Mi fermo a volte a riflettere sul mondo sull'effimero barcollo senza pena, vedo in fondo. L'inutilità dell'umano di sentimenti ed i princìpi; società di pentimenti e povere bestie. Sento il grande mondo; vuoto. Lo svuoto d'umanità nulla sembra più vivo e fondato. Cerco nell'essenza lo scopo la presenza di cosa voglian dire le catastrofi e confini. Dì cosa facciam qui. Siamo in balia di eventi da non controllare. Superstiti. Non decidiamo noi d'esserci. Natura o destino o Dio. Cerchiamo lo scopo sull'effimero a perderne valore non vedo; e vedo in fondo.