Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: June_L    20/05/2009    2 recensioni
[...]Alzò piano gli occhi sentendo la porta aprirsi.
-ciao- sussurrò tornando a guardare il pavimento, con aria assente. Dentro di sé, sicuramente ripeteva mille volte la scena della sua sconfitta.
Non sorrise quando guardò Neji, e lui scoprì che
un po’ quel sorriso gli mancava. Anche se non lo avrebbe mai ammesso.
{NejiTen}
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Neji Hyuuga, Tenten
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Il suo sorriso



Il tabellone segnò i nomi della ragazza della sabbia e Tenten. Quest’ultima sorrise, felice finalmente di mettersi in gioco e dimostrare a tutti cosa sapeva fare.
Ma appena staccò la mano dalla ringhiera per correre verso il campo, Neji, sicuro di non essere ascoltato da orecchie indiscrete, in quanto il resto dei Ninja vicino a loro erano chinati su Ino e Sakura, la richiamò tenendo lo sguardo fisso sul campo.
-Sei sicura di voler combattere?- chiese senza dar segno di volerla guardare negli occhi.
A dir la verità, Neji non aveva nessuna intenzione di parlare, ma le parole gli erano sfuggite alla vista di Tenten euforica di quella battaglia, anche se era riuscito a mascherarne abilmente il tono preoccupato.
-mi sono allenata per apposta no?- rispose la ragazza ignorando il suo solito tono polare, regalandogli l’ennesimo sorriso che Neji abitualmente evitava.
Subito dopo Tenten si precipitò sul campo di battaglia, dove la sua nemica l’aspettava appoggiata al suo ventaglio con aria annoiata.
“già si è allenata” pensò Neji, appoggiando la mano sulla ringhiera dove poco prima c’era quella della Kunoichi “ma non con me”.
Quest’ultimo pensiero lo prese in contro piede, da quando si rammaricava di non potersi allenare con Tenten?
La osservò per tutto il combattimento, non staccando mai quella mano, e stingendo senza pietà la povera ringhiera ad ogni attacco che feriva Tenten.
La vide lanciare armi, evocare i suoi draghi e resistere fino all’ultimo, stringere i denti ad ogni attacco fallito, non arrese fino alla fine, lo vedeva dai suoi occhi.
Ma infine cadde tra le braccia di Lee, svenuta per il colpo ricevuto. Aveva miseramente perso.
E Neji Hyuuga se ne sentiva terribilmente in colpa.

--

Un mese.
Un mese.
Un mese.
Se lo ripeteva spasmodicamente da circa 3 giorni, quasi per paura di dimenticarsi il tempo che lo separava dall’ultima sfida dell’esame di chuunin.
Quel giorno Tenten usciva dall’ospedale. Sapeva già quale sarebbe stata la sua prima tappa una volta uscita da li.
Camminò a passo svelto per le vie di Konoha e alcuni minuti dopo aprì la porta della famosa terrazza dove il team Gai si era conosciuto, anni addietro.
Come aveva immaginato Tenten era seduta lì, al suo posto, il mento appoggiato tra le mani con i gomiti sulle ginocchia e con lo sguardo fisso nel vuoto.
Alzò piano gli occhi sentendo la porta aprirsi.
-ciao- sussurrò tornando a guardare il pavimento, con aria assente. Dentro di sé, sicuramente ripeteva mille volte la scena della sua sconfitta.
Non sorrise quando guardò Neji, e lui scoprì che un po’ quel sorriso gli mancava. Anche se non lo avrebbe mai ammesso.
Sembrava indifferente a quel particolare sorriso che Tenten gli regalava ad ogni occasione, ma in realtà ne era stato colpito in pieno.
Si sedè al suo solito posto lasciando libero quello al centro, quello di Lee.
Regnò il silenzio, Neji non era proprio il tipo che consolava la gente, di solito era lei quella che lo faceva.
Ma il panico crebbe a vista d’occhio all’interno dello Hyuuga: Cosa poteva dirle? “Bell’incontro?” no, lo avrebbe preso a calci come minimo.
-mi aiuteresti ad allenarmi?- chiese di colpo Neji.
Tenten alzò un sencono la testa sorpresa dalla richiesta del compagno,sicura di aver sentito male.
-cosa?-
-io.. vorrei che tu mi aiutassi ad allenarmi per l’esame di Chuunin ripetè in modo più chiaro con tono atono, ma ammirando la visuale che offriva il terrazzo, rifiutandosi di guardare negli occhi Tenten.
La ragazza invece, guardava incredula la sua nuca.
-sai, ora che Lee sta male e il maestro è preoccupato..- lasciò sfumare la frase nell’aria, anche perché neanche lui sapeva com’era meglio continuare. Le aveva comunque fatto capire che non aveva pensato subito a lei ma era andato per esclusione. Le aveva fatto capire che era solo una compagna di squadra, almeno questa era l’idea di Neji.
Neji era ancora intento a guardare il paesaggio. Mentre Tenten lo osservava stavolta con felicità, mentre uno dei suoi famosi sorrisi nasceva sulle sue labbra. Quel particolare sorriso che a Neji mancava un pochino, peccato fosse girato ad ammirare chissà cosa.
-d’accordo- disse lei. Cercando il suo sguardo, sporgendosi verso di lui.
-bene ci vediamo alle 8 al sesto campo di allenamento- tagliò corto lo Hyuuga si alzò e si diresse verso la porta deciso a non guardarla negli occhi.
Chiudendosi la porta alle spalle Neji disattivò finalmente il Byakugan lasciandosi scappare una minuscola incurvatura delle labbra.
Gli era mancato quel sorriso che apparteneva solo a Tenten, e ora poteva riceverlo tutti i giorni.
Ma la cosa che ancora non voleva accetta è che per lui era sempre più difficile rimanerne inerte.



.= JL =.





emh... questa non mi ricordo se l'ho corretta io o è stata Gei-ò o.o; vabbè ringraziamola lo stesso: Grazie Gei-ò! xD
Neji, se si esclude la prima parte, per me è abbastanza IC che dite? ._. posterò oggi pomeriggio un continuo di "giochi" ovvero "Doctor". e sono così brava che non so neanche cosa posterò sabato e domenica! e va bene...
grazie a chi ha messo le altre ff nei preferiti e a chi recensirà.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: June_L