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Autore: piccola_Calliope    04/01/2017    3 recensioni
Sequel di ''Per farti sorridere''
Federico tradisce Azzurra, passano 6 anni, le loro vite sono completamente diverse...
Cosa sarà successo? E se un giorno dovessero rivedersi?
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Azzurra, Federico & co'
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Vergognati!

POV. ALESSIO
Ad Azzurra aveva fatto molto piacere la mia sorpresa, lo percepivo dai suoi abbracci, dai suoi sorrisi e dal avermi detto che non devo arrendermi che devo riuscire a tenerla con me nonostante tutto, nonostante sia tornato Federico.
Io per questo vado avanti e non mi abbatto, io per questo lotto, perchè sento che lei per me prova qualcosa di forte, qualcosa che mi fa sentire l'uomo più invincibile della terra.
Siamo nella limusine che avevo affittato, di ritorno verso casa, Azzurra era accoccolata contro il mio corpo e giocherellava con la mia mano.
Improvvisamente si volta e mi fissa, i suoi occhi che tanto mi fanno battere il cuore si proiettano nei miei.
-Perchè mi osservi?-le domando.
-Ho il fidanzato più bello del mondo-sorride e carezza il mio viso.
Io la stringo nuovamente a me...Sto cosi bene, fermerei il mondo se fosse possibile, io e Azzurra felici e nient'altro.
-Sei stato cosi romantico-afferma riprendendo a giocare con la mia mano.
-Lo sai che mi piace farti le sorprese-dico.
-Oltre tutto questo romanticismo sai fare altro?-chiede ridendo per poi posare le sue labbra sulle mie.
-Del tipo?-chiedo ridendo.
-Tempo fa credo che lei signor Lanelli mi avesse detto che sapeva fare qualcosina a letto davvero invidiabile-la mia meravigliosa fidanzata ride di gusto.
-Facci giungere a casa amore mio e mi implorerai di smettere-le sussurro, il suo sorriso radioso viene sostituito da uno decisamente più malizioso.
Giunti dentro l'appartamento non le do nemmeno il tempo di voltarsi che sono dietro di lei a baciare, mordere, succhiare la delicata pelle sul suo collo.
Lei ride di gusto.
-Come siamo impazienti signor Lanelli-continua a ridere.
La faccio voltare...
-Mi sembra che lei signora Famili fosse decisamente desiderosa, se vuole mi fermo e vado a dormire-le faccio l'occhiolino.
Lei tace...
-Chi tace acconsente, notte allora-le lascio un castissimo bacio sulle labbra e mi allontano da lei.
Mi libero velocemente della giacca e della camicia lasciandole sul divano, sento gli occhi della mia fidanzata su di me, so che adora osservarmi la schiena dove si trova un tatuaggio che adora baciare...
Non devo attendere molto che lei mi sfiori la schiena.
-Ci ha ripensato signorina Famili?-chiedo ridendo.
Due secondi dopo le sue labbra sono sulle mie, vogliose, impazienti, ardenti...
Io la sollevo all'altezza dei fianchi e lei prontamente allaccia le sue gambe intorno a me...
-Ti piace provocarmi ammettilo-si stacca e mi guarda male.
-Io mi comporto come tu desideri, se non mi vuoi posso anche andare a dormire-rido di gusto, ma le mie risate velocemente vengono interrotte nuovamente dalle sue labbra.
Io la porto in camera nostra e la faccio distendere sul letto, non ho il tempo di staccarmi che lei mi attira nuovamente verso il suo corpo.
-Impazienti ed esageratamente vogliose signorina Famili-ride di gusto mentre inizio a liberarmi del suo cappottino e del suo maglioncino, lei rispetto a me era fin troppo vestita.
Lei interrompe le mie mani...
-Non ti va più?-chiedo sorpreso, fino a qualche secondo fa sembrava cosi partecipe.
Lei mi bacia le labbra ancora una volta...
-Ti sembra che io non voglia fare l'amore con te?-mi domanda sorridendo mentre mi carezza il viso.
-E perchè non vuoi che ti...-posa il suo indice sulle mie labbra interrompendomi.
-Faccio io, goditi lo spettacolo-ride di gusto e si solleva.
