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Autore: Starlow632    24/12/2016    2 recensioni
IMPORTANTISSIMO: Questa storia NON è una mia creazione originale ma la traduzione di una fanfiction americana ad opera dell'artista Dordtchild su DA.
Profilo DA dell'artista: http://dordtchild.deviantart.com/
Link del primo capitolo sul profilo di "MissBlueBee"(DA): http://missbluebee.deviantart.com/art/FWTBT-Ch-1-138230015
SINTESI DELLA TRAMA: Si pensava tutto fosse tornato alla normalità: Blumière e Farfalà erano insieme in un paradiso dove sarebbero vissuti per sempre felici, gli ex-scagnozzi del Conte vivevano in pace a Svoltadilà, Dimensio era ormai morto e nessuna minaccia era in agguato...
Sarà proprio così?
Genere: Angst, Avventura, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Conte Cenere/Blumière, Dimensio, Luigi, Mario, Un po' tutti
Note: Missing Moments, Traduzione | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
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In un lampo, il libro scomparve dalla mano di Luigi. I tre sul palco e la folla guardarono praticamente ovunque per capire dove fosse finito quel libro.
“Qui sopra, deficienti!”
Tutti gli sguardi furono puntati in alto.
Mario, Luigi e Ren-Ren videro il vero giullare psicopatico. Fluttuava in alto col ‘Libro del Destino’ in mano. Addirittura indossava una maschera indentica a quella di Ren-Ren e un sorriso che era ancora peggiore della versione di quest’ultima. La gente si meravigliava che Dimensio riuscisse a reggersi in aria senza l’aiuto delle corde. Per tutti quelli che erano sotto quel palco, quel giorno fu un’esperienza unica e irripetibile.
“Oh Dio, come sono questi umani. Nonostante tutti gli ostacoli, siete venuti lo stesso a cercare quell’idiota senza cervello del Conte. Meglio così, mi avete persino consegnato a domicilio il ‘Libro del destino’!”
“Ridammelo Dimensio!” Luigi cercava di saltare più in alto che poteva per acciuffare Dimensio.
“E perchè dovrei? Questo libro può essere usato solo dai Senza Faccia e lo Scrittore della Profezia. Sinceramente non credo che tu faccia parte di una di queste due categorie.”
“Senti, non voglio interrompere il tuo spettacolino. Ma perchè cavolo stai facendo sta pagliacciata? Ren-Ren puntò il dito verso Dimensio, “Se hai un trucco dimmelo, così lo potrò usare nella prossima performance.”
“Ah, ha, ha, ha, quanto charm possiedi mia piccola umana. Mi lusinghi con tutti questi chiacchiericci sulle avversità che hai dovuto affrontare per assumere il mio aspetto.”
“Il tuo aspetto?” La ragazza si mise una mano sui fianchi, “Mi dispiace deluderti meghetto, ma per la cronaca imito il magnifico giullare meglio di te.”
“Abbi il coraggio di ripetere, umana!”
“Oh, no,” Luigi sapeva che tutta questa situazione sarebbe andata a finire male.
Con qualche salto, la versione femminile di Dimensio raggiunse la piattaforma più alta e si mise a braccia conserte. Lei e Dimensio cominciarono a fissarsi l’un l’altro. Ren sembrava abbastanza scocciata mentre a Dimensio stuzzicava l’idea di avere una sosia.
“Senti amico, ho vinto il premio di ‘miglior costume’ per dieci anni consecutivi. Quest’anno ho avuto l’immenso privilegio di fare la parte di Dimensio e non voglio avere NESSUN ALTRO che si vesta come lui. E’ il personaggio migliore di tutti tempi e di certo si merita qualcuno che sia uguale in forma e carattere a lui, insomma hai capito, CHE SIA lui. Amo disegnare Dimensio più di Mr.L o Luigi, e considera che adoro tutti I personaggi di quel sacrosanto gioco che è Super Paper Mario. Quindi che vuoi adesso? Mi vuoi far credere che non sei solo il frutto della mia fantasia e che sei lui? Certo, hai quello stupido trucchetto del volo, ma puoi fare mooolto meglio per farmi credere che sei il grande Dimensio.”
Dimensio rispose solo con una risata. Portò il ‘Libro del Destino’ sulla la mano sinistra in modo tale da scrivere con la destra.
“Vuoi che ti dia delle prove che io sono io, eh? Accetto la sfida, proverò alla mia fan più devota che io sono il ‘Signore delle Dimensioni’, l’unico inimitabile ‘Imbonitore di folle’ e il vero ‘Mago Affascinante’.”
