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Autore: EvaEvangeline    21/05/2009    1 recensioni
Sono come Blair, spera fino all'ultimo che con Nate non sia finita...
Stringe i denti, va avanti, si aggrappa ad ogni illusione.
Rimane solo una domanda: cederò anche io alle avance del vile, donnaiolo, sexy, Chuck? Riuscirò a resistere e a rimanere 'pura' o cadrò in tentazione?

Dal secondo capitolo:
"Allora dovresti approfittarne..."
"Te l'ho detto, ho in testa un altro non mi sembra corretto nei tuoi confronti..."
"Lo sai che infondo non mi interessa più di tanto, è una scelta tua...!"
"Insomma se io ti baciassi e pensassi ad un altro la cosa non ti toccherebbe minimamente?"
La risposta si fa attendere.
"I'm Chuck Bass..."
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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AVVISO chiedo infinitamente scusa e mi prostro ai vostri piedi!! Mi sono resa conto DOPO di aver sbagliato con le date nel capitolo precedente...e ho aggiunto una piccola parte! Scusate ma sono fatta così XDXD La prossima volta starò più attenta, promesso!
Ne approfitto per ringraziare checcaaaa_ per aver messo la storia tra i preferite! Le critiche sono sempre ben accette!

Venerdì, 30 Gennaio
Dopo il compleanno di Anna non mi sono più fatta sentire. Mai.
Mi scrivi tu 5 giorni dopo, un semplice
"Ciao, come stai?"
E dopo 17 messaggi sparisci di nuovo.
NO! Così NON VA non posso esserci solo quando ti va, non puoi volermi solo quando ne hai voglia! Non è giusto, perchè ti permetto di trattarmi così?
Oggi non piove. Ma dentro di me c'è un temporale costellato da fulmini che colpiscono dritto al cuore.

Sabato,31 Gennaio
Sto male e, stupida come sono, ti scrivo.
"Ho bisogno di te"
"Sono qui, che succede?"
Rispondi subito. Ma perchè fai così? Perchè se ti scrivo che ho bisogno di te sei subito pronto a rispondermi ed invece per le cose più banali non ci sei mai? Per le cose di cui avrei davvero bisogno...
Aiuto.

Domenica, 1 Febbraio
Ti scrivo un messaggio disperato chiedentoti di vederci perchè devo parlarti. Ho deciso che BASTA, o con me o senza di me, o mi vuoi sempre o non mi vuoi mai, non posso esserci solo quando ti va! Devo solo trovare il coraggio di dirtelo.
Il pomeriggio faccio un cd con le canzoni di questi ultimi mesi passati insieme e le canzoni che sono state la colonna sonora della nostra storia, finita 7 mesi fa. Sono 12, come il giorno che ci siamo messi insieme. E alla numero 7 ho messo la NOSTRA canzone, perchè tu sei il settimo ragazzo che ho baciato. Ti scrivo una lettera. Patetica. Dove ti dico che mi manchi, dove ti dico "Ci siamo dati tante possibilità in passato, perchè non vuoi darcene un'altra ora?" e concludo con un bel "Quando sarà il momento, quando ti sentirai pronto...torna da me"
Patetico, eh?
"No, è bellissima..."
Mi dici.
E parliamo, ridiamo, scherziamo come SEMPRE. Stiamo così bene insieme... Ti dico che così non ce la faccio, che devi decidere. Ma la tua risposta è sempre
"Non lo so..."
Mi viene da piangere.
Penso che siamo fatti per stare insieme, ci basta uno sguardo per capire all'istante uno i pensieri dell'altro, sappiamo sempre cosa dire o fare quando l'altro sta male, riusciamo sempre a far ridere l'altro quando ne ha bisogno. Le tua labbra sono così vicine, troppo vicine.
Nemmeno tu riesci a resistere. E io cosa dovrei fare? Non riesco a dire di no, non riesco a dirti che sei uno stronzo egoista che pensa solo a se stesso. Non ci riesco.
Disperata ti dico
"Non so quando ti rivedrò, se ti rivedrò, quando mi scriverai, se mi scirverai, se mi pensarai, se...non so niente! Non ce la faccio così...non ce la faccio...cosa dovrei fare?"
"Devi andare avanti e dimenticarmi"
Come faccio a dimenticarti se ogni volta che ci vediamo mi baci? Come faccio ad andare avanti se quando accenno al fatto di uscire con altri ragazzi ti arrabbi e fai il geloso? Come faccio?!
"Ti prometto che ti scriverò di più, tutti i giorni. E ogni volta che ci potremo vedere te lo dirò."
Intravedo un barlume di speranza infondo al tunnel.
Ma forse è solo la luce riflessa della mia illusione.