Io mi stendo comodamente sul letto e mi perdo ad osservare la mia donna che mi dedica uno spogliarello.
Lentamente con fare teatrale e vari ammiccamenti si libera del giacchetto e del maglioncino, scoprendo il suo seno coperto da un semplicissimo ma allo stesso tempo fine reggiseno nero...
Fa qualche giro su stessa, è impacciata e forse anche in imbarazzo, d'altronde si sente esposta, si è vero abbiamo fatto l'amore un milione di volte, ma sono sempre stato io a liberarmi velocemente di ogni suo abito, l'ho sempre ammirata, però oggi è diverso...
-Vuoi che continui?-mi chiede ridendo.
-Tesoro questo è solo l'inizio-le faccio l'occhiolino.
Lei si libera delle ballerine e poi lentamente non staccando il suo sguardo da me, fa scendere delicatamente e lentamente i jeans, mostrandomi le sue gambe toniche e le deliziosissime e buffissime mutandine di Titti.
Scoppio a ridere.
-Stronzo-mi lancia i jeans in faccia.
-Io adoro le tue mutandine di Titti-le faccio di nuovo l'occhiolino.
La vedo salire sul letto e a gattoni venire verso di me, posare le sue labbra ancora sulle mie, sorridermi maliziosa e poi baciare avidamente il mio collo, il mio petto...
Senza che io me ne accorga mi ritrovo senza pantaloni, vorrei ribaltare la situazione, vorrei lei sotto di me, ma lei mi blocca i polsi con le mani e riprende quella lenta tortura di baci...
-Azzurra-ansimo.
E' difficile resistere quando le sue labbra sono ovunque sul mio corpo...
Azzurra non era mai stata cosi...''Focosa''.
Con una mossa repentina, riesco finalmente a ribaltare la situazione ed in un battibaleno libero il suo seno dal reggiseno e mi dedico ad esso con devozione, mentre Azzurra carezza i miei capelli sussurrando il mio nome, poco dopo senza nessun preavviso sono dentro di lei.
-Alessio-urla andando a conficcare le sue unghie nella pelle della mia schiena, all'altezza di quel tatuaggio che tanto adora.
Raggiungiamo l'apice insieme e poi lei veloce si accoccola contro il mio corpo...
-Non è mai stato cosi...-mi interrompe.
-Devastante-ride di gusto.
-Non sei mai stata cosi...-mi interrompe ancora.
-Passionale?-continua a ridere.
Io poggio le mie labbra sulle sue.
-Azzurra non puoi lasciarmi, dove lo trovi un uomo come me che ti soddisfi pienamente a letto? Le tue urla le avranno sentite fino in Giappone-rido di gusto.
-Cretino-mi dà un pugno sul petto.
Io prendo a farle il solletico, so quanto lo soffra...
Fin quando le risate diventano di nuovo baci e carezze indice di un forte desiderio...
-Non sei stanco?-mi chiede ridendo.
-Di te me-entro ancora una volta in lei quella notte.

POV. AZZURRA
Quella mattina mi sveglio prima di Alessio che è ancora beatamente addormentato, completamente nudo, segno della magnifica notte d'amore trascorsa, è stata una notte diversa, oggi non abbiamo semplicemente fatto l'amore oggi è successo qualcosa, ho sentito qualcosa di diverso...Mi perdo ancora nel osservarlo, quant'è bello...Gli carezzo il viso, lui apre lentamente gli occhi e li posa sul mio corpo coperto da una sua maglia.
-Dimmi che possiamo stare a letto per sempre e non andare a lavoro-sussurra con la voce impastata dal sonno.
-Hai una voce cosi sensuale amore-gli bacio le labbra.
Lui mi sorride sulle labbra...
-Non voglio andare-borbotta appena mi stacco da lui.
-Signor Lanelli si alzi e si vada immediatamente a fare una doccia, la sua bella ed adorabile fidanzata le farà trovare un fumante caffè in cucina-gli sorrido e inizio a spintonarlo giù dal letto.-E poi si copra-lo rimprovero fintamente.
-Perchè sennò?-velocemente attira il mio corpo al suo.
-Sennò niente-lo spintono e veloce mi dirigo in cucina.