Alzò le mani al cielo e schioccò le dita. Improvvisamente Ren-Ren fu rinchiusa in una scatola esplosiva. Muovendo le mani Dimensio portò la scatola in aria ad una velocità abbastanza elevata da farle colpire la testa sulla parte superiore. In una manciata di secondi si ritrovò di nuovo al livello di Dimensio.
“Ti sembra una prova sufficiente o devo continuare a farti assistere ad altri spettacoli della mia strabiliante magia?” Rise Dimensio.
“Tutto qui?” Lei si sedette all’interno della scatola, “Ho già visto questo trucchetto da maghi comuni.”
“Oh dai, dì che è Dimensio!” Gridò Mario, “E’ davvero il clown psicopatico!”
Ma la ragazza continuò a non credergli.
Si mise a braccia conserte seduta con lo stesso sguardo perplesso sul volto. Luigi si strinse il cappello per il nervosismo. Temeva che sarebbe accaduto il peggio se avesse continuato a non credere. Dimensio si sfregò il mento mentre pensava cosa fare.
“Hum…non mi viene in mente niente che tu non abbia già avuto modo di vedere. Pertanto sceglierai tu! Cosa posso fare affinchè tu creda?”
“Mostrami il tuo viso” Rispose molto velocemente, “Sai che si dice che gli occhi sono lo specchio dell’anima? Riuscirò a capire chi sei semplicemente guardandoti negli occhi.” Commosso dalla frase di Ren, Dimensio fece un inchino a mezz’aria. Mario, Luigi e tutta la folla che li stava guardando, aspettavano con ansia il prossimo numero di Dimensio. La suspence salì quando Dimensio prese la sua maschera e la abbassò. Mario e Luigi furono sconvolti. Dietro la maschera si nascondeva il viso di un giovane uomo che, come gli altri senza faccia che avevano incontrato, era metà nero e metà bianco, ma aveva un aspetto più regale. Era innegabile che aveva un viso bellissimo, ma i suoi occhi…I suoi occhi trasudavano odio e follia, accentuati con il sorrisino che tutti conoscevano.
Si avvicinò a Ren e mise una mano sulla scatola.
“Guardami negli occhi e dimmi cosa vedi,” Sembrava in estasi, “Vedi un uomo miserabile che ha rubato il tuo diritto di lusinga o vedi il maestro e la sua meravigliosa magia?”
Tutti gli sguardi si spostarono verso Ren-Ren. Ci volle un po’ prima di ottenere una reazione da lei. In silenzio si mise una mano sulla bocca e cominciò a piangere. Ma erano lacrime di gioia. La ragazza era al settimo cielo.
“Sei…sei lui, veramente lui…sei davvero Dimensio,” Mise l’altra mano nello stesso punto in cui l’aveva messa il mago, “…esisti davvero…e sei qui con me…”
“Mostri delle lacrime, ma la tua voce trema per la felicità. Molto strana come reazione.”
Dimensio fece un’altra scatola sotto Ren che distrusse l’originale in cui era rinchiusa. Dimensio prese la mano di Ren e la baciò. La donna rideva in modo incontrollabile. Le sue guance erano diventate rosse sotto il trucco bianco e nero.
“Ho sempre saputo che esistevi davvero. Tutti intorno a me dicevano di farmi curare, ma in fondo sapevo di non essere pazza. Oh, Mago Affascinante, è un onore incontrarti finalmente.” “Allo stesso modo è un onore incontrare te, Scrittrice della Profezia.”
“CHE COSA?” I Fratelli Mario gridarono all’unisono.
Dimensio scoppiò a ridere e si girò verso i fratelli. Volò via da Ren e atterrò sul palco. Spostava il libro prima sulla mano sinistra poi sulla destra.
“O me, siete così confusi, vero? Come dicevano i nostri antenati ‘Solo lo Scrittore della Profezia rivelerà ciò che è depositato nei tempi futuri. Il potente Scrittore racconterà il susseguirsi degli eventi che condurranno alla pace o alla perdizione.’ Volevate che fosse ovvia l’identità dello scrittore, ma mi dispiace per voi. Per quanto mi riguarda, mi sento molto fortunato ad avere una fan che è anche il potente ‘Scrittore della Profezia’!”
