Draco vide Harry in lontananza, la sua mente e il suo sguardo tornarono indietro nel tempo. Hogworts. Hermione, Ron ed Harry. Draco rivide un giorno del suo passato, quel giorno era iniziato tutto.
I suoi pensieri vennero rotti dalla voce di Scorpius. "Papà! Devo andare, il treno parte." "Sì! Mi raccomando fatti valere e sta lontan dai Potter e i Weasley."
Scorpius girò gli occhi, il padre sapeva che Albus era il suo migliore amico.
Salutò i genitori e salì.
Draco ora è a casa, chiuso nel suo studio, a pensare, ricordare, riguardare momenti del suo passato.
E' una mattina fresca ad Hogworts, è il giorno del giudizio per Fierobecco, Draco è appena scappato con il naso sanguinante. Harry ha conosciuto Sirius, Remus è stato licenziato e Ron ed Hermione sono in infermeria.
E' sera, le 11.30 ed Harry è steso sul letto a contare i fili che dall'alto pendono verso il materasso. *bussano*
"Avanti" una strana cosa venne fatta passare sotto la porta e solo dopo essersi alzato Harry si rese conto essere una lettera. una calligrafia elegante, la riconobbe subito, Draco. " Vediamoci sulla torre di astronomia tra mezzanotte, l'una. Non mancare. Draco." Harry guardò l'orologio, 5 minuti alle 00.00. Mise la lettera sotto al cuscino, prese sciarpa e bacchetta per poi poggiarle sul letto. Indossa una camicia pulita, il maglione e cn tutto il suo disordine uscì dalla stanza. Scese la prima rampa di scale per poi ricordarsi degli oggetti sul letto che corse a riprendere.