«Victor? Victor, dove sei?»
Quel buio aveva qualcosa di innaturale. Gli ricordava gli incubi che aveva spesso da bambino, quando si svegliava urlando in preda al terrore di essere diventato cieco.
«Sono qui, Yuuri.»
Era bastato quello a fargli capire che stavolta non si trattava solo di un incubo.
«Non... non ti vedo. Victor, non riesco a vederti.»
[Victor x Yuuri]