Lunedì, 2 Febbraio
Sono in crisi più totale. Ti scrivo mille messaggi depressissimi e tu mi rispondi arrabbiato
"Smettila! Se non mi farebbe paicere scriverti non ti sriverei...e se non mi farebbe piacere vederti o sentirti non sarei qui adesso..."
BASTA.
La smetto di scriverti. Mi scrivi solo "Buongiorno" la mattina e io non ti rispondo nemmeno.
Ascolto Broken strings e parla di NOI. E' assurdo come l'abbia scoperta proprio in questo periodo...
Non puoi suonare su corde spezzate,
non puoi sentire nient'altro che il tuo cuore non voglia sentire,
non posso dirti qualcosa che non è reale,
La verità fa male ma le bugie sono anche peggio,
Stiamo correndo indietro attraverso il fuoco quando non c'è più niente da salvare,
E' come cercare l'ultimissimo treno quando entrambi sappiamo che è troppo tardi...


Giovedì, 5 Febbraio
Ti scrivo la mattina prestissimo per chiederti se sabato lavori. Voglio passare tutta la giornata con te, come facevamo una volta, voglio farti una sorpresa e ancora per un giorno illudermi che possiamo provare a costruire qualcosa insieme. Mi scrivi solo buongiorno, senza rispondere.
Visto a sera non mi hai ancora risposto ti scrivo
"Volevo farti una sorpresa ma visto che non ti interessa la terrò a mente per qualcun'altro"
"Scusa se ero a lavorare"
"Non sono arrabbiata, non mi devi niente"
"Cosa vuol dire?"
"Vuol dire che non mi posso arrabbiare se non ti fai sentire, se non mi vuoi vedere, se vai con un'altra...non mi devi niente"
"Tranqui, sono sempre qui. Con i miei momenti no, i miei momenti euforici e i miei non lo so :)"
Non rispondo.
Non c'è niente da ridere.

Venerdì, 6 Febbraio
Mi dici che sabato ci sei solo fino alle 10. Io non ho voglia di stare da sola per due ore e mezza così ti chiedo
"Quanta voglia hai di vedermi?"
"Un pò"
"Allora puoi venirmi a prendermi anche solo mattina"
"Ok"

Venerdì notte, 6 Febbraio ore 2:15
Mi mandi un messaggio dicendomi che hai fatto un incidente con la macchina, sei finito in un fosso ma stai bene solo che domattina non sai se potrai venirmi a prendere. Messaggiamo un pò e io non ti chiedo nemmeno come stai.
Sono fredda e distante.
Poi ti scrivo
"Ah, Franesco mi ha chiesto di uscire"
"E tu cos'hai risposto?"
"Adesso sono stanca, te lo dico quando ci vediamo"
"No adesso mi rispondi!"
"Perchè vuoi saperlo?"
"Perchè mi interessa di te"
"Se ti interessasse davvero di me ora non saremmo così in bilico"
Tiè!
"Ascolta ti ho chiesto una cosa si può sapere perchè devi parlare come se non ci stessi male e non me ne fregasse un cazzo? Avevo capito una cosa importante su di noi, avevo capito come ho bisogno di te...ma se esci già con un altro allora non ha senso...era una cosa importante...vuoi che te la dica?"
"Me lo dici domattina se ci vediamo"
Vaffanculo.
Davvero! Ti rendi conto delle cose solo quando diventano di qualcun altro?
Fottiti.
  
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