Dopo la colazione Alessio scappa in ufficio e io dopo essermi preparata mi reco nel mio...
Matteo non appena mi vede entrare mi corre incontro e mi abbraccia.
-Mio Dio Sophia mi ha detto del incidente solo ieri sera-mi stringe sempre di più a se.
-Matti mi stai soffocando-gli do un pugnetto sulla spalla.
Lui mi osserva.
-Hai fatto sesso-esclama sorridendo.
-Matteo-gli do un altro pugno sulla spalla, il mio migliore amico è fin troppo esplicito.
-Del ottimo sesso direi, la conosco quella faccina visto che varie volte io...-lo interrompo.
-Non ricordarmi ogni volta che puoi che un tempo ci siamo rotolati su un letto-lo ammonisco.
-Alessio ci sa fare-sorride.
-Non sono cose di cui parlo con te-rido di gusto, in effetti il detto che dice che il sesso rende di buon umore è vero, io oggi sono riposata e serena, ma non è stato solo il sesso, è la presenza di Alessio che nonostante tutto lotta per me che mi fa sentire appagata.
-Quando ho conosciuto Alessio credevo che fosse uno di quelli frigidi che non sanno dove mettere le mani-continua Matteo.
-La smetti?-chiedo ridendo.
-Ma tu oggi ridi troppo deve aver trovato il punto G-Matteo scoppia a ridere.
-Matteo ricordami perchè ti trovi qui come mio assistente?-lo fulmino.
-Perchè mi adori tartarughina, comunque non farmi prendere più uno spavento simile come quello del incidente-mi carezza il viso.
-Farò la brava-sorrido.
-Ciao Azzurra-una voce conosciuta mi saluta...
Mi volto lentamente e mi ritrovo di fronte Leonardo Molinari, il fratello del mio ex ragazzo.
-I Molinari ultimamente adorano farci visita-borbotta Matteo.
-Ciao Leonardo-gli sorrido, nonostante tutto ero felice di vederlo, non era mica lui quello che mi aveva tradito.
-Ti trovo bene-mi sorride.
-Si perchè ha fatto del ottimo sesso con il suo ragazzo e non con tuo fratello-afferma acidissimo Matteo, mettendomi però in imbarazzo, mica doveva fare dei cartelloni riguardanti la mia vita sessuale.
-Matteo dannazione-lo ammonisco ancora una volta in quella mattinata.-Leonardo vieni nel mio ufficio-gli indico la porta.
Leonardo silenzioso mi segue, mentre Matteo lo fulmina con lo sguardo, diciamo che i miei amici, escluso Cristiano, odiano interamente la famiglia Molinari.
Leonardo si accomoda nella poltrona di fronte alla mia scrivania.
-Che ci fai a Roma? Aiuti Federico con il matrimonio? A tale proposito Natalia come sta? Immagino saprai del incidente che abbiamo avuto-dico.
-Natalia sta bene-mi sorride.-Comunque con Milena stiamo cercando casa qui, Milena era stanca di vivere a Bari-mi spiega.
-Tuo figlio? Ho saputo da Cristiano ai tempi che era nato ed era un bellissimo bambino-sorrido.
-Si chiama Francesco ha 7 anni ed è un bambino fantastico, un po' birbante ma adorabile-sorride fiero.
-Immagino che tu e Milena siate degli ottimi genitori-affermo felice per lui e per la sua vita che procede magnificamente.
-Sono cosi contento di vederti cosi serena Azzurra-mi sorride.
-Non mi posso lamentare, ho una bella vita su, un fidanzato innamoratissimo, degli amici che mi stimano e non mi fanno mancare nulla, dei genitori che mi amano enormemente e un lavoro che mi soddisfa pienamente-affermo.
-Perchè hai deciso di organizzare questo matrimonio?-mi chiede, immaginavo che volesse chiedermi questo dal primo momento in cui è entrato nel mio ufficio.
-Leonardo la storia mia e di Federico si è conclusa un secolo fa, lui è felice con Natalia che mi sembra una ragazza davvero a modo e io sto davvero bene con il mio ragazzo-dico.
-Vi farete del male è sciocca come cosa-dice.