“Scusa Dimensio, ma secondo me ti sbagli di grosso. Io mica scrivo profezie, scusa?” Ren spostava le gambe dentro la scatola, “L’unica cosa che faccio è scrivere fanfiction e disegnare fumetti. E questo è solo un libro che trovai per caso tanti anni fa. Non c’è niente di serio nelle cose che scrivo, a parte il fatto che parla di te, Mario e il Conte Cenere.” Dimensio ritornò da Ren e le sorrise. Il suo sguardo era come una pacca sulla spalla per lei.
“Come sei umile, cara. L’umiltà è dei grandi, si dice. Chiaramente non hai avuto modo di assistere ai meravigliosi effetti del tuo lavoro.”
Sfogliò le pagine del libro che contenevano dei fumetti, “Tutto ciò che è scritto in questo libro diventerà realtà a tempo debito; ora osserva come ciò che disegnerò prenderà vita con la forza della magia!”
Il giullare prese una penna dal mantello e cominciò a disegnare sulla pagina bianca. Il movimento della penna terrorizzava Luigi visto che non aveva la più pallida idea di cosa stesse disegnando. Anche Mario era molto teso. Guardava Dimensio disegnare e non poteva fare a meno di immaginare tutte le cose orribili che potrebbe star creando. Delle linee si formarono a mezz’aria quando chiuse il libro.
Le linee formarono angoli e curve che formarono spazi che si riempirono di colore. Ben presto le linee presero la forma di un mostro a forma di serpente, ma era disegnato male. I suoi fischi graffianti di certo non lo aiutavano a sembrare più realistico. Ren-Ren era stupita che il libro aveva fatto diventare realtà il disegno di Dimensio, ma allo stesso tempo era delusa. “Quel coso è un basilisco per caso?” Chiese Ren a Dimensio.
“Corretto.”Lui sorrise ammirando il proprio lavoro.
“…Per quanto possa essere fighissimo scoprire che un libricino trovato in mezzo alla strada sia un libro magico delle profezie e cose così, fai comunque cagare come artista, Dimensio.”
Mario, Luigi e la folla scoppiarono a ridere. La solita faccia sorridente di Dimensio diventò improvvisamente un viso arrabbiato.
Lanciò la penna verso Ren. Cercando di mantenere la calma, Dimensio parlò dolcemente.
“Beh, se pensi di poter fare di meglio, fallo tu il mostro.”
“Certo, ci penso io.”
“MA SCHERZIAMO?” Luigi gridò con le mani sul cappello.
“Non dirmi che disegnerai veramente un mostro per quello psicopatico, vero?”
“Per la cronaca carissimo Mario, Dimensio è tutto tranne che uno psicopatico e se così fosse allora sarei pazza insieme a lui. Dimensio è un povero giullare molto incompreso.” “INCOMPRESO?” Mario e Luigi gridarono contemporaneamente.
Ignorando Mario e Luigi, Ren strappò il libro da Dimensio e cominciò a fare lo schizzo della sua versione del mostro. Mario e Luigi si guardarono a vicenda. Entrambi stavano sudando freddo. Luigi sapeva già che la donna era molto brava a disegnare visto che aveva già letto le sue “avvincenti” storie. I minuti passavano e la folla diventava sempre più ansiosa. Dimensio, al contrario, stava perdendo la pazienza.
“Ma che ci vuole a disegnare questo mostro?” “Aspetta giullaretto, ho quasi finito…ed…ecco qui.”
Chiuse il libro.
Le linee questa volta si formarono più velocemente. Sfumature di colore e ombre si aggiunsero alle linee, dando familiarità al mostro. Le mani furono completate per prime, poi il corpo, dopo ancora i vestiti. Con stupore da parte di tutti, il mostro era una combinazione dei design del Conte Cenere e di Dimensio, a parte il fatto che era alto il doppio e aveva una mascella enorme con denti grandissimi. In effetti però la sua altezza non era ben visibile poichè era ricurvo sotto il suo mantello grigio e il cappello. Aveva racchiuso nella chela destra uno scettro. Non riusciva a smettere di sbavare.
“Lo devo ammettere, cara. E’ un mostro davvero terrificante…e lo adoro!” Dimensio battè le mani, “Devo dire che hai un grande talento artistico e una mente davvero perversa!”
“Oh, ma finiscila” Ren fece un sorriso a trentadue denti e rise, “Mi fai arrossire. Cenerensio non è chissà che disegno.”
Cenerensio ruggì ai fratelli Mario per segnalare che era pronto a combattere. Luigi stava quasi per farsi sotto alla vista di quell’essere mostruoso. Mario guardò prima Cenerensio poi l’attrice.
