-A...Astral- balbettó il ragazzo, in un sussurro, appoggiando la mano alla chiave, le lacrime che lentamente pizzicavano per uscire, gli occhi ormai lucidi.
Yuma lo vedeva svanire lentamente davanti ai suoi occhi, quasi stesse evaporando.
Percepiva un dolore sordo dentro al petto, che gli premeva il cuore fino a soffocarlo.
Lo feriva più di qualsiasi altra cosa.
Mai aveva sofferto così.
Astral stava sorridendo appena, in maniera quasi tirata, con le sue stesse lacrime che scendevano da quei bellissimi occhi che lo fissavano con dolcezza e con la sofferenza viva.
Un sentimento che pestava entrambi, che sembrava pronto a spazzarli via ogni attimo di più, rendendoli deboli e dispersi.
-Yuma...-