Primo Capitolo

Era una giornata molto calda, il sole passava tra le tende bianche che ondeggiavano alla leggera brezza estiva, importunando la bambina sdraiata sul grande letto della sua camera. Svegliata dal ricordo gioioso di quel che sarebbe capitato da lì a poco, si alzò velocemente e corse scalza giù per le scale. Davanti a lei si trovò la famiglia al completo seduta al tavolo del salotto, con una lettera al centro dell’attenzione dei presenti.

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Non lontano da quella tranquilla famiglia, due fratelli litigavano con ferocia per l’ultima fetta della famosa crostata alle more della loro amatissima nonna. Quando dalla porta della cucina, si affacciò il viso preoccupato e apprensivo di una donna con in mano una lettera.

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In una villa tra le colline verdi, nella campagna inglese, una coppia di genitori si gonfiava di orgoglio, come due pavoni, di fronte alla figlia dai capelli d’oro, per aver ricevuto l’aspettatissima notizia della lettera che avrebbe mandato la loro primogenita incontro al suo futuro.

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Per una strada caotica del centro, una bambina si affrettava a tornare a casa dopo la lezione di musica. Arrivata alla porta di casa si bloccò, sentendo ancor prima di entrare, le urla di disperazione di sua madre e la voce ancor più forte di suo padre che diceva:
-E’ una cosa normale,- altre urla di disperazione -ce lo dovevamo aspettare, per via dei nostri geni!-
-E io non ce la voglio mandare!- la voce della donna avrebbe potuto abbattere i cancelli di Buckingham Palace e ridistruggere l’ormai crollato muro di Berlino.
La bambina non aspettò oltre ed entrò. I due genitori erano in piedi che si fronteggiavano nel ristretto salotto dell’appartamento e si girarono paonazzi all’arrivo della figlia. Questa per tutta risposta li ignorò palesemente, andando in cucina con un certo languorino.





NA: Quando abbiamo deciso di scrivere questa storia, (cinque anni fa), il prologo era esattamente questo qui. Non abbiamo aggiunto niente ed è rimasto lo stesso senza modifiche.
Ci dispiaceva cambiare l’inizio perché ci eravamo affezionate, speriamo comunque che vi attiri e interessi per continuare a leggere.
Grazie dell’attenzione,
Le Autrici