Dedicata
a Naife, che
con la sua
Tra me e te, solo una sottile catena
Rende le mie giornate
decisamente più piacevoli.
Fanfic nata in un pomeriggio primaverile, la cui noia era così pressante che pur di sfuggirle ho dato vita a questo mostro!
Non piangere sulla pozione versata.
La leggere: Litigaci sopra con il tuo
peggior nemico.
Harry
e Draco si odiavano, e su questo non c’erano mai stati
dubbi.
Però, dovete sapere che Harry, sì, il nostro
Golden Boy puro
come un giglio, sognava spesso Malfoy.
Ma non lo sognava… e basta.
Diciamo che i suoi erano sogni bagnati.
Nei suoi sogni Malfoy era passivo, arrendevole, smielato,
lucido di sudore e estremamente sexy.
C’è chi direbbe che è da pazzoidi
sognare in questo modo la
propria nemesi.
Ma c’è anche chi, come Hermione Granger, pensava
che questo
tipo di sogni fosse il frutto di prolungata tensione sessuale.
Ma si sa, Hermione Granger è una visionaria romantica, che
spesso sogna ad occhi aperti cose che non stanno né in cielo
né in terra. Ma
non glielo dite mai, potreste scatenare l’uragano Hermione e,
detto tra noi,
non conviene a nessuno.
*
Draco
non era certo in condizioni migliori, solo che il
tormento del rampollo Malfoy non erano dei sogni… Lui vedeva
Harry Potter
ovunque; nel bagno, nel suo dormitorio e persino nelle ore che non
condivideva
con i Grifondoro.
Blaise gli ripeteva spesso che n’era ossessionato, ma Malfoy
negava con la faccia più convinta di questo pianeta.
Zabini diceva ciò perché la sua adorabile ragazza
lo aveva
convinto di questo… E lui, povero serpeverde impaurito,
aveva finito per
pensarla allo stesso modo.
Il biondo Serpeverde
bramava un po’ di tranquillità e per
questo si rintanava spesso alla torre
di Astronomia. A quei tempi sembrava essere l’unico posto
dove i mocciosi del
primo anno non rompevano l’anima.
Sì, perché quell’anno sembravano
essersi moltiplicati, quasi
come se il processo di mitosi si fosse applicato agli esseri umani e
non alle
singole cellule.
Ebbene
si, Harry Potter si era invaghito di Draco Malfoy e,
a quanto sembrava, il sentimento era ampiamente ricambiato,
benché nessuno dei
due lo ammetteva ancora a se stesso.
Ma ci avrebbe pensato lei, questo era sicuro, infondo… lei
capiva sempre tutto prima di tutti.
E quasi sempre aveva ragione.
*
Era
un giorno come tanti, la sala grande era sempre la
stessa, gli studenti anche, tutto sembrava placidamente tranquillo.
Ma… sì, c’è sempre un
ma…una persona tramava, tramava
nell’ombra.
Sembrava soddisfatta.
Era soddisfatta.
Questo perché le persone lasciate a cuocere nel loro brodo
sanno essere pericolose quanto Morgana, quando aveva le sue cose.
Piton
quella mattina era assente e gli studenti, per la loro
gioia, furono lasciati in balia di loro stessi.
Era strano che l’arcigno professore mancasse, ma, in fondo,
che
importava?!
Il silenzio in quel momento regnava sovrano. Non si sentiva
nemmeno una mosca volare.
Sembrava quasi che nessuno respirasse.
Malfoy e Potter erano ormai un groviglio di mani, gambe…
Sfortunatamente per il nostro Potter quella posizione gli
ricordò vagamente i suoi sogni…
Quella fu la sua fine.
In un attimo di non-lucidità, baciò con impeto il
Serpeverde
che, scioccato come nessuno, sbarrò gli occhi e subito dopo
respinse con rabbia
il Grifone.
-Malfoy è stata colpa tua-
-MIA? Potter hai bisogno di un buon Psicomago-
Il battibecco sembrava sarebbe andato per le lunghe.
Alla fine, tutti gli studenti, chi di sua volontà chi per
costrizione, uscirono dall’aula.
Bhe, diciamoci la verità, i ¾ di loro sarebbero
rimasti a
guardarli battibeccare ancora per molto, ma la mora Grifondoro non la
pensava
allo stesso modo.
-Potter, un Malfoy è perfetto in tutto-
-Non ci credo nemmeno se me ne dai una prova adesso-
Però qualcun’altro si sarebbe accorto di Malfoy
che emetteva
uno strano verso quando si sedeva.
Ci sarebbe stato chi, contento come una Pasqua, avrebbe
sorriso beato ricordando i gemiti e i gridolini appena udibili
dall’esterno
dell’aula di pozioni, il giorno prima.
Hermione era un genio, per di più: far scoppiare quel
calderone era stato un gioco da ragazzi.
Che non si dica mai che Hermione Granger è una visionaria,
le sue dimostrazioni del contrario potrebbero essere devastanti.
Tra l’altro oltremodo sconvenienti e imbarazzanti, che
potrebbero addirittura marchiarti a vita.
*
Si, ma in tutto
questo, dov’è finito il professor Piton?
-Oh vai Severus. Più
in fondo, forza-
-Cazzo Lupin, più a
fondo di così lo faccio uscire dall’altra parte!-
-No, Severus. Basta
che fai piano-
-Smettila con quella
tua aria da so-tutto-io. Non è colpa mia se hai insistito
per far usare a me il
trapano-
Lupin era decisamente
sconsolato, ma che ci poteva fare, dopotutto da Severus non ci si
potrebbe
aspettare qualcosa di diverso.
-E non ridere di me!
Maledetto Lupo Mannaro!-
Fin.
Beta:Shuuicha91 U_U grazie amora per il betaggio a tempo record *ç* T’amo!
Grazie a tutti quelli che leggeranno e/o commenteranno.