ha già preparato per noi!!!-le urla di mia madre mi fecero sobbalzare e ring razzia il cielo che non fosse entrata in stanza per avvisarci.
Scendemmo veloci e mangiammo con gusto la cenetta preparata da Christine,era davvero una cuoca magnifica.
Durante la cena mia madre non mancò di fare mille domande a Robert e a me,certo non c’era quasi mai a casa,ma quando c’era sapeva come recuperare.
-Scusata,il telefono-si intromise Christine. –E’ per la signorina Kristen-
-Grazie-risposi prendendo il telefono.
-Pronto?-
-tesoro,ma se non ti chiamo io,tu non ti fai mai viva. E’ successo qualcosa?-chiese una voce preoccupata.
-Ah no ,Ciao Stacy,scusami sono stata impegnata-si certo come no,a deprimermi caso mai.
-Ah ok. Allora per quell’uscita a quattro?E’ ancora valida-chiese riprendendo il suo tono spensierato di sempre.
-Certo,devo solo chiedere se anche Rob ne ha voglia-risposi ricordandomi di non avergli detto niente,era comprensibile però,eravamo stati molto impegnati a far altro. A quel pensiero mi sentii all’improvviso accaldata.
-Voglia di far cosa?-chiese Robert.
-Kri oddio come sei rossa!!!va tutto bene?-notò subito mia madre
-Sisi,ok-le risposi veloce,scuotendo la testa per riprendermi.
Poi mi voltai verso Robert e gli spiegai la nostra idea di uscire tutti e quattro insieme,lui ne fu entusiasta.
-Stacy allora va bene,ci vediamo domani?-
-Si certo. Facciamo verso le sei di pomeriggio?-
-Si. Allora a domani e salutaci Kellan-riattaccai.
-Allora che fate domani?-chiese curiosa mia madre assaggiando il dolce al cioccolato.
-Andiamo un po’ in giro con qualche altro ragazzo de l cast e Stacy-certo non era proprio la verità,però avrebbe tranquillizzato mia madre.
-Ah va bene. Senti io domani pomeriggio dovrei partire per qualche giorno-continuò senza battere ciglio.
Io mi voltai per un secondo verso Robert e lessi nei suoi occhi la stessa mia contentezza.
-E come mai?-mi finsi interessata.
-Per lavoro ovviamente. Devo andare sul cast del nuovo film di cui ho fatto la sceneggiatura,serve un mio consulto-non mi aveva mai dato così tante spiegazioni,ma ripensandoci forse era colpa mia che non glielo avevo mai chieste.
-Torna presto però-mentii cercando di sembrare dispiaciuta,mentre in cuor mio saltellavo dalla gioia.
Robert per poco non si strozzò con un pezzo di torta,cercando di soffocare le risate. Sapeva benissimo quanto stessi fingendo.
-si,penso 3-4 giorni-tre quattro giorni,ripetevo in mente. Avrei avuto 3-4 giorni per restare da sola con Robert. Ero decisamente al settimo cielo.
-Mi raccomando però tu fai la brava-mi guardò per un secondo in modo apprensivo e io risposi accennai un “si”con la testa,mentre i miei pensieri già galoppavano a briglia sciolta,sui magnifici giorni che avrei trascorso insieme all’amore della mia vita.

  
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