Capitolo 1 : Il treno

Il binario era affollato come non mai quel giorno . Una figura minuta si fece largo tra la gente che si affrettava per salutare un'ultima volta i parenti prima di partire. Lily Luna Potter , così si chiamava la bambina , aveva i capelli lunghi e rossi e il viso coperto da lentiggini . All'improvviso i suoi occhi si illuminarono , si chinò e afferrò qualcosa da terra , quando si sollevò aveva tra le braccia una gattina con il pelo lungo e azzurro.

-Ma io dico- fece Lily rivolta al gatto - Perchè dovevi scappare anche questa volta , Zaphire ?- Il micino miagolò svogliato e la bambina saltellò verso un gruppo di persone.

- Dov'eri ?- le chiese la mamma

-Zaphire è scappata e io...-

Lily non riuscì a finire la frase perchè la vista le venne oscurata da una chioma rossa che sapeva di cannella e fiori di campo .

- Ciao Rose- provò Lily cercando di liberarsi dalla stretta mortale della cugina . Finalmente Rose la lasciò andare e la esaminò con i suoi occhioni castani , era evidentemente agitata.

-Lily , stai bene ? Hai preparato il baule ? Hai riletto lo schema con il programma del primo anno che ti ho dato?-

Lily la guardò perplessa : quando le aveva dato uno schema con il programma ?

- Sì- rispose comunque la bambina .

-Rosie-, si avvicinò la zia ,- Falla respirare- sorrise .

-Ciao , zia Hermione- la salutò Lily , lei l'avvolse in un abbraccio come faceva quando era solo una streghetta che voleva sentirsi raccontare le favole babbane da un'esperta . La zia era una bella donna con i capelli castani e ricci e profondi occhi color nocciola , gli stessi di Rose.

- Tutto a posto ? Stai tranquilla , mi raccomando ...Ci saranno Rose e gli altri e..scrivi alla mamma e al papà-

-Herm, non metterle ansia più di quanto abbia già fatto Rosie … Piuttosto , perchè la mia Potter preferita non mi saluta ?-

Spuntò da dietro di loro un uomo alto e rosso , come Rose . Lily sorrise , prese la rincorsa e saltò addosso allo zio Ron , che se la mise sulle spalle . Intanto Hugo , il fratello minore di Rose , e i suoi fratelli James e Albus , ridevano come matti mentre lo zio la sballottava da una parte all'altra prima di riportarla per terra . Un fischio risuonò in lontanza .

-Ragazzi , è tardi !- annunciò Harry , il papà di Lily , che se la rideva sornione . Lei si fiondò tra le braccia dei genitori

-  Stai attenta ...- le sussurrò la mamma . Lily voleva rispondere  ma c'erano troppe cose da dire , così si limitò a guardare i suoi genitori , loro avrebbero capito lo stesso. L'abbraccio fu prontamente interrotto da Rose che , senza fare molti complimenti , la trascinò sul treno insieme a cugino e fratelli. La bambina si posizionò accanto al finestrino , vicino ai fratelli e continuò a salutare con la mano fino a che il binario sparì dietro una collina . I ragazzi si guardarono .

-Beh?- fece James schioccando le dita sotto il naso di Rose rfche minacciò di trasformarlo in qualche animale non molto carino appena avessero messo piede a Hogwarts.

- Uff, vado da Louis , visto che qua siete tutte mummie , per di più assassine- E così dicendo , se ne andò .

-Io … posso cercare gli altri?- chiese titubante Hugo alla sorella maggiore.

-Ok . Albus , accompagnalo- ordinò Rose

-Ma io...-

-Accompagnalo!- e così Albus fu costretto ad accompagnare il cuginetto alla ricerca dei loro tanti cugini . Lily e Rose erano rimaste sole . Dovete sapere che , oltre ad essere cugine , Rose e Lily erano migliori amiche , avevano quasi due anni di differenza  ma per loro non contavano niente . -Andiamo a cercare uno scompartimento ? chiese Lily .