-Del male? Si non ti nego che rivederlo mi abbia destabilizzato, capire che stesse sposando un altra mi ha reso triste ma la mia vita è andata avanti, io sono felice e immagino anche lui, quindi organizzerò questo matrimonio, chiuderò i conti con il passato e ognuno poi continuerà a godersi la propria vita-affermo convinta di ogni singola parola.
-Federico è geloso del tuo ragazzo-afferma e quelle parole mi raggelano, Federico geloso?
-Non può-affermo.
-Non può ma lo è...Azzurra Fede non sa nulla di questa mia visita e mi auguro che nemmeno tu gli dica nulla, sono qui per impedire di rovinarvi di nuovo la vita...Io non so cosa provate entrambi quando vi siete vicini, non so se non avete mai smesso di amarvi, ma qualcosa c'è e questo qualcosa può essere parecchio distruttivo, pensa anche alla persona che hai accanto-mi dice.
-Io non sento nulla per tuo fratello-affermo leggermente acida, non nego che mi stesse indisponendo.
-Vorrei crederti-mi sorride con malinconia.
-Leonardo guarda che io non sto mentendo-affermo stringendo i pugni, non può permettersi di venire qui e di accusarmi che io provi ancora per il fratello qualcosa, se lui è geloso sono problemi suoi, non miei.

POV. SOPHIA
Azzurra mi aveva inviato un messaggio quella mattina, mi aveva comunicato che tornava in ufficio e che le sarebbe piaciuto parecchio parlare di fronte ad un bel caffè della proposta di matrimonio di Cristiano.
Mentre con la mia auto mi dirigo da lei guardo al mio anulare il magnifico anello che Cristiano mi ha regalato...Non potevo crederci, davvero presto sarei diventata la signora Cassini...
Arrivo nell ufficio di Azzurro e trovo Matteo al computer che sbuffa.
-Matti ciao-sorrido.
-Sophia-è bianco in viso.
-Non ti senti bene?-gli chiedo preoccupata.
-Che fai qua?-domanda.
-Vorrei vedere la mia migliore amica-rispondo.
-E' impegnatissima-risponde.
-Matteo non sei bravissimo a dire le bugie, che succede c'è Federico con lei?-chiedo, Matteo potrebbe nascondermi solo questo perchè solo questo mi farebbe arrabbiare, non voglio che quel farabutto del suo ex le stia intorno, non voglio che rovini la sua vita, ancora una volta.
-Sophi io ti direi di tornare più tardi-mi sorride.
-C'è Cristiano?-vengo colpita da un lampo di genio, magari c'è Cristiano che è venuto a parlare con Azzurra perchè vuole farmi una bella sorpresa per il mio matrimonio.
-Perchè dovrebbe esserci Cristiano?-chiede sorpreso Matteo.
Io gli mostro l'anello, ancora a lui non avevo dato la lieta notizia.
-Vi sposate?-chiede sorridendo.
-Si Matti-affermo allegra.
-Sono felicissimo per te Sophi-mi solleva e mi fa volteggiare.
-Quindi c' è Cristiano di là?-domando ancora.
-Sophi ascolta...-Matteo ritorna serio, io mi sono stancata di ascoltare le sue idiozie cosi mi reco nell ufficio di Azzurra e apro la porta...
Non è Federico, non è Cristiano ma Leonardo Molinari.
Lui si volta e mi fissa.
-Potresti darmi ascolto una buona volta-afferma acidissimo Matteo dietro di me.
-Leonardo-affermo sorpresa.
-Sophia-anche lui è sorpreso di vedermi.
-Che fai qui?-chiedo.
-Mi è venuto a trovare-si intromette Azzurra.
Leonardo non mi stacca gli occhi da dosso, non è cambiato di una virgola, ha sempre il solito vizio di scrutarti dentro con quegli occhi neri.
-Ti trovo bene-mi sorride.
-Anche io, torno dopo-sorrido ad Azzurra e richiudo la porta.-Non potevi dirmelo?-do un pugno sulla spalla a Matteo.
-Ti avevo detto di tornare dopo-borbotta lui.
