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Autore: Alexiochan    29/12/2016    5 recensioni
Caffè. Centro commerciale. Caffè. Kirino e le sue geniali idee sui nomi. Caffè. Una difficile decisione da prendere. Caffè.
[Ranmasa]+[Munetaku]+[Caffè]
Non sto bene, ho bevuto troppo caffè.
Genere: Demenziale, Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Kirino Ranmaru, Shindou Takuto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Tutto nella mia vita ha a che fare con il caffè, credo che in una vita precedente io fossi un caffè!- esclamò Shindou mettendosi le mani tra i capelli con aria sconvolta da quella scoperta, provocando una risata divertita al suo migliore amico. 
-Cosa ti fa dedurre una simile tesi sulle tue reincarnazioni nel corso degli anni?- lo canzonò Kirino, il proprio caffè appena preso dal bar del centro commerciale stretto tra le mani per scaldarsi un po'. 
-I miei genitori si sono conosciuti nella caffetteria del college che frequentavano entrambi; quando mia madre era incinta di me aveva sempre voglia di caffè- Shindou si interruppe ed abbassò il colletto alto del suo maglione con due dita per mostrare a Kirino una voglia beige scuro poco sopra la clavicola -La prima volta che ci siamo incontrati è stato mentre i nostri genitori prendevano un caffè. Come se non bastasse, Ibuki mi ha chiesto di andare a vivere con lui dopo avermi offerto un caffè!-
-Vedo caffè, caffè ovunque.- commentò Kirino, lottando per non ridere davanti all'attacco isterico del suo amico. Evidentemente la richiesta di Munemasa l'aveva turbato parecchio. -Senti, Shin, secondo me la vedi troppo esagerata. State insieme da cinque anni ormai, tu ne hai venti e lui ventidue. Vi amate alla follia. Munemasa ha pure un lavoro! A me sembra fattibile vivere assieme.-
-Per te è facile! Io non ho il tuo coraggio e non sono abituato a vivere da solo senza gli agi della servitù e della villa.- disse amareggiato il moro, affogando lo sguardo nel suo caffè scuro come i suoi occhi. Non aveva problemi ad ammettere di essere perso senza ciò a cui era sempre stato abituato sin da bambino e ciò dimostrava quanto Shindou non fosse affatto viziato. -E poi non mi piace gravare sulle spalle di Ibuki, prima voglio almeno trovarmi un lavoro.- 
Kirino sorrise continuando a camminare al suo fianco, il bicchiere di cartone contenente il caffè ormai quasi vuoto.
-Ehi! Sei diplomato e molto intelligente, troverai un lavoro ad occhi chiusi.- si fermò e prese Shindou per le spalle con una mano, guardandolo negli occhi -Lo so che ti spaventa andare via di casa e diventare indipendente. Anche a me ha fatto paura. Quasi quanto la mia prima volta con Kariya.- 
-Avevi paura di fargli del male?- 
-No, avevo paura che potesse strapparmi la virilità a unghiate e/o morsi.- 
-Ah...- 
-Quello che voglio dire è che anche se fa paura, ne vale la pena. Il legame tra te e Munemasa si fortificherà in un modo che adesso ritieni ancora impossibile. Crescerete entrambi. Tanto. Credimi, Shin. Tu ce la puoi fare, potete farcela entrambi. Insieme.- 
Shindou sorrise ed abbracciò il suo migliore amico, in assoluto il migliore. 
-Ti voglio bene, Kiki.-
-Anch'io te ne voglio. Perciò smettila di pensare al caffè e chiama Munemasa per dirgli che il tempo di riflessione è finito e deve sganciare le chiavi.- 
Risero entrambi di cuore, lasciando cadere nel cestino i bicchieri vuoti. 
-Va bene, glielo dirò stasera davanti ad una tazza di caffè.- 
-Drogato caffeinomane.- lo prese in giro Kirino, dandogli un pugnetto sulla spalla che lo fece ridacchiare.
-Ehi, devo ringraziare il caffè se sono qui.-
-Certo. Questo giorno d'ora in poi sarà il Coffee Day.- 
-Carino come nome, quasi quasi lo tengo.- 
-Ovvio che è carino! L'ho inventato io!- 
-Kirino inventa un nome Karino~-
-Ehi, Droghy, stai attento a ciò che dici o ti metto in astinenza da caffè.- 
-Noooooo!- 
E se ne andarono continuando a ridere e blaterare cose senza senso sul caffè, sugli anagrammi di Kirino, sul Coffee Day e sulla nuova vita che attendeva Shindou e Munemasa. 



Tana del disagio

Ehilà, shiao! :)
L'ho scritto che avrei approfittato delle vacanze per pubblicare altre storie. Per questa mi sono ispirata alla pubblicità che ho visto su YouTube di Una Mamma Per Amica. Non ho resistito. Ogni mio tentativo ha miseramente fallito D:
La parola "caffè" appare almeno cinque volte nella trama, figurarsi nella storia. Per dire. 
La dedico a _Son Hikaru perché è una brava persona nonché la mia senpai :) 
Bene, dopo quest'altro trauma, zparizco~

Alexiochan 
   
 
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