-Va bene …. andiamo di qua- Propose Rose e le due si incamminarono . Tutti gli scompartimenti erano occupati e da ognuno ragazzi di tutte le età si affacciavano , ridevano , correvano e salutavano gli amici da cui si erano separati per l'estate . Lily sbuffò , irritata . Stava per chiedere a Rose se si potevano fermare quando furono travolte da una figura che si era letteralmente fiondata nel corridoio e non avendo visto il baule di Lily era inciampata e caduta sopra le due ragazze

-Scusa! Scuuuuusa!- Urlò rialzandosi in piedi la ragazza che le aveva urtate . Aveva i capelli neri e ricci , gli occhi verdi e curiosi e le guance rosee. Tese una mano verso le due , sorridendo colpevole. Lily si tirò su , Rose anche ma non sembrava propensa a perdonare così facilmente la sconosciuta . La guardava con diffidenza e sospetto : un tipico sguardo alla Rose . La ragazza si presentò: - Io sono Ashley Emma Castles....e voi?-

Rose mugugnò qualcosa di molto simile a 'Non ti interessa'. Lily era lieta di avere una cugina così gentile e simpatica , a volte.

- Lily Luna Potter- si presento a sua volta - E lei è mia cugina , Rose Weasley... Ashley?-

Ashley era inciampata di nuovo nel baule e ora sedeva a terra , fissando Rose e  Lily  come se fossero degli esseri sconosciuti sulla Terra.

-P-potter ?- fece poi -Weasley ?-poi guardando Lily intensamente -Tuo padre è...-

-Sì , è Harry Potter e noi non siamo extraterrestri !- replicò Rose con il suo solito fare cortese...

-Scusala !- mimò Lily con le labbra , Ashley rise , ma lei si guadagnò un ' altra occhiattaccia alla Rose.

-Beh , Ashley , noi stavamo cercando uno scompartimento libero e...-

-Non preoccupatevi ! Il mio è quasi vuoto ,potete sedervi con me !-

-Grazie- rispose e si affrettarono a seguirla , anche se Rose era decisamente riluttante .

Nello scompartimento si trovava un'altra ragazza , seduta accanto al finestrino impegnata a leggere un libro .

-Melanie?- la chiamò Ashley , la ragazza alzò la testa e puntò su di loro gli occhi color miele

-Ti presento Lily Potter e Rose Weasley , possono sedersi con noi ?-

-Certo !- Rispose la ragazza -Io sono Melanie Goldstein- salutò e riprese a leggere come se non fosse successo niente . Sedendosi davanti a lei , Lily notò un batuffolo bianco che saltellava sulla sua spalla : era un piccolo gufo . -Che carino !- disse Lily indicando la spalla della ragazza che la guardò e sorrise - Si chiama Ginger, l'ho preso da poco...- un miagolio interruppe la frase . Lily fino a quel momento si era dimenticata di aver rinchiuso il gattino dentro il baule . In fretta lo aprì e portò fuori l'animaletto che le soffiò sdegnato .

-Un gatto blu? -esclamo Ashley , stupefatta.

-Penso sia l'unico che esista al mondo , si chiama Zaphire -

L'animale , sentendosi chiamato in causa , saltellò finò alle ginocchia di Ashley  e vi si rannicchiò sopra. Il silenzio si propagò nello scompartimento .

-Sono una Nata Babbana- disse ad un certo punto Ashley come se avesse paura. In pochi secondi tutta l'attenzione si riversò su di lei.

Poi ,con gli occhi color mare fissi sul finestrino , continuò -Quindi  se non volete stare nel mio stesso scompartimento , anche se vi ho invitato io , non è un problema , davvero . Sono abituata a stare da sola  o per un motivo o per l'altro.- Tutte la guardavano stupite .

-Scusa...non c'è niente di male ad essere dei NatiBabbani , le leggi pro-purosangue sono state abolite secoli fa .- replicò Rose con il solito tono saccente .