Io esco in strada Leonardo mi era piaciuto tanto un tempo, bello e dannato, il classico tipo che da ragazzina mi faceva impazzire, c'era stato qualcosa tra di noi, qualcosa diverso dal amore, ma non nego che rivederlo mi abbia letteralmente scombussolato...Ma riguardando l'anello al mio anulare sorrido, io amo Cristiano e quando quasi 8 anni fa l'ho scelto tra i due ho fatto la migliore scelta possibile...
''-Sophia prendi me, scegli me, ama me-afferma Leonardo serissimo, una delle più belle citazioni della mia seria televisiva preferita.
Io resto in silenzio, non so proprio che dire.
-Ciao fiorellino-Leonardo mi bacia la fronte e va via.
Stavo per rientrare quando dal giardino della casa di Cristiano, sento provenire un applauso.
-Un'interpretazione magistrale-afferma duro Cristiano.
-Cri-sussurro, non volevo vedesse me e Leonardo insieme...Io ero a conoscenza dei suoi forti sentimenti per me e non volevo stesse male.
-Gli dirai che abbiamo dormito insieme?Ma si forse puoi dirglielo, digli anche che sono il tuo migliore amico ormai che ci sei-Cristiano è molto nervoso e come non comprenderlo?
-Ascolta Cristiano...-lui mi interrompe subito però.
-No nemmeno voglio sentirtelo dire...Io so che Grey's Anatomy è la tua serie televisiva dalla prima volta in cui di fronte ad un episodio ti ho vista piangere e arriva lui che a culo indovina, la scena perfetta al momento perfetto, io ti ho sempre amata in silenzio, sempre, ma mi sono stancato. Bhe non ti dirò come Meredith che lui probabilmente è un gran uomo perchè non lo credo, la tua scelta probabilmente sarà lui ma vedi cara Sophia io ti amo...In un modo veramente incredibile, come Meredith ama Derek, guardo film romantici con te, ti riparo la ruota del motorino ogni volta che me lo chiedi, sarei disposto a picchiare mezzo mondo se qualcuno ti facesse del male, farei di tutto per vederti sorridere, eh si Sophia ciò che mi spinge ad odiarti perchè non mi vuoi, mi spinge allo stesso tempo ad amarti per ciò Sophia ti direi prendi me, scegli me, ama me, ma qualcuno mi ha già preceduto e so che sceglierai lui-detto questo furioso va via.''
-Che ingenuo il mio amore-affermo ad alta voce ricordando quel momento, da lì a breve avrei scelto lui, lo avrei scelto sempre, ogni giorno e lui mi ha sempre scelto come donna della sua vita e presto, presto si realizzerà il nostro sogno.

POV. FEDERICO
Mio fratello era venuto a trovarmi durante la pausa e mi aveva detto che era andato da Azzurra, voleva cercare di farla ragionare, voleva farle capire che organizzarmi il matrimonio era una follia, mi ha detto che lei più di una volta gli ha ribadito di non provare niente per me, anzi ha anche sentito che lei è stata varie volte a letto con Matteo, non so se sia per questo o perchè la sua indifferenza mi provochi fastidio ma sono qui fuori dalla sua agenzia di organizzazioni di matrimoni ad attenderla...
Poco mi importa che possa arrivare il perfetto Alessio a rimproverarmi, poco mi importa di prendere un altro pugno, io voglio parlare con lei.
Infatti venti minuti dopo la vedo chiudere la porta...
-Gola alla fine c'è riuscito-esordisco cosi, si non nego che sapere che lei dopo di me sia stata con Matteo mi abbia fatto infuriare parecchio.
Lei riconosce la mia voce e si volta senza essere assolutamente spaventata...
-Buonasera signor Molinari-afferma calmissima e giuro di odiare questa sua compostezza.
-Sei stata a letto con Gola-affermo.
-Vedo che suo fratello ha un udito che funziona perfettamente-sorride.
-Smettila di darmi del lei-affermo nervoso.
-Cosa vuole signor Molinari? Domani chiamerò la sua fidanzata e vedrò di sbrigarmi nel organizzazione visto che il matrimonio è tra tre mesi-dice posando le chiavi del agenzia nella borsa.
-Non trattarmi cosi Azzurra-alzo la voce, grazie al cielo la strada è deserta.
-Come vuole che la tratti?-mi domanda.