“Beh, ormai è chiaro da che parte vuole stare la ‘Scrittrice della Profezia’”. Mario lanciava delle occhiatacce a Ren.
“Signorina, perfavore ascoltami. Dimensio è un bugiardo che usa le persone per i proprio interessi. Quando non gli servirai più ti ucciderà! E non importa che sei la sua fan numero uno.” Luigi provò a farla ragionare.
“Ma per chi mi hai presa, signor Luigi? So benissimo di cosa sia capace Dimensio e non m’importa se mi uccide o meno.”
Dimensio si girò subito vero Ren. Non poteva credere che lei non aveva paura di essere uccisa da lui. Invece la folla semplicemente era sconvolta. La donna chiuse gli occhi e si mi mise a ridere di fronte ai fratelli.
“Amo Dimensio con tutta l’anima. Ho sempre sognato che lui un giorno mi avrebbe portata via da qui per andare a vivere in un luogo lontano per passare l’eternità insieme. Anche se non conosco il suo passato, so che ha sofferto molto. Voglio solo farlo felice.”
Il sorriso di Dimensio non si allargò mai così tanto.
“Non hai idea di quanto mi abbia già reso felice Dimensia.” La prese in braccio, “Io e te faremo un lavoro fantastico. Suleck, tu resta qui e finisci quei capelloni. Dimaleck, verrai quando ti chiamerò.”
Sia il serpente disegnato male che il conte-giullare si inchinarono come gesto di rispetto versp Dimensio. Subito dopo, Dimaleck flippò e sparì mentre Suleck girò la sua testa grigiastra verso Mario e ruggì.
Dimensio sorrise e disse con un tono molto inquietante: “Mi raccomando, divertitevi voi tre. Andateci piano con il mostro. Dimensia e io stiamo per creare un universo nuovo e sono spiacente, miei piccoli eroi sovrappeso, voi non siete invitati…au revoir."
Sia Ren che Dimensio risero al gruppo e si teletrasportarono fuori dall’arena. Suleck portò la testa indietro e ruggì. Mario ovviamente non ebbe paura e si mise in posizione di combattimento. Luigi invece stette lì fermo, incapace di trovare il coraggio di combattere.
“Spiacciamoci a sconfiggere sto mostro, Luigi. Dobbiamo avvisare gli altri che ora Dimensio ha sia il libro che la Scrittrice della Profezia.”



ANGOLO DELLA TRADUTTRICE (PSICOPATICA)
Due cose, anzi tre lol:
1) Secondo me, quando Dordtchild ha scritto questo capitolo e le frasi di Ren avrà pensato a me perché è impossibile che abbia catturato così perfettamente le mie idee su Dimensio.

2) Oggi che giorno è? Ah, vero…BUONA VIGILIA A TUTTI!!! Questo è il mio regalo di Natale per tutti voi. Non so quando uscirà il prossimo capitolo, per ora voglio godermi le vacanze con la mia famiglia…non mandate Dimmy ad uccidermi con una delle sue scatole esplosive plz...

3) NOTIZIONEH: DORDTCHILD, DOPO UN ANNO DI ASSENZA DA DEVIANT ART E’ DI NUOVO ATTIVA ED E’ INDECISA SU COSA INCENTRARE LE SUE PROSSIME CREAZIONI, QUINDI…quindiquindiquindiquindi…HA MESSO SUL SUO PROFILO UN SONDAGGIO IN CUI NOI (enfasi con eco sul noi) POSSIAMO DECIDERE TRA VARIE OPZIONI COSA VEDREMO DI NUOVO. PER TUTTI I FAN APPASSIONATI DEI SUOI LAVORI INCENTRATI SUL TEMA “Mario Universe” SONO PREGATI DI RISPONDERE AL POLL CHE HA CREATO. HA INTENZIONE DI SPIEGARCI PIU’ IN DETTAGLIO IL SUO HEADCANON SULL’ORIGINE DELLA RAZZA DI DIMS E DELLE ALTRE. INUTILE DIRE CHE HO PIGIATO 1000000000 VOLTE IL TASTO DEL SONDAGGIO E’ HO QUASI ROTTO IL PC (#fangirlpsicopatica). SE VOLETE CHE LEI CONTINUI QUESTA SERIE, SIETE PREGATI DI RISPONDERE AL SONDAGGIO. CONFIDO IN VOI!
*Prego San Gennaro affinchè vinca la parte del fandom di Dordt che vuole che continui con Mario Universe. E no, non sono giapponese (#badpun)
  
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