-Già , alcune delle streghe più grandi degli ultimi cent'anni erano NateBabbane come la mamma di Rose , ad esempio , mia zia , o mia nonna , Lily Evans-

-Sì , ma...- provò Melanie -Perchè sei abituata a stare da sola ?-

Ashley si rabbuiò ancora di più -Anche nel mondo babbano non ero accettata , dicevano che ero strana , che ero diversa ...-

-Certo che eri diversa !- la interruppe ancora Rose -Tu sei una strega ! -

-Grazie ,-mormorò Ashley -Ma io ...io sono diversa. Non mi piace essere popolare , non mi piace stare tra la gente , non mi piace quando ci si comporta da stupidi solo per essere accettati , per questo dicevano che ero strana : perchè essere accettati significa essere apprezzati per quel che si è. Solo che a loro non l'ho mai detto.-

-Ma allora erano loro quelli strani , non tu . Te lo dico io  che ho passato la mia vita a sentirmi dire quanto i miei fratelli siano meravigliosi e bravi a scuola , nello sport e io fossi l'unica 'strana' della famiglia . Loro sono perfetti , insomma.- Melanie sorrise , come se ormai la cosa la divertisse. Le mani , però , le tremavano mentre giocherellava con la copertina del libro che teneva ancora aperto sulle ginocchia . -È il mio primo anno qua , i miei fratelli sono uno al settimo e uno al quinto anno , rispettivamente a Grifondoro e Tassorosso . In realtà , io vorrei essere una Corvonero  ma tanto , come mi continuano a ripetere , io non sono alla loro all'altezza...-

-Non devi dire così- fece Rose  cogliendo di sorpresa Lily e anche le altre due. Per quanto conosceva Rose, e la conosceva molto bene, Lily sapeva che lei non era la persona che si esprimeva liberamente se non per correggere qualcuno . Era troppo insicura e sempre convinta di non essere abbastanza, per questo si nascondeva dietro a una maschera di freddezza e perfezione , forse aveva parlato perchè si sentiva nella stessa situazione di Melanie...

-Cioè ...-riprese - Anche io mi sentivo così prima dello Smistamento … credevo che ...che sarei finita in Serpeverde....credevo che...non avrei reso i miei genitori fieri di me.....credevo che...li avrei delusi.- Rose prese un respiro, Lily era sconvolta...

Le uniche persone a sapere quanto fosse realmente debole la coraggiosa , intelligente e fredda Rose Weasley erano Lily e Albus e ora lei lo raccontava a voce alta a delle ragazza che avevano incontrato da poche ore , Lily pensò che il mondo fosse impazzito. Avrebbe voluto abbracciare la sua migliore amica  che si fissava le gambe con gli occhi lucidi.

-Beh- ora la voce le tremava  - In realtà lo credo ancora... Anche se sono stata Smistata in Grifondoro e sto per iniziare il terzo anno...-

Sullo scompartimento calò di nuovo il silenzio. In fondo loro quattro , nonostante fossero diverse , credevano tutte di essere sbagliate ,perchè, anche se non lo avrebbe mai detto, anche Lily aveva paura di non rendere onore al suo cognome , quello che apparteneva a suo padre , quello che aveva salvato il mondo magico. Lily sospirò.

-In realtà io penso che noi siamo perfette così come siamo, anche se abbiamo dei difetti o vogliamo trovarli per forza. Perchè siamo noi stesse e questo è già tanto.-

Lily guardò le ragazze che sedevano con lei : non aveva mai detto quelle cose a nessuno , perchè proprio a loro , allora ? A quelle ragazze che conosceva così poco e che le sembrava di conoscere da una vita .

Dal corridoio risuonavano ancora le urla degli altri studenti . Un lungo fischio le raggiunse dalla locomotiva del treno . -LE DIVISE !- urlò Rose.

E in due minuti si scatenò il finimondo.

Ashley , alzandosi di scatto , aveva fatto cadere Zaphire  che ,soffiando, si era rifugiata nel baule aperto di Rose. Dopo vari tentativi e braccia graffiate ,le quattro riuscirono a portarla fuori e farla accomodare nel suo cestino. Alla fine , dopo camicie al contrario , mantelli scambiati e bauli che non avevano la minima intenzione di chiudersi, Rose le salutò , i capelli rossi più in disordine che mai e la cravatta storta e corse a raggiungere i suoi compagni del terzo anno. Poi anche loro tre uscirono nel corridoio: l'aria era fredda e pungente . Hogwarts si ergeva imponente sopra di loro.

“Finalmente” pensò Lily.



 

_NOTE DELL'AUTRICE _