-Smettila di darmi del lei-affermo duro.
-Le darò del tu se ciò l'aggrada, ma mi scusi, anzi scusami Federico adesso vado, ho un fidanzato che mi aspetta a casa-dice questo e mi dà le spalle.
Io afferro il suo polso e la costringo a voltarsi.
-Federico dannazione-si innervosisce anche lei, finalmente e strattonandomi si libera della mia presa.
-Vuoi farmi ingelosire dicendomi che lui ti aspetta?-domando.
-Posso capire esattamente cosa vuoi?-mi chiede non staccando il suo sguardo dal mio.
-Sei stata con Gola-ripeto.
-E' davvero questo il problema? Si sono sta con Gola quindi? Io non stavo insieme a te e avevo bisogno di allentare la tensione, Matteo si è gentilmente offerto ero giovanissima e il sesso era il miglior modo per rilassarsi-mi spiega.
-Mi dà fastidio-alzo la voce e mi allento la cravatta mi stavo innervosendo troppo.
-Non è un problema mio, Leonardo mi ha detto che sei geloso anche di Alessio, ma a me non importa-mi dice con una freddezza disarmante.
Io calo lo sguardo, non so che dire, non so perchè sono venuto qui e perchè continuo a pensare ad Azzurra nonostante abbia Natalia a casa felicemente innamorata di me.
-Lo sai cosa è significato per me imparare a vivere senza di te?-afferma Azzurra, io alzo lo sguardo e incontro il suo.-Federico ho scelto di cambiare la mia vita, di non andare al università, di lasciare il mio paese e la mia famiglia perchè avevo il cuore distrutto, in quei giorni ho avuto solo Matteo, ogni volta che io piangevo lui si inventava qualcosa di buffo per farmi ridere e si ci sono andata a letto insieme, ma era sesso, sesso senza sentimento...Federico tu mi hai distrutto la vita e non esagero perchè io dopo il tuo tradimento mi sono dovuta reinventare una vita...
Perchè dannazione io credevo ad ogni tua parola, mi avevi promesso un matrimonio, una casa, dei figli ed hai distrutto ogni cosa...E' stato difficilissimo rialzarsi...Ma ci sono riuscita, poi un giorno nella mia vita in quel piccolo equilibrio che avevo costruito è arrivato Alessio, lui ha abbattuto tutti i miei limiti e le mie barriere e mi è stato vicino quando anche forse anche tu saresti andato via, lui mi è stato accanto quando io pensavo a te! Alessio mi ama! Te lo giuro quando ti ho rivisto, ho visto crollare di nuovo tutto, mi sono venuti in mente i nostri momenti felice, mi sono ricordata quanto tra le tue braccia mi sentissi protetta, ma poi ho capito che si tutto bellissimo ma è passato, io voglio stare con Alessio, l'hai detto tu no? La nostra storia appartiene al passato-dice questo con gli occhi lucidi, non so se siano dovuti al ricordo del dolore provato o dalla tristezza dovuta al fatto di non avermi nella sua vita.
Io d'impeto la attiro al mio corpo e sto per posare le mie labbra sulle sue, ma lei mi schiaffeggia.
-Vergognati! Tra tre mesi ti sposi! E' un vizio il tuo? Tradire la donna che ami?-chiede e questa volta le lacrime le rigano il viso.-Non piango per te! Ma per me, per quello che ho passato, per il tempo sprecato ad aspettare un uomo come te, mi fai schifo-detto questo si volta e questa volta io non la fermo, d'altronde ho ragione stavo per baciarla e a casa Natalia mi aspetta con una delle sue ottime cenette, come la guarderò negli occhi?
Angolo autrice
Salveeee :) Allora che succede qui? Abbiamo uno scontro ''intenso'' tra Federico e Azzurra e Leonardo rivede Sophia...
Come avrete ben capito io sono molto confusa, quando iniziai a scrivere questa storia la mia scelta era Federico ad oggi, per come mi è venuto su Alessio, ho qualche dubbio quindi mi trovo un bel triangolo...
Spero che il capitolo sia di vostro gradimento.
Ps. Vedrò di fare la scelta migliore fra i due
Tanti saluti piccola_Calliope
  
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