AVVISO: Tutti i personaggi di questa storia sono maggiorenni. I fatti e i
personaggi non sono esistiti o esistenti. I personaggi, i luoghi ecc …
appartengono ai rispettivi ideatori e detentori di Copyright. Questa storia non
ha alcun fine di lucro. Qualsiasi nome o riferimento a fatti o persone
esistenti o realmente esistiti è puramente casuale.
NOTA DELL’AUTRICE: Ringrazio come sempre
Annaly, bravissima beta, cara amica, e confidente comprensiva. Senza di lei, le
mie storie sarebbero deliri.
NOTA DELLA BETA: … e, soprattutto, ti
elimina le “botte” di poesia …
Gli eroi sono immuni alla follia?
Possono davvero superare indenni ogni evento? Ci si può davvero avvicinare così
tanto al male da distruggerlo, fissarlo negli occhi e uscirne puliti come
prima? Se il male non potesse essere
sconfitto ma, semplicemente, decidesse di cambiare padrone?
Per il compleanno di Celtic
Heart!
Ombra di
luce
Chi detiene un potere appena conquistato è sempre inesorabile
Eschilio
Sono diverso, lo sono sempre stato.
Ammetterlo non è così facile come possa
sembrare. Ho sofferto, urlato, mi sono contorto digrignando i denti, lacerando
la mia mente cercando di mutilarla, ma non è servito a nulla.
Non esiste redenzione per chi è come me.
Sono nato prigioniero di un destino
prestabilito: mi hanno trascinato come uno schiavo in catene, con ceppi
opprimenti e infrangibili che chiamano amore. In loro nome hanno barattato la
mia libertà, con un’unica grande, incontestabile, incombenza: liberare il mondo
dall’incarnazione del male.
Onorabile compito, vero?
Scempiaggini. Non si può fermare il
male: trasmigra da un essere all’altro come un virus e, uccidendo, mi sono
infettato. Ho sentito questa presenza estranea penetrare nel mio corpo,
insinuarsi nelle mie vene, avvelenarmi il sangue e la mente, nutrendosi del
rancore che albergava nel profondo del mio cuore.
I miei occhi sono aperti ora, spalancati
sulla realtà.
Nulla corrisponde a ciò che mi avevano
raccontato, a quello che avevo creduto vero. Di buono ci sono le apparenze; ora
si aspettano che appoggi ulteriormente la loro causa, che mi erga come una Nike
alata sui perdenti, schiacciandoli definitivamente.
Stolti!
Sono molto più simile ad un caduto, a
lui ... angelo dalle ali macchiate e dagli occhi di ghiaccio, che a loro: falsi
profeti, che sussurrano infidi ed
ipocriti nelle mie orecchie … la loro bontà è un drappo stropicciato e
liso, cui io vedo attraverso. Logorato dalla ripetitività, non cela i loro
sguardi invidiosi. Mi vogliono giudice e giudice sarò, ma non al loro servizio.
Userò il potere, che loro mi hanno
conferito, per spazzarli via. Volevano un Angelo accusatore, moralizzatore, ma
troveranno l’Angelo della Vendetta: vendetta per chi è morto
inutilmente; vendetta per chi è stato usato, vendetta per chi è
stato ingannato, vendetta per chi non ha vissuto.
Io sono il Male che hanno creato!
NOTE PERSONALI:
Con
questa storia sia Annaly che io, auguriamo a Celtic Heart un bellissimo
compleanno!
Ringrazio chi legge questa storia e soprattutto chi lascia un
parere. Sono i vostri commenti che danno vita alle mie idee.
Baci